Un politico sbotta così: "Sono queste, a mio avviso, le risposte che i nostri operatori ci chiedono: leggi certe e possibilità di percorrere strade sicure e alternative per porre rimedio alla crisi. Se la Regione dovesse restare insensibile alle mie sollecitazioni, provvederò in prima persona ad ipotizzare la redazione di una legge regionale che contempli una normativa certa per la categoria e che getti le basi per la nascita del provvedimento così come pensato".

Si manifesta pericolosamente il rischio che non lo capisca nessuno, povera bestia!