dicembre 28, 2008 dicembre 28, 2008
Che figata!



'Sti giapponesi sono sempre geniali!








Live Green:How To Carry Groceries With A Square Of Cloth
Senza prezzo



- Giocare a poker su un tavolo verde con quattro amici in una stanza fumosa con una sigaretta e con un bicchiere di whisky, non ha prezzo... specialmente se stai vincendo abbastanza.



- Scrivere un post dal portatile mentre sei sul letto della tua stanza, con la sola luce dell'alberello di Natale, non ha prezzo... specialmente se fuori fa freddo abbastanza.
dicembre 24, 2008 dicembre 24, 2008
Buon Natale!



dicembre 23, 2008 dicembre 23, 2008
Grazie!



A volte vien voglia di ringraziare per i bei momenti spensierati, trascorsi con persone che non avrei mai conosciuto se non ci fosse Internet.

Certo, trovare gente sincera e disponibile non è mai facile e devo dire di essere fortunato perché ne conosco tanta. Ma non smetto di ringraziare nemmeno questa fortuna inaspettata, inusuale per uno sfigato cronico come me.



Ancora grazie, soprattutto al Supereroe de' noantri! :)
dicembre 22, 2008 dicembre 22, 2008
Terribile



E' ricominciata la scala santa dei disturbi al viso. Penso che tutto ciò sia dovuto in parte al periodo di stress e in parte al bite che ho cominciato a portare da due notti.

O mi sego i denti e sto "bene", o salvo i denti e mi disturbo il viso.



Ho pensato di sciogliermi nell'acido.
dicembre 17, 2008 dicembre 17, 2008
Scusate il ritardo*



Il parroco di un piccolo paese festeggia il suo 25° anno di sacerdozio. Inizia il suo discorso:

“Cari compaesani, è molto difficile per un parroco tenere un discorso. Ci sono diversi aneddoti che potrei raccontarvi, ma sapete anche voi che c’è il “segreto del confessionale”. Perciò cercherò di raccontarvi questo:

Quando sono arrivato nella vostra comunità, 25 anni fa, mi sono domandato: ma dove sono finito? Già alla mia prima confessione arrivò un tizio che mi confessò di aver tradito la moglie con la cognata e di averle trasmesso una malattia sessuale che si era preso dalla sua segretaria.

Ma sì, alla fine in tutti questi anni ho capito che il vostro paese non è poi così malvagio e che questa era la sola eccezione...”



Dopo circa 20 minuti arriva il Sindaco, si scusa per il ritardo, sale sul podio e inizia il suo discorso: “Mi ricordo benissimo quando arrivò il nostro parroco. Ho avuto l’onore di essere il primo che lui ha confessato...”





*Sono un ritardatario cronico, sì, lo ammetto. Ma non sono e non sono mai stato sindaco :)
Interdetto



Ieri sera ho preso il primo brevetto di nuoto: certifica che so galleggiare. Certo che è un modo elegante e costoso per dire che sono uno stronzo.
dicembre 15, 2008 dicembre 15, 2008
Un invito calorosissimo



Ascoltate, vi prego, la più bella canzone di Antonella Ruggiero. Io mi strappo la pelle dai brividi e dalla commozione ogni volta che la risento.

L'introduzione è fatta col pitagora, uno strumento a corde antichissimo.





Sanremo 2003 - Di un amore










Di un amore che non ho

e che respira accanto a me.

Chiuderò le stanze dei ricordi

che sanno ancora di te.



Nessun rumore intorno a me

io cerco un nome che qui non c'è

e per le strade del mondo andrò

ma io sarò li con te.



Tornerò a sorridere dei giorni sai

in cui ho pianto per te.



Di un amore che non ho

e che io sento accanto a me.

Tornerò a contare le stagioni

vivendo ancora di te.



Tornerò a sorridere dei giorni sai

in cui ho pianto per te.

Sento che vivrò anche se

anche se non ci sarai.



Tornerò a sorridere dei giorni sai

in cui ho pianto per te.
Spot ambigui (per lo meno!)



Il nuovo spot di Pupa recita testualmente: "Chi ti ama, ti Pupa!".



Immagino le grasse risate in Toscana quando l'hanno sentito :D
dicembre 12, 2008 dicembre 12, 2008
Non so voi, ma prima di farmi un bidè ci penserei sul serio!








dicembre 09, 2008 dicembre 09, 2008
Non sono come loro



Sono peggio di loro.

Loro non arriveranno mai a me.

Non mi meritano: sono meglio di loro.

Li amo.

Loro mi odiano.

Non sarò mai come loro.

Loro dicono di amarmi.

Loro non mi mancano affatto.

Li odio.

Vorrei essere come loro.

Loro sono meglio di me.

Loro non sono come me.

Io non sono come loro.
Primo post dal portatile



Ce l'ho da più di un mese, il portatile, ma recuperare la password di Splinder dal quadernino era un'incombenza troppo fastidiosa per me. Finalmente ce l'ho fatta a vincere il dolcefarniente ed eccomi che posto mentre sto spaparanzato per terra!
dicembre 06, 2008 dicembre 06, 2008
Pesantezza cosmica



E una volta in pensione, ti annoierai anche di quella e comincerai a contare i giorni e le notti.

E a truccarti gli occhi prima di andare a dormire, così che la morte non ti trovi in disordine, come facevano le donne di un tempo.
Montezuma, lanciami i componenti!



Questa la racconto perché la maledizione di Montezuma colpisca quanto prima e con cattiveria i due piccioncini dei quali narrerò le gesta.



Stamattina io e il mio coro ci siamo incontrati in chiesa per cantare ad un matrimonio. L'organico era bello robusto e così stavamo già immaginando un repertorio che facesse accapponare la pelle a tutti e che ci facesse divertire. Canti difficili, belli, alti, bla bla bla...

Ho notato però che una signora aveva appoggiato una borsa verde sulla panca dell'organo ed ho pensato che fossero i libretti per l'assemblea.



Quando l'organista però si accorge che sono degli spartiti, ecco spuntare alle sue spalle la nostra Nemesi: la direttrice-organista-dittatrice di un coro di scalzacani, con la quale veramente non vogliamo aver nulla a che fare! Dietro di lei, la consueta pletora di signore attempate che credono di far parte del coro della Scala.

La sposa, quell'emerita stronza, ha prenotato prima da noi... e poi è andata a scegliere i canti da loro! Chiediamo a quel punto spiegazioni allo sposo, il quale ha il barbaro coraggio di dichiarare candidamente che lui non sapeva nulla di tutto ciò. Ecco, io invece ho una minima idea di quello che ti aspetterà DOPO, se la tua futura moglie non ti dice nemmeno i casini che fa organizzando la cerimonia del VOSTRO matrimonio.

Per farla breve, abbiamo ceduto il passo al coro rivale e ci siamo ritirati di buon ordine. E pensare che il nostro organista ha rinunciato ad un altro matrimonio in contemporanea, e noi abbiamo perso una mattinata!



Ora mi viene solo voglia, cari i miei piccioncini, di vedervi spendere l'equivalente del nostro compenso in Imodium durante il viaggio di nozze, con l'augurio che non abbia comunque nessun effetto.







(Nota a margine: se la direttrice-RotteNmaier è la nostra Nemesi, certo, vale poco, ma ci consoliamo con il fatto che anche lei ne ha una. Nel suo coro c'è un corista che è tutto un programma, una delle poche persone veramente antimusicali che io conosca! Auguri, dittatrice, tientelo stretto!)
dicembre 05, 2008 dicembre 05, 2008
Gianni!



L'ottimismo è il profumo della vita.

E' per questo che sento solo una gran puzza di merda?
Ed è un addio...



...cominciamo col profilo di Badoo, che è stato cancellato un minuto fa. Poi vediamo cos'altro si può fare.
dicembre 02, 2008 dicembre 02, 2008
E' (quasi) finita



Una volta consegnato alla Storia l'esame più difficile di tutti i tempi (l'ideazione del piano terapeutico per sette casi clinici in 60 minuti!), ecco che mi rimane solo la tesi.

Sperando che sia tutta discesa fino a fine gennaio...
novembre 27, 2008 novembre 27, 2008
Quanti anni hai?



Il primo giorno, Dio creò la Mucca e disse: “Dovrai andare nei campi con il contadino, soffrire tutto il giorno sotto il sole, figliare in continuazione e farti spremere tutto il latte possibile. Ti concedo un'aspettativa di vita di sessant’anni.”.

La Mucca rispose: “Una vita così disgraziata me la vuoi far vivere per sessant’anni? Guarda, venti vanno benissimo, tieniti pure gli altri quaranta!”. E così fu.



Il secondo giorno, Dio creò la Scimmia e disse: “Dovrai divertire la gente, fare il pagliaccio ed assumere le espressioni più idiote per farla ridere. Vivrai vent’anni.”.

La scimmia obiettò: “Vent’anni a fare il cretino? Dieci sono più che sufficienti, te ne restituisco dieci!”. E così fu.



Il terzo giorno, Dio creò il Cane e disse: “Dovrai sedere tutto il giorno dietro l'ingresso della casa dell'uomo, abbaiando a chiunque si avvicini. Ti assegno un'aspettativa di vita di vent’anni.”.

Il Cane replicò: “Ma no! Vent’anni a rompermi le palle e a romperle agli altri? Guarda, dieci sono più che sufficienti, mi associo alla Scimmia e tieniti pure gli altri!”. E così fu.



Infine, Dio creò l'Uomo e disse: “Tu non lavorerai, non farai altro che mangiare, dormire, scopare e divertirti come un matto. Ti assegno 20 anni di vita!”.

E l'Uomo, implorante: “Come, vent’anni? Solo vent’anni di questo Bengodi? Senti, ho saputo che la Mucca ti ha restituito quarant’anni, il Cane dieci e la Scimmia altri dieci; sommati ai miei venti, farebbero ottant’anni, dalli tutti a me!!!”. E così fu.



Ecco perchè per i primi vent’anni della nostra vita non facciamo altro che mangiare, dormire, giocare, scopare, godercela e non fare un cazzo, per i successivi quaranta lavoriamo come bestie per mantenere la famiglia, per gli ulteriori dieci facciamo i cretini per far divertire i nipotini, e gli ultimi dieci li passiamo rompendo le palle a tutti.
W i palindromi



I topi non avevano nipoti, perché erano sterili e figli unici.



Luisa comincia presto, finisce presto, e poi Martina lavava l'anitra miope.



A sorelle russe fraticello seppe sollecitar fessurelle rosa.
De Luxuriae



Sono contento che Luxuria abbia vinto l'Isola dei famosi. Ci voleva un po' d'aria fresca in TV e non poteva venire sicuramente dal naufragio a tempo della Marini.

Questo non vuol dire che io sia felice della sua partecipazione allo show: una persona così sarebbe stata meglio nei luoghi dove si fa politica e non a litigare con Capponi, Belen e La Contessa (sì, con le maiuscole).



Tutto ciò la dice lunga sulla condizione dei rifondaroli, che da Vendola a Ferrero, da Luxuria a Bertinotti non sanno proprio dove andare a parare.

No, cioè, voglio dire... è ora di darsi una mossa, no?
novembre 18, 2008 novembre 18, 2008
Sono confuso



A volte la mente gioca brutti scherzi. Si serve del cuore per attuare tranelli perfetti. E quindi, mentre rimbalzo da una città all'altra in cerca di serenità, mi capita di inciampare in funi tese all'improvviso.

All'improvviso? Ma no, forse la mente sapeva già, sperava, credeva.



C'è un profumo sublime di crisi in tutto ciò. C'è un sottile vento che graffia la pelle. C'è l'incertezza del guado.
novembre 16, 2008 novembre 16, 2008
A-ri-header



Un amico-amico mi ha fornito un jpg spettacolare. Che faccio, non lo metto?



Lo metto, lo metto! E' bellissimo!



GRAZIE FILO! :*
Due pensieri e il mononeurone



1) Ma che stronza, eh!



2) L'unica cosa che mi tirerebbe su sarebbe un pompino*.











*Si può dire pompino su un blog? :)
novembre 08, 2008 novembre 08, 2008
Mariasifone Gelmini










Attenzione: il filmato è potenzialmente pericoloso, poiché genera riso isterico e convulsioni.
novembre 07, 2008 novembre 07, 2008
Sembrerà poco...



Con i soldi guadagnati quest'anno:



- ho comprato gli occhiali da vista fichissimi;

- mi sono iscritto allo stage di percussioni di luglio;

- mi sono iscritto in piscina e ho comprato tutto l'occorrente;

- ho comprato il portatile;

- sono andato in vacanza per tre giorni in Salento, facendo il megaVIP, e ho comprato djembè e darbouka;

- sono andato all'IKEA e ho comprato un casino di robetta inutile.



Sembrerà poco, ma sono proprio soddisfatto!
novembre 04, 2008 novembre 04, 2008
Un po' di luce nel blog



C'era bisogno di un po' di luce, in questo buio. Sì, certo, m'ero abituato a quel quasi nero, dopo cinque anni e mezzo... ma è giusto anche cambiare.

In fondo, in un'altra vita, io ero Chiaro.



Spero sia di vostro gradimento e che non vi disorienti troppo*.









*Trad: Se avete dei pomodori e avete buona mira, almeno tirate piano!
novembre 02, 2008 novembre 02, 2008
Anacronismi



Ci sono 30° al sole, 22° all'ombra; sono uscito in maniche corte e non ci stavano male nemmeno i bermuda. Ieri c'erano tre persone che facevano il bagno in mare.

Nonostante questo, tutti i fruttivendoli aperti hanno la fornacella per arrostire le castagne. Ieri mi sono rifiutato di mangiare i mandarini perché "fanno troppo inverno"!
ottobre 31, 2008 ottobre 31, 2008
E in tema di scuola...



...come non citare questa barzellettina gustosa?



Un professore universitario in crisi mistica decide di cambiar vita e va a vivere in campagna. Va da un contadino chiedendo di essere assunto. "Va bene" dice il contadino "la metto alla prova e vediamo che sa fare. Là c'è una cassetta di mele. Divida le marce dalle buone. Poi ci sono due tonnellate di stallatico da mettere sul campo. Infine mi deve dire quante balle di fieno abbiamo nel fienile."



Dopo qualche ora torna dal professore e lo vede, incasinatissimo, con una mela in mano.  Lo stallatico invece è sparso per bene e le balle di fieno sono ordinate e contate. "Ma come? Non sa fare una cosa così semplice?" "Guardi, a far scelte buone non son tanto bravo, ma a spargere merda e a contar balle..."
ottobre 30, 2008 ottobre 30, 2008
Brunetta, ti cerca Biancaneve



Questo è uno degli slogan, tra i più carini, scritti sugli striscioni o su cartelli più o meno improvvisati durante le manifestazioni di protesta contro il Decreto Legge 133/2008 emanato dal governo.



Repubblica.it, con le sue mille immagini, ha raccolto uno spaccato di questa Italia che protesta e che non ce la fa più di tagli, promesse mancate, maggiori tasse, precariato in aumento, rigurgiti fascisti...



Mi va di raccogliere e trascrivere qualcuno di questi slogan, i più carini e divertenti, perché virtualmente voglio unirmi al coro di dissenso.





Un gruppo di persone in camice bianco espone due striscioni: "La Gelmini nuoce gravemente alla ricerca" e "Facoltà di Precariato, ex Biotech".



Un ragazzo ha un foglietto in mano: "Adopt an italian student".



Un cartellone che riproduce un santino con la faccia della Gelmini, tutto infiorato, e con la didascalia: "Beata Ignoranza".



Con la stessa grafica di un pacchetto di Marlboro e la faccia della ministra: "Nuoce gravemente all'istruzione".



"80.000 prof per strada. E le prostitute dove le mettete?"



"Gelmini sarta subito!", alludendo ai tagli.



"Cogito ergo sugnu ccà" (Penso, dunque sono qui... in Latino-Palermitano)



Su uno striscione con i colori della scatola dell'Enterogermina: "EnteroGELMINI. Attenzione: non somMINISTRAre agli studenti italiani"



Su un pentagramma con tanto di chiave di violino: "Il conservatorio canta un NO di petto"



Il poetico: "Le nostre maestre sono già uniche"



"Gelmini adottami: l'università me la paghi tu"



Su una maglietta indossata da un bimbo: "+ bambini - Gelmini". (E a chi protesta sull'uso dei bambini in una manifestazione, ricordo che i primi a portarli in piazza furono proprio quei baccalà promotori del Family Day)



"Gelmini mani di forbice"



"Bagnata da tre mari, prosciugata da Tremonti" (ma vi ricordo questo mio post, a proposito)







E infinite orecchie d'asino, cartelli di "Vendesi" o "Affittasi" per la scuola italiana...
ottobre 29, 2008 ottobre 29, 2008
Jeanne Moreau - Le tourbillon de la vie









Una canzone meravigliosa e dolcissima!





Elle avait des bagues à chaque doigt

Des tas de bracelets autour des poignets

Et puis elle chantait avec une voix

Qui sitôt m’enjôla



Elle avait des yeux, des yeux d’opale

Qui me fascinaient, qui me fascinaient

Y avait l’ovale de son visage pâle

De femme fatale qui me fut fatal

De femme fatale qui me fut fatal



On s’est connus, on s’est reconnus

On s’est perdus de vue, on s’est reperdus de vue

On s’est retrouvés, on s’est réchauffés

Puis on s’est séparés



Chacun pour soi est reparti

Dans le tourbillon de la vie

Je l’ai revue un soir, aïe aïe aïe

Ça fait déjà un fameux bail

Ça fait déjà un fameux bail



Au son des banjos je l’ai reconnu

Ce curieux sourire qui m’avait tant plu

Sa voix si fatale, son beau visage pâle

M’émurent plus que jamais



Je me suis soûlé en l’écoutant

L’alcool fait oublier le temps

Je me suis réveillé en sentant

Des baisers sur mon front brûlant

Des baisers sur mon front brûlant



On s’est connus, on s’est reconnus

On s’est perdus de vue, on s’est reperdus de vue

On s’est retrouvés, on s’est séparés

Puis on s’est réchauffés



Chacun pour soi est reparti

Dans le tourbillon de la vie

Je l’ai revue un soir, ah là là

Elle est retombée dans mes bras

Elle est retombée dans mes bras



Quand on s’est connus, quand on s’est reconnus

Pourquoi se perdre de vue, se reperdre de vue?

Quand on s’est retrouvés, quand on s’est réchauffés

Pourquoi se séparer?



Alors tous deux on est repartis

Dans le tourbillon de la vie

On a continué à tourner

Tous les deux enlacés

Tous les deux enlacés

Tous les deux enlacés
ottobre 28, 2008 ottobre 28, 2008
Cul-tura



Visto che la cultura non paga (0 commenti nel post precedente, forse il più culturale che abbia mai scritto, e un calo vertiginoso delle visite al blog che nemmeno il Mibtel...), proviamo ad avvalerci di un post cul-turale.







(nella foto, la Cul-tura con la Cul maiuscola, in una lectio magistralis di Eva Henger)
ottobre 25, 2008 ottobre 25, 2008
Discorso pronunciato da Piero Calamandrei al III Congresso dell’Associazione a difesa della scuola nazionale (Adsn), a Roma l’11 febbraio 1950.



Facciamo l’ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la costituzione, non la vuole violare in sostanza.

Non vuol fare la marcia su Roma e trasformare l’aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura.



Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di stato hanno il difetto di essere imparziali.

C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata.

Allora, il partito dominante segue un’altra strada (è tutta un’ipotesi teorica, intendiamoci).

Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle.

Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito.

Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di privilegi. Si comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole, perché in fondo sono migliori, si dice, di quelle di stato.

E magari si danno dei premi, come ora vi dirò, o si propone di dare dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private.

A “quelle” scuole private. Gli esami sono più facili, si studia meno e si riesce meglio. Così la scuola privata diventa una scuola privilegiata. Il partito dominante, non potendo trasformare apertamente le scuole di stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di stato per dare la prevalenza alle sue scuole private.

Attenzione, amici, in questo convegno questo è il punto che bisogna discutere.

Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d’occhio i cuochi di questa bassa cucina.

L’operazione si fa in tre modi, ve l’ho già detto: rovinare le scuole di stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni.

Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private.

Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette.

Dare alle scuole private denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico.



(Pubblicato sulla rivista “Scuola democratica”, 20 marzo 1950).
ottobre 19, 2008 ottobre 19, 2008
Rifondazione Corista



Sta per ricostituirsi il mega-iper-super-coro dei bei tempi.



Finora ci sono 6 persone.



Sarei il solito preparatore-senza-menzione, il carpentiere in un mondo di architetti.



Oggi il prete dopo il matrimonio praticamente ci ha imposto di partecipare.



Sono indeciso sulla risposta da dare...



[   ] Nemmeno con una paga da dirigente dell'ASL!

[   ] Dimenticami!

[   ] Visto che ci vorrebbe un miracolo, io me ne vado, voi attendete la Grazia.

[   ] Sto per cambiare casa. Vado su Marte.

[   ] Ringrazio il Dottore, ma rifiuto l'offerta e vado avanti.

[   ] MPC!
ottobre 14, 2008 ottobre 14, 2008
Trasformazione



Un giovane uomo pieno di energie e sogni si trasforma magicamente in un relitto umano, in una cloaca maxima, in un coacervo di dolori, dubbi e disperazione.
ottobre 11, 2008 ottobre 11, 2008
Noterelle biografiche comodamente perdibili



- Ho un'influenza che mi sta uccidendo: era da tempo che non mi sentivo così distrutto. Ieri sera sono andato ugualmente in piscina perché, no, la soddisfazione di un giorno in meno di "cic ciac" non gliela dò! :)

Oppongo una blanda resistenza a due tonsille come palline da ping pong intossicandomi con l'antibiotico, ma per la tosse mi pare proprio che non ci sia rimedio, uffi.



- Il 20 ottobre è la deadline per IL sogno. Tutto di corsa, come sempre...



- L'esame finale del corso di musicoterapia è stato fissato invece il 30 novembre. E io non ho ancora fatto un cazzo.



- Ma i veri problemi cominceranno lunedì o martedì, fidatevi!
ottobre 10, 2008 ottobre 10, 2008
Ogni sogno ha il suo peso specifico



Un sogno mi sta facendo volare con la mente, verso un futuro di sacrifici e lotte ma sicuramente proficuo.

Un altro mi affonda nella melma, nel vinavil, mi invischia, mi soffoca.



Il vero incubo sarebbe perderli entrambi.
ottobre 06, 2008 ottobre 06, 2008
Regulus21, sei stato nominato!



Ebbasta! Da una parte si parla quasi SOLO di ex fidanzate (una sola per fortuna) e di calcio. Dall'altra quasi SOLO di giurisperanza e di moto. Oggi s'è aggiunto il calcio.



Ma qualche sano pettegolezzo, una volta ogni tanto, non ci starebbe anche bene, porcaputtana?
ottobre 05, 2008 ottobre 05, 2008
Tecktonik aka Chorea minor



Il solito genio, attento fustigatore e paraculatore di mode e costumi (anche il suo, quello con l'attaccapanni), suggerisce che per essere fiQi bisogna imparare tra l'altro a ballare in stile tecktonik... cioè questa roba qui:









Quando l'ho visto, ho pensato a crisi spastiche, sindrome di Rett, Corea di Huntington, Ballo di San Vito.



No, non ho pensato ad un ballo.
Domande oziose di domenica pomeriggio



Perché la Ventura s'è fatta i capelli color Brambilla?

Perché nonostante il sole splendido fa un freddo boia e non viene per nulla voglia di uscire a far due passi?

Perché non ho voglia di studiare, visto che avrei l'esame tra un mese circa?

Perché, nonostante la sfrenata sessione di sioppin di ieri sera*, sono solo UN POCHINO contento?







*4 camicie e 2 maglioni = 80€. Una delle camicie è ROSSA! Il primo capo ROSSO della mia vita.
Certezze





ottobre 03, 2008 ottobre 03, 2008
Assunzione in vista.



Barbiturici.
ottobre 02, 2008 ottobre 02, 2008
Distillato di cianuro



Ad una persona che mi ferisce, non gliene frega una mazza del mio perdono.

Se cambio amici, vuol dire che sono cambiato.

Le circostanze hanno grande importanza su tutti, gli eventi esterni sono sempre decisivi nella nostra vita.

Tutti gli eroi sono morti.

Grande pazienza denota spesso poca intelligenza.

Ci sono molte persone che mi amano, ma non sono quelle che vorrei. Strano, vero?

Il migliore amico possibile non esiste. Ci sono diverse approssimazioni al risultato.

Il futuro è basato sul passato, perché il presente non esiste.

Ci vuole un minuto per offendere qualcuno, ma mi capita talvolta di considerarlo come il minuto meglio speso della mia vita fino ad allora.

Nei panni degli altri mi ci metto spesso, ma io sono XXL.



Lascerò che gli altri ridano alla mia morte. Potrebbe essere la loro ultima risata.
ottobre 01, 2008 ottobre 01, 2008
I sogni muoiono all'alba



Ma basta una sola notte per farne uno nuovo.
settembre 26, 2008 settembre 26, 2008
Aspettando la piscina



regulus21 - |̲̅<̲̅Θ̲̅>̲̅| - Dead singer walking. scrive:

ho anche comprato gli occhialini

regulus21 - |̲̅<̲̅Θ̲̅>̲̅| - Dead singer walking. scrive:

così ho il corredo al completo

regulus21 - |̲̅<̲̅Θ̲̅>̲̅| - Dead singer walking. scrive:

poi mi faccio fare una foto con ciabattina, parigamba, cuffietta e occhialini e la usi per spaventare le mosche!
settembre 25, 2008 settembre 25, 2008
La strana coppia



Attenzione: questi due potrebbero essere il nuovo Presidente e la nuova vice-Presidente degli Stati Uniti d'America.



John McCain



Sarah Palin



Save Our Souls!
settembre 24, 2008 settembre 24, 2008
@ mdb



- Vorrei cambiare il mondo.

- Ha conservato lo scontrino?
Tre piccole riflessioni



- L'estate di solito profuma di anguria, di salsedine, di menta, di pioggerella. La mia estate puzza regolarmente di Autan e piretro. Ciononostante, anche quest'anno sono entrato nella Guida Michelin per Zanzare come emoteca a 4 stelle. Non vi dico la fila!

Addirittura ieri sera sono stato punto sul segno di una puntura risalente al mese scorso! I fulmini non colpiscono mai due volte lo stesso punto... le zanzare no.



- Ieri pomeriggio in molti hanno ascoltato la notizia dell'improvviso balzo in alto del prezzo del petrolio. Come faccio a dire che erano in molti? Ieri sera c'erano file ad ogni distributore di benzina!



- E come per magia, ieri sera in comitiva s'è ricominciato a parlare di superenalotto. Il jackpot è a 66.000.000€ e quindi diventa più piacevole buttare dalla finestra tre euro a settimana ciascuno. E' bello però ascoltare i sogni degli altri in caso di vincita: c'è chi scomparirebbe dalla circolazione per passare ad un dorato romitaggio, chi non saprebbe stare comunque in panciolle, chi partirebbe subito senza valigie in giro per il mondo, chi comprerebbe la squadra di calcio della città. Nessuno ha nominato le parole solidarietà o beneficenza, nemmeno per farsi bello.
settembre 21, 2008 settembre 21, 2008
IKEA rulez!



Dopo più di 25 anni, il mio cuscino è andato in pensione. E' stato sostituito da un GOSA SLÅN a 1,99€.



Cancellare pezzi di Storia adesso costa molto poco.
settembre 18, 2008 settembre 18, 2008
Barrare opportunamente con una x



[   ] Un cane

[   ] Un gatto

[   ] Un amore

[   ] Un ricordo

[   ] Un diamante

[   ] Un cazzo

[   ] Una figa

[   ] Un amico

[   ] Una casa

[   ] Berlusconi

[   ] Un'amica

[   ] Una canzone

[   ] Un viaggio

[   ] Dio

[   ] La verità

[   ] Un bacio

[   ] Niente

[   ] Una stella

[   ] Microsoft

[   ] Un tradimento

[   ] ___________



...è per sempre.





Edit: ne ho aggiunti un paio che mi sembravano meritevoli...
settembre 17, 2008 settembre 17, 2008
Un aforisma con copyright



"Dio è la paura stessa che egli esista."



17.9.2008 © regulus21 & rottenman
Rarità delle rarità



Caparezza, prima di diventare così famoso, suonava nei sottani di Molfetta con gli amici. Un po' come tutti gli appassionati di musica che vogliono sfogare il proprio estro.

Il suo gruppo si chiamava Sunny Cola Connection (notate l'assonanza con San Nicola e capirete qualcosa in più del mito-Caparezza) e con loro ha realizzato un album dal titolo "Alla molfettesa manera".

Un album divertentissimo, assolutamente esilarante ma sempre con quel disincanto tipico di M-Kael Salvemini, che adesso finalmente tutti conosciamo.



La canzone col testo più assurdo di tutti è "Nen è colp le me" (Non è colpa mia), la numero 7.

Ebbene, il lavoro non sarà accuratissimo, ma eccone la traduzione: c'ho impiegato più di venti minuti (la parte rappata è micidiale!), ma alla fine ci son riuscito!



I fan altoatesini di Caparezza - che hanno scaricato tutto lo scaricabile dai siti ma non hanno mai capito un cazzo di quello che diceva, insieme ai suoi compagni - saranno un pochino più contenti.

Ho lasciato inalterate alcune espressioni idiomatiche tipicamente molfettesi, mettendo tra parentesi la loro traduzione.





Nen è colp le me / Non è colpa mia – Sunny Cola Connection





…che è successo, che è successo?



Uomo:

Sono stato un’ora e mezzo davanti al portone

E “sua signoria” non s’era ancora sbrigata

Poi sei entrata nella macchina di corsa

Avevi tutti i capelli scompigliati

Ti ho portato dritto alla Prima Cala (una spiaggetta di molfetta, Pomiciopoli)

E tu niente, nemmeno un bacio

Ieri sera mi hai detto “Non esco”

E ti ho trovato a pomiciare con un “vastaso” (uomo molto fine)



Che fine ha fatto il bene che mi volevi?

Che fine ha fatto quel preservativo?

Dimmi perché quando ti chiamo non mi cachi (non mi consideri)

Se non mi vuoi perché non ti alzi e te ne vai?



Non è colpa mia se le femmine son tutte puttane

Non è colpa mia se a questo punto non ti posso vedere (non ti sopporto)

Non è colpa mia, non è colpa mia,

apri la porta e vattene, vattene ragazza, fattelo menare (ROTFL)



Non piangere che mi vengono i nervi

Se vuoi un gelato, te lo compri e te lo mangi

Nella tasca non ho soldi

Ho la 100 (milalire), vabbene, devi scambiarla

Mannaggia al diavolo, stasera, mannaggia

Ti porto a casa, non ti voglio più appresso

Sembra che tua madre ti ha fatto ma t’ha messo il cervello a rovescio



Rap:

Io, io, mi ricordo che stavo tranquillo “a ciuccio” (abbestia…) quando stavo con te

Che se tenevo l’angoscia o tenevo i problemi dicevo: “Che me ne frega?

Tengo a questa (ho la ragazza)!”

E pure se eri un cesso t’avrei voluta lo stesso

Perché sei intelligente e non sei una “polpessa” (una sciocca all’ennesima potenza)

Ma ora che ti ho conosciuta per me sei come uno scarafaggio

Ti schiaccerei, perché magari pensi di essere la principessa di sto cazzo

Ti prenderei in braccio e ti sbatterei come un polpo sullo scoglio

“Goccia che ti piglia” (che ti possa venire un colpo!)



Non è colpa mia se le femmine son tutte puttane

Non è colpa mia se a questo punto non ti posso vedere (non ti sopporto)

Non è colpa mia, non è colpa mia,

apri la porta e vattene, vattene ragazza, fattelo menare



Ragazza:

Sono stata un’ora e mezza giù al portone

E “sua signoria” stava sentendo la partita

Ho bussato al finestrino ma tu

Stavi nervoso e non mi hai calcolato

E quella sera “menava la bavetta” (tirava vento)

E i capelli si sono tutti scompigliati

In testa mi sono messa la cuffietta

Ma nemmeno allora si sono aggiustati



Che fine ha fatto la Juve dei morti che tieni?

Che fine ha fatto il 13 alla schedina?

Dimmi perché quando ti chiamo non mi “capi” (presti attenzione)

La ragione, so io dove sta!

Mannaggia al diavolo, stasera, mannaggia

Mi sono scocciata, non ti voglio più appresso

Vai ad arricchire a qualcun’altra

Perché tu a me mi hai angosciato abbastanza

Io sono una donna e tu non te ne accorgi

Mi sembra che tu sia nato “ad un’orecchia” (mezzo frocio)

E quando verrai la prossima volta

Tu avrai “calecchia” (un cazzo di niente)



Non è colpa mia se le femmine son tutte puttane

Non è colpa mia se a questo punto non ti posso vedere

Non è colpa mia, non è colpa tua

Apri la porta e vattene, vattene da qui

Vattene ragazzo… ricchione!
settembre 14, 2008 settembre 14, 2008
Sarà...



Sarà che quando mi si nominano Sicilia, Palermo, Catania, Lentini... ACIREALE... mi si drizzano le orecchie...

Sarà che quando penso a Miss Italia mi vengono in mente Martina Colombari, Mirka Viola (!), Tania Zamparo e soprattutto ANNA VALLE...

Sarà che quando Miss Italia e Sicilia si mettono insieme producono cose meravigliose...







...ma questa donna, Miriam Leone, Miss Italia 2008, è veramente STUPENDA!
settembre 13, 2008 settembre 13, 2008
A voler dirla tutta



Sono proprio uno stupido! Come si fa a svuotare il mare con un mestolo? A contare i granelli di sabbia e le stelle del cielo?



Come si fa a togliere dalla mente, ad una ad una, le briciole di un tempo spezzato e condiviso?
settembre 11, 2008 settembre 11, 2008
Prodezza culinaria*



- 6 pomodorini, raccolti personalmente dal terreno accanto al mio (ci vorrebbe la faccina furtiva che fischietta indifferente)

- 2 foglie di menta prese dal balcone di casa

- 2 acciughe messe sotto sale da mia madre (ci hanno regalato 15 kg di alici, che ne vuoi fare? mangiarle tutte insieme?)

- un cucchiaino di capperi

- uno spicchio d'aglio

- un cucchiaio d'olio d'oliva, fatto con le nostre olive

- un paio di gocce di olio santo (peperoncini coltivati sul balcone macerati nel nostro olio)

- un pizzico di sale di Margherita (diamo a Klà quel ch'è di Klà)

- due pizzichi d'origano coltivato in campagna e sgranato da mio padre

- 150g di fusilli



Stasera mi so' fatto una magnata che non facevo da tempo. Minchiachebbuono!





*E a Luke quel ch'è di Luke...
settembre 09, 2008 settembre 09, 2008
La pazienza del ragno



Carissimo, ho deciso che prima o poi dovrai uscire dalla mia vita. Dovrò scegliere se allontanarti poco a poco, escluderti dai miei pensieri, dalle nostre confidenze, dalla quotidianità, oppure recidere con un sol colpo tutto ciò che ci lega.

Non sarà per nulla facile dirti addio, ma piuttosto che dilaniarmi ancora, lascerò che tu vada.



Credo che anche tu stia decidendo una cosa del genere, più o meno pianificata ed ampia, un'esigenza che ha origine da qualche parte del tuo caleidoscopico mondo. A questo punto vedremo chi avrà meno pazienza o meno tempo a disposizione.



Al ragno non si sfugge.
E fu settembre



E' tristezza, soprattutto.

E' uno sguardo al futuro che non c'è, è paura di vedere e di sentire.

E' la corsa verso mete lontane, più lontane di un'aquila appagata.

E' l'invito a parlare di me e delle mie cantine umide e polverose.

E' la linea immaginaria tra oggi e dopodomani.



E' l'orrore dell'inettitudine davanti al dolore, la corona di spine sulla mia vita.
settembre 07, 2008 settembre 07, 2008
I due Bravi



Le miti temperature settembrine (ieri sera 32°, oggi pomeriggio 36° all'ombra, ora siamo sui 34°), portate da un favonio che rompe le tempie e brucia le guance, mi hanno condotto a mare come alternativa a "stai sul PC e prova a sbobinare i filmati del tirocinio".



Essì, sono un debole e mi trovo già a stendere il mio gigantesco telo da mare su una minuscola spiaggetta al centro città. L'unico posto libero è quasi coi piedi in acqua ma accetto volentieri il compromesso, sempre temendo che i DVD si fossero nascosti nello zaino... e poi "BU'! SBOBINACI, FANCAZZISTA BASTARDO!". Almeno l'acqua li avrebbe tenuti lontani.



Mi piazzo casualmente davanti a due ragazzi... stendo il telo... mmm... uno dei due lo conosco, e anche l'altro lo individuo immediatamente: erano nella mia classe alla scuola comunale. Uno ha 17 anni, l'altro ne ha 19.

Prima fanno un po' gli snob, parlano tra loro, salutano di sbieco, e io studio roba sull'Alzheimer e sfumacchio la mia meritata sigaretta pomeridiano-marittima. Sono entrambi due marcantoni - sebbene magrissimi, e mi superano abbondantemente in altezza, evidentemente sono stati concimati per bene.



Vado a fare eccezionalmente il secondo bagno nel mio piccolo paradiso tropicale - perché l'acqua oggi non aveva nulla da invidiare alle bellezze salentine - e tornando a riva uno dei due, il più piccolo, all'epoca il più bello, gentile e tranquillo dei bambini, attacca bottone.

- Che fai, cosa studi, ancora a studiare stai, dove esci la sera, come sei cresciuto, sei zitato, domani ricomincia la scuola così smetto di chattare...

E poi, a riva, attacco io bottone con l'altro, una delle pesti più terribili e fancazziste che avevo in classe.

- Che fai, lavori, ancora a studiare stai, pure io studio, me ne voglio andare di qua, fai sempre casino?, i negri ci tolgono il lavoro...



Il più piccolo è sempre bello, un po' meno tranquillo e gentile. Il più grande è MOLTO più tranquillo, ha ancora la "capa" da bulletto, ma lavora sodo, aiuta sua madre coi suoi soldi e si paga anche una scuola privata "perché il diploma serve".



Mi accorgo che per loro ho ancora un ruolo da insegnante, educatore o qualcosa del genere: nel parlare sono sempre molto contenuti. In una frase metto volutamente un "cazzo" come esclamazione. Dopo due frasi, l'ex-peste prima si scusa e poi dice "cazzo". Al che gli sorrido e dico: "Guarda che a mare si può dire 'cazzo'!".



Un bel pomeriggio, che dire!
settembre 03, 2008 settembre 03, 2008
Sepolta viva



Oggi, nei miei infiniti giri per la città, ho intravisto un manifesto funebre che dava all'occhio. In genere in quei manifesti si affollano vedovi, orfani, cognati, sorelle, nipoti adoratissimi, commare di fede e di battesimo, amiche del cuore, compagni di calcetto, colleghi d'ufficio... ebbene quel manifesto era assolutamente "spoglio".

Due righe sopra, il nome, due righe sotto.



La cosa mi ha incuriosito*, quindi mi sono avvicinato a leggere. L'incipit era, testualmente:



"A tumulazione avvenuta, si è spenta la cara esistenza di..."



Cioè, PRIMA l'hanno tumulata, e poi la tizia s'è SPENTA??? :))))))



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*Già, l'asterisco... ci sarebbe materiale a sufficienza per una ventina di post, ma sintetizzo tutto con una massima: ti accorgi che hai passato l'adolescenza e la giovinezza e sei anche bello maturo, quando cominci a vedere tutti i manifesti funebri pensando che comunque qualcuno lo conosci.
settembre 02, 2008 settembre 02, 2008
Il bonobo è l'evoluzione dell'uomo (cit.)



agosto 31, 2008 agosto 31, 2008
La farfalla più bella



Qualche anno fa al mare vidi una scena incredibile: eravamo in un centinaio su una spiaggetta minuscola, tutti "agitati", in movimento, perché a mare si parla, si gioca a carte, si sale e si scende dagli scogli...



Ce n'era uno, un mio amico, sdraiato a prendere il sole... l'unico praticamente immobile, e indossava dei boxer a strisce vivaci.



Una farfalla gli si posò proprio sul pacco! Forse l'unico punto in cui poteva sostare.



Lui non se ne accorse, tutti ridemmo e la farfalla volò via intatta.



Il mio amico alla fine si svegliò. Per lui il mondo non cambiò affatto, ma per la farfalla forse sì.
Llorando - Rebekah Del Rio



La canzone più triste della Terra. E' mia, tutta mia!





agosto 28, 2008 agosto 28, 2008
WebLogLife Award 2008



  



Mooooooo! Ne ò pigliati due, che siccome che dicono che scrivo bene, allora si sò sforzati, la romana (mia cuGGina, quella bbionda) e questo qua che nemmeno so dove sta la casa.

Dice che devo ringrazziare, anghe se non ci sta nessun premio. Una tiedduzza di patate riso e cozze però, con una mezza fettina di provolone piccante e uno stozzo di focaccia, ci stava propio a piccione!



Mo viene la parte più in culo: cioè che devo dire sette (madò, e perchè proprio sette? e chi sono, i sette re di roma? Numo Pompino, Tullio Stilio, Mango Cazzio, quellillà inzomma...) bloggher che mi piacciono assai. Vediamo cosa esce da sotto!



Questo è uno che mi diverte proprio A MOSTRO, sia nel blogh, sia in ciat, sia in mezzo alla strada: Klà.



Poi sta questo troglodito pitocantrepo che mi fa impazzire: cambia sempre nome al blogh e scrive cose che sembrano stronzate ma sono intelliggenti assai. Tanto intelliggenti che volevo essere io a scriverle.



Mado', sai chi mi piace pure? Questo pazzo che si crede che è simpatico solo perchè riesce a scrivere con la sigaretta in bocca. Moooo, sai quanta cenere che sta nella tastiera?



Ecco, questo proprio mi fa pisciare sotto, che mette tutte le parole sporche che dicono quelle gioie sante dei bambini.



Quando ò visto che sta signora teneva il blogh, non ci potevo proprio credere! Io ciò il libro quello degli esami, che l'à scritto lei in persona! Non v'immaginate proprio che imbressione che m'à fatto, ou! Dalla contentezza mo mo mi pisciavo sotto!



Allora, questo è il sesto, vero? Abbiamo quasi finito? Avete mandato a coricare i criaturi? Che sto per dire le cose porche. Questo si chiama Porno, sì, proprio Porno, come i giornali zozzi e i film con le femmine alla nuda. Ma non è che qua sopra questo ci mette le foto con i piselli da fuori o i culi pelosi: questo scrive delle cose che non ve le immaginate nemmeno quanto sono belle! Proprio delle poesie, che a me mi piacciono così come sono. Figurati se le capivo, quanto mi piacevano!



L'ultimo, è vero? Ah, che ci siamo tirati il dente e finalmente ò scritto proprio libero come mi piace a me!

Dò, dò, dò, la patan sté dò!

O dovuto fare la conta per scegliere, che da solo non mi veniva. Ecco a questo mbrimicone che pure se abita alla via di sopra mi sta un poco simpatico. Solo che à chiamato il figlio, povera bestia, Lapo. Quando fa grande poi lo chiamano Lapone?*



Istruzioni per il premio:

Scopo del premio è promuovere la bloglive secondo poche e precise regole:

1. al ricevimento del premio, bisogna scrivere un post mostrando il premio e citando il nome di chi ti ha premiato, evidenziando il link del suo bloglive;

2. scegliere un minimo di 7 bloglive (o di più) che credi siano brillanti per temi e/o design; evidenziarne dunque il nome e il link;

3. avvisare i premiati che sono stati nominati per il premio “Brillante webloglive”;

4. facoltativo: esibire la foto (o il profilo) di chi ha premiato e di chi viene premiato nel tuo bloglive.




*Questa la capiscono solo a Barivecchj
Un test...icolo



Giusto per vedere quanto mi conosci, o povero lettore indifeso!



AHR AHR AHR!
agosto 27, 2008 agosto 27, 2008
Depressione è...



Non voler uscir di casa se non quando...
agosto 26, 2008 agosto 26, 2008
Il Navigatore (GPS)*



Stamattina mi chiama il "riparo dalla tempesta" chiedendomi come fare a tornare da Pompei. Gli ho descritto dettagliatamente il percorso da  ad , compreso il passaggio attraverso i cunicoli di Nocera Inferiore.



L'"uomo dalle mille sorprese", che era accanto a me mentre rispondevo, mi guardava esterrefatto e alla fine ha esclamato: "La prossima volta porto te, come navigatore!".







*No, il post non c'entra niente con quello precedente su Cristoforo Colombo. E' un "false friend" :)
Cristoforo Colombo



Mio padre e le sue tre sorelle si sono rivisti qualche giorno fa, tutti insieme, dopo 45 (dico QUARANTACINQUE) anni.

Lui Cristoforo Colombo, loro la Nina, la Pinta e la Santa Maria.



Attendo con ansia domani sera per poter ritirare l'ingrandimento della foto ricordo da poter mettere finalmente in cornice!
agosto 25, 2008 agosto 25, 2008
Il dubbio



RaiNews24 dice: "Israele ha liberato 199 detenuti palestinesi. Nella prima mattinata sono stati identificati nel campo militare di Ofer (Cisgiordania) e fatti salire su autobus diretti verso la città palestinese di Ramallah. Lo ha riferito la radio militare."



Quattro alternative:



a) I 199 detenuti palestinesi liberati mostreranno eterna riconoscenza al governo israeliano per il gesto di clemenza e porteranno pace nelle loro famiglie e nei loro villaggi.

b) I 199 detenuti palestinesi liberati mostreranno eterno rancore verso il governo israeliano per gli otto anni di prigionia e nelle loro famiglie e nei loro villaggi porteranno odio.

c) Quali ex-detenuti?

d) Non sa / Non risponde.
agosto 23, 2008 agosto 23, 2008
Il Genio - Pop Porno









Quando canta, sembra un incrocio tra Cicciolina in Muscolo rosso e Carla Bruni in ogni sua interpretazione.

Quando balla, sembra Victoria Cabello nella sigla di Very Victoria.

Il testo sembra una cover di Casto Immanuel.

Però è demenziale, virale, martellante... e me gusta!
agosto 22, 2008 agosto 22, 2008
L'estate sta finendo



Copincollo questo quizzone di fine estate, consapevole del fatto che far sentir meglio un amico è sempre gratificante.



Studio:  •/•••••

La media del 29.5 rimane, ma quest'estate non ho fatto un emerito cazzo. Vedremo per la tesi cosa improvvisare :)



Famiglia: •/•••••

La situazione della mia famiglia non è buona (cit.). In compenso il 25° di matrimonio di mia cugina ha propiziato un miracolo: era dal 1963 che mio padre e le sue tre sorelle non si incontravano.



Amicizia: ••

Fase di stallo dappertutto, favorita dal fatto che non sono assolutamente di buona compagnia in questo periodo.



Amore: 0

Ma stiamo scherzando?

 

Sesso: 0

Vedi "Amore".



Umore: •

Ci sono stati periodi peggiori, vedi gli scorsi tre mesi.



Soldi: •••

Mi sono concesso tre giorni da vip nel Salento e ho comprato i miei primi tre figli. Che altro desiderare?



Salute: ••

In lentissimo miglioramento.

 

RISULTATO STAGIONALE MEDIO: •●

Quasi due palle, ecco. Lo 0,25 che manca, lo dono alla Snai.
agosto 17, 2008 agosto 17, 2008
Ora ho tre figli



Darabouka, Djembè e Tamburello.





Poi diciamo che sono rimasto in panne all'altezza di Brindisi, e poi che ho fatto il bagno per 5-6 ore nelle acque di Otranto, e poi che nel B&B che mi ospitava c'erano galline galli (alle 3:45 cominciavano a cantare!) gatti cane oche conigli tacchini, e poi che la mousse al limone di Martinucci a Otranto è quanto di più vicino al paradiso possa esistere, e poi che è finita troppo presto.



Talmente presto che c'ho già i miei problemi, e l'universo parallelo sta in crisi.







Però vi regalo questa perla: una signora sulla 50ina che ha cominciato a ballare DA SOLA e ha proseguito cercando di concupire quanti più maschi possibile! Il giorno dopo ho letto cos'aveva sul petto: un pezzo di scatola di "Duracell Ultra"... sì, proprio così! In effetti non si stancava mai, ma non ho avuto il coraggio di chiederle dove le avesse infilate, le pile!






agosto 11, 2008 agosto 11, 2008
Questo blog chiude per fuga.



Con la u.
agosto 10, 2008 agosto 10, 2008
Come una sigaretta



Tutto cominciava il 15 marzo 2007. Era quella la deadline.

Spostata il 15 aprile successivo, ma ormai era ininfluente.

Poi cominciarono le settimane, fino a luglio 2007... e poi a settembre.

Arrivò settembre, ma mi dissero di pazientare.

Nel frattempo, in un universo parallelo, tutto si rimandava a dicembre.

Nel mio, invece, febbraio 2008 fu il mese giusto, nonostante l'influenza!

Nell'universo parallelo febbraio non bastò, e si arrivò a maggio, poi giugno, infine l'8 agosto... e probabilmente l'11 agosto sapremo la verità.

E invece nel mio universo è arrivato marzo, poi aprile, poi giugno, infine l'8 agosto... e probabilmente l'11 agosto saprò la verità.



Ogni giorno un tiro. Siamo al filtro.
agosto 06, 2008 agosto 06, 2008
Sentito al TG1



"...Sono loro, così giovani, i feroci assassini...", riferito all'omicidio del viado nei dintorni di Milano.



Io direi che la giovane età, ormai, non è più fonte di meraviglia... semmai è vicina alla norma.
agosto 05, 2008 agosto 05, 2008
15 volte 6



Sei quindici, spesso.
agosto 04, 2008 agosto 04, 2008
Tropici



Oggi per la prima volta dopo anni ho fatto DUE bagni: il mare era cristallino e calmissimo, invitava al relax. E così ho fatto: non ho nemmeno aperto il libro che m'ero portato lì.



Peccato per la comitiva di ragazzacci extracomunali che hanno devastato la quiete pubblica con delle raffiche di parolacce da far rabbrividire Sean Penn!
agosto 03, 2008 agosto 03, 2008
HINT.



(solo che la settimana, stavolta, dura da due mesi)
luglio 29, 2008 luglio 29, 2008
Regali di compleanno



Regali di compleanno





(Cliccate e godetevi le descrizioni :) )
luglio 26, 2008 luglio 26, 2008
Analogie?



The Rainbow Tour







The Black Tour



luglio 24, 2008 luglio 24, 2008
Nel mezzo del cammin della mia vita



Mi faccio gli auguri, perché me li merito, cazzo!
luglio 23, 2008 luglio 23, 2008
Offri anche tu un dito a Maroni



luglio 21, 2008 luglio 21, 2008
E mi chiesi se un ricordo è qualcosa che hai o che hai perduto.







La Città



Hai detto: "Per altre terre andrò, per altro mare.

Altra città, più amabile di questa, dove

ogni mio sforzo è votato al fallimento,

dove il mio cuore come un morto sta sepolto,

ci sarà pure. Fino a quando patirò questa mia inerzia?

Dei lunghi anni, se mi guardo attorno,

della mia vita consumata qui, non vedo

che nere macerie e solitudine e rovina".



Non troverai altro luogo non troverai altro mare.

La città ti verrà dietro. Andrai vagando

per le stesse strade. Invecchierai nello stesso quartiere.

Imbiancherai in queste stesse case. Sempre

farai capo a questa città. Altrove, non sperare,

non c'è nave non c'è strada per te.

Perché sciupando la tua vita in questo angolo discreto

tu l'hai sciupata su tutta la terra.



(Costantinos Kavafis)
luglio 18, 2008 luglio 18, 2008
Cioè, veramente...



...mi sono rotto il cazzo! Non ce la faccio più!
luglio 14, 2008 luglio 14, 2008
L'amico eterno



E' inconcepibile che la brezza lo porti via.

Ma basta un treno...
luglio 08, 2008 luglio 08, 2008
Senza parole, tranne che "Brava Sabby!"



Mi viene da dire "Minchia!", ma non so se dopo questo ha lo stesso valore!
L'illusione



...anche le stelle bruciate lassù viaggiano per l'eternità a illuderci negli occhi che per sempre c'è una luce su chi non sa più cantare.
luglio 06, 2008 luglio 06, 2008
Minchiachenostalgiamiviendapiangere!









Linda bella Linda - Daniel Sentacruz Ensemble

Con questa canzone meravigliosa ci son cresciuto! -_-
luglio 05, 2008 luglio 05, 2008
Psicobarzelletta



Si sta svolgendo una grande festa nuziale nel salone di una villa settecentesca. Dopo un raffinato banchetto si aprono le danze, un'orchestra suona musica romantica e coinvolgente.

Un ragazzo molto timido, seduto in disparte, nota una bellissima ragazza seduta dall'altro lato della sala. Dopo numerosi tentennamenti decide che è giunto il momento di tentare il tutto per tutto e di invitarla a ballare con lui. Approfittando dell'intervallo tra un brano e l'altro, attraversa la sala cercando di non farsi notare, avvicina la ragazza, si schiarisce la voce e sussurra:

- Scusami se ti disturbo, è da molto tempo che ti osservo e mi piaci molto: ti andrebbe di concedermi il prossimo ballo?

Contro ogni ragionevole aspettativa, la ragazza va su tutte le furie e incomincia a sbraitare:

- Cooooosa?!? Ma come ti permetti?!? Non ci siamo mai visti prima, non ti presenti neppure e mi chiedi subito se voglio venire a letto con te???

Immediatamente tutta l'attenzione della sala si sposta sul ragazzo che arrossisce fino a diventare incandescente: non osa neppure chiedere spiegazioni ma, pieno di vergogna, ritorna al suo posto cercando di mimetizzarsi con gli arredi circostanti.

Dopo un paio di minuti, è la ragazza che attraversa la sala e va dal ragazzo, lo avvicina e gli mormora in un orecchio:

- Scusami per la reazione che ho avuto prima: sai, io sono una studentessa in psicologia, sto per laurearmi con una tesi sulla timidezza e l'imbarazzo, e ho pensato di sfruttare l'occasione che mi è stata offerta da questa festa per fare un po' di ricerca sul campo. Mi spiace che ne abbia fatto le spese proprio tu!

E il ragazzo, urlando nel silenzio generale:

- Ma che sei matta?!? Cento euro per un pompino???
luglio 03, 2008 luglio 03, 2008
No walls, no borders



Nobody remains virgin: life fucks everyone.
Agli scettici



Quattro giorni di laboratorio di percussioni in un ambiente accogliente e sereno, con una performance conclusiva piena di gioia, mi hanno ridato la vita.

Si chiama musicoterapia e sono orgoglioso di essere un ottimo candidato ad essere un professionista nel campo.
luglio 01, 2008 luglio 01, 2008
Che vogliano sbarazzarsene?



http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/cronaca/rifiuti-12/psicologi-monnezza/psicologi-monnezza.html
giugno 30, 2008 giugno 30, 2008
L'equilibrio di Atlante, secondo me



giugno 29, 2008 giugno 29, 2008
Iperballata (aka Hyperballad reprise)



Viviamo su una montagna, quasi in vetta

c'è una vista stupenda dalla cima della montagna.

Ogni mattina cammino sul ciglio del burrone

e lancio giù piccole cose

tipo parti di auto, bottiglie, posate

o qualunque altra cosa trovi lì intorno.

E' diventata un'abitudine, un modo per cominciare il giorno.



Io passo attraverso tutto ciò prima che tu sia sveglio

così da sentirmi più felice di essere al sicuro con te.



E' mattina presto, non c'è nessuno sveglio;

torno al mio burrone, continuando a lanciare oggetti.

Ascolto il suono che fanno mentre cadono giù,

li seguo coi miei occhi finché non si rompono.

Immagino a quale suono tra quelli

somigli il suono del mio corpo che si schianta sulle rocce.

E quando atterrerò, i miei occhi saranno chiusi o aperti?



Io passo attraverso tutto ciò prima che tu sia sveglio

così da sentirmi più felice di essere al sicuro con te.
giugno 28, 2008 giugno 28, 2008
L'equilibrio di Atlante



giugno 26, 2008 giugno 26, 2008
Ottimismo



Tutti dicono cose sensate.



Basta anagrammarle in modo opportuno.
giugno 23, 2008 giugno 23, 2008
Raccolta differenziata



Toni nell'umido, Donadoni nella plastica, Zambrotta all'isola ecologica come rifiuto speciale.
giugno 21, 2008 giugno 21, 2008
Due è compagnia, tre è folla.



Spero di non aver esagerato, neh!
giugno 20, 2008 giugno 20, 2008
100000!



Centomila visite a questo blog in 5 anni e 17 giorni.



Grazie per la fedeltà!
giugno 15, 2008 giugno 15, 2008
...e compressione



Poi, comunque, compaiono durante il giorno.
Decompressione



Addormentarsi senza dolori e svegliarsi senza dolori è una cosa meravigliosa.
giugno 13, 2008 giugno 13, 2008
Per una volta



Solo una volta, per una volta sola, soltanto una...



...cercami!
giugno 11, 2008 giugno 11, 2008
Avviso ai lettori



Il proprietario di questo blog è temporaneamente in ristrutturazione psicofisica. Si prega di lasciare uno o più messaggi tra i commenti o via e-mail, e sperate in una risposta.
giugno 07, 2008 giugno 07, 2008
Ah,



la vertigine della libertà!
giugno 06, 2008 giugno 06, 2008
Ti regalerò una spina



Alla fine bisogna fare come i matti, che dormono su una panchina al sole e non si curano di niente.
giugno 04, 2008 giugno 04, 2008
Coro a mucche chiuse





Carità



Susanita a Mafalda: "Da grande voglio organizzare grandi ricevimenti, con cene a base di novelle cousine, musica da camera dal vivo e un'asta di beneficenza... col cui ricavato comprare minestra, fagioli e quelle cose che mangiano i poveri!"
giugno 02, 2008 giugno 02, 2008
L'appoggio dell'appoggio



La teoria è che le mie cose tendono a stratificarsi poiché le appoggio una sull'altra fino all'inevitabile vittoria della forza di gravità. Non è che sono disordinato: è che metto le cose come nessun altro le metterebbe :)



La mia scrivania ora ha quest'aspetto:



Stampante. L'unica cosa sulla quale non ho appoggiato niente. Però è coperta dalla sua busta di cellofan.

Sul portaCD (semivuoto) ho una pila di agende e di fogli. Un quaderno è in bilico tra una pila di CD e la pila precedente!

Sulla cassa del PC ho il calendario coi gatti, il quale fino a poco fa era aggiornato al VENTISEI MAGGIO.



Sul portamonitor ho il telefono, il meccanismo di un VECCHIO orologio, una trentina di biglietti con indirizzi e numeri di telefono e un modellino di FIAT500 in carta. Sotto ho il modem, la webcam e un portabiglietti.

A sinistra ho un paio di cuffie, un pezzo di corda, due piccoli amplificatori a batterie, il beauty-case e il telefonino. Ho del cotone... sì, proprio un batuffolo di cotone, tolto direttamente dalla pianta... in una scatolina della Vorwerk. E c'è un portapenne, fatto con una scatoletta di arachidi, appese al quale ci sono delle "piattine animate".

A destra invece ci sono un porta appunti fatto da me, STRACOLMO di foglietti, un portalumini, una palla da tennis, una luce notturna, una spillatrice, un asciugamanino per birre alla spina della Tuborg, un'antenna telescopica con i nastri per far giocare la gatta, un assegno in bianco, il numero del reparto di neurologia, delle caramelle, una palla da tennis, una pomata e il portaocchiali da sole; ah, dimenticavo... sul portalumino c'è una ciotolina piena di minuterie.

Sul tower, infine, una pila di libri e gli appunti del corso.



Meno male che la scrivania è larga 182cm!
giugno 01, 2008 giugno 01, 2008
Back home



Son tornato salvo ma non sano. Ieri mattina mi son girato gli ospedali di mezza ASL NA-05 per una sospetta emiparesi facciale a frigore.



Il primo che parla, lo fulmino!



 ´'`\_(ò_Ó)_/´'`
maggio 30, 2008 maggio 30, 2008
Tirapiedi



Visto che qualcuno m'ha tirato i piedi, facciamo che se entro domenica sera non ricompaio, "non fiori ma opere di bene".



Tanto il mio testamento è già sul blog, basta cercare <--- bene.
maggio 27, 2008 maggio 27, 2008
A-ri-attentato!!!



Se qualcuno volesse VERAMENTE farsi del male, potrebbe provarci con la mia meravigliosa ricetta del tiramisù.





A poco meno di cinque anni dall'apertura di questo blog, linkare qualche bella cosetta scritta in precedenza, non fa davvero male :)
Eguagliato il record!



Un'oretta di mare con sole tiepido e venticello è il massimo, di questi tempi così magri.
maggio 26, 2008 maggio 26, 2008
Le cento cose che avrei potuto/dovuto ascoltare ma non ho mai ascoltato.





Pink Floyd, U2, Supertramp, EW&F

Battisti, Rossi, De Gregori, Battiato

Mozart, Chopin, canto gregoriano, Berio

Consoli, Turner, Joplin, Dylan
maggio 25, 2008 maggio 25, 2008
Cicli



Tutte le donne basano la loro vita sulle mestruazioni.

Nella mia comitiva, invece, tutto si basa sul giorno di chiusura della pizzeria.
Maria, la chiave! (cit.)



Per cortesia, Maria, lascia Guido per strada e vai a buttare la chiave della cella della Franzoni. Oh, io mi son rotto il cazzo di sentir parlare di questa omicida!



Colpevole? Colpevole! Ora chiudete la cella e lasciatela lì per gli anni che deve scontare.
maggio 22, 2008 maggio 22, 2008
Facciamo conoscenza?



 Facciamo conoscenza?
maggio 21, 2008 maggio 21, 2008
L'evoluzione della specie



Stamattina ho pensato: "Si potrebbe portare a lavarla, questa cloaca di macchina!"

Un'ora fa ha piovuto che dio la mandava (con qualche pezzettino di ghiaccio, giusto per farci un mojito annacquato)!
No, non adesso!



Ma porca puttana, proprio in questo periodo che c'ho altri cazzi per la testa dovevo innamorarmi follemente?
maggio 18, 2008 maggio 18, 2008
Mission failed



Un amico vuole a tutti i costi farmi un regalo "discutibile" e io cerco di svignarmela...



яegulus21 - |̲̅<̲̅Θ̲̅>̲̅| - Abriendo puertas. scrive:

sì, *****... ti capisco... MA ANCHE NO, ecco

***** scrive:

sai, nella vita si fanno delle cose

***** scrive:

dettate dalla nostra storia interiore

***** scrive:

che altri possono capire

***** scrive:

MA ANCHE NO



-_-
Consolazioni



Il Milan in Uefa è una bella consolazione, dopo che l'Inter ha vinto lo scudetto.







P.S.: Io però ci stavo provando...
Viceversa



Ho detto ad una collega che mi rimproverava di non volerle abbastanza bene: "Tu mi vuoi più bene di quanto io possa rendertene in cambio".



Voleva mangiarmi vivo, così, senza nemmeno aggiungere un filo d'olio.
maggio 17, 2008 maggio 17, 2008
Mi sento bene



Stamattina mi son sentito come la Madonna.
maggio 12, 2008 maggio 12, 2008
Trivial Regulit



Mi attanaglia la tensione/ansia/rabbia, causandomi innumerevoli guai fisici, ma non so come liberarmene.

Se andassi in palestra, farei tutto con troppa foga e finirei col farmi male.

Non trovo piacere nel cantare, sebbene la mia voce sia tornata lentamente agli splendori di un tempo.

Ascolto la musica distrattamente, senza goderne.

Gli amici non mi ascoltano, non possono, non vogliono... ma chissà se io ho realmente voglia di raccontare.

Il lavoro sta per finire, purtroppo, ma credo che comunque non riuscirò a coprire le ore di tirocinio per quando finirà la scuola.









Noterella criptata e quindi assolutamente perdibile: fra otto giorni arriverà il mio Principe Azzurro e io non sono affatto preparato!
maggio 06, 2008 maggio 06, 2008
Lettera ad un amico che non ho [ancora / mai] avuto



Vorrei raccontarti del mio viaggio a Madrid, di quant'è bella la mia gatta, di quanto mi piace il mio lavoro.

Vorrei asciugare le tue lacrime, stringere le tue mani, ascoltare con te la musica che ti piace. E non importa se a me non piace, perché quasi sicuramente non mi piacerà.

Vorrei raccontarti dell'ultima scoperta sul mulo o su Iutùbb, farti ridere con le barzellette sconce, e poi annusare lo stesso piatto di pastasciutta, scoprire una nuova birra, parlare di donne, di tette e di culi.

Vorrei presentarti le persone a me più care, e vorrei che tu facessi lo stesso con me.

Vorrei farti ascoltare il mio canto, non per ricevere complimenti, ma perché canterei per te.

Vorrei guardare la stessa luna, lo stesso orizzonte, fare lo stesso viaggio.



Vorrei dirti che io sono qui per te.
maggio 04, 2008 maggio 04, 2008
Mapporcatroia!



Veleno - Subsonica



Come gli adesivi che si staccano

Lascio che le cose ora succedano

Quante circostanze si riattivano

Fuori dai circuiti della volontà.



Come il vento gioca con la plastica

Vedo trasportata la mia dignità.



Oggi tradisco la stabilità

Senza attenuanti e nessuna pietà.

Oggi il mio passato mi ricorda che

Io non so sfuggirti senza fingere.



E che non posso sentirmi libero

Dalla tua corda, dal tuo patibolo.




E un’altra volta mi avvicinerò

Alla tua bocca mi avvicinerò

E un’altra volta mi avvelenerò

Del tuo veleno mi avvelenerò.



Come gli adesivi che si staccano

Come le cerniere che si incastrano

Come interruttori che non scattano

O caricatori che si inceppano



Io tradisco le ultime mie volontà.

Tutte le promesse ora si infrangono.



Penso ai tuoi crimini senza pietà

Contro la mia ingenua umanità.

Scelgo di dissolvermi dentro di te

Mentre tu saccheggi le mie lacrime.



E sarò cieco, forse libero

Solo nell’alba di un patibolo.

Dentro una storia senza più titolo

Scegliendo un ruolo senza credito

Strappando il fiore più carnivoro

Io cerco il fuoco e mi brucerò.



E un’altra volta mi avvicinerò

Alla tua bocca mi avvicinerò

E un’altra volta mi avvelenerò

Del tuo veleno mi avvelenerò
Mi rifiuto!



Una cinquantenne, per quanto piacente e giovanile, non può parlare di caramelle dure e di negozi di dolciumi! Nemmeno se si fa fotografare in tenuta sadomaso con borchie e cinte di pelle e nemmeno se la caramella dura è forse un po' salata e di dimensioni a piacere.



Dopo aver constatato che le lezioni di canto fatte ai tempi di Evita sono state buttate nel cesso e sostituite da un comodissimo vocoder a tre velocità con tritatutto, giusto per non farci rimpiangere la voce da paperella di Into the groove...

Dopo aver ascoltato un'anteprima dell'album e aver concluso che per due canzoni di mio gradimento non val la pena di spendere €23,90...

Dopo aver notato che il pezzo del video di 4 minutes che mi piace di più è purtroppo il "passo a due" con JT verso la fine del brano...

Dopo aver gradito infinitamente di più l'ultimo album dei Subsonica che Confessions on the dancefloor...



...concludo che io, l'ultimo album di Madonna, non lo compro mica! E se viene a Torino a settembre, così come si vocifera, me ne sbatto altamente!
aprile 29, 2008 aprile 29, 2008
Roma kaputt mundi



Bella storia: un giorno ti svegli in una favela di Rio, un altro in Argentina, e poi in Germania... Domani?
aprile 28, 2008 aprile 28, 2008
Memento



Mai bere alcoolici la domenica sera mentre sto coi miei amici. Mai più!



(A chi scopre il motivo, offro un mojito mezzo succhiato :) )
aprile 20, 2008 aprile 20, 2008
A kitten's prayer



Let the sun shine where I lay,

keep me young so I may play,

And most of all, bless the people I adore,

And guard me from the dog next-door.


(Lisa Malone)
Segnali che la fine del mondo è vicina (aka Ma perché capitano tutte a me?)



Sabato sera piuttosto anonimo, quindi mi reco anzitempo - da solo - al bar per il solito caffettino notturno. Imbocco con l'auto una stradina laterale e sento un uomo che esce dalla sua macchina esclamando "Ha la figa in bollore!", esco dall'auto e vedo che una donna, col favore della penombra, è accoccolata a pisciare dietro la portiera semiaperta. Peccato per lei che il tutto si sia svolto proprio nella mia direzione!



Entro nel bar, ordino il mio solito espressino e sopraggiunge un tipo sulla cinquantina che chiede forse una birra. Il barista elenca una mezza dozzina di specialità, ma lui chiede una grappa. Prende una 903 e, mentre sorbisco l'espressino con voluttà, il tipo dopo il primo sorso di grappa mi spara un rutto nell'orecchio con nonchalance.



Ovviamente prima di entrare in macchina ho controllato se qualcuno magari non mi avesse cacato sul cofano!
aprile 19, 2008 aprile 19, 2008
...the truth is I never left you!



Per strada, poco fa, dopo un salutare caffettino pomeridiano, decido di sfruttare l'ultimo mese di chiamate gratis telefonando ad un'ex collega.

Parlo io che parli tu, la chiamata va avanti per 51 piacevolissimi minuti. Nel frattempo mi affianca una tipa diversamente bella, una rompicoglioni da guinness dei primati, intelligente come una lavatrice guasta, vecchia conoscenza dai tempi della parrocchia, la quale mi bussa al braccio e mi fa: "Sono passata mezz'ora fa e stavi parlando. Mo stai ancora qua? Attento alle radiazioni!". Il tutto mentre parlavo con la collega!



Ovviamente non l'ho degnata di un saluto, che mi sembrava perfino troppo per una alla quale ormai nemmeno le "radiazioni" possono peggiorare di più il cervello.
aprile 15, 2008 aprile 15, 2008
Don't cry for me, Argentina



Questo blog chiude.



Prima che l'Italia si trasformi realmente in Argentina, vado ad imparare lo spagnolo in Costa Blanca senza passare dal via.

Prima che si cominci a ri-invocare Baffone e Baffino, indosserò un boxerino non troppo aderente per fare abluzioni notturne nel Mar Menor in sacrificio della dea Iside.

Prima che venga liberalizzato l'uso della mia casa e venga condonato l'uso improprio fatto finora del mio buco del culo, per essere quindi donato a Confindustria, vado a fare sulla bianca spiaggia spagnola il trenino dell'amore mbriaco di mojito.

Prima che questo blog diventi come il famigerato "Diario di Anna Franco" (cit.), rifugiata tarantina in fuga dalla Guardia PaTana, e che io venga costretto ad arruolarmi nel Movimento Partigiano per la Liberazione del Mezzogiorno, vado a godermi il wi-fi aggratis per le strade di Valencia.

Prima che sia necessario passare la dogana tra Piacenza e Lodi, prendo il primo treno per Genova e chi cazzo se ne fotte più.



Ricordatemi come komunista, se volete; come ateo, se credete (appropo', manco le lettere alla Madonna di Lurd hanno funzionato... a chi cazzo dobbiamo scrivere più per avere ascolto? Non è che serve avere l'indirizzo del Principale?); come cantante, se mi amate.



E tutte le cazzate (perché le abbiamo tutti chiamati cazzate) che ho scritto in quasi cinque anni vi rimangano come un palese, marchiano, gigantesco, enorme, immane, pachidermico: "E non dite che non ve l'avevo detto, io!"
aprile 14, 2008 aprile 14, 2008
MasteLcard



Prendere l'autobus per andare al seggio di Via Amundsen a Modena: 1.50€



Fermarsi al baretto all'angolo per prendere un caffè: 1.00€



16:06 A seggio con suoneria inno Cdl, rissa tra elettori

Aveva lasciato il suo telefono cellulare fuori dalla cabina elettorale al momento del voto, ma inaspettatamente ha iniziato a suonare con un motivo inneggiante a Forza Italia. E' successo ieri pomeriggio (ma lo si è appreso oggi) a un votante che si era recato al seggio di via Amundsen, a Modena. La suoneria non è stata gradita da un altro elettore, che si è sfilato la cintura e ha colpito il proprietario del telefono al volto. Quest'ultimo ha poi sporto denuncia ai carabinieri.


Frustare un forzista come ai tempi di Nononn': non ha prezzo!*




Con MasteLcard tutto è possibile.








*Questo è un blog contro la violenza. Quella è solo una battuta e non apologia del gesto, che condanno comunque.
Non votare è come tagliarsi il cazzo per far dispetto alla moglie.
aprile 12, 2008 aprile 12, 2008
Io ho sempre un pagliaccio fuori al balcone, perché le tende da sole si annoiano.
aprile 09, 2008 aprile 09, 2008
Le disavventure del giovane Pirler



La settimana scorsa, in preda ad una compulsiva voglia di siòppin, mi reco al centro commerciale e faccio incetta di t-shirt in offerta (oh, Nike - Fila - Kappa a 12 - 9 - 8 euro!!!). Una delle magliette però passa attraverso la cassa senza che la cassiera si ricordi di togliere la placca antitaccheggio.

Arrivo a casa orgoglione di tanta spesa e mi accorgo del casino. Non ci sono modi per staccarla, quindi oggi mi reco da capo al centro commerciale per far togliere l'apparecchio.



1) Ho speso almeno 12€ di benzina.

2) Nei due giorni di spese folli ho speso 70€ di pseudo-inutilia.

3) Ho messo fine alla siccità del secolo.



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Parcheggio con enorme fatica la macchina nel cortile del bed&breakfast che mi ha ospitato a Ercolano.



1) "Ma guardi che c'è il vaso, non posso accostare più di tanto!" "Vai tranquillo, è di gomma!" SBRENGHT!

2) La stanza era tipo suite del Rajà di Bangalore: mobili in stile etnico, copertina in ciniglia con specchietti molto IndiaStyle, doccia con idromassaggio... riscaldamento a 43°, credo!

3) E infatti sono arrivati i monsoni: a mezzanotte si scatena un temporale che mi terrorizza. Gli uccelletti che riposavano sul pino sopra la mia auto si sono cacati sotto dalla paura e mi hanno aerografato l'auto. Non si capiva più di che colore era, quei bastardi! Sono costretto a fermarmi per strada e con MOLTA pazienza pulisco il vetro con spugnetta e detergente lavavetri.
aprile 07, 2008 aprile 07, 2008
Campagna per la demilanesizzazione della lingua italiana



PIPPA una SEGA



Io aderisco!





E vai con le traduzioni strettamente locali:



figa = piccione o ciunno

cazzo = pinga o ciola

sega = trimone

scopare = frecare

pirla = trimone a vento o capa di cazzo

culattone = ricchione

vai a cagare = veffemmaccammemt ("vai a fare in bocca a tua madre", meravigliosa perifrasi) o ve' cac

tette = menne o zinne