Lettera ad un amico che non ho [ancora / mai] avuto



Vorrei raccontarti del mio viaggio a Madrid, di quant'è bella la mia gatta, di quanto mi piace il mio lavoro.

Vorrei asciugare le tue lacrime, stringere le tue mani, ascoltare con te la musica che ti piace. E non importa se a me non piace, perché quasi sicuramente non mi piacerà.

Vorrei raccontarti dell'ultima scoperta sul mulo o su Iutùbb, farti ridere con le barzellette sconce, e poi annusare lo stesso piatto di pastasciutta, scoprire una nuova birra, parlare di donne, di tette e di culi.

Vorrei presentarti le persone a me più care, e vorrei che tu facessi lo stesso con me.

Vorrei farti ascoltare il mio canto, non per ricevere complimenti, ma perché canterei per te.

Vorrei guardare la stessa luna, lo stesso orizzonte, fare lo stesso viaggio.



Vorrei dirti che io sono qui per te.