ottobre 31, 2003 ottobre 31, 2003

E' bellissimo far pace dopo aver litigato con una persona. Soprattutto se questa persona è veramente amica.
Non sono rissoso, assolutamente, sono solo piuttosto permaloso. E certe cose servono per limare, assecondandoli, i difficili tratti del mio caratteraccio.



Cu 'mmè - Mia Martini e Roberto Murolo

ottobre 30, 2003 ottobre 30, 2003

L'altro ieri con Scuro, oggi con il mio riparo dalla tempesta. Ho bisogno di energie, e anche tante. Energia emotiva, qualcosa che mi spinga ad andare avanti per la mia strada... e, visto che ancora non la conosco, almeno che mi incoraggi ad armarmi di machete e farmi largo in questo sottobosco di timori e ansie.
Spesso regalo la mia energia a chi ne ha bisogno, ma a volte ho bisogno di succhiarla avidamente. Devo pur nutrirmi, no? Benedette siano le mie fonti!
E in questi giorni sto assimilando, il mio fabbisogno è elevato, devo far fronte a una serie di problemi che riescono perfino ad agitare il mio sonno.



A proposito di sogni, stanotte ho sognato ancora qualcosa che aveva a che fare con il tedesco, precisamente una specie di lezione di tedesco fattami da un tizio su un balcone di un palazzo barocco, il quale mi spiegava la declinazione dei casi. Assurdo, no?
E invece, grazie ad un viso visto di sfuggita per strada, sono riuscito a capire perché in questo periodo sogno questo particolare. Credo che il tedesco, in tutte le sfumature di significato della parola (anche perché non conosco affatto questa lingua), stia a significare una paura antica, il timore che fantasmi del passato tornino a tormentarmi...



Ai posterS l'ardua sentenza.



Twisted nerve - Bernard Herrmann

ottobre 29, 2003 ottobre 29, 2003

Ho udito cose che voi umani non potete nemmeno immaginare... (semicit.)

Una Ripalta, che si fa chiamare Dina.
Una Sterpeta, che si fa chiamare Peta.
Un Antimo Teofilo, che si fa chiamare Anteo.
Un Potito, che si fa chiamare Uccio.
Un Venerando, che si fa chiamare Nando.
Un Pantaleone, che si fa chiamare Leo.
Una Anna Maria Venere, che si fa chiamare Anna.
Un Francesco Paolo Anna... che spero si faccia chiamare solo Francesco...

E una Maria, che si fa chiamare Mìria.
Una Maria Italia, che si fa chiamare Marìlia.
Un Fedele, che si fa chiamare Elio.
Una Filomena, che si fa chiamare Floriana.
Una Mariantonietta, che si fa chiamare Marinetta.

Una tizia che ha come iniziali A.I.D.S.
E poi Aba, Tonita, Castrese, Fidalma, Cleonice e Nausica!

Infine una Addolorata... che di cognome fa La Vacca (tu, padre, che hai la sfiga di chiamarti in quel modo... PERCHE' HAI CHIAMATO TUA FIGLIA ADDOLORATA??? Perché il toro ce l'ha grosso?)



Con una rosa - Vinicio Capossela

Verso la fine della seconda guerra mondiale, diciamo '44-'45, in un locale nel centro storico si stava festeggiando un "addio al celibato". Alla festa era stato invitato un tizio notoriamente ed estremamente tirchio, tanto che al suo matrimonio non aveva invitato praticamente nessuno, ma scroccava cibo a tutte le feste di ogni tipo.
I parenti del futuro sposo, a loro volta lontanamente imparentati col tirchiaccio, lo invitarono ad accomodarsi a tavola e a servirsi in abbondanza dell'arrosto. Fiumi di vino, piatti in frantumi... e giunse l'ora di tornare a casa.
Barcollando, il tizio arrivò al portone di casa sua e vide che vi era inchiodata una pelle di gatto, ancora sanguinolenta.
Indovinate chi era il proprietario di quella pelle e dov'era in quel momento? :)))

Mio zio, marito della sorella di mio padre, mi ha giurato che la storia è vera.



Dalle parti vostre si raccontano scherzi fatti benissimo e raccontati tanto bene che danno la sensazione del "c'ero anch'io"?



Maramao

Come ho già detto da qualche parte, fisicamente sono ancora vivo, ma sto facendo in modo che il mio EEG non si appiattisca definitivamente. Al momento nessuno stimolo, nessun sussulto, niente di niente.
A volte capitano cose che ti cambiano la vita... vedi il lavoro da postino: è bastata una telefonata. Ma poi ci sono momenti in cui non ci credi più. Questo è uno di quei momenti.



Ave Maria - Saint Säens

ottobre 27, 2003 ottobre 27, 2003

Stamattina ho fatto la classica figura di merda.



Uscendo dalla chiesa ho incontrato il padre di un amico, col quale ho fatto un breve tratto di strada parlando del più e del meno. In quel momento è passata la coscienza buona e si è fermato al semaforo. Ho mollato il tizio e mi sono messo a correre per raggiungerlo (quel semaforo è moooooolto lento). Stavo attraversando, quando arriva una Rover a tutta velocità che non aveva intenzione di fermarsi col rosso, inchioda a qualche decimetro da me e perde una delle due mascherine anteriori, che schizza davanti ai miei piedi. Verde dalla paura, mi accorgo che la coscienza ha visto tutto (figurati la prossima volta che ci vediamo, quante me ne deve dire  !!!), raccolgo la mascherina, apro lo sportello della rover e con uno dei miei migliori sorrisi la dò al pilota di F1, che nel frattempo si stava pisciando dalle risate (bastardo!  ).
Finalmente arrivo dal lato passeggero dell'auto del mio amico, e forse spunto un appuntamento per questa settimana. Ne avrei un gran bisogno... giusto per farmi passare un po' di quell'ansia che mi attanaglia.



Ring my bell - Anita Ward

ottobre 26, 2003 ottobre 26, 2003

Nel portone accanto al mio vive una famiglia un po' particolare: il padre è un carabiniere in pensione (mmm, cominciate a capire, vero?), la madre una dittatrice complessata e le due figlie (30 e 35 anni circa) hanno entrambe un lieve ritardo mentale.
In quella casa avvengono delle cose strane:
- il primo gatto (siamese) si chiamava Codino, ebbe la prontezza di scappare da quell'inferno mentre erano in vacanza; il secondo gatto (siamese) lo chiamarono Codino, ne ignoro la fine; dopo arrivò una gatta (siamese)... indovinate come la chiamarono? Ma Codina, logico! Ora hanno una gatta europea grigia striata, chiamata Fiorella... mah!
- tutti i gatti vengono portati al guinzaglio fuori casa come fossero dei cani; ovviamente anche in casa, essi non camminano... strisciano acquattati per il terrore! Stamattina la 30enne tornava dallo "stradone" (vespasiano per animali domestici) con la gatta in un cestino di vimini!
- le due pulzelle non usano il reggiseno, e se ciò poteva andar bene quando erano adolescenti, ora devono raccattarsele dalle parti in cui Britney Spears osa portare la cintola.
- mia madre, attenta osservatrice, ha notato che non ci sono mai più di due panni stesi: evidentemente stendono tutto nel bagno di servizio... oppure ciascuno lava e stende ciò che sporca, senza mai usare la lavatrice! Oddio!
- il padre ha un pesantissimo accento della sua terra d'origine, la madre ha una voce stridula assolutamente in contrasto con il suo fisico corpulento, la figlia grande è piuttosto timida e, pur parlando un italiano approssimativo, non te ne accorgi... tanto non si esprime; il vero sconvolgimento è quando si pronuncia la "piccola": una serie interminabile di avverbi, preposizioni, congiunzioni... Trapattoni fa parte dell'Accademia della Crusca, al paragone!
- vestono in modo a dir poco orrendo; il colmo lo raggiunse la 30enne una famigerata Domenica delle Palme, credo fosse il '96 o '97: giacca di renna, maglia rossa di lamè, gonna nera, ballerine e borsetta di lamè dorato, collana di perline rosse sfaccettate, rossetto rosso Ferrari... e due melette perfettamente circolari di fard rosa shocking sulle guance tipo Heidi! A completare il quadro, non ridete vi prego, una spilla fucsia, quelle rotonde di metallo, con uno smile, appuntata sul bavero. Per questo motivo, qui da noi vengono chiamate comunemente "le polacche".



Siamo nel 2003?



Aquarius da "Hair"- Galt Mac Dermot

Tornato. Facile preda del dolor di pancia, tutta la tensione di oggi si è scaricata lì.



Mi ha chiamato l'uomo dalle mille sorprese, voleva fare un giretto tranquillo a mezzanotte e venti... ma ero in coda per entrare in pizzeria. Mi sarebbe piaciuto tantissimo incontrarlo, non lo vedo da metà settembre! Vuol dire che mi toccherà aspettare il 3 e il 4 novembre, quando andrò a pranzo a casa sua.



L'ansia di ieri sembra scomparsa, però... e ciò è cosa buona e giusta!



Aspettare e non venire da "La serva padrona" - G. B. Pergolesi

I canti alla Messa sono venuti decentemente e la mia voce ha superato l'esame "tre ore di fila a cantare urlare schiamazzare su tutte le tonalità". Domani alle 11.30 si bissa, meno male che si dorme un'ora in più!



Ho chiamato il cestista, che non si sa mai  ... gli ho detto che l'ho sognato (non è la prima volta, quindi ha riso e basta) e mi ha rassicurato sul sereno andamento della sua vita.



Niente carne alla brace, R. ha cercato di prenotare ma era tutto occupato, allora mi sa che faremo martedì o venerdì... E quindi seratina tranquilla senza eccessi... Dio la benedica.



Walk around heaven all day

ottobre 25, 2003 ottobre 25, 2003

Io vado, ora. Alle 19 comincia la celebrazione... e alle 17.30 devo star lì. Non finirà prima delle 21.00, più auguri e saluti...



Meno male che la serata è all'insegna del relax: carne alla brace in un'osteria (sempre che il tizio abbia prenotato!!!) di un paese vicino, coi miei amici.



A domani, credo...



Sadeness - Enigma

Tutto in una notte...



Esterno notte, dopo la pizza coi miei amici del coretto. Cantiamo in macchina, allegri e spensierati e ci fermiamo sul lungomare in un bar lounge. Sedie e tavolini in rattan, terrazzini ad anfiteatro, luci soffuse, kentie dappertutto, ombrelloni di rafia marrone... ma è tutto bagnato poiché ha appena smesso di piovere, alcune sedie però sono asciutte e i miei amici si siedono. Io, che sono XXL fatico a passare e faccio il giro più largo. Cerco di sedermi ad un tavolino dove si è piazzato l'organista con una ragazza ma lui mi dice: "No, guarda che puoi sederti dove vuoi, non è necessario che stiamo insieme qui!". Deluso ed infastidito dò due colpetti col manico dell'ombrello alla sedia di fronte a lui e salgo sul terrazzino superiore. Però vedo dietro di lui VD, un compagno di classe a ragioneria (non è della mia città, quindi è strano incontrarlo, N.d.r.), il quale si alza e viene ad abbracciarmi. Parliamo per qualche istante, ma poi arriva il cestista (vedi Amarcord, N.d.r.), che è grande amico di VD. Appena mi è vicino dice "Mi è bastato vederti, sono stato 50-60 minuti senza pensarci, ma...", e ci abbracciamo mentre piange a dirotto. Ci allontaniamo di qualche passo sul terrazzino, verso il muro, e comincia a raccontarmi: "E' stata colpa mia..." e io "No, non è stata colpa tua, smettila!". Si riferiva al fatto che una feroce litigata in famiglia, tra suo fratello maggiore, sua moglie e lui avesse fatto abortire quest'ultima della seconda bambina (tutta invenzione onirica, ovvio...). Lo guardo più attentamente, ha due particolari strani: i capelli di qualche centimetro, ricci (non sa nemmeno lui se sono ricci o lisci perché li ha sempre portati rasati, N.d.r.) e l'iride dell'occhio destro dal diametro sproporzionato, mi fa impressione ma non lo lascio trasparire, tanto che continuo a mantenere un contatto fisico con lui per rassicurarlo. Affacciato al muretto del terrazzino, non molto distante, c'è suo fratello minore, che sembra ascoltare tutto; e dall'altra parte ci sta VD che aspetta che finiamo. Mi abbraccia, quindi, e si allontana...



Callas went away - Enigma

ottobre 24, 2003 ottobre 24, 2003

Ancora prove, ancora stress, ancora la mia voce messa alla prova.
Ancora rompimento di scatole da parte del Comune su tasse già pagate.
Ancora compito del riparo dalla tempesta e di Scuro tirarmi fuori da questo magma e regalarmi qualche minuto di relax.
E domani ancora scazzi, sempre peggio, sempre peggio, in Conservatorio.



Ma è la mia vita, ed è normale che sia così.



Trouble - Coldplay

ottobre 23, 2003 ottobre 23, 2003

Tutto in una notte...



Sogni in ordine sparso, ricordo solo immagini, qualche volto ma nulla più, di tutto il casino che ho sognato stanotte:



Ho sognato la stradina per andare alla vecchia casa di campagna di mia nonna, buia, percorsa in macchina molto velocemente... praticamente da suicidio! Dovevamo (io e chi?) andare a prendere mia madre che stava malissimo, ma dov'era?
Ho sognato lo sgabuzzino di casa, trasformato in un bagno pubblico, nel quale ascoltavo mia zia che parlava sulla porta con mia madre.
Ho sognato banconote, una banca, la mia stanza (con le poche cose che avevo dopo il trasloco)...



Mai fatto tanti sogni, e soprattutto così confusi.



The dance of life - Meridiano Zero

ottobre 22, 2003 ottobre 22, 2003

/mode lunatico on



E SMETTETELA DI CHIAMARMI CHIARO!
(anche se sarò sempre più chiaro di qualcos'altro)



/mode lunatico off

E' la prima volta che consiglio un blog, quindi ve ne consiglio due, disinteressatamente.



Il primo è il blog di una (bawhuawhuhuawwahu) ragazza sens(bhuawhuawhuawawhuawhu)ibile: Marta.



L'altro è di un extracom(bawhuawhuhuawawhuaw)unitario: Oman Sucar.



Veramente da pisciarsi sotto dal ridere, e il bello è che non impediscono qualche sana riflessione! Provateci!



That day - Natalie Imbruglia

ottobre 21, 2003 ottobre 21, 2003

Oggi regulus21 show!



Mi sono innervosito come un animale prima di un terremoto al Conservatorio, perché mi hanno fatto un sacco di storie sull'euro cadauno che sto raccogliendo per il materiale da utilizzare nello stage di novembre. Perciò sono uscito a prendere un po' d'aria, un caffè e una sigaretta, giusto per calmarmi.



Pian pianino, con molta calma il foyer si è svuotato (capirai, c'era lezione di psicologia... una palla mostruosa!) e siamo rimasti in quattro: una ragazza e due "ragazze cresciute", una con un figlio di circa 8 anni appresso. Ho detto loro di essere uno stregone e ho raccontato delle doti pranoterapeutiche delle quali sono dotato.



Quella col bambino allora mi ha detto: "in questo momento ho un dolore."
Io: "togli il giubbotto e la borsa e te lo troverò."



La sua faccia ha assunto un'espressione eloquentissima, non molto convinta, ma si è prestata. Ho cominciato ad imporle (senza toccarla, majali...) le mani, prima sulla testa, poi sulle spalle, sullo sterno, sulla pancia... non ero convinto, avevo notato qualcosa di strano. Sono andato alle sue spalle e ho ricominciato: testa, collo, spalle, schiena.
Mi sono fermato con una mano sulla testa e una al centro della schiena. Diagnosi: "mal di testa, causata probabilmente da problemi posturali".



Lei: "Ho mal di testa, ma non ho mal di schiena, solo che hai azzeccato il punto: ho problemi "energetici" al plesso solare, che mi provocano scompensi respiratori e di ansia". Beh, infatti avevo sentito "freddo" quando le ho messo le mani in direzione dello sterno, ma non sapevo spiegarmi il motivo...



Gira che ti rigira, mi hanno proposto un incontro a tre, in modo da fare queste cose belle, promettendomi che mi avrebbero pagato come potevano (!!!). Non contenta, la mamma gaudente ha avanzato la proposta più oscena di tutte: "Noi due dovremmo farci un paio di mesi in India, sai come torniamo?"... io ho pensato "in tre"
Non ho motivo di pensare che non stesse dicendo sul serio...



Sacred spirit - Atman

Stavo vedendo qualche minuto del programma di Pippo Baudo. Mi è venuto in mente, a proposito di annunci incredibili, un cartello che ho letto in una agenzia immobiliare nella mia città:



Vendesi frutta e verdura ben avviata.



Katmandu - Meridiano Zero

ottobre 20, 2003 ottobre 20, 2003

Sento questo mese che mi alita sul collo, finisce anche lui. Quando ti lasci scorrere addosso il tempo, i minuti non passano mai, e i giorni fuggono come Achille pie' veloce.



Il grande mistero del tempo, da sempre il nemico più grande della mia vita. Eppure sono costretto ad amarlo come se fosse il mio più fedele alleato, poiché la mia pachidermica lentezza non mi permetterebbe altrimenti di sopravvivere.



Ogni uomo vale

ottobre 19, 2003 ottobre 19, 2003

Un sadico, un masochista, un assassino, un necrofilo, un comunista e un piromane sono seduti annoiati sulla panchina di una piazza.
Ad un certo punto, dice il comunista: "Prendiamo Berlusconi".
Dice il sadico: "Prendiamo Berlusconi e lo torturiamo".
Dice l' assassino: "Prendiamo Berlusconi, lo torturiamo e lo ammazziamo".
Dice il necrofilo: "Prendiamo Berlusconi, lo torturiamo, lo ammazziamo e lo violentiamo".
Dice il piromane: "Prendiamo Berlusconi, lo torturiamo, lo ammazziamo, lo violentiamo e gli diamo fuoco".
Dice il masochista: "Mi consenta!"



Certe volte ti senti proprio stronzo...



Bella ciao - Canto popolare

ottobre 18, 2003 ottobre 18, 2003

Tutto in una notte:



Mi trovo in una stanza che credo/penso infestata da insetti non definiti, ragni e quanto di più "zamputo" ci sia. E' una stanza particolare, con una portafinestra che dà su un balcone, più o meno di fronte a me; un organo liturgico con pedaliera sulla sinistra, rivolto verso il muro; una cyclette, forse coperta da un telo di plastica semitrasparente; una porta che probabilmente dà in un bagno ricavato nella stanza stessa. In mano ho una vaschetta per gelato da 2 litri piena di palline da tennis gialle, un po' più piccole, però. La mia convinzione è che lanciandole e facendo rumore, gli insetti fuggano via! Comincio a lanciare le palle in tutta la stanza, facendole rimbalzare, con particolare cura a farle incastrare tra i pedali dell'organo, poiché penso che lì sia annidato il numero maggiore di insetti...



Follow the leader...

Un sadico, un masochista, un assassino, un necrofilo, uno zoofilo e un piromane sono seduti annoiati sulla panchina di una piazza.
Ad un certo punto, dice lo zoofilo: "Prendiamo un gatto".
Dice il sadico: "Prendiamo un gatto e lo torturiamo".
Dice l' assassino: "Prendiamo un gatto, lo torturiamo e lo ammazziamo".
Dice il necrofilo: "Prendiamo un gatto, lo torturiamo, lo ammazziamo e lo violentiamo".
Dice il piromane: "Prendiamo un gatto, lo torturiamo, lo ammazziamo, lo violentiamo e gli diamo fuoco".
Dice il masochista: "Miao!"



Certe volte ti senti proprio gatto...



My all - Mariah Carey

Nella notte
spari e urla
cade ferita la verità.



Memphisto - Depeche Mode

Odorediluna dice: è già tutto così Chiaro? ;)



Rispondo: Potrei anche essere diventato completamente scuro... ma ormai non mi importa nulla.



Another perfect day - American Hi-Fi

D'ora in poi questo blog sarà solamente, semplicemente di Chiaro, alias regulus21.



Buonanotte.



Hello - Evanescence

25. NITHAIAH

Appartiene al coro delle Dominazioni



E' attribuito ai nati dal 23 al 27 Luglio



Elemento: Fuoco



Domicilio zodiacale dal 1° al 5° del Leone



Tramite l'invocazione è possibile ottenere saggezza ed erudizione (e, in aggiunta, ogni altra eventuale facoltà).



Il primo Angelo Custode al servizio di HESEDIEL - GIOVE rappresenta il volto Uraniano dell'Arcangelo; controlla le stesse energie dispensate da LAUVIAH - 11, ma in senso contrario. LAUVIAH - 11 infondeva amore uraniano nella ricchezza gioviana per attuare la magia (bianca), cioè il dominio, delle Forze Spirituali. Grazie a quest'Angelo Custode la persona avrà al suo servizio Entità Spirituali piene di amore. La Volontà è emanazione dei Mondi Spirituali, quindi, quest'Angelo Custode concede ai suoi protetti il potere di dominare cose e situazioni. Inoltre, la persona avrà la possibilità di trovare un buon alloggio, perché NITHAIAH ama la pace e il silenzio. L'Angelo NITHAIAH si adopera per l'interiorizzazione della Legge, permeandone la persona che, di conseguenza, entrerà in possesso della Verità. Questa apparirà al suo cospetto nel suo abbigliamento più bello e sontuoso. Ciò significa che il messaggio recato da quest'Angelo è dotato di una forza di persuasione dalla portata innegabile.



Essenza Angelica: LA SAGGEZZA



Qualità sviluppate: amore per la pace e la solitudine, comprensione della struttura cosmica, trasmissione dell'energia.



Difetti annullati: suggestione, seduzione, provocazione.



Giorni di reggenza 14 aprile, 28 giugno, 11 settembre, 22 novembre, 1 febbraio.
Ora: 8.00-8.20

ottobre 17, 2003 ottobre 17, 2003

Tutto in una notte:



Ero in un posto che non conoscevo e dovevo andare in bagno. Entro in un bugigattolo scuro e cerco a tentoni la luce. In realtà è un antibagno, dove l'intonaco è scrostato e il lavandino incrostato di calcare, ci sono pure dei fili di polvere che pendono... apro un'altra porta alle mie spalle, ri-cerco la luce a tentoni e mi trovo in un bagno molto grande, con una scala a forbice a centro, un divano coperto dal mio copridivano, piastrelle verde scuro (quasi come quelle della mia vecchia casa)... però sempre tutto rotto, coi fili elettrici che escono dalle cassette. Sul muro dietro la porta ci sono due fori coperti di terra, come dei formicai, e all'improvviso da lì appaiono due esserini gelatinosi, rosa, a forma di elefante, che sorridono, muovono la piccola proboscide, la rincagnano... e poi sculettando scompaiono a fatica nelle loro tane. Io rimango moooooolto perplesso, perché non avevo mai visto nulla del genere. Prendo una scopa e spazzo via i mucchietti di terra: appaiono due fori, che poi diventano uno molto grande, di almeno 40cm di diametro; vedo un cunicolo umido e illuminato dall'alto e dentro tanti tanti elefantini che si affannano ad entrare in un altra tubazione sulla sinistra! Quando sono scomparsi tutti, sempre più stupito, mi dirigo verso il water e faccio pipì. Mentre il getto libera la mia vescica, vedo degli elefantini che mi spiano da sotto al volant del copridivano. Finisco, mi sistemo e sposto con violenza il divano (la scala a forbice forse è sparita, boh), si apre un foro grande quanto il divano che dà sul piano di sotto! E gli elefantini?



Azz, non ricordo più la seconda parte...



Chiaro.



Bring me to life - Evanescence

L'odore di polenta della Lodovica era preziosissimo, si spandeva poco a poco nel cortile, da una finestra all'altra, fino a maritarsi con quello dello spezzatino al limone stava preparando la sciura Lucia. Una fusione che addolciva i sensi, tutto al tramonto sarebbe stato in tavola. Bastava saper aspettare ancora qualche minuto.



Calciavo i ciottoli sulla strada, mi piaceva vederli rotolare in basso. Avevo riempito qualche istante prima alla fontanella una bottiglia, e l'acqua di Gajum sarebbe diventata un meraviglioso caffè, l'unica piacevole trasgressione per un ragazzino tranquillo.



Sotto la lingua c'erano ancora delle briciole di crostata, le gustavo piano mentre sparecchiavo. Avrei sistemato il letto prima di giocare a scala quaranta, chi esce paga cinquanta lire e rientra, a San Domenico si mangia la torta gelato.



Subito a nanna, rannicchiato sotto due coperte. La montagna stanca, mezzanotte è sempre troppo lontana quando si fa sera e troppo vicina al mattino. Ma l'indomani la sveglia avrebbe suonato prestissimo, i Corni ci aspettavano.



Mezza vita fa attendevo il caffè, ora il caffè riempie le attese. Il futuro diventa passato troppo velocemente.



Chiaro.



Canzoni - Mietta

ottobre 16, 2003 ottobre 16, 2003

Intanto la tisana alla menta, che ho trangugiato con calma anche stasera, un effetto concreto l'ha fatto: sono tre giorni che non ho ASSOLUTAMENTE mal di pancia. Il che non è male (cit.).



Chiaro.



Il ballo del poeta - Cappello a cilindro

ottobre 15, 2003 ottobre 15, 2003

Ho appena terminato la mia tisana di menta, per consolare le mie corde vocali al limite del collasso. Mentre la sorseggiavo, accompagnato da Skin - Faithfulness, pensavo ancora a V. e a Scuro, ai miei (e loro) differenti modi di comunicare, in generale. Pensavo alle lezioni in conservatorio e al mio lontanissimo e temibile futuro da musicoterapeuta. Pensavo al SMS ricevuto in sette parti, con gratitudine. Pensavo a domani, un'altra giornataccia all'insegna dello sconforto. Pensavo all'odio crescente nei confronti di un ormai ex amico, al quale vorrei solo infliggere un paio di cacciavite in posizioni strategiche... e al fatto che poi non lo farei mai. Pensavo a questo strano mal di testa, spero sia solo colpa dell'umidità e non qualcosa di ben più grave.



Penso che devo smetterla con tutte queste paturnie. Penso che devo smettere di pensare.



Chiaro.

E finalmente, ieri sera, LA chiacchierata, una sorta di "Apriti sesamo" con Scuro.



Dire che è pessimista è poco, così come dire che ha un gran cuore. Gelido e avvolgente come solo il nero fondo può essere. Mi ascolta e lo ascolto, e non è una banalità.
Ci sono persone che parlano finché non hanno qualcosa di interessante da dire, ci sono persone che riempiono ogni pausa con la loro voce gracchiante e ininterrotta, ogni fotogramma della nostra memoria con il loro faccione invadente.
Lui non è così, io non sono così. Ci sono grandi silenzi che permettono di scrutarci e di divenire trasparenti.



Pochi amici sanno essere così, ed io sono fortunato ad averne. Grazie, Scuro.



Chiaro.



Solo - Claudio Baglioni

ottobre 13, 2003 ottobre 13, 2003

Mmmm, dalla regia aggiungono teorie sulla sicilianità di Gesù:



Se qualcuno non gli portava rispetto, lo benediceva all'istante.
Per lui la famiglia era sacra.
Non rifiutava mai il bacio d'onore.
Sopra di lui c'era solo il Signore.
In famiglia aveva una Mammasantissima.



Chiaro.



Vitti na crozza - Popolare siciliano

ottobre 12, 2003 ottobre 12, 2003

Questa mi piaceva troppo per lasciarla sola sola nel NG dove l'ho letta:



TRE MOTIVI PER DIRE CHE GESU' ERA IRLANDESE:
Non si è mai sposato
Non ha mai avuto un lavoro fisso.
La sua ultima richiesta è stata qualcosa da bere.

TRE MOTIVI PER DIRE CHE GESU' ERA PORTORICANO:
Si chiamava Jesus.
Aveva costantemente guai con la legge.
Sua madre non era sicura di chi fosse suo padre.

TRE MOTIVI PER DIRE CHE GESU' ERA GRECO:
Parlava gesticolando.
Beveva vino ad ogni pasto.
Lavorava nel settore delle costruzioni.

TRE MOTIVI PER DIRE CHE GESU' ERA NERO:
Chiamava tutti "fratello".
Non aveva un indirizzo fisso.
Nessuno lo voleva assumere.

TRE MOTIVI PER DIRE CHE GESU' ERA CALIFORNIANO:
Non si tagliava mai i capelli.
Era sempre scalzo.
Ha inventato una nuova religione.

E FINALMENTE, LA PROVA CHE GESU' ERA ITALIANO:
E' andato a lavorare nell'impresa di suo padre.
Ha vissuto in casa fino a 33.
Era convinto che sua madre fosse vergine.
Sua madre era convinta che lui fosse Dio.



Chiaro.



More - Madonna

Brucia! La Terra brucia, crepe nei muri, il sole è alto e cocente. Dall'alto dei suoi centocinquantamilioni di chilometri abbaglia e fa sfrigolare le carni su pannelli di acciaio. E bruciano anche le nostre parole, come lame roventi. Bruciano i sogni nelle piccole menti di periferia, parti lontane dal cuore del mondo. Un calore immane assale i miei sensi, trova combustibile pronto per l'uso e brucio anch'io. Desidero ardere, donarmi come stoppino alla lampada del carnale desiderio, della lussuria universale. Sarò l'estasi in metà Terra.



Chiaro.



L'anguilla - 99 Posse

Idea stupida, ma mi piace



Se fossi un mese sarei luglio


Se fossi un giorno della settimana sarei sabato


Se fossi un orario del giorno sarei mezzanotte meno cinque


Se fossi un pianeta sarei Marte


Se fossi un animale marino sarei un ippocampo
Se fossi una direzione sarei "sempre dritto"


Se fossi un articolo di arredamento sarei un tatami


Se fossi un peccato sarei l'accidia


Se fossi un personaggio storico sarei Garibaldi
Se fossi un liquido sarei un cocktail


Se fossi un albero sarei un baobab
Se fossi un uccello sarei un gallo
Se fossi un arnese sarei uno scavino
Se fossi un fiore sarei una passiflora
Se fossi un evento atmosferico sarei un tornado


Se fossi una creatura mitologica sarei Ares


Se fossi uno strumento sarei un berimbau


Se fossi un animale sarei un gatto


Se fossi un colore sarei il blu
Se fossi un'emozione sarei un brivido


Se fossi un suono sarei un rullo di tamburo, e poi i piatti!
Se fossi un elemento sarei acqua


Se fossi una macchina sarei una 500
Se fossi una canzone sarei Hijo de la luna - Mecano


Se fossi un film sarei She-devil


Se fossi un libro sarei Il pendolo di Foucault


Se fossi una città sarei Madrid
Se fossi un materiale sarei plastica dura rossa e lucida
Se fossi un sapore sarei dolce

Se fossi un profumo sarei l'oleandro riccio rosa
Se fossi una religione sarei l'agnosi
Se fossi una parola sarei "scarabocchio"
Se fossi un oggetto sarei un cofanetto

Se fossi una parte del corpo sarei l'ombelico
Se fossi un'espressione del viso sarei il sorriso di Monna Lisa


Se fossi una materia scolastica sarei la geografia
Se fossi il personaggio di un cartone animato sarei Paperino
Se fossi una forma sarei un tetraedro
Se fossi un numero sarei il 7

Se fossi uno dei miei friends sarei il cestista.


 


Chiaro.


 


Hijo de la luna - Mecano
ottobre 11, 2003 ottobre 11, 2003


bbsx - hai web cam?



regulus21 - no



bbsx - sono anni



bbsx - che chati



bbsx - xchè non te la prendi



regulus21 - tu non sei normale



bbsx - ah io adesso



regulus21 - beh, adesso sloggia



bbsx - tu sei il più grande frocio di tutte le chat del mondo ed io non sono normale povero malato



regulus21 - ora che l'hai scoperto e mi hai reso partecipe e felice di questa scoperta, scas!



Cioè, è incredibile!!! Ma perché tutte a me???



Chiaro.



Macho man - Village People (mi adeguo, che dite?  )

Stamattina è morto un amico di infanzia di V., quello che ha compiuto gli anni due giorni fa... era un poliziotto di 28 anni, portato via dalla leucemia. Senza parole.
Ho visto V. alle 19, era appena tornato da casa dell'amico. Distrutto, il solito mezzo sorriso sempre pronto, ma il suo sguardo spento tradiva una sofferenza enorme. E' venuto a sedersi accanto a me, ai tavolini del bar, come se chiedesse "aiuto, sono qui!".
Domani ci sarà il funerale, ha chiesto un giorno di permesso dal lavoro... vorrei stargli un po' vicino, ma devo andare in Conservatorio. Ho mandato un SMS al "riparo dalla tempesta", consigliandogli di star vicino a V.
E' una bella batosta, anche se dopo mesi di malattia ormai sapeva che sarebbe andata a finire così, prima o poi...



Chiaro triste.



Silenzio

ottobre 10, 2003 ottobre 10, 2003

Perfetto! Oggi ho capito perché sono andato via dalla mia parrocchia. Ieri e l'altro ieri evidentemente non mi sono bastati per capirlo.
Il parroco ha monopolizzato la serata imponendo ai ragazzi e alle signore di imparare i canti per il 25° anniversario della creazione della parrocchia (l'ultima, in ordine di tempo, della mia città). Noi quindi siamo rimasti al palo, senza una parola di scuse... anzi... con protervia è venuto da me e mi ha chiesto se fossi il responsabile dell'organizzazione della celebrazione di domenica 26 (la prima Messa di fra' R.). Gli ho risposto di no, alquanto sdegnato.
Le SUE prove dovevano terminare alle 21.30, per poi iniziare le nostre, fino alle 22.30 abbondanti. Ha ritenuto opportuno trattenersi fino alle 22.10, poi ha preso i ragazzi e ha chiesto loro di montare l'impalcatura in chiesa...



Sì, eccolo qua il motivo. Lui, il carodolceparroco, in tutto il suo splendore da dittatore centramericano. Ma vaffanculo, va'!



Chiaro.



DesolatO

ottobre 09, 2003 ottobre 09, 2003

Oggi sono tornato a respirare un po' di aria parrocchiale. Stanno provando lo spettacolo per il 18 ottobre... è una cagata pazzesca: sono stonati, insicuri, direi allo stato brado. Ma mi ha colpito più di tutti una ragazza, L.



La aiutai in occasione di un concorso canoro, aveva scelto di cantare con un amico "The prayer", di Celine Dion e Andrea Bocelli... impresa ardua, ma poteva riuscirci. Per il suo compagno la vedevo mooooooolto più dura...
Riuscii a tirarle fuori l'anima, tutta la "cattiveria", l'ansia di non riuscire scomparì e lei superò perfino il raffreddore che l'affliggeva, fornendo una prestazione decente. Ha una splendida voce, la stronza (che così vuol essere chiamata, per quanto mi fa incazzare), ma stasera ha cantato come una gatta afona alla quale hanno pestato la coda: solo miagolii indistinti!



Le ho chiesto: ma perché canti in quel modo barbaro?
Lei: mi hanno chiesto di cantare, e io lo faccio così, come so fare.
Io: ma sei stronza? La tua voce è splendida, piena di energia... come cazzo canti? Con la vocina scema da bambina? E sei pure stonata... che è successo?
Lei: io non so cantare (urlando), che vuoi da me?
Io: innanzitutto non ti incazzare con me, non c'entro niente. La canzone che canti è così piena di significato che merita ben altra interpretazione: leggila, urlala, cantala a squarciagola e vedrai che cambierà tutto.
Lei: non so se ci riuscirò... e non so nemmeno se mi va.
Io: pensa a me allora, che quando scenderai dal palco sabato verrò a picchiarti sonoramente!



Ci siamo abbracciati, mi stava chiedendo scusa e aiuto... il tempo a nostra disposizione è pochissimo, non potremo proprio vederci per una prova eventuale; e se gli organizzatori venissero a sapere che sto dando una mano, sarebbe un incidente diplomatico abbastanza grossolano!



Ecco, sono queste le cose che mi fanno incazzare fortemente: invece di far esprimere i veri talenti, c'è gente che si mette a castrarli! Le hanno messo addosso la paura di sbagliare, senza darle la forza di continuare dopo l'errore! BASTARDI!
No, non mi metterò a fare il salvatore della patria, me ne sbatto...



Chiaro.



Noi - Mina & Massimo Lopez

Ho comprato una goccia di vetro
tra migliaia l'ho scelta
l'ho scelta perché era
tra le tante
più simile a me.
Ho scelto una stella nel cielo
tra migliaia l'ho scelta
tra le tante
l'ho scelta perché
brillava come te.
Ho lanciato la goccia nel cielo
perché si perdesse
tra mille altre luci
tra milioni di te.
Cade la goccia nel mare
il cielo respira
nel nero che canta una storia.
Canta di noi e del buio che c'è.



Chiaro.



Pace - Claudio Baglioni

Stasera sono rimasto stupito, torno a casa dopo una discussione tremenda non conclusa con la mia ragazza, completamente a terra, il che si intona perfettamente con tutto sto periodo di merda che sto vivendo, casini in famiglia, casini in amore, stress a scuola, niente soldi per l'erba.... dicevo, torno a casa completamente depresso e trovo 4 commenti al mio ultimo post, commenti di gente che non sapevo mi leggesse, e che tiene a me, tiene a quello che scrivo.
Allora non sono inutile, allora qualcosa, seppur poco, la so fare...questo mi fa sentire un po' meglio....cazzo quanto mi sento inadeguato, inadeguato in ogni situazione, nella vita, con la mia ragazza, a scuola, con gli amici, con la famiglia, CON TUTTO!!!!
Salvatemi, ignoratemi,uccidetemi......



Dopo un po di tempo che non scrivevo mi sono reso conto che mi serve veramente, allevia un po' la sofferenza, che in questo periodo è il programma preferito che sta seguendo il mio ego con una duff in mano e una scimmia ubriaca accanto, nel divano del mio cervello. Mi sa che sono veramente pazzo. Credevo che la separazione dei miei (4 anni fa) non mi avesse cambiato per niente, che fossi rimasto "normale" , non fossi "traumatizzato", e invece da che ascoltavo Hiphop ascolto death metal, da che ero anti tutto-nei-polmoni mi butto sigarette e di peggio. Mi sento male perche' mi sono reso conto di essere veramente una persona poco stabile di mente, ho cambi di umore frequentissimi, spesso con scatti di rabbia assurda (che fortunatamente non scadono mai nella violenza...ma chissa' per quanto ancora).



Io semplicemente non ce la faccio piu', voglio che tutti mi lascino in pace, mi lascino solo ed evitino di soffrire tentando di farmi stare bene, voglio solo sdraiarmi e dormire, voglio stare solo.





scusate, forse non avrei dovuto parlare di queste cose, è solo che sono veramente stressato e sto scrivendo di getto.
Ciao...



Grigio

ottobre 08, 2003 ottobre 08, 2003

Sottofondo ideale per parlare di lui: Work - Masters at work... Pura energia dance al servizio delle emozioni, tra l'altro una delle nostre canzoni preferite.



Chi è questo lui? E' semplicemente uno dei miei compari di comitiva, l'ultimo che ha avuto la suprema sfiga di subire una mia incazzatura, tra l'altro. Oggi compie gli anni e, in barba a qualunque scaramanzia e superstizione, ieri sera prima di mezzanotte gli ho fatto gli auguri.



Cambio canzone: Who said - Planet funk... Le canzoni che ci danno energia sono le stesse, ma in genere ascoltiamo musica diversissima.



Avevo voglia, per la prima volta in 7 anni di conoscenza, di fargli un regalo, una cosa minuscola, un "segno". Così sono entrato in una bottega di commercio equo e solidale, dove sono solito comprare i regali... e mi sono incantato, come sempre, davanti agli strumenti musicali. Ho comprato una tavoletta di cioccolato amarissimo per me, in deroga a qualunque divieto impostomi dalla mia precaria salute, e un bicchiere da tequila in vetro riciclato per lui (per il cicchetto serale, ma non ditelo in giro!).



Take a picture - Filter



Perché un regalo? Perché è sempre lì, è la mano tesa a qualunque evenienza, è una delle certezze della mia vita, lo definisco "l'uomo più affidabile della Terra". Ed è anche il più "affascinante", dove per fascino intendo quell'aura che ti consente di ricevere una cosa senza chiederla. Forse perché lui, come gli altri, un po' più degli altri, mi ha sempre dato tanto.



Via, altra canzone: Holy land - Angra



Ieri sera gliel'ho consegnato, si è intrippato a spacchettarlo... erano almeno dieci anni che non riceveva un regalo di compleanno, ha detto. Vedere una persona così dura, dai modi sbrigativi e a volte rudi, commuoversi davanti a tutti quanti per un semplice regalino è stato importante, bellissimo.
Ci vogliamo un bene dell'anima, ma è tutto sottinteso...



In crescendo, follemente, senza freni: Nothing to say - Angra



Andrà via con tutti gli altri, è solo questione di tempo. Stamattina ne stavano parlando... ma credo che sia inutile soffrire già da adesso. Chi vivrà vedrà.



Chiaro.

ottobre 07, 2003 ottobre 07, 2003

Scusate se non mi faccio sentire, scuola, scuola guida, casini in famiglia mi impediscono di vivere il blog.
Quando trovo 10 minuti per scrivere lo faro', scusate :(

La sua aria innocente, il suo vestito circondato da una sottile fragranza fiorita, il suo incedere rapido e deciso, come se avesse sempre fretta di portare con sé la sua leggerezza.



Ecco cosa mi piaceva di lei.



La guardavo, ansioso di percepire un’altra delle infinite espressioni del suo volto, desideroso di essere per una volta nei suoi pensieri, per una volta sola il motivo di un suo sorriso.



Le sue mani correvano veloci, accompagnavano il suo sguardo, toccavano stoffe, velluti, vaporose maglie di lana.



Avrei tanto voluto essere lì, tra le sue mani, per colorare di luce un pomeriggio d’inverno.



Per dipingere un sogno. Il mio sogno sulla sua tela.



 



Chiaro.



 



Mundian to bach ke - Raja Mushtaq

ottobre 06, 2003 ottobre 06, 2003

P. dice: Se ho capito bene, la scelta è tra l'evitare chi per forza di cose è meglio evitare data l'inutilità di qualsiasi tentativo di cambiamento, accontentando una ragione o una morale che non fa una piega, oppure l'occuparsi di persone splendide come quelle belle canaglie appena arrivate assolutamente bisognose di una porzione di tesoro che hai dentro e che muore dalla voglia di aiutare secondo la natura di cui sei fatto???



Se fossi stato capace di sintetizzare ciò che provo in questo modo, avrei sicuramente evitato di martellarvi i cojoni con tutto quello sproloquio in tre puntate. Bravo P., hai colto nel segno. E come si può capire, è difficile scegliere.



Chiaro.



"Veni Creator Spiritus", VIII Sinfonia "dei mille" - Gustav Mahler

Piccola precisazione per i disattenti: quando decido di rendere pubblici i miei dialoghi su c6 o su IRC, modifico preventivamente il nick del mio interlocutore, in modo da mantenere la sua privacy. Io sono sempre regulus21, ovviamente...



Chiaro.



Waltz for Eva and Che da "Evita" - Madonna & Antonio Banderas

La mia gattona, Estra.




























































































Chiaro.

ottobre 05, 2003 ottobre 05, 2003

OK, OK, state fremendo per leggere la terza ed ultima puntata, vero? (mangh po' cazz, no?)



C'era una volta... no, non comincia così... parlavamo del mio ritorno da figliol prodigo nell'acquario coi piranha. Ci sono due aspetti molto contrastanti tra loro:



- Ci sono molte persone della veccha guardia che gravitano ancora lì attorno, agiscono, dettano legge, imperversano su quello che considerano un loro feudo. La mia stima nei confronti di queste persone è pressoché nulla, mi schifavano all'epoca e mi schifano tuttora... in primis, il parroco.



- E' tornata a brulicare la vita, ci sono decine di ragazzi(ni) pronti a farsi in quattro per la "causa comune". Complice il vice parroco, addirittura più giovane di me (!!!), la bella gioventù anima e riscalda quel castello disincantato con moltissimo entusiasmo.



Sono tornato per dirigere i canti per l'ordinazione sacerdotale di R., con un coro costituito da vecchi e nuovi elementi, cantori storici e nuove leve. L'ambiente non è dei migliori: alcuni dei migliori cantori non partecipano per impegni vari, altri perché non nutrono stima per il festeggiato, altri ancora perché non vogliono vedere persone sicuramente presenti. In più temporaneamente ci sono le iene sgherre ipocrite lingue biforcute amiche dell'organista che, dovessero venire la prossima volta, le ucciderò con una battuta studiata sotto la doccia e le faccio tornare da dove sono venute! E il viceparroco tra poco andrà via... se non se n'è già andato!



Però... i ragazzi nuovi... sono splendidi! I miei preferiti sono due:
- K., una ragazzina bionda, lentigginosa, con gli occhi azzurrissimi, tenerissima e COMPLETAMENTE STONATA, che si è offerta di farmi da cavia per i miei studi di musicoterapia.
- L., un ragazzo simpaticissimo, con una splendida voce (e dico seriamente: va coltivato, mai sentito niente di simile!), bello e assolutamente stronzetto come si può esserlo a 17 anni.
E poi ci sta il piccolo soprano che sembra uscito da "Saranno famosi" (bellissima, un metro e quarantotto e una voce che fa oscillare i lampadari!), il vocione già formato di un paio di tenori, il sorriso di un ragazzo che ho visto crescere (dall'asilo ad ora che è iscritto al primo anno di università)...



Ed ecco il motivo di tutto questo sproloquio: com'è difficile scegliere!
Farmi coinvolgere o no? Utilizzare questo periodo fino al 25 ottobre come parentesi e poi buttare via tutto... oppure rimanere anche a costo di non aver più le forze per uscirne (WARNING: ADDICTION!)? Non lo so, non lo so proprio. Ho bisogno di analizzarmi, e anche in fretta.



Non chiedo nulla a te che mi stai leggendo, ci sono troppe cose che non sai e che ingarbugliano ancor di più il tutto. Volevo solo raccontartelo.



Chiaro.



Moldavia - Front 242

ottobre 04, 2003 ottobre 04, 2003


gi - ciao sei gay?



regulus21 - solo se sei bellissimo, ricchissimo ed incomparabile N



gi - sono carino nn bellissimo ma pieno di soldi



gi - faccio seghe ti interessa?



regulus21 - hahahaha, lascia perdere, scherzavo



regulus21 - buona caccia



gi - e se ti dessi 50 euro per farti fare una sega?



gi - cosa ci perdi?l



regulus21 - poi vieni a riprendermi, mi massacri di botte e te li riprendi con gli interessi? N



regulus21 - no, lascia perdere, sul serio



gi - nn skerzare dico sul serio sai quante volte l'ho fatto per convincere gli altri



regulus21 - non mi prostituisco, fidati di me



gi - ma è un favore che mi fai nn è prostituzione



gi - poi se ti piace se vuoi nn mi paghi



regulus21 - te ne vai con le buone?



gi - in che senso?



regulus21 - devo metterti in lista nera?



gi - ok scusa addio



Senza parole... Chiaro.

Argh! Sput! Vomit!



Sono disgustato dai piatti pronti delle varie Fingus, Balilla, ecc. Mi fanno ingrossare il fegato solo a guardarli, figuriamoci ad ingoiarli!
Ma mi fa ancora più incazzare l'atmosfera dolce, delicata, allegra, di famiglie spensierate in ambienti di colori pastello... ma come cavolo è? Si rendono conto che quelle mono-bi porzioni sono create per chi torna a casa e scappando/fuggendo deve preparar da mangiare per la famiglia, o mangiare SOLI come cani? E si rendono conto che le porzioni valgono per una persona e mezza? Che se si è in due ci vuole mezzo chilo di bruschette e tre-quattro capi di salsiccia per saziarsi? E vale la pena spendere un fottìo di soldi per comprare quella roba, rovinarmi il fegato e ugualmente sporcare lavandino, fornelli, stoviglie???



W la scatoletta di tonno!



Chiaro.



Tuttifrutti e rooooooock'n'roll!

ottobre 03, 2003 ottobre 03, 2003

Sì, il padrino di cresima e il futuro sacerdote e l'amico dei primordi e il rivale in amore sono la stessa persona.



(...continue...)



Ordunque, come si sarà capito, sono reduce da un lungo periodo in cui ero animatore-catechista-cantore-direttoredicoro-giullare in parrocchia. In nove anni si capiscono molte cose, si confermano alcuni lati del proprio carattere e altri si cambiano completamente... ma poi alla fine ci sono delle cose alle quali non puoi cedere in nessun caso. Sono uscito dalla parrocchia con una formalissima ed asettica lettera di dimissioni da qualunque incarico, senza badare alle conseguenze che ciò avrebbe provocato agli equilibri esistenti. Era l'ormai lontano 8.1.2000. Senza il "pifferaio magico" i gruppi di giovanissimi si sgretolano, i ragazzi vanno via e gli animatori, già con un piede dentro e uno fuori, non si fanno scrupoli ed abbandonano il campo. Morte civile per un anno e mezzo!



E tutto questo cosa c'entra? Piano, piano... ora ci arrivo.



Da gennaio 2000 ad oggi ci sono state decine di tentativi di farmi rientrare nel mondo parrocchiale, perfino da parte di viscide amiche opportuniste che hanno tentato di portarmi in UN'ALTRA parrocchia! Ho sempre resistito, poiché avevo sempre vissuto in quell'acquario, aspirando a nuotare in mare aperto... e nel momento in cui mi sentivo libero di "viaggiare", di provare nuove correnti, di guardare con distacco dall'esterno quello stesso acquario, non mi si poteva dire "Torna lì dentro", fosse stato anche il più bello, grande, accogliente acquario del pianeta!



Ebbene sì, sono ritornato in parrocchia! Momentaneamente...



(to be continued...)



Chiaro



Fotia kai hioni - Dulce Pontes & Eleftheria Arvanitaki

ottobre 02, 2003 ottobre 02, 2003

L'argomento non può esaurirsi con un post soltanto, ma per ora comincio, poi vediamo... anche perché se allungo il brodo, certi miei lettori abituali ma scaltri si spaventano nel vedere un post così lungo e lo saltano a pie' pari.



Parlerò di R., per arrivare successivamente al nocciolo della questione.
Entrammo in parrocchia a due giorni di distanza l'uno dall'altro, entrambi diciassettenni, nel lontano settembre 1990. Ci ambientammo insieme in quel mondo, nuovo per entrambi, anche se per ragioni diverse: io tornavo in chiesa dopo nove anni, lui cambiò città e volle continuare ad operare in parrocchia. Parlammo per serate intere sullo sfiatatoio delle celle frigorifere del supermercato vicino alla chiesa, l'unico posto un po' più caldo dove rimanere in pace per qualche minuto. Stavo bene, era piacevolissimo conversare con lui, senza nessuna remora. Tanto che lo scelsi come padrino per la mia cresima.



Poi arrivò una donna che sconvolse tutto. Ce ne innamorammo entrambi, ma alla fine lei scelse lui. La cosa interessante fu che lei continuò ad essermi amica, lui interruppe tutti i rapporti con me. Aveva paura che gliela portassi via? Non l'ho mai saputo, e una volta sicuro che non avrei perso l'amicizia della tipa, non mi è più interessato. Si sono lasciati dopo anno, forse due... ho rimosso; lui è rimasto single, lei ha avuto molte altre relazioni: diceva di non essere in grado di stare da sola e di pensare "per uno".



Il 25 ottobre ci sarà l'ordinazione sacerdotale del mio padrino di cresima. Me lo sono scelto bene, vero? Nulla di più falso. Non lo sopporto per nulla. Mi dà al cazzo la sua aria perennemente accigliata e saccente, eppure i frati francescani dovrebbero essere gente umile!



(to be continued...)



Chiaro



Where is thy sting dal Messiah - Händel

"E' difficile trovare un gatto nero in una stanza buia, specialmente se non c'è".



(massima cinese attribuita a Confucio)



Chiaro.



Scream if you wanna go faster - Geri Halliwell

Questa è micidiale! Mi contatta una tizia, geograficamente non molto lontana da me. Leggo il suo profilo su c6, e mi accorgo che forse mi ha contattato per la comune passione per il canto. Infatti:





































Segni particolarimisteriosa










La mia canzoneHABANERA da "CARMEN" di BIZET










Spazio Libero"La musica incomincia a piacerci nel momento in cui i suoni diventano parole del nostro passato"



Al che mi si rizzano le antennine e continuo a parlottare.



m77 - con ki studi???



m77 - l



regulus21 - studio in una associazione della mia città



regulus21 - privatamente



regulus21 - senza nessuna intenzione di diplomarmi in canto N



m77 - il tuo maestro ki é?



regulus21 - non è interna al conservatorio



m77 - vabbé sei troppo misterioso per me...



regulus21 - ???



regulus21 - veramente sei tu ad averlo scritto nel profilo



regulus21 - come fai ad addebitarmi questo difetto?



m77 - ti faccio domande del mestiere comune e 6 vago,,,



m77 - nn mi piace



regulus21 - così è, se vi pare



regulus21 - addio



m77 - ok



Cioè, il bue dice "Cornuto" all'asino? Mah, certe persone non le capirò mai!



Chiaro.



"Habanera" dalla Carmen - Bizet

ottobre 01, 2003 ottobre 01, 2003

[15:06] <phucked> i limp bizkit vanno bene per le emorroidi?
[15:06] <regulus21> no, quello se vuoi fare omeoterapia



Questa battuta merita il Nobel per la Medicina!



Chiaro.



La mucura - Texas tornados

Tra ieri sera e stasera ho goduto come un folle: ho incontrato un sacco di bella gente che non vedevo da tempo; anche non proprio "bella"... ma il tempo è galantuomo, in questo senso. Le cose brutte sono smorzate, quelle belle ravvivate dal desiderio esaudito, fino al prossimo incontro. E poi due telefonate splendide, una e-mail scoppiettante...



Gente a cui ho voluto e voglio ancora bene, più o meno intensamente. Mi piace pensare, come sempre, alla dolce Madre Luna, che ad ogni nuova apparizione mi regala alcune cose. Grazie anche per le cose ambigue, servono ad aprire la mente.



Chiaro.



Mark of Cain - Noa

La cosa peggiore è essere in attesa di qualcosa che non arriva. E se arriva, è sempre quando tu sei andato già via.



L'attesa è snervante, vuol dire perdere il tempo (di cui sotto) che sopraggiunge senza poter far nulla. Altro che sabato del villaggio, altro che "non vedo l'ora di..."! Me ne sbatto... non riesco ad assaporare i momenti di attesa.



Ci sarà o non ci sarà? Boh...



Chiaro.



After dark - Tito & Tarantula