Compleanni ed altre sventure

Un mio caro amico ha appena compiuto 31 anni. Quando lui arriverà alla mia età attuale, io ne avrò 43. Probabilmente sull'orlo della disperazione, improbabilmente ricchissimo e felice.
Ancora più probabilmente è l'ultimo compleanno che festeggiamo insieme, perché sta programmando di andar via da questa valle di lacrime che è il Meridione per trasferirsi in quell'alienante bomboniera di fumo grigio e fango che è l'hinterland milanese.
Quindi sono triste. Di una tristezza viscerale, non visibile all'esterno, di quelle che ti prendono l'intestino e te lo mettono sotto sale fino a lacerarlo. Non posso far altro che guardare, dire poche parole a mia discolpa e lasciare che tutto sia compiuto.

E sono ancora più triste perché questa lacerazione non posso condividerla con nessuno. Chi capirebbe? Chi mai potrebbe pensare alla mia pena per un amico che va via? Chi potrebbe immaginare il mio dolore per l'ennesima sconfitta di una terra sterile come questa?

Oh, when they come for me, I'll be gone.