SanRecensione di giovedì.



La Bertè e Spagna hanno dato spettacolo con i loro abiti, con le manette ai polsi di Loredana, con la giusta polemica che alza l'ascolto... e con una bella canzone che sa di Anni '80. Ecco, direi proprio che hanno fatto fuori dalla gara una delle pochissime che mi son piaciute!

Voto: 8



I Finley, forse 80 anni in quattro, che cantano "Ricordi" mi fanno proprio ridere: parleranno dell'asilo, credo. E cambiate almeno la tonalità nel duetto, se deve cantarla una donna (sì, ma quella chi era? era incerta come un trapezista dilettante!), s’affoga, quella poverina! Se avessero accordato la chitarra, probabilmente un mezzo voto in più gliel’avrei dato.

Voto: 3



Poeticissimo l'intervento del Mago Forrest alle spalle di Tricarico, l'uomo più chiuso di una cozza. Alla fine, nel siparietto con Chiambretti, Forrest sembrava il pupazzo del ventriloquo Tricarico. Canzone godibile, ma ci vuole più di un ascolto.

Voto: 7



La canzone di Mietta è ‘na mano ar culo, però i Neri per Caso sono FENOMENALI e la voce di Mietta è una forza della natura.

Voto: 6.5



Che bella canzone quella di Gazzè, impreziosita NOTEVOLMENTE dalla partecipazione di Paola Turci e Marina Rei! "Chiuderò la curva dell'arcobaleno per immaginarlo come la tua corona" mi fa impazzire!

Voto: 7.5



Moro non si può sentire (che è troppo wannabe-Vasco), Curreri nemmeno.

Voto: 4



Credo di aver sentito raramente cose migliori al Festival: Gal Costa e Cammariere e IL GRANDE BOSSO e Bulgarelli e Marcozzi e Ariano... Veri miti, al cui confronto sembra che Cammariere sia proprio il più scarso, pur nella sua assoluta eccellenza! Da brividi anche l'improvvisata “Corcovado” della Costa!

Voto: 9.5



Frankie Hi-Nrg MC s'è fatto accompagnare da Cristicchi, che ha sgarrato l'inizio di una frase del rap. Vestiti l'uno in quasi perfetto negativo dell'altro, sono stati molto efficaci, e la canzone è piuttosto piacevole.

Voto: 6.5



"Il rubacuori" dei Tiromancino è una canzone di denuncia.

Voto 4 e ora denunciatemi!



"Grande sud" di Bennato non è: non è pizzica, non è tarantella, non è pugliese, non è world music... che cos'è? 'Na canzuncella.

Voto: 4.5



Ah, i Denovo: son venuti di nuovo al festival con Venuti... La noia s’è impossessata come un demone dei miei due neuroni che, nel frattempo, hanno giocato a nascondino.

Voto: 4.5, ma stando largo, neh!



L'Aura che imita Elisa che imita Björk che stona come L'Aura. Con, udite udite, la solista dei Lacuna Coil e il leader dei Malfunk coi capelli puliti! Il tutto per una canzone di denuncia.

Voto: 3. Denunciateli!



Grignani chi? Ah, il falco a metà. I Nomadi chi? L'unico gruppo in franchising della storia della musica italiana. E la canzone? Oh, scusate, sta per arrivare la patatangelo...

Voto: 4.5



"L'amore non ha sesso, il brivido è lo stesso, ma forse un po' di più". Basta questo. Non nomino nemmeno la persona in questione.

Voto: 1, con tutti i pregiudizi possibili nei suoi confronti.



Tony Hadley! Minchia quant'è ingrassato! E' enorme! Una sua gamba può fare da custodia per Chiambretti! Tornando a Meneguzzo (chiamato affettuosamente Minghiuzzo :D), finalmente ha tolto la carota che aveva nei pantaloni la prima serata dell'anno scorso. La voce di Hadley è sempre meravigliosa, e il nostro Pablo sugli acuti s'è fatto scendere l'ernia, anche più d'una. Baudo saluta Hadley e mette in un angolo il ticinese, che ha affermato di sentirsi orgoglioso di essere italiano ma parteciperà al prossimo Eurofestival di Belgrado gareggiando per la Shfizzera.

Voto: 5.5



Ho resistito alla tentazione di spegnere durante l'esibizione di Little Tony e la Gipsy King Family. Non si può sentire! "Forse faremo un disco insieme". Non vediamo l'ora, neh! E poi lui comincia con un rock&roll... e NON LO SEGUE NESSUNO! :)

Voto: 2.5



Mollica, in coda al TG1 delle 13.30 dello stesso giovedì, ha affermato che Minghi (quello intero, non Minghiuzzo, il vezzeggiativo!) non si fa accompagnare da nessuno per non rovinare la sua "aurea" (sic!). In effetti cantare questa specie di rap melodico è un'impresa serissima: ce ne voleva, a fare una canzone più in-cantabile di "1950". Però è un bolero piuttosto carino.

Voto: 5.5



Giò Di Tonno e Lola Ponce. Non c'è un festival che non cada nella trappola del duetto strappa-applausi, con la solita canzone melensa, con le facce pulite, le voci che si fondono bene, i due che si guardano stretti mentre si alitano in faccia e cercano di non svenire. I sette tocchi di manzo argentino che flamencavano nei loro paraggi mi facevano pensare a ben altri epiloghi, altro che balletto sensuale!

Voto: 5



La canzone di Zarrillo è PERICOLOSAMENTE orecchiabile. Ce ne libereremo mai? Mi chiedo se Paola e Chiara soffrono di artrite deformante, poiché hanno cantato STORTE!

Voto: 6.5



Cutugno - Minetti, la vendetta. Non paghi della gridazzata di tre anni fa, eccoli imperterriti. E la canzone NON mi piace, che si sappia! Però la voce della Minetti è di una potenza INCREDIBILE!!!

Voto: 4





Ospiti di giovedì:



Marc Yu, il cinesino genio del piano. Sarà, ma per suonare Il volo del calabrone, ci vogliono due palle così. Io avrei aspettato la pubertà per farglielo fare... dite che non sarebbe stato più un fenomeno della precocità?

Voto: 10 per il talento, 1 per lo sfruttamento di minore, 2 per la gag di Wagner-Donna Rosa.



Yael Naim, carina, israeliana, dolce e brava. Una caramella spolverata di profumato zucchero a velo. Ricorda la canadese Feist... Però aridatece Noa, ecco!

Voto: 7.