Oggi ho ascoltato per la prima volta dal vivo i Carmina Burana di Carl Orff.



- Ingresso gratuito (su invito, ma io ho le conoscenze giuste... e sono entrato senza!) + calice di prosecco finale per gli spettatori!


- Un bambino del coro si è sentito male. E' stato fortunato: il contralto dall'istinto materno che l'ha soccorso era proprio la corista più bona e procace!


- Uno dei tenori sembrava avesse il fuoco di Sant'Antonio: si è mosso in modo scomposto per tutto il tempo, assecondando coi movimenti tutte le note che cantava! Ho smesso di guardarlo perché voglio bene al mio stomaco...


- Avrei consegnato volentieri il premio "Velo Pietoso 2004" al baritono solista: per problemi ad una cassa (emetteva un fruscio disturbatore) hanno staccato l'amplificazione; da quel momento la sua voce è scomparsa.


- L'ultimo soprano sulla sinistra, un donnone che se ne fregava altamente di Linda, è andata fuori tempo su uno degli acuti finali e l'ha cantato da sola. Velleità da solista?



Mannaggia a me, alla benzina che ho speso e alla strada che ho fatto a piedi dal parcheggio all'auditorium!