Stamattina ho seguito alla lettera i consigli di Sebastiano, il collega titolare della zona 18... e alle 9.50 ero già fuori di lì! Un record! Che mito che è quell'uomo!



Ero in anticipo sulla tabella di marcia, me ne fregavo altamente di arrivare prima possibile in ufficio... e mi sono fermato a casa di mia "sorella". Un'amica veramente importante, la mia compagna di banco alle superiori. Ovviamente lei non c'era, perché vive in un'altra città, con marito e figlio, ma in compenso c'erano madre, nonna, sorella e nipotino... che non avevo mai visto. E ho rischiato di vedere pure la nipotina, perché sua sorella partorirà giovedì  . Ho scroccato l'orzata da "mamma", ho sbaciucchiato tutti e sono volato via. Poi mi sono fermato al bar dell'ex vicina di casa, che mi ha offerto un ottimo caffè al ghiaccio!



Ma l'imprevisto era in agguato: una volta tornato in ufficio, non riescivo a trovare una ricevuta di ritorno... un casino! La tigra (le raccomandate si prendono dalla "gabbia", quindi l'isterica e il comodino sono diventati Tigra e Tigro), mi ha concesso di andare il giorno dopo a cercarla a casa del destinatario. Poi l'ho ritrovata ed è sceso il cuore, al posto suo. Mentre stavo andando via, il tigro mi chiede i soldi...
Io - Quali soldi?
Tigro - Il contrassegno.
Io - Avevo un contrassegno?
Tigro - Certo, vedi? Non l'hai firmato, ma era un'assicurata!
Io (sempre più sconvolto, anche perché non ricordavo affatto DOVE avevo lasciato quella lettera!) - Ehm, giuro, non me ne sono accorto... come posso fare, ora?
Tigra - Aspetta, guarda il "giro", così ti ricordi dove l'hai lasciata.
Io -VIA PARINI 37! EUREKA!



Zompo in macchina, faccio scendere la tizia, mi sgancia i 12,91€ (meno male che era una famiglia tranquilla... avrebbero potuto dirmi: "ma chi ti conosce?" e i soldi ce li avrei rimessi io!) e ritorno in ufficio.



In definitiva... sono tornato a casa alle 14.50, e pensavo in tutta sincerità ad una giornata "record", ma al contrario!



Chiaro.



Sarabanda - Händel