dicembre 25, 2012 dicembre 25, 2012

E' Natale

E' Natale e, complice il miserrimo giorno di ferie concessomi da quell'impestato del mio direttore, ho rivisto casa, mamma e gatta.
Gatta ridotta ai minimi termini dalle terapie che sta facendo: conscia lei di essere alla fine dei suoi giorni, trascorre tutto il tempo al sole e a lasciarsi coccolare dalle nostre sapienti e delicate mani. Sedici anni e mezzo sono tanti per un uomo, figuriamoci per un gatto.

E si approssima la fine dell'anno. Non chiedetemi di fare bilanci, non ne farò.
Il motivo è molto semplice: la mia vita è cambiata completamente, ci sono voci in netta perdita ed altre in assoluto aumento. Non so dire se sto meglio o peggio; posso solo dire, come dato di fatto, che non assumo più i farmaci per l'apparato digerente, segno inequivocabile che qualcosa di buono per me stesso lo sto facendo.

Ho perso 15kg in quasi tre mesi, il che sarebbe assolutamente positivo se ciò non fosse lo specchio della pessima situazione lavorativa contingente: la zona che ho è TUTTA a piedi, con chilometri di salite e scalinate, da percorrere impietosamente ogni giorno, più volte al giorno.
Mi sento Sisifo: invece del masso, porto la posta sul monte. E ogni giorno la stessa storia.

E Sisifo è felice non per il peso che porta, ma per il fatto che il suo unico problema è il peso.
dicembre 16, 2012 dicembre 16, 2012

Fuffa varia ed eventuale

Sono diventato fortunato possessore di:
- n.1 bandiera del Brasile. Erano anni che ne cercavo una, e l'ho trovata per strada nel paese dove lavoro. La usavano per coprirci un bidone. Vado dal supposto proprietario e chiedo: "E' sua la bandiera del Brasile?" "Cu esta?" "Dico, quello straccio che copre il bidone, posso prenderlo?" "Sììì, certamente!".
E poi l'ho lavata, disinfettata ed ora è stesa ad asciugare. E' parzialmente scolorita e ha qualche buco e un rammendo, ma mi piace AMMOSTRO!
- n.1 Canon 1100d e n.1 18/55IS e n.1 borsa originale. Un'offertona all'iper di qui.

E poi ho fatto il presepe, l'alberello, un pan di spagna da ricoprire con la ganache dei brigadeiros... insomma, tutto tranne che stirare! -_-
dicembre 12, 2012 dicembre 12, 2012

12/12/12

Per uno come me, abituato a vedere il mondo in numeri, svegliarsi e vivere il 12/12/12 è stato entusiasmante. Almeno fino a mezz'ora dopo la sveglia. Poi è successo di tutto.
Ho acceso la lavastoviglie e poi, mentre mi lavavo, il convettore (è il terzo giorno senza bombola!). E' saltato il contatore generale. Che è fuori, sulla strada. E ho un cancello elettrico! Chiuso.
Mi sono asciugato e vestito al buio, ho chiamato in ufficio per dire che forse sarei arrivato in ritardo, sono uscito e ho cercato di sbloccarlo con la chiavetta apposita, ma niente... la mattina ho le mani di ricotta. Così ho aperto l'auto e ho preso il telecomando la chiave del cancelletto dei vicini al piano di sotto, sono andato in strada, ho attivato il contatore, ho aperto il cancello e così sono uscito per andare al lavoro.
Sono arrivato alle 7.31, limitando i danni.
Metto tutto in gita, mi preparo col palmare e vado in bagno. Nel "gabbiotto" hanno la felice idea di chiudere i mazzetti, ossia di considerare concluse tutte le sincronizzazioni col palmare. Risultato: annullo tutto il lavoro e lo rifaccio A MANO.
Riesco ad uscire solo alle 11.05, e siccome non ho l'invio speciale (quello delle raccomandate avvisate il giorno prima; la cosa mi insospettisce ma non riesco a fare mente locale), vado in posta all'ultimo orario. Mi attende un omone fuori dalla porta con un avviso in mano. Scopro con orrore che il mio speciale di oggi è stato mandato IN UNA CITTA' DIVERSA!

Madondelcarmelo! Eccheccosa! Meno male che ora vado a nanna...
novembre 30, 2012 novembre 30, 2012

Nel dubbio

‎"Non so se il mondo finirà davvero quest'anno, ma - nel dubbio - vorrei che tu mi concedessi l'onore di scoparti almeno una volta prima della fine."
(ah, la mia nipotina... cresce bene, lei! ^_^ )
novembre 29, 2012 novembre 29, 2012

L'Italia che ho visto

Ennesima puntata della saga: "Ma che cazzo ce ne freca a noi dei posti che hai visto tu!"

Calabria
Montepaone, Soverato, Satriano, Davoli, San Sostene, Sant'Andrea Apostolo dello Ionio, Isca sullo Ionio, Guardavalle, Reggio Calabria, Villa San Giovanni e, stasera, Stalettì.

Sicilia
Messina.
novembre 06, 2012 novembre 06, 2012

Esercizio di immaginazione

Vi metterò alla prova, miei cari venticinque lettori (seh, venticinque... ahahahah), quindi seguitemi nel viaggio che vi propongo.

Prendete una cinquantina di libri di tutte le dimensioni, dai tascabili ai cataloghi, dai dizionari ai bignamini, e ammucchiateli alla rinfusa in una scatola sufficientemente capiente. Fatto?
Avete ottenuto un bel malloppo colorato di cultura, al quale dovete sparare un colpo di pistola che riesca ad infilare tutti i libri. TUTTI. Dite che non è possibile? Beh, state immaginando, quindi TUTTO è possibile. Fatto?
Ora prendete i libri e metteteli in ordine casuale come se doveste metterli in una libreria, coi dorsi allineati. Quindi li distanziate tra loro a piacere. Fatto?
Infine collegate con una striscia di carta tutti i fori che attraversano i libri da parte a parte, in modo da ottenere un unico percorso. Fatto?

Bene. Ora fatevi formichine ed avrete la descrizione perfetta, precisa e puntuale del tratto Cosenza - Altilia dell'autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria.
ottobre 21, 2012 ottobre 21, 2012

Beethoven, il Genio!

La Leggenda.

Beethoven era un misantropo: era sempre chiuso in camera e si faceva portare da mangiare attraverso una gattaiola, un'apertura nella porta. Suonava sul suo pianoforte alla luce di una candela, perché le finestre erano aperte solo al mattino, quando il sole entrava per dirgli che era un altro giorno. Un altro giorno per suonare.
Si faceva portare anche le donne in casa; da esse contrasse la sifilide che lo fece poi diventare sordo. Per questo suonava il suo pianoforte tenendo una bacchetta in bocca, per sentirne le vibrazioni.
Compose la Nona Sinfonia a cinquantadue anni, in povertà, gravemente malato e piagato dagli stenti. 

Nonostante questo, la Nona è probabilmente la più grande e complessa composizione musicale mai scritta. Uno sfrenato e solenne Inno alla gioia, scritto da un uomo sordo, povero e malato.
Chi mai avrebbe potuto farlo, se non un Genio?

---------

La Verità.

Probabilmente è scritta qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Ludwig_van_Beethoven

La cosa vera è che sia nel Fidelio che nel IV movimento della IX sinfonia, le voci vengono usate da Beethoven come strumenti, incurante delle difficoltà dei cantanti. Ho avuto modo di studiare per una produzione proprio il Corale della Nona... tutte le voci si estendono per due ottave, toccando la terza! Un'ampiezza non riscontrata altrove, nella mia piccola esperienza di corista.

Forse aveva perso il senso della misura a causa della sordità? O avrebbe comunque costretto a fare salti mortali anche da udente?
Chi mai avrebbe potuto farlo, se non un Genio?
ottobre 20, 2012 ottobre 20, 2012

Fatica?

Tra le strade erte e scoscese, piene di scalini e gradoni di antiche chianche, ho visto Sisifo felice. (semicit.)
ottobre 12, 2012 ottobre 12, 2012

Oggi?

Oggi la solitudine mi pesa.

Pinzellacchere

La pioggia che cade sui monti arriva al mare con le fiumare solo il giorno dopo.

Ci sono un sacco di MILF che metà bastano.

Pare non esistano ragazzi grassi. E io avrò perso altri 4-5kg in due settimane. Sbrigatevi donne, che fra poco mi comprerete a prezzo pieno!

Se almeno la metà delle cassette postali, delle vie e dei citofoni avesse un nome, il mio lavoro andrebbe molto più velocemente. E mettete i numeri civici, cazzo!

Pagare il bollo auto qui è un disonore.

Non ho ancora beccato un giorno di pioggia: Giove Pluvio mi sta graziando.
ottobre 10, 2012 ottobre 10, 2012

Oggi su repubblica.it

Iva aumenterà dell'1% e luci pubbliche spente di notte per risparmiare.
Imu Chiesa, modifiche nel 2013.
Mafia, sciolto il Comune di Reggio Calabria: in manette direttore municipalizzata per i rifiuti.
Moody's declassa Fiat e Peugeot: "Pochi nuovi modelli".
Concordia: Schettino, licenziato, fa causa alla Costa per la riassunzione.
Non solo l'Ilva, 57 siti pericolosi. Per bonifiche mancano 30 miliardi.
Balduzzi: "Sanità, -600 milioni nel 2013".
'Ndrangheta, manette al Pirellone: arrestato assessore. I PM: "Comprava voti".
Indagato capogruppo Idv: "Presi 700mila euro".
Denuncia Cgil: in cinque anni gli statali hanno perso oltre 6000 euro di salario.

No, ma... CHE ALTRO CAZZO VOGLIAMO DIRE?
ottobre 03, 2012 ottobre 03, 2012

La peggior sinestesia di sempre!

Percorrere un tratto con lavori in corso della Salerno - Reggio Calabria a 40kmh mentre si ascolta... QUESTO:

ottobre 02, 2012 ottobre 02, 2012

In Terra di Calabria

No, non vi importunerò con le mie storie da postino come ho fatto nove anni fa. Vi basti sapere che è il mio primo giorno di lavoro, vado in gita con l'auto e sono ESAUSTO.

Dico solo che non c'è nulla di più gratificante, pur coi minimi problemi di adattamento - per ora, di condurre la mia vita come mi pare. Mangio quando serve, dormo quanto serve e le pulizie sono rimandate al week-end perché appunto sono stanco.

E il resto diventa secondario: il lavoro, la vita sociale, le spese futili, la birra "obbligata" con gli amici... tutto è in un'altra dimensione: la mia, solo la mia.

Pace.
settembre 27, 2012 settembre 27, 2012

Questa conversazione è realmente avvenuta.


IO: - Io sono un pessimista cosmico e panico. In questo momento il lavoro di postino in provincia di Culandia è la cosa migliore che potesse capitarmi, fidati.

M.: - Regulus, tu hai le palle quadre con gli spigoli in titanio, fidati.
Non sei un ragazzino che esce dal CFP, e accozza un motorino per portare le cartoline di Tropea, giusto per pagarsi le ferie e mettere a tacere i genitori che vogliono vada a lavorare.
Hai una preparazione specifica, ci hai parlato di obiettivi mica da scherzo, ed hai messo tutto da parte per poter fare un lavoro umile, a xcento km da dove vivevi, ma che ti permettesse di tenere a bada la fame.
Non è da tutti.
Ti stimo.

IO: - E' che i mulini a vento si sono armati e moltiplicati: le hai viste le pale eoliche di nuova generazione? Non stimare un uomo che s'è arreso. Fallo per te.

M.: - Arreso?
Non mi sembra che stai cercando di vivere coi sussidi.
No, forse qui da noi polentoni le palle per fare una scelta del genere sono eccezionali. Ti assicuro che conosco pochi, che l'avrebbero fatto.

IO: - Ah, ora sì... forse è quello che manca. Il "quid" da levantini che solo noi di Terra di Bari abbiamo. Un pregio e un difetto allo stesso tempo: minima spesa, massima resa... voialtri ci vedete come ondivaghi e indolenti, invece stiamo solo aspettando l'onda che scaraventi il pesce a riva.
settembre 20, 2012 settembre 20, 2012

HABEMUS JOB!

E' la ricompensa per aver aspettato tanto oppure è la punizione per aver sperato troppo?
Siate felici per me and... stay tuned, ché si torna alle origini! :D
settembre 14, 2012 settembre 14, 2012

Dimmi una parola che...

Dimmi una parola da 23 lettere che inizia con la I.
Prova con ISTEROSALPINGOGRAFIA. Ennò, sono solo 20.
So close con ISTITUZIONALIZZAZIONE: 21.
Ritenta con INTERNAZIONALIZZAZIONE. Fuochino, sono 22.

Ecco, la mia dieta da domani sarà così: IPOTRIGLICERIDEMIZZANTE. 23 lettere di assenza di grassi e carboidrati.
1500kcal/die... il mio umore crollerà a picco. -_-
settembre 02, 2012 settembre 02, 2012

Sì, vabbè, il pulcino pio...

A Polignano a mare la gente è sensibile: un tizio ha schiaffeggiato una ragazzina perché gli stava devastando timpani e coglioni con quella canzoncina. Certo, se uno è cresciuto a pane, allievi e Modugno...
...oh, Puglia Puglia mia, tu Puglia mia... che talvolta generi mostri!

Invece volevo presentarvi la versione originale brasiliana, dal titolo originalissimo "O Pintinho Piu" (provate ad indovinare la traduzione, ecco):


Da qui, il sonno della ragione ha generato ancora una volta mostri, come "A dança do Pintinho Piu":


Devo dire che il tipo è bravissimo e rende MOLTO bene i due elementi finali che, nella versione italiana, sono stati sostituiti molto pudicamente dal trattore di Michele Misseri. Per ritornare ai mostri pugliesi...


settembre 01, 2012 settembre 01, 2012

Cose storte (dalle Tremiti ai vicini di casa)

E' da qualche giorno che mi si torcono le budella per piccole e grandi cose storte che succedono intorno a me. Prendete un Maalox o una bustina di Riopan Gel e continuate a leggere.

La vicina di casa (una neosposina che "voja de lavora' saltame addosso"), per esempio, ha imposto alla signora del piano di sopra di non tenere più gerani sul balcone perché (testuale) "i petali potrebbero sporcare il mio divano bianco". Nel frattempo ha tenuto per quattro giorni le lenzuola stese, oscurando la cucina del piano di sotto.

I sondaggi geosismici alle Tremiti sono tra le cose che più mi fanno impazzire. 12 miglia nautiche equivalgono a circa 22 chilometri. E tu, ministro dei miei stivali, faresti esplodere delle bombe a 22 chilometri da casa tua? L'obiezione dei due ministri Prestigiacomo e Clini è stata: "Sì, ma per le trivellazioni ci vogliono ben altre autorizzazioni". Allora ci prendete proprio per coglioni! Volete farci credere che le compagnie petrolifere siano delle ONLUS che, una volta trovato il petrolio, lo lascino lì? Se ci fosse, lo estrarrebbero immediatamente, camminando con gli scarponi chiodati sul tuo cadavere (dopo averti estorto le autorizzazioni "ottenibili in modo improbabile"). E anche sui nostri.

In Puglia c'è da anni una maggioranza di centrosinistra. Il primo governo Vendola fu più rosso di questo, che è molto più "ravanello" (rosso fuori, bianco dentro) del precedente. Ora mi chiedo come cazzo sia possibile che gran parte delle scelte in ambito sanitario continuino ad essere effettuate in funzione dei desiderata di infimi personaggi di destra. Senatori di qua, onorevoli di là, ospedali che chiudono e nuovi megaiperospedali da progettare e da collocare... Nel frattempo io devo fare un'ecografia di controllo entro settembre, per la quale godo di esenzione, e al CUP mi hanno rinviato a SETTEMBRE 2013. Ok, la faccio a pagamento martedì prossimo.
FIGLI DI PUTTANA! Voglio vedervi con le ginocchia spezzate, appesi per gli alluci e con una capra che vi mangi i capelli, cazzo! TUTTI! Solo allora sarò felice!

Su questo stesso tratto di strada ora va di moda il parcheggio in doppia fila PREVENTIVO. Siccome tutti parcheggiano in doppia fila, è giunto il momento di attrezzarsi: l'ultimo arrivato, si mette direttamente in doppia fila anche se ci sono posti liberi, così da non perder tempo a chiamare il tizio che eventualmente potrebbe parcheggiare dietro di lui. Il massimo l'hanno compiuto tre giovani donne che, a bordo di una Seicento, hanno parcheggiato IN MEZZO alla carreggiata e sono scese per prendere un caffè nonostante tutto il marciapiede fosse assolutamente libero!
agosto 31, 2012 agosto 31, 2012

Referrals

E' da un po' (di anni) che non inserisco i referrals, ossia in che modo la gente che non conosce questo posticino arriva qui. E' come quando devi arrivare dal Tirreno all'Adriatico e capiti nel paesotto aggrappato sul monte perché hai fame. Ecco, io sono il paesotto.

"braccialetti madonna": quello rosso della kabbalah, che io avevo uguale ma era del "Senhor do Bomfim da Bahia" :D


"cazzone": spero non cerchino me. In tal caso, comunque, mi avrebbero trovato.

"clenil a fluimucil": mah, due cose diverse, uno è un antiinfiammatorio cortisonico l'altro un mucolitico. Se li usi insieme sei salvo. Forse.

"gullit tubo nero": è il mio post più letto di tutti i tempi, indicizzato come secondo dopo repubblica.it... ah, la celebrità, spero di non montarmi troppo la testa.

"pesce più grande del mondo": in realtà io avevo fatto un post sul pesce più piccolo del mondo. Quanta immondizia che c'è su questo blog, neh! :D

"veleno pergechi": oltre al fatto che potresti scriverlo meglio, ma non mi stancherò mai di dire che non esiste un veleno per gechi. L'unica cosa, molto crudele, che avevo studiato, fu di riempire uno spruzzatore con del gel per wc e di confidare nella mia buona mira. Non morivano all'istante, ma bene non faceva. Poi son passato alla scopa... ma sogno costantemente che un geco-godzilla venga ad uccidermi rincorrendomi con uno scopone tra le zampe!
agosto 29, 2012 agosto 29, 2012

Quando il cuore batte

Quando il cuore batte, è normale.
Mi piace quando il mio cuore batte.
Così mi sveglio al mattino, faccio le mie cazzate quotidiane, mi addormento e spero che il giorno dopo sia ancora così.
Ma quando il cuore batte forte, non è normale.
Vuol dire che sono malato.
Vuol dire che sono agitato, che il mio sonno non mi riposa.
O vuol dire che sono innamorato, e pure quello non è normale.
Mi innamoro 8290 volte al giorno, ma nulla mi fa battere il cuore come ciò che ho amato e che non c'è più.
Ciò che spero che ci sarà ancora, ma che mai tornerà.
Perché, se ho amato, l'ho fatto per amarmi di più.
L'ho fatto perché mi manca sempre qualcosa da trovare altrove.
E se c'era, e adesso non c'è più, vuol dire che quella cosa non ce l'ha.

Ma il cuore batte ancora molto forte. Vuol dire che allora sono malato.
D'amore.
agosto 16, 2012 agosto 16, 2012

Se n'è andato.

L'amico Morfeo è andato via per sempre, coi nostri rebus, i suoi teneri mulini a vento e i consigli impeccabili sul benessere.
L'ho scoperto solo ieri sera, con grande dispiacere.
Ogni volta che cercherò di risolvere un rebus non potrò fare a meno di pensare a te.

Buon viaggio, amico mio.
agosto 11, 2012 agosto 11, 2012

Il cruccio

L'unico cruccio che mi tormenterà a vita è che magari non troverò mai più nessuno con cui parlare così come facevamo un tempo, e sarà colpa di entrambi.
Ma sicuramente non tacerò.
agosto 09, 2012 agosto 09, 2012

Questione di tempo

Sì, è solo questione di tempo, pochissimo... e la mia vita cambierà.
Me ne sono accorto ieri, parlando con la mia Coscienza cattiva®, e oggi pomeriggio con l'Uomo dalle mille sorprese®.

Tornerò alle origini, quando inconsapevolmente questo blog è nato. Spero che nel mare magno delle possibilità, adesso, a quasi quarant'anni, una botta di culo non mi venga negata.

Io tifo per Lecce, Potenza o Matera.
luglio 30, 2012 luglio 30, 2012

Burbujas de amor



Spera, cuore mio, anche se non c'è speranza né ragione...
luglio 28, 2012 luglio 28, 2012

Gooooooooooooooool!

L'aspetto migliore delle minitragedie che si stanno compiendo intorno ai miei rapporti sociali è che non sento parlare di calcio (escludendo le partite dell'Italia agli Europei) da più di un mese e mezzo.
E' come aver smesso di fumare, cazzo! E' liberatorio!

Gooooooooooooooool!
luglio 25, 2012 luglio 25, 2012

Eppi berdei!

E comunque... La furbata di chiedere pioggia come regalo di compleanno e festeggiare il giorno dopo pare si stia rivelando una mandrakata! :)

Yesterday

Ieri era il mio compleanno.
Oggi il secondo giorno della quarantesima rivoluzione terrestre attorno al sole da quando son nato.
Fa un certo effetto.
E' che sto talmente stonato che non mi sono ricordato di scriverlo sul blog.
Come l'anno scorso, quando ero altrove.
E non so nemmeno perché sto scrivendo così.
Come Ilvo Diamanti. Di. Repubblica.it.

Tanto ormai non c'è nessun lettore del blog che mi conosca SOLO sul blog.
E se qualcuno c'è, mi smentisca con un messaggio qua sotto!

Ah, grazie per gli auguri, eh.
luglio 14, 2012 luglio 14, 2012

Svolta al centro

La mia vita sta prendendo una piega strana. S'è rotto definitivamente il giocattolo "amici di sempre", i quali entrano di diritto nell'album dei ricordi.
Il nostro prode guerriero di carta, essendo indeciso se andare a destra o a sinistra, s'è fatto trascinare dalla corrente e... eccomi qui, con il mio solito incedere ondivago per le strade del mondo.
Il risultato è che vado dritto. Non ho una strada, ma ho un machete: chi mi conosce, sa che la mia lingua è ben più affilata. Non ho una direzione, ho un orizzonte: a me basta che arriva sera, e io sono salvo. Non ho amici, ho compagni di viaggio...

...e solo ora comprendo le profetiche parole di sedici anni fa: "Tu non sarai mai mio amico, non mi importerà di quando ci lasceremo, perché saremo stati solo compagni di viaggio".
luglio 02, 2012 luglio 02, 2012

¡QUE VIVA ESPAÑA!

Pensieri sparsi sulla finale di ieri.

La Spagna lo disse già dall'inizio: "Ce ne dovete una", riferendosi al biscotto mancato. E se l'è ripresa con gli interessi. Perché se una squadra tutto sommato non eccelsa come l'Italia arriva in finale, coi mezzi che ha, di sicuro arriva spompata.
La storia dei metrosexual è assurda: immagino che tutti sappiate per certo che la nazionale spagnola è formata da una ventina di uomini veri, ultratestosteronici che puzzano di maschio dalle ascelle e vanno solo con donne bone come la Carbonero. Rendetevi conto!
Prandelli ha dimostrato un'ingenuità mostruosa fidandosi di Chiellini, Cassano e Thiago Motta. Mettere Balzaretti, Diamanti e chissà quale altra diavoleria con forcine, pedicure e fondotinta forse ci avrebbe aiutati di più.
Io, personalmente, fossi stato in Buffon, avrei strozzato con le mie manine sante quel pezzente presuntuoso di Sergio Ramos. Lì, in campo. E avrei chiamato Balotelli con un bel "FINISH HIM!". Un colpo di tacco quando vinci una finale per QUATTRO A ZERO in 8 contro 11 è schifosamente antisportivo!
E infine un pensiero a Monti. Non è colpa sua se abbiamo perso la finale e non tutti ricordano la sua uscita "Il calcio andrebbe sospeso per un paio di anni". Ecco, ora che vi ho rinfrescato la memoria sappiate che il calcio italiano torna ad essere quello di prima: scommesse, inciuci, comportamenti antisportivi - se non illeciti, punti di penalizzazione... Buon divertimento, con quel che resta.
giugno 30, 2012 giugno 30, 2012

Prima di salutare giugno

C'è gente che fuori dalla mia vita si diverte.
Pure io fuori dalla mia vita mi divertirei.

And now... keep calm and FORZA AZZURRI!
giugno 12, 2012 giugno 12, 2012

E' tornata

La Bestia Nera è tornata.
Mancano solo sette giorni all'Epifania, alla Rivelazione... ma Lei mi ha addentato al collo.

La battaglia è aperta, ma spero ovviamente che sia venuta da sola.
giugno 11, 2012 giugno 11, 2012

Sulle palle

Io ODIO il calcio, odio i calciatori, odio i tifosi e odio soprattutto i faziosissimi tifosi che si definiscono “ma io sono sportivo”.
Odio i discorsi sul calcio, odio le sue implicazioni illegali e fintamente morali. Lo odio da quando da SPORT si è trasformato in GIOCO. Se è sport, tutti possono essere sportivi. Se è gioco, vi entra solo chi rispetta le regole. E le regole le fa chi porta il pallone, così come quando si gioca per strada.
E infine odio chi non ha altro interesse all’infuori del calcio. Fatevi una vita, ecco!

(non ci metto un vaffanculo finale solo perché non si capisca che io, praticamente, ho intorno solo gente del genere…)

Dubbi esistenziali

Ma io non potevo nascere Matteo Montesi, sorry, Matteo "il Diaulo" Montesi?
Cioè, ma vuoi mettere quanti pensieri e quanti affanni quotidiani in meno? Uno così, che problemi può avere?



Svegliarsi col sole e coricarsi con il buio, mangiare merda (!), ignorare la gente (oppure incazzarsi con loro e poi tirare avanti), erogare muchi comprimendosi le narici, cantare nei boschi, far prendere aria al mononeurone pronunciando cose discutibili (e son buono!)...

Ma chi me l'ha fatto fare di nascere e di pensare?
giugno 05, 2012 giugno 05, 2012

L'inetto

Per me, il talento è solo una moneta.
giugno 04, 2012 giugno 04, 2012

I'm perfect!

Personality Disorder Test Results
Paranoid |||||||||||||||||||| 86%
Schizoid |||||| 30%
Schizotypal |||||||||||||||||| 74%
Antisocial |||||||||||||||| 62%
Borderline |||||||||||||||||| 78%
Histrionic |||||||||||||||| 70%
Narcissistic |||||||||||| 46%
Avoidant |||||||||||| 46%
Dependent |||||||||||||||| 62%
Obsessive-Compulsive |||||||||| 38%
Take Free Personality Disorder Test
Personality Test by SimilarMinds.com
giugno 02, 2012 giugno 02, 2012

Hello world! ...and so on!

Oggi questo blog compie nove anni.

Questo è il 2605° post, avete commentato 5926 volte e siete venuti a trovarmi 143678 volte, prima su chiaro-scuro.splinder.it, poi su regulus21.splinder.com e infine in questa splendida casetta virtuale.

Grazie di cuore a chi mi ha seguito fin qui!

Ipercinismo

Se qualcuno è più cinico di me, va evitato.

Una persona, scherzando, accenna ad un funerale.
Io penso ad un avvenimento luttuoso accaduto di recente.
Una ragazza che non conosco, invece, si gira a cercare con lo sguardo la cognata del defunto "per vedere di nascosto l'effetto che fa".

Ecco, questa ragazza è da evitare. Siete avvisati!
maggio 31, 2012 maggio 31, 2012

Lenti come cento passi



I venti giorni che verranno.
maggio 28, 2012 maggio 28, 2012

Tutti giù per terra

Il terremoto in Emilia l'ho "sentito" in diretta: ero in chat con un'amica che l'ha sentito distintamente, pur essendo piuttosto lontana dall'epicentro. Subito Twitter e Facebook sono stati invasi dai messaggi di persone più o meno allarmate dalla scossa. L'evento mi è sembrato subito uno di larga scala perché praticamente tutti, dal Nord al Centro erano svegli e mostravano inquietudine.

Io sono stato invece turbato dalle immagini successive al sisma. Non quelle dei crolli, bensì quelle delle crepe nel terreno, delle strade spostate o accartocciate, della sabbia liquefatta risalita in superficie da ogni pertugio e dai fontanili apertisi nelle campagne.


Non c'è UNA foto che mostri una crepa in un punto non urbanizzato: stretti filari di granturco a perdita d'occhio, villette, parchi giochi, strade... mai uno sterrato, una radura, una pineta... nulla.
Uno dei suoli più preziosi d'Italia, pianeggiante, ricco d'acqua e dal clima mite è stato negli anni così intensivamente aggredito dalle costruzioni e dall'agricoltura intensiva.
Non si tratta così la Terra. No. Sebbene a volte possa essere madre e, appunto, matrigna.

maggio 16, 2012 maggio 16, 2012

Love


Non credo che tu sia la persona in grado di guarirmi dalle ferite interiori; ma forse, in questa fase della mia vita, non ho tanto bisogno di un medico quanto di una persona che abbia una ferita simile alla mia. (D. Grossman)
maggio 07, 2012 maggio 07, 2012

Funky, soramimi, CICAP



Da piccolo ero innamorato di questa canzone: avevo il 45 giri, che ascoltavo in loop con l'altra mia preferita, "Reach out (I'll be there)" di Gloria Gaynor.
Gusti raffinati per un bambinetto di 6 anni... poi ho abbandonato il funky per prostituirmi al pop, ma quella è un'altra storia. :-D

Di recente mi sono imbattuto in un video su Youtube che espone una teoria secondo la quale le prime parole della canzone siano in italiano invece che in inglese. Provate a sentirlo.



E' un comunissimo caso di pareidolia; la stessa "illusione", ad esempio, che ci permette di riconoscere forme familiari (animali, oggetti, contorni geografici) nelle nuvole. Nello specifico, si tratta di un soramimi, cioè della somiglianza fonetica tra frasi di lingue diverse.
Beh, sì... quello che dice sul serio è: "Gotta make a move to a town that's right for me".
Esiste anche il mondegreen, che è invece la somiglianza fonetica tra due frasi nella stessa lingua. Qui c'è gente che con questa canzone s'è simpaticamente sbizzarrita!


Oh jitsu nitsu...Funky Town...
Ah to ta teck to, Funky Town!...
Shockem belly, shockem belly, shockem be...
Oh R2D2, Funky Town!...
Taco body, taco body, taco body, taco bo...
Won't you take me to, Bucket Town Coc...
Won't you take me to f**k in town...
Oh won't you take me to, pumpkin town...
Won't you bring me some nPuppy chow...
Talk about, talk about nTalk about cool ...
Well, chocolate bunny, chocolate bunny, ...
Wont you take me to a f*@king town....
Won't you take me to pumpkin town!...

Qui troverete il motivo per cui quel sito americano si chiama "kissthisguy" :D

Infine, sono arrivato ad un filmato eccezionale (la trasmissione è "Il Testimone" di MTV, con il VJ Pif) in cui al minuto 41'40" si parla sì di "Funkytown" e del soramimi in esso contenuto, ma diventa un florilegio di piccoli e grandi ciarlatani che hanno motivo di esistere  e di azzeccarci qualcosa solo perché l'entropia universale glielo consente. E alla fine... la sorpresa delle sorprese! Vi prego di arrivarci dopo aver visto tutto il filmato, perché un tizio del CICAP lascia che si sveli il trucco del cucchiaino che si piega. Fatelo e stupite gli amici, magari vincete una birra e bevete alla mia salute! :-)
Il mio mondegreen preferito? Cantare "Times new roman" al posto di "My Sharona"! E' l'invenzione di una cara amica! :-D

Il titolo di questo post l'ho scritto dopo, pensando al sciur Baol, che scrive opere mirabili date tre parole a caso. Ecco, io ho fatto tutto al contrario, estrapolando tre parole impossibili. Vale lo stesso? ;-)
maggio 06, 2012 maggio 06, 2012

Il tempo se ne va

In tempo di crisi, ciascuno ammazza come può il proprio tempo.
Con un hobby o con un cappio.

Le montagne russe del tempo sono solo in salita ed hanno una sola discesa.
La depressione ha solo discesa ed una sola impennata, un solo sussulto di orgoglio.

Cambiare vita è indispensabile ad un certo punto. Talvolta mi sono innamorato delle piante.
Alcuni decidono di osservarne le radici dal di sotto.

Queste sono conclusioni amare
fatte da chi nulla sa più amare.

Il tubo nero

Io questa la racconto perché gira molto ma sia chiaro che voglio bene ad Arrigo Sacchi e lo stimo tantissimo. Ai tempi in cui allenava Gullit si diceva che Gullit fosse, diciamo, molto dotato e allora spuntò questo soprannome che era, e diciamolo, Tubo nero. E allora Sacchi chiamava Gullit Tubo Nero per scherzo, e lui stava allo scherzo ma un giorno Gullit si stufò un po' dello scherzo e andò da Sacchi e gli disse: "Mister, basta con questa storia del Tubo Nero, e poi cosa crede che sia, avrebbe dovuto vedere un mio amico anni fa, lui sì che poteva essere soprannominato così!". E Sacchi disse a Gullit: "Ma davvero, ma com'era?" E Gullit: "Guardi, il tubo era lungo un metro e mezzo!". E Sacchi: "Beh, non è possibile, dai!". E Gullit: "Sì, Mister, tanto che il mio amico non viveva più, e allora andò da un famoso chirurgo e gli disse: 'Così è troppo, un metro e mezzo non è possibile non si può ridurre a mezzo metro?'" E Sacchi sempre più curioso: "E come andò a finire?" E Gullit: "Eh, il chirurgo fece l'operazione e portò tutto quanto alla misura di mezzo metro". "Ah...", fece Sacchi, ma a quel punto gli venne una vera curiosità, aspettò un po' e poi andò da Gullit e gli disse: "Scusa Ruud, ma così, per curiosità, il metro che venne tagliato che fine ha fatto"? "Guardi" gli disse Gullit, "per quello che ne so io è rimasto in circolazione e adesso fa l'allenatore del Milan!". Salutiamo Arrigo Sacchi, ti stimiamo molto, ciao!
(Fabio Caressa a Volo in diretta racconta una sapida storiella, Raitre) da Dekoder
aprile 29, 2012 aprile 29, 2012

Un abbraccio

Il primo.
Per capire che ho sbagliato tutto. O forse non ho sbagliato niente.

Luoghi in cui sono stato*

Quello più a nord:
52°12'44"N, 0°7'30"E

Quello più ad ovest:
38°41'30"N, 9°12'57"W

Quello più a sud:
37°30'06"N, 15°05'15"E

Quello più ad est:
40°08'43"N, 18°29'35"E

Basta fare un copia e incolla e... buon gugolmeps a tutti!

*coordinate precise, salvo diverse rotte aero-stradali :D
aprile 24, 2012 aprile 24, 2012

Rename


Allora, ricapitoliamo a favore dei miei 4 lettori: io sono fondamentalmente una brutta persona, ladro/corrotto/corruttore - già condannato magari anche in secondo grado ma protetto da una serie di reti che mi consentono di dormire su molli giacigli e sotto tepide coltri - faccio di tutto per dimostrare agli altri che non so scegliere i miei amici, invece di essere operoso e generoso utilizzo beni pubblici per i miei porci comodi, ho sistemato amici e famigli attribuendo loro cariche alle quali non avrebbero potuto ambire nemmeno dopo tre vite.
Fra qualche tempo cambierò il mio nome. Non mi chiamerò più Regulus ma Giacomo. Così sarò automaticamente il migliore, il più buono, onesto e degno di stima, il virtuoso e il santo, la Lampada per i vostri passi e il Cavaliere di Gran Moka da 12.
aprile 07, 2012 aprile 07, 2012

La notte

"E quando arriva la notte e resto solo con me, la testa parte e va in giro in cerca dei suoi perché..."

Ecco, quando arriva la notte mi lascio prendere dallo sconforto. A cosa è servita questa giornata? Mi sento piccolo, fragile e inutile. Ma soprattutto solo.
Il gran fracasso che c'è fuori, una volta spento, lascia che i pensieri si impadroniscano di tutto. Ci sono persone che mi tormentano, alcune mi attirano come ragnatele ma altre le respingo con forza. Ci sono situazioni intricate e questioni da risolvere. Tutte però si danno appuntamento al buio, nella mia stanza, per governare il mio umore.
Giù, il mio umore è giù, a terra. Ancora più giù, scavando fosse profonde.

E quando vedo certi particolari o certi atteggiamenti, brucio dentro. Spesso è rabbia pura, altre volte mi sento un cane che abbaia mentre è legato ad un palo da una catena pesante.

Speranze? Ho smesso di sperare.
Azione? Sono bloccato fino a metà giugno.
Lotta? AHAHAHAHAHA, e contro chi? Contro me stesso? Lassa perde!
Un’altra volta viene sera, 
un’altra volta il tempo ha corso più di me.
Il cuore si domanda nel silenzio:
"Che resta d’ogni giorno? Che resta della vita?"
Spero solo di non farmi troppo male. Anzi, credo che di notte ricomincerò a dormire.
aprile 02, 2012 aprile 02, 2012

Il piccolo moscerino

Un piccolo moscerino vola tra le fresie, baciato dal sole tiepido di primavera. Volteggia tra i garofani screziati e si culla nel vento. Il riflesso di un vetro lo attira, è una finestra; si incuriosisce, si avvicina, si inserisce nel minuscolo spazio tra le imposte che stanno per chiudersi e... toh, è dentro una stanza!
Una stanza spaziosa e luminosa ma rumorosa e piena di pulviscolo; i raggi del sole ora sono ancora più caldi, quindi il piccolo moscerino si avvicina al vetro nel tentativo di godere di quel tepore. Ma sul vetro non può poggiarsi perché vibra troppo e non ne ha ancora capito il motivo. C'è un umano che va accuratamente evitato, non sia mai dovesse accorgersi di lui... sarebbe la fine.
Ma il gioco potrebbe essere divertente se il piccolo moscerino passasse proprio sotto il naso dell'umano. (Quegli esseri enormi sembrano gentili, visto che hanno perfino dedicato una canzone all'antenato moscerino che si posò sul naso di Peppone!)
E allora... il piccolo moscerino si prepara per il raid, sfrega le zampette, individua la rotta ottimale e si alza in volo verso il naso dell'umano...

Tutto questo per dire che ho scartavetrato gli infissi in legno del salone e, mentre riverniciavo le parti più danneggiate, un moscerino ha sorvolato il barattolo del flatting che avevo in mano. A metà strada è svenuto istantaneamente ed è caduto all'interno! :D
marzo 31, 2012 marzo 31, 2012

Azoto

L'azoto è l'elemento più comune nell'atmosfera, eppure la sua mancanza momentanea ha provocato danni inestimabili in una struttura laziale che conservava embrioni e ovociti congelati.
Immagino le coppie e i singoli a cui appartenevano e mi sembra di sentire i loro singhiozzi, perché hanno perso probabilmente l'unica possibilità di (ri)diventare genitori.

Con tutto il rispetto per quel dolore, ho trovato necessario trascrivere qui questa dichiarazione che si commenta da sola per la sua inutilità:

Movimento per la vita: "Ciò su cui vorrei richiamare l'attenzione - ha spiegato il consigliere regionale del Lazio, Olimpia Tarzia, tra i fondatori del Movimento per la vita - è che si tratta di 94 vite umane: non si affronti questa questione con superficialità. Una cosa sono gli ovociti, che sono cellule ma se siamo davanti a embrioni, allora sono vite umane. Insomma, 94 bambini che non nasceranno".

Nessuna menzione ai "proprietari" e al loro dolore. Nessun accenno al fatto che questa situazione deriva comunque dalla loro cieca e folle intransigenza che è diventata legge italiana. Solo una precisazione che infierisce e, nella sostanza, mina ancora il diritto: non vorranno mica accusare i responsabili della ditta di omicidio?
marzo 27, 2012 marzo 27, 2012

De gaibus

Un commento a quest'articolo che racconta di due madri e quattro figli mi ha colpito parecchio.

Tutte le volte che dite che i gay sono malati, viziosi o pervertiti.
Tutte le volte che dite che non abbiamo il diritto a sposarci, ad amare, a crescere i nostri figli.
Tutte le volte che avete sentenziato che prima vengono cose più importanti, mai fatte.
Tutte le volte che scomodate la natura, il “come sempre è stato”, la Costituzione (senza neanche averla letta, magari).
Tutte le volte che di fronte alla realtà vi opponete con la Bibbia, il Levitico e Sodoma e Gomorra.
Tutte le volte che avete fatto finta di niente, di fronte a un insulto, o avete anche ridacchiato, per qualche battutina.
Tutte queste volte avete armato, senza saperlo, le loro mani. Quelle di chi poi, magari, un giorno, i gay li ammazza davvero.

E’ verissimo. Che poi… il “come sempre è stato” è solo da circa 2000 anni, mentre negli eoni prima si faceva molto diversamente. Allora qualche domandina in più me la faccio, eccome se me la faccio!
E, con molta umiltà, riesco pure a darmi alcune risposte.
marzo 19, 2012 marzo 19, 2012

Paradossi

"Siete senza ombra di dubbio la peggior classe che io abbia mai avuto! Questo vuol dire che potete solo migliorare!"
Mi ricorda molto: "Siete i migliori amici che io abbia mai avuto!". E infatti non potevano far altro che peggiorare.
marzo 13, 2012 marzo 13, 2012

Roma, lato B

Finalmente arriva la recensione del libro di Claudio Delicato, di Ciclofrenia, un blog del quale sono assiduo lettore e commentatore.

Il marrano mi ha costretto con l'inganno a comprarlo, mesi fa, promettendomi che mi avrebbe presentato l'amica trans che si porta a letto ogni volta che la domenica delle palme capita il primo aprile. E invece quest'anno è sua, e per questo l'ammazzerò, prima o poi.
Insomma, per passare il tempo in bagno l'ho letto. Ora è tutto ondulato e ingiallito, a forza di tenerlo sul termosifone vicino alla finestra, ma sono soddisfatto.

Sono soddisfatto perché è un ottimo libro, scritto nello stesso stile del suo blog. Anzi, vi dico: provateci, a passare di lì. Se vi piace lo stile, DOVETE leggere anche "Roma, lato B", perché è come se vi portasse in giro per Roma, in un viaggio agrodolce nel degrado delle periferie e nei cervelli che, da normali, all'improvviso cominciano a squagliarsi.

Siccome sono arrivato alla fine del primo capitolo senza aver vomitato dal disgusto (visto che mi ero già gradualmente avvelenato al suo stile, come Mitridate), ho riso come un pazzo, da solo. Era la mia ultima risata. Poi non si ride più. Rimane l'angolino destro della bocca sempre alzato, un po' per sorridere, un po' perché il libro comincia a puzzare (e non perché era in bagno): emana gli odori della vita, dai fluidi organici alle discariche, dal ferruginoso sangue all'odore di pioggia.

La storia è un po' Irreversible, un po' Ritorno al futuro: spezzettata, ricomposta, decomposta e poi incollata al muro, per ricordarci (qualora lo dimenticassimo) che siamo nulla su questa Terra, ben poca roba in confronto allo scorrere della vita intorno a noi.

E questa recensione l'ho scritta un po' come se l'avesse scritta lui, scopiazzando il suo stile, perché a volte è anche il mio, quando non voglio prendermi sul serio. O quando voglio essere veramente io.

Cinque stelle, Mr. Tambourine. Le mie personalissime cinque stelle.


Bugia: il libro l'ho letto in campagna, sotto un ulivo, in due ore.
marzo 06, 2012 marzo 06, 2012

Nel dubbio, ti amo

E comunque io mi innamoro almeno venti volte al giorno, fisso. Pedino le mie “vittime” con lo sguardo, invidio il terreno sul quale camminano e amo le loro ombre sul muro. Mi piace osservare il modo in cui i loro abiti si muovono al vento e lasciare che la stessa aria abbracci magari anche me; ammiro le loro forme attraverso i vestiti e immagino odori e consistenze.
febbraio 28, 2012 febbraio 28, 2012

L'euro e la crisi

"Da quando c'è l'euro non si capisce più niente"
"Per colpa dell'euro non si arriva più a fine mese"
"Un euro vale mille lire e il mio stipendio ora vale la metà"
"Per colpa della crisi la mia azienda mi ha licenziato"
"Devo chiudere il negozio: a causa della crisi non viene più nessuno a comprare"
"Dobbiamo sposarci ma pur avendo qualche risparmio nessuna banca è disposta a farci un mutuo perché non abbiamo lavori stabili"

Sono frasi che tutti noi abbiamo ascoltato almeno una volta, con sommo disappunto.
Ma ieri, a causa di un moto di disgusto provocato dalle dichiarazioni sulla sanità pubblica di una deputata, ho avuto l'illuminazione. Finalmente ho capito perché l'euro e la crisi sono sulla bocca di tutti.

L'ingresso dell'euro è avvenuto sotto i migliori auspici per noi: sebbene con la diffidenza rispetto ai centesimi ai quali avremmo dovuto abituarci, l'euro era visto come una moneta forte e stabile che avrebbe dato garanzie sul futuro dell'economia nazionale. Non avremmo avuto più problemi nel cambio con le altre valute, le esportazioni sarebbero diventate più consistenti (visto che nel primo cambio col dollaro, esso valeva meno di un euro) e comprare petrolio con una moneta forte poteva diventare conveniente.
Poi sono avvenuti tanti problemi a livello internazionale per cui il valore del dollaro è crollato, il barile di petrolio è arrivato a costare quasi 150$ e in casa nostra i prezzi sono raddoppiati a causa delle speculazioni nel cambio con la lira.
L'euro, perciò, è diventato il Nemico.
Solo per chi compra, però. Chi ha venduto, ha guadagnato fior di quattrini inventandosi cambi sempre più favorevoli. Ci ha guadagnato anche lo Stato, che ha goduto dell'aumento del gettito fiscale ed ha potuto aumentare a dismisura il prezzo dei bolli e delle sigarette.
Nessuno ha controllato, nessuno ha denunciato queste speculazioni. Non un finanziere, non un ispettore, e nemmeno un parlamentare o un ministro. Le associazioni di consumatori hanno parlato nel deserto. Nessuno ha fatto notare che non ci si può arricchire ai danni di chi compra. Eppure eravamo tutti pronti con l'euroconvertitore donato dal generosissimo governo Berlusconi! Niente, non è servito. Perché dividere per 1936,27 quando si può dividere per 1000, che è più semplice?
Però il nemico è l'euro, non i commercianti disonesti. Non lo Stato indolente e profittatore. Non i controllori fintamente sbadati o addirittura accondiscendenti.
Ed è facile prendersela con delle monetine di metallo variopinte e coniate sul verso con capolavori del genio italico o con dei fogliettini di carta coi quali barattare lo smartphone di ultima generazione!

La deputata succitata era intenta a giustificare la carenza di posti letto in un grande ospedale ponendo la questione della crisi globale. Cioè - diceva - siccome c'è la crisi, non possiamo spendere, quindi il paziente è costretto a condizioni disagiate.
Nessuno ha alzato il ditino, in trasmissione, ed ha parlato dei mega appalti per la costruzione di ospedali in posti improponibili e poi incompiuti. Nessuno ha nominato assessori, dirigenti, deputati, ministri, medici, consiglieri che, in ambito sanitario, hanno sperperato risorse, incamerato tangenti, malversato quattrini e corrotto professionisti. Nessuno ha detto che quei quattrini sono i nostri, sono le nostre tasse, che dovrebbero ritornare a noi sotto forma di servizi così come recita quello spot ingenuo e poetico che ci scartavetra i coglioni ad ogni ora sulla Rai. E infine, nessuno ha pronunciato la parola "BASTA!", quando la tipa ha cominciato a snocciolare i tagli del Governo alle Regioni.
Perché è cosa buona e giusta che la crisi sia individuata come il Nemico. La crisi non ha un volto. Non può essere portata in tribunale perché ha rubato soldi pubblici. A lei non puoi rinfacciare il fatto che le hai dato il voto in cambio di un lavoro per tuo figlio. E se ci sono meno soldi per la sanità o per la scuola o per la previdenza, bastano un paio di parolacce al cielo e domani il sole sorgerà ancora. Dovrebbe, ecco.

I nemici perciò siano l'euro e la crisi. Perché altrimenti qualcuno potrebbe farsi molto male.
febbraio 20, 2012 febbraio 20, 2012

Il lamento di Didone

La Tristezza e il Dolore.
febbraio 19, 2012 febbraio 19, 2012

Six months ago

Sei mesi fa ero sciolto in un abisso di nostalgia. Avrei voluto prendere il primo aereo per il Regno Unito e continuare quell'avventura che nei miei pensieri era soltanto sospesa per qualche giorno.
E invece quella pausa dura fino ad adesso. E ho sempre nostalgia, ho sempre voglia di tornare lì, ho sempre voglia di prendere in mano la mia vita e farne una cosa nuova e preziosa. Quello che, insomma, non mi è concesso di fare qui.
Impotente, come spesso mi sono ritrovato ad essere nei miei giorni.
febbraio 18, 2012 febbraio 18, 2012

Sanremo 2012 - The end is near

Terribile l'inizio sull'amore. Volevano fare pari con le esternazioni sugli omosessuali? Ah, capisco.
E "stiamo europei" è squallido uguale, forse un pelino meno.

Pronostico? Pronostico: Renga, Dalla/Carone, Emma. In ordine sparso.

Nina Zilli ha ingoiato Giusy Ferreri o è il contrario? E perché ha un gallo cedrone in testa?

W Geppi Cucciari: "Tu non sei anziano, sei l'interprete dei tuoi anni". "Non sono Cenerentola, devi mettere il dito dietro!" AHAHAHAHAHAHAH!

Perché Emma è vestita con una busta nera della municipalizzata?

Il frac con le scarpe da calcio di Bersani sono il momento clou del Festival-style. Ha dichiarato che è didascalico. Allora voglio Carone con le calze a rete e la borsetta!

Oh, ma la canzone di Dolcenera è una potenza. L'ho sottovalutata. E' solo un po' "monotona", ma lei la canta in modo energico. Basta non guardarla.

E basta co' sta foca!

Ovviamente il pronostico non risponde al mio gradimento: io vorrei ci fosse Arisa al posto di Emma.

Ma chi è il tipo che urla a tutti i cantanti? Abbiamo capito, eh! E anche le urla dei fotografi non si possono sentire: hanno gli zoom 238902x, ISO1200000, flash che semprano supernove e rompono le scatole!

I salti di due ottave e mezza di Lucio Dalla sono impagabili! Che cazzo di voce che c'ha!

"Bello quest'abito, è di alta moda vero?" "No, Gianni, ho trovato un paio di tende al mercato, l'ho dato alle mie zie e guarda un po' che sorto di abito che è uscito, che manco le sorelle Fontana!"

Noemi, ti prego. Non è obbligatorio prendere per forza il "re" grave. L'abbiamo capito che ce l'hai, lo prendi, è nitido... ma sembri un gatto in calore in un serbatoio ingolfato. La prossima canzone... un tono sopra, ti prego!

Certo che Ivanka è portata per fare la foca, ah, se è portata! E allora, w la foca!

Esterofili del cazzo! Perché Adele sì e Arisa no? Perché se tutt'e due si lasciano col fidanzato, una diventa una star mondiale e l'altra sta a Sanremo?

L'anno prossimo voglio che Geppi Cucciari presenti Sanremo. E mettetele accanto quanti uomini stupidi e belli volete!

Oggi Renga è, se possibile, ancora più in stato di grazia. Fantastico!

Celenta', fammi il cazzo di piacere: i giornali non si chiudono. I giornali si vendono, e chiudono se nessuno li compra.

Avrei preferito di gran lunga far cantare Madonna, invece che far parlare lui di Dio.

"LA CUMBIA DI CHI CAMBIA"? Ma scherziamo? Io voto per Prisencolinensinanciusol, per Yuppi-du e per "E' ancora sabato".

E mancava solo la stecca alla fine. Ebbravaccelendàn!

Io amo Carlo, Carlo, presumo si chiamasse Carlo...

La trovata del tema de "La signora in giallo" è GENIALE! :)

Il nuovo brano dei Cranberries riconcilia con la musica, nell'attesa dei (temibili) verdetti.

NO! HANNO FATTO FUORI RENGA! E allora, per la golden share, tifo Nanì!
(e invece l'hanno data a Noemi :( )

Arisa, Emma e Noemi... TUTTI CON ARISA, CAZZO!

Minchia, ricominciano a cantare tutte e tre? O_o
Arisa codice 01, Noemi codice rosso, Emma fandù!

Vince la gara, come pronosticato ampiamente, Emma. Quella di Amici di Sanremo de Filippi.

(Nella foto,
Santa Patata)
febbraio 17, 2012 febbraio 17, 2012

Carrozzeria reprise

Priva                 (.    .)
Seconda           ( .  '  . )
Terza               ( o )( o )
Guarda            ( o  Y  o )
Quanta         (  @  Y  @  )
Festa          (   @   Y   @   )
febbraio 16, 2012 febbraio 16, 2012

Sanremo 2012 - Viva Li Taglia nel Mondo

Chiara Civello & Shaggy - Io che non vivo (P. Donaggio)
Lui sta a lei come la nutella sta alla pepata di cozze.
Voto: 2

Samuele Bersani & Goran Bregovic - Romagna mia (S. Casadei)
Massì, asciughiamolo quest'Adriatico e facciamoci una grande balera! Io ci sto!
Voto: 8

Nina Zilli & Skye dei Morcheeba - Grande grande grande (Mina)
Secondo me non vedeva l'ora di far vedere quant'è uguale a Mina. Sì, come no.
Il duetto è piacevole, ma scelta troppo scontata.
Voto: 6

Matia Bazar & Al Jarreau - Parla più piano (N. Rota)
Duetto da brividi, seriamente! E finalmente un acuto della sciura Matia!
Voto: 8

Emma Marrone & Gary Go - Il paradiso (Premiata ditta Mogol e Battisti)
Scivola bene ed in sintonia, mi piace! Peccato che lei abbia cannato un attacco... :(
Voto: 7.5

Arisa & Josè Feliciano - Che sarà (Ricchi e Poveri)
Ovazione! Tutti in piedi!
"Come facciamo a farlo sedere?" è il punto più basso della televisione italiana di sempre.
E come contrappunto c'è la delicatezza di Arisa che gli tiene per tutto il tempo la mano sulla spalla.
Voto: 9

Morandi e Pellegrini... una serie di gaffe incomprensibili, da "Qual è la tua corsia?" a "Sono sicurissimo che vincerai" a quelle finte pedane instabili. Mancava solo che nominasse le nuotatrici kazake o boliviane...
E alla fine, i fiori di Sanremo. Gli unici finora, credo, per un palco assurdamente spoglio.

Francesco Renga & Sergio Dalma - Il mondo (Jimmy Fontana)
Ha sottovalutato il salto del primo "il - mondo", che ucciderebbe chiunque, ma da lui non me l'aspettavo.
Dalma che canta Bella senz'anima è una forza della natura.
Voto: 6-

Pierdavide Carone & Lucio Dalla & Mads Langer - Anema e core
Senza infamia né lode. La scelta della canzone è ruffianissima.
Voto: 6,5

Irene Fornaciari & Brian May & la sosia di Barbara Bouchet - Uno dei tanti (Joe Sentieri)
God save the Queen. Purtroppo.
La bionda ha una voce DA SPAVENTO! E' Carrie Ellis... scribb scribb!
E Irene fa benissimo a commuoversi, io sarei semplicemente morto lì.
Voto: 8,5 senza la Fornaciari, 5 con.

Marlene Kuntz & Patti Smith - Impressioni di settembre (PFM)
Non sono mai riuscito ad ascoltarla per intero. Giuro. E' una colpa? Pare di sì. E stavolta non ha fatto eccezione.
Ma "Because the night" è uno dei punti più alti della storia musicale, secondo me.
Voto: 8, noblesse oblige.

La foca di Papaleo. Alla Venier esce benissimo.

"We will rock you" e "Because the night" Vs "Morricione" e "La foca". Non ce la posso fare.

Gigi D'Alessio & Loredana Bertè & Macy Gray - Almeno tu nell'universo (Mia Martini)
Loredana Bertè che canta quella canzone è un sogno che si avvera. Grazie, musica, che rendi possibile tutto questo. Peccato per quei due lì, così nocivi.
Voto: Loredana Bertè 10, D'Alessio 0, Macy Gray 2.

Eugenio Finardi & Noa - Torna a Surriento
Orgasmo auricolare.
LILILILILILILILILILILILIIIIIIIIIIIIII!
Voto: 8,5

Dolcenera & Professor Green - Vita spericolata (Vasco Rossi)
Non ce la faccio. Vi prego. Vasco Rossi + rap + Dolcenera no, non ce la posso fare.
Voto: (no, non ce la faccio) 2

Edit delle 2.23:
Ho sentito su rai.it la canzone dei Marlene Kuntz e Samuel. Io amo troppo quella voce, se mi cantasse l'elenco del telefono sarei già l'uomo più felice del mondo.
Mi son perso chi? Cosa? Chissenefrega, ecco. Il caffè notturno è sacro! :D
febbraio 15, 2012 febbraio 15, 2012

Sanremo 2012 - Seconda serata - Pensieri sparsi

Ivanka batte Belen per lo stacco di coscia; entrambe però fanno venire in mente tante cose belle!
Forse mi pentirò di averlo detto, ma la canzone di D'Alessio e della Bertè è lievemente più sentibile di quanto il pregiudizio mi abbia impedito di riconoscere.
Tra i giovani adoro assolutamente la canzone di Celeste Gaia Torti, "Carlo". Freschissima, divertente, ben arrangiata e cantata. Merita un 8, niente di meno. Il resto è perdibile... e non è ancora arrivata la mia Nemesi, davanti alla quale mi arrenderò e spegnerò il televisore, rifugiandomi in uno sdegnato silenzio.
Belen e Elisabetta sono assolutamente due erinni furiose, la gelosia le devasta: essere IN DUE la ruota di scorta di una sciacquetta dell'est dev'essere penoso! Per una ex-velina ex-Clooney e l'assistente fuori campo di Italia's got talent, dico. Ma, come diceva la saggia Björk, "all is full of love".
Arisa ha concesso un'interpretazione assolutamente più intensa di ieri e, da attrice consumata, al termine della canzone, al culmine del pathos, ha fatto l'occhiolino alla steadycam. Un mito!
A Bersani hanno abbassato il volume del pianoforte, la Mezzanotte è un po' meno strepitosa.
I soliti idioti sono ORRENDI e INUTILI.

E come volevasi dimostrare la Torti è stata eliminata. Io non so più come fare... potrei promettere (ARGH) di comprare il suo disco, per dimostrarle tutta la mia solidarietà!
febbraio 14, 2012 febbraio 14, 2012

Sanremo 2012, perché non ce n'è mai abbastanza

La prima canzone arriva alle 21.25, dopo un lungo sketch di Luca e Paolo del quale si poteva fare a meno, dopo un osceno balletto del quale si poteva fare a meno, dopo due break pubblicitari e un lunghissimo preambolo di Morandi.
Che senso ha dire che l'inizio è alle 20.40 quando ci sono tre quarti d'ora di fuffa assoluta prima?
Ma dedichiamoci alle canzoni, che è il nostro mestiere.

Dolcenera - Ci vediamo a casa
Musicalmente non l'ho capita proprio... cioè, o è realmente così banale come sembra oppure c'è qualche trucco, tipo che dopo dieci minuti che l'ascolti ti appaiono i Templari a Rennes-le-Château.
Ma poi, perché è vestita come un bacio e ha una piuma di pavone in testa?
Voto: 4

Samuele Bersani - Un pallone
Lieve metafora sul corso della vita. Bell'andamento ma l'arrangiamento non mi piace: troppo pianoforte, evidentemente "regolare" sui cromatismi dei violini.
Voto: 6,5

Bersani e D'Alessio con l'influenza, la Mrazova con la cervicale, Noemi in ospedale, la giuria bloccata da un problema tecnico, apre Dolcenera... San Valentino batte San Remo 6-0 6-0.
E ora Papaleo terrorizzato, e si vede.

Quarto spot in un'ora. Sono profondamente imbarazzato al posto loro. E' la prima volta che il festival mi fa veramente schifo. Non c'è l'ombra di un fiore, la scenografia è incomprensibile, il suono è distorto (Dolcenera m'è arrivata piatta e di Bersani m'è arrivato solo il pianoforte)... non capisco.

Noemi - Sono solo parole
Una canzone scritta da Fabrizio Moro per Noemi. Quindi schitarrate ripetitive e cambio di ottava tra una strofa e l'altra. Ci voleva un mago?!
Voto: 4

Francesco Renga - La tua bellezza
Mamma mia, questa canzone esalta parecchio le sue possibilità. Io ho avuto i brividi. Forse la canzone non è troppo convincente, ma... Complimenti!
Voto: 8
(P.S.: Ma non ti somiglia proprio per niente! :) )

Chiara Civello - Al posto del mondo
Ma chi è? Ma dov'è che è famosa? Ma che canzone è? Arrangiamento con la fisarmonica ruffianissimo, voce opaca, salto di tono alla fine (segno che la fantasia è quella che è). Non si può sopportare, tanto più che somiglia a "Brivido Caldo" dei Matia Bazar.
Voto: 4,5


Irene Fornaciari - Grande mistero
E' un mistero come la persona con la voce più fastidiosa di tutti i tempi dopo Carlo V, Paola Perego ed Eros Ramazzotti sia a cantare a Sanremo. "Vai Sanremo" e "Ieiea ieiea" non si possono sentire!
Voto: 4


Ore 22.15, quinto spot e... mi dicono dalla regia che sta per entrare Celentano.

Prima è esploso l'Ariston, con vittime ovunque, poi Lui s'è alzato. Ha detto che Avvenire e Famiglia Cristiana sono inutili. E' evidente che non conosce Pontifex.
Parla dei tipi sulla torre alla Stazione centrale di Milano. E' cosa e buona e giusta.
Ora sta cantando, ed è EVIDENTEMENTE la cosa che sa fare meglio: l'unico intonato della serata.

L'Ariston è un covo di reazionari: ovazione sul principio costituzionale della sovranità al popolo.
La manfrina con Pupo e con la Canalis è assolutamente inutile. I NU TI LE. Impagabile il titolo di "immensità" di Papaleo a Celentano! :D

Su Prisencolinensinanciusol è caduto il teatro! Tutti in piedi a ballare! E io ho avuto i brividi per la seconda volta stasera. Alla terza mi misuro la febbre, ecco.

Ma ora basta, eh! Ora comincio a rimpiangere seriamente "Amanda è libera", Emanuele Filiberto di Savoia, i laghi di Scanu e padre Cionfoli!
No! La canzone sulla parabola della samaritana non si può sentire veramente! Aridatece i Daniel Sentacruz Ensamble, Nilla Pizzi e Manuela Villa!
No, Povia e la Faccani no! Lobotomia sì, ma i centri del dolore ce li ho intatti, cazzo!
Ho messo il muto e il televisore ce l'ho alle spalle. Basta.

Ore 23.12, sesto spot. Mai come oggi ho desiderato la réclame! Celenta', ma me li hai proprio abbottati, cazzo! Cioè... alle undici e un quarto e devono esibirsi altri otto cantanti? Autori, uscite dal teatro, cazzo!

Emma Marrone - Non è l'inferno
Ennò, non è l'inferno... è appena andato via. Ma che senso ha presentarsi con una canzone sulla situazione socio-economica? Rock, urlata, romantica quanto basta, che una botta d'amore ci vuole sempre... ma perché?
Voto: 3,5

Marlene Kuntz - Canzone per un figlio
Non è il mio genere, non mi piace per nulla. Posso astenermi dal voto? Giuro, non proverei piacere a dare un 2 o un 1... non c'è niente da stroncare, è solo che per me non è musica. No? Devo? Evvabbè.
Voto: 2

Eugenio Finardi - E tu lo chiami Dio
Va che sinceramente il testo mi piace, la musica è un po' così, la voce no, per nulla.
Voto: 5

Dopo nove canzoni solo due sufficienze. Ho paura di me stesso. O dovrei aver paura del declino dell'umanità?

Gigi D'Alessio e Loredana Bertè - Respirare
"Apriti alla vita, io sono qua / Siamo sole e temporale"
No, vi prego. VI PREGO!
Voto: 1


Nina Zilli - Per sempre
L'incrocio peggio riuscito tra Mina e Giusy Ferreri. Ammesso che sia possibile fare un incrocio tra un San Bernardo e un chihuahua.
Il "bridge" è carino, ma il "per sempre uh yeah" vale il voto che le appioppo.
Voto: 4

Pierdavide Carone (AKA Il Signore di Tutti i Laghi) e Lucio Dalla - Nanì
M'ha spiazzato l'andamento valzerino, ma piuttosto irregolare dell'inizio. Pensavo chissà dove volesse parare... e invece la canzone è inaspettatamente gradevole, col controcanto prezioso di Dalla. Aho', non ci avrei scommesso un cent, ma mi piace.
Voto: 6,5

Una annotazione doverosa: Papaleo che prende per il culo Belen e la Canalis, per l'ignoranza e con doppi sensi sessuali, fa MOLTA PENA.

Arisa - La notte
Inconsueta, anche se nell'album d'esordio erano presenti pezzi "seriosi". Ho trovato un po' stucchevole il vibrato alla fine di ogni santa frase. Non so... non riesco a dare un giudizio negativo, ma non mi ha nemmeno convinto, è un brano senza il minimo slancio.
Voto: 5

Matia Bazar (versione Mezzanotte, finalmente!) - Sei tu
Che canzone insipida. Nemmeno un acuto. E io che confidavo nel ritorno di Silvia. Non si fa così!
Voto: 4,5

Vado via. Lascio Morandi nelle mani della giuria, i quali sapranno SICURAMENTE cosa fargli. Lascio Canalis e Belen nelle mani di Papaleo, il quale saprà SICURAMENTE cosa fare loro. Lascio Celentano nelle mani della Guardia di Finanza. Lascio Ivana Mrazova nelle mani amorevoli degli infermieri, che sapranno sicuramente farle passare il torcicollo con manovre adeguate. Vado via. Ma ritorno.

Edit dell'1.22:
- Silvia Mezzanotte è sicuramente vincitrice nella categoria MILF: vestita da Vladislava fa sangue proprio!
- Chiara Civello dicono sia famosissima in Brasile. Ora capisco: in un posto dove un concerto di Mafalda Minnozzi fa 800.000 spettatori sull'Avenida Paulista, tutto è possibile!
- Le presentazioni agiografiche di Morandi sono veramente assurde: definire i Marlene Kuntz l'unico gruppo rock italiano è un po' tanto. A quando un paragone tra Janis Joplin e Noemi?
- La Canalis ha ripetuto l'errore dell'anno scorso. Si fece una grassa risata quando entrò la Ferreri, impacciata ma strafiga coi tacchi. E ora s'è ripetuta clamorosamente con Arisa. Potremmo vendicarci tutti quanti, ridendo ogni volta che fa una papera. Ma poi non sentiremmo più le canzoni. Non sentiremmo più nulla.

San Valentino

La festa è la solita carnevalata consumistica, ma dà spunti interessanti tipo questo:




Behold the way our fine feathered friend,
His virtue doth parade
Thou knowest not, my dim-witted friend
The picture thou hast made
Thy vacant brow, and thy tousled hair
Conceal thy good intent
Thou noble upright truthful sincere,
And slightly dopey gent

You’re my funny valentine,
Sweet comic valentine,
You make me smile with my heart
Your looks are laughable, un-photographable,
Yet, you’re my favorite work of art

Is your figure less than greek?
Is your mouth a little weak?
When you open it to speak, are you smart?
But, don’t change a hair for me
Not if you care for me
Stay little valentine, stay!
Each day is valentine’s day.
febbraio 12, 2012 febbraio 12, 2012

Test

Non calcolate questo post.

Sto facendo soltanto delle prove.

In memoriam (2)

Mi sei stato sempre vicino nei momenti difficili, fino a quando ho capito che i momenti erano difficili proprio perché mi eri vicino.
febbraio 09, 2012 febbraio 09, 2012

Si stava meglio quando si stava meglio

Oggi ho ricordato il Silvio e ascoltandolo pensavo: è un folle, un puttaniere, un pagliaccio ma mi mette ottimismo e mi fa credere che nella vita tutto sia possibile!
Poi ho ricordato Nichi: è un filosofo e ai problemi risponde con la poesia ma sentendolo mi dona magia e mi fa vedere la vita più romantica!
Ho ricordato Renzi: è un ribelle perbene che pensa di liberare il mondo dal clientelismo vecchio con un peluche in mano ma sentendolo mi mette speranza per i giovani politici dalla gavetta indiscussa!
Ho pensato a Fini e Casini: due egocentrici che spostano il baricentro continuamente senza capire dove fare l'uovo e mano nella mano cercano la loro stabilità; beh, loro mi fanno credere ancora nella bellezza della "caccia al tesoro".
Ho pensato a Bersani: Mi sembra equilibrato, serio, mi mette tranquillità... forse troppa... ho quasi sonno!
Ho pensato a Bossi: Mi chiama terùn ma almeno al nord ce l'ha duro!
Poi ho pensato a Monti e alla sua corte celeste: pagliacci raccomandati del cacchio che, senza candidarsi e senza prendere voti, COMANDANO E CI RIEMPIONO DI TASSE!
OK MONTI, ANDAVA FATTO E LO CAPISCO! IO PAGO... MA, MENTRE PAGO, PER FAVORE... MI PUOI TOGLIERE IL DITO DAL CULO?

(da FB)

La Meraviglia!



Tante cose in una sola, tante emozioni in un solo brano. Geniale!
febbraio 07, 2012 febbraio 07, 2012

Ad una certa età

Oggi Celentano è andato a Sanremo per cominciare le prove. Mia madre, che lo adora da sempre, lo vede al telegiornale ed esclama: "Madonna, quanto è invecchiato!".
Io ho risposto: "Guarda che siete più o meno coetanei, ed è così che devono sembrare dei settantacinquenni, e non come Berlusconi che ha la faccia tirata come un tendone da circo!".
febbraio 06, 2012 febbraio 06, 2012

E ora ce l'ho!

Quasi. Non è esattamente un oggetto. Ma è una cosa più importante, contiene quasi un quarto della mia vita. E, stranamente, mi commuove.
febbraio 05, 2012 febbraio 05, 2012

Un attimo è tutto

Perdere l'attimo per colpa di un pregiudizio: perché non si hanno soldi a sufficienza per rischiare, anche se si tratta di cinque euro.
Misero il mondo, misera la vita.
febbraio 04, 2012 febbraio 04, 2012

Post di servizio

Mi riferisco a coloro che sono capitati qui avendo ancora memorizzato nei feed o nel blogroll o nei preferiti il vecchio indirizzo di splinder. Vi prego di cambiarlo con questo nuovo indirizzo, sebbene sia attivo il redirect.
La mia casetta s'è trasferita qui, ora bisogna soltanto abitarla e renderla accogliente come l'altra.
A voi le modifiche, io il caffè l'ho preparato :)
febbraio 03, 2012 febbraio 03, 2012

Rientro col botto

Beh, dopo mesi di inattività, è importante rientrare con un argomento caldo caldo e stimolante. Le elezioni amministrative. Un argomento di merda.

Ho deciso di non andare a votare, qualunque cosa accada. Non c'è nessuno che mi convince, nessuna alternativa che mi tolga il reale dubbio che chi sostituirà gli attuali amministratori non è meglio di loro.
Non ci credete?
Bene. Pensate soltanto che quelli che adesso stanno seduti nel Palazzo, l'anno scorso hanno impegnato delle somme del bilancio di quest'anno per far svolgere delle discutibili iniziative "circensi", creando debiti che chi si insedierà dovrà rifondere. In che modo, direte?
Facendo saltare il proverbiale cocomero nel nostro agricolo deretano.

E io, con un cetriolo in culo, A VOTARE NON CI VADO!
febbraio 02, 2012 febbraio 02, 2012
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Agnese
MaVe
Candio
NeroSolido
WithoutGod
AlfaJuliet450
PlacidaSignora
luke89
GioCaTToLo88
365albe
malacarne
Gnamina
papalla
biscuit

Rottenman
enrilo
Louisleeping
Darkweaver
LOLTH
braunsciugar
DavidR
Cristiano_il_Vile
Rosscap
ross1
essered
Jonlooker
MorfeoSogno
monni
jarmus
bacodaseta
eiochemipensavo
kaosct
Broken_Bridge


Grazie a loro, i miei commentatori più assidui, il mio vecchio blog ha avuto un motivo di esistere per più di otto anni su regulus21.splinder.com.

E ringrazio anche Grigio e Scuro, i miei compagni di avventura coi quali ho avuto l'onore di condividere una parte di strada ancora più lontana, su chiaro-scuro.splinder.com

Ora l'avventura continua, in una piccola mansarda polverosa e disordinata come la mia mente, ma ipertecnologica ed avanzata come la mente del mio fratellino mdb`, che mi ha aiutato a mettere le fondamenta di questo posto. Grazie a lui e a chi vorrà seguirmi ancora.