Stamattina è morto un amico di infanzia di V., quello che ha compiuto gli anni due giorni fa... era un poliziotto di 28 anni, portato via dalla leucemia. Senza parole.
Ho visto V. alle 19, era appena tornato da casa dell'amico. Distrutto, il solito mezzo sorriso sempre pronto, ma il suo sguardo spento tradiva una sofferenza enorme. E' venuto a sedersi accanto a me, ai tavolini del bar, come se chiedesse "aiuto, sono qui!".
Domani ci sarà il funerale, ha chiesto un giorno di permesso dal lavoro... vorrei stargli un po' vicino, ma devo andare in Conservatorio. Ho mandato un SMS al "riparo dalla tempesta", consigliandogli di star vicino a V.
E' una bella batosta, anche se dopo mesi di malattia ormai sapeva che sarebbe andata a finire così, prima o poi...



Chiaro triste.



Silenzio