febbraio 28, 2012 febbraio 28, 2012

L'euro e la crisi

"Da quando c'è l'euro non si capisce più niente"
"Per colpa dell'euro non si arriva più a fine mese"
"Un euro vale mille lire e il mio stipendio ora vale la metà"
"Per colpa della crisi la mia azienda mi ha licenziato"
"Devo chiudere il negozio: a causa della crisi non viene più nessuno a comprare"
"Dobbiamo sposarci ma pur avendo qualche risparmio nessuna banca è disposta a farci un mutuo perché non abbiamo lavori stabili"

Sono frasi che tutti noi abbiamo ascoltato almeno una volta, con sommo disappunto.
Ma ieri, a causa di un moto di disgusto provocato dalle dichiarazioni sulla sanità pubblica di una deputata, ho avuto l'illuminazione. Finalmente ho capito perché l'euro e la crisi sono sulla bocca di tutti.

L'ingresso dell'euro è avvenuto sotto i migliori auspici per noi: sebbene con la diffidenza rispetto ai centesimi ai quali avremmo dovuto abituarci, l'euro era visto come una moneta forte e stabile che avrebbe dato garanzie sul futuro dell'economia nazionale. Non avremmo avuto più problemi nel cambio con le altre valute, le esportazioni sarebbero diventate più consistenti (visto che nel primo cambio col dollaro, esso valeva meno di un euro) e comprare petrolio con una moneta forte poteva diventare conveniente.
Poi sono avvenuti tanti problemi a livello internazionale per cui il valore del dollaro è crollato, il barile di petrolio è arrivato a costare quasi 150$ e in casa nostra i prezzi sono raddoppiati a causa delle speculazioni nel cambio con la lira.
L'euro, perciò, è diventato il Nemico.
Solo per chi compra, però. Chi ha venduto, ha guadagnato fior di quattrini inventandosi cambi sempre più favorevoli. Ci ha guadagnato anche lo Stato, che ha goduto dell'aumento del gettito fiscale ed ha potuto aumentare a dismisura il prezzo dei bolli e delle sigarette.
Nessuno ha controllato, nessuno ha denunciato queste speculazioni. Non un finanziere, non un ispettore, e nemmeno un parlamentare o un ministro. Le associazioni di consumatori hanno parlato nel deserto. Nessuno ha fatto notare che non ci si può arricchire ai danni di chi compra. Eppure eravamo tutti pronti con l'euroconvertitore donato dal generosissimo governo Berlusconi! Niente, non è servito. Perché dividere per 1936,27 quando si può dividere per 1000, che è più semplice?
Però il nemico è l'euro, non i commercianti disonesti. Non lo Stato indolente e profittatore. Non i controllori fintamente sbadati o addirittura accondiscendenti.
Ed è facile prendersela con delle monetine di metallo variopinte e coniate sul verso con capolavori del genio italico o con dei fogliettini di carta coi quali barattare lo smartphone di ultima generazione!

La deputata succitata era intenta a giustificare la carenza di posti letto in un grande ospedale ponendo la questione della crisi globale. Cioè - diceva - siccome c'è la crisi, non possiamo spendere, quindi il paziente è costretto a condizioni disagiate.
Nessuno ha alzato il ditino, in trasmissione, ed ha parlato dei mega appalti per la costruzione di ospedali in posti improponibili e poi incompiuti. Nessuno ha nominato assessori, dirigenti, deputati, ministri, medici, consiglieri che, in ambito sanitario, hanno sperperato risorse, incamerato tangenti, malversato quattrini e corrotto professionisti. Nessuno ha detto che quei quattrini sono i nostri, sono le nostre tasse, che dovrebbero ritornare a noi sotto forma di servizi così come recita quello spot ingenuo e poetico che ci scartavetra i coglioni ad ogni ora sulla Rai. E infine, nessuno ha pronunciato la parola "BASTA!", quando la tipa ha cominciato a snocciolare i tagli del Governo alle Regioni.
Perché è cosa buona e giusta che la crisi sia individuata come il Nemico. La crisi non ha un volto. Non può essere portata in tribunale perché ha rubato soldi pubblici. A lei non puoi rinfacciare il fatto che le hai dato il voto in cambio di un lavoro per tuo figlio. E se ci sono meno soldi per la sanità o per la scuola o per la previdenza, bastano un paio di parolacce al cielo e domani il sole sorgerà ancora. Dovrebbe, ecco.

I nemici perciò siano l'euro e la crisi. Perché altrimenti qualcuno potrebbe farsi molto male.
febbraio 20, 2012 febbraio 20, 2012

Il lamento di Didone

La Tristezza e il Dolore.
febbraio 19, 2012 febbraio 19, 2012

Six months ago

Sei mesi fa ero sciolto in un abisso di nostalgia. Avrei voluto prendere il primo aereo per il Regno Unito e continuare quell'avventura che nei miei pensieri era soltanto sospesa per qualche giorno.
E invece quella pausa dura fino ad adesso. E ho sempre nostalgia, ho sempre voglia di tornare lì, ho sempre voglia di prendere in mano la mia vita e farne una cosa nuova e preziosa. Quello che, insomma, non mi è concesso di fare qui.
Impotente, come spesso mi sono ritrovato ad essere nei miei giorni.
febbraio 18, 2012 febbraio 18, 2012

Sanremo 2012 - The end is near

Terribile l'inizio sull'amore. Volevano fare pari con le esternazioni sugli omosessuali? Ah, capisco.
E "stiamo europei" è squallido uguale, forse un pelino meno.

Pronostico? Pronostico: Renga, Dalla/Carone, Emma. In ordine sparso.

Nina Zilli ha ingoiato Giusy Ferreri o è il contrario? E perché ha un gallo cedrone in testa?

W Geppi Cucciari: "Tu non sei anziano, sei l'interprete dei tuoi anni". "Non sono Cenerentola, devi mettere il dito dietro!" AHAHAHAHAHAHAH!

Perché Emma è vestita con una busta nera della municipalizzata?

Il frac con le scarpe da calcio di Bersani sono il momento clou del Festival-style. Ha dichiarato che è didascalico. Allora voglio Carone con le calze a rete e la borsetta!

Oh, ma la canzone di Dolcenera è una potenza. L'ho sottovalutata. E' solo un po' "monotona", ma lei la canta in modo energico. Basta non guardarla.

E basta co' sta foca!

Ovviamente il pronostico non risponde al mio gradimento: io vorrei ci fosse Arisa al posto di Emma.

Ma chi è il tipo che urla a tutti i cantanti? Abbiamo capito, eh! E anche le urla dei fotografi non si possono sentire: hanno gli zoom 238902x, ISO1200000, flash che semprano supernove e rompono le scatole!

I salti di due ottave e mezza di Lucio Dalla sono impagabili! Che cazzo di voce che c'ha!

"Bello quest'abito, è di alta moda vero?" "No, Gianni, ho trovato un paio di tende al mercato, l'ho dato alle mie zie e guarda un po' che sorto di abito che è uscito, che manco le sorelle Fontana!"

Noemi, ti prego. Non è obbligatorio prendere per forza il "re" grave. L'abbiamo capito che ce l'hai, lo prendi, è nitido... ma sembri un gatto in calore in un serbatoio ingolfato. La prossima canzone... un tono sopra, ti prego!

Certo che Ivanka è portata per fare la foca, ah, se è portata! E allora, w la foca!

Esterofili del cazzo! Perché Adele sì e Arisa no? Perché se tutt'e due si lasciano col fidanzato, una diventa una star mondiale e l'altra sta a Sanremo?

L'anno prossimo voglio che Geppi Cucciari presenti Sanremo. E mettetele accanto quanti uomini stupidi e belli volete!

Oggi Renga è, se possibile, ancora più in stato di grazia. Fantastico!

Celenta', fammi il cazzo di piacere: i giornali non si chiudono. I giornali si vendono, e chiudono se nessuno li compra.

Avrei preferito di gran lunga far cantare Madonna, invece che far parlare lui di Dio.

"LA CUMBIA DI CHI CAMBIA"? Ma scherziamo? Io voto per Prisencolinensinanciusol, per Yuppi-du e per "E' ancora sabato".

E mancava solo la stecca alla fine. Ebbravaccelendàn!

Io amo Carlo, Carlo, presumo si chiamasse Carlo...

La trovata del tema de "La signora in giallo" è GENIALE! :)

Il nuovo brano dei Cranberries riconcilia con la musica, nell'attesa dei (temibili) verdetti.

NO! HANNO FATTO FUORI RENGA! E allora, per la golden share, tifo Nanì!
(e invece l'hanno data a Noemi :( )

Arisa, Emma e Noemi... TUTTI CON ARISA, CAZZO!

Minchia, ricominciano a cantare tutte e tre? O_o
Arisa codice 01, Noemi codice rosso, Emma fandù!

Vince la gara, come pronosticato ampiamente, Emma. Quella di Amici di Sanremo de Filippi.

(Nella foto,
Santa Patata)
febbraio 17, 2012 febbraio 17, 2012

Carrozzeria reprise

Priva                 (.    .)
Seconda           ( .  '  . )
Terza               ( o )( o )
Guarda            ( o  Y  o )
Quanta         (  @  Y  @  )
Festa          (   @   Y   @   )
febbraio 16, 2012 febbraio 16, 2012

Sanremo 2012 - Viva Li Taglia nel Mondo

Chiara Civello & Shaggy - Io che non vivo (P. Donaggio)
Lui sta a lei come la nutella sta alla pepata di cozze.
Voto: 2

Samuele Bersani & Goran Bregovic - Romagna mia (S. Casadei)
Massì, asciughiamolo quest'Adriatico e facciamoci una grande balera! Io ci sto!
Voto: 8

Nina Zilli & Skye dei Morcheeba - Grande grande grande (Mina)
Secondo me non vedeva l'ora di far vedere quant'è uguale a Mina. Sì, come no.
Il duetto è piacevole, ma scelta troppo scontata.
Voto: 6

Matia Bazar & Al Jarreau - Parla più piano (N. Rota)
Duetto da brividi, seriamente! E finalmente un acuto della sciura Matia!
Voto: 8

Emma Marrone & Gary Go - Il paradiso (Premiata ditta Mogol e Battisti)
Scivola bene ed in sintonia, mi piace! Peccato che lei abbia cannato un attacco... :(
Voto: 7.5

Arisa & Josè Feliciano - Che sarà (Ricchi e Poveri)
Ovazione! Tutti in piedi!
"Come facciamo a farlo sedere?" è il punto più basso della televisione italiana di sempre.
E come contrappunto c'è la delicatezza di Arisa che gli tiene per tutto il tempo la mano sulla spalla.
Voto: 9

Morandi e Pellegrini... una serie di gaffe incomprensibili, da "Qual è la tua corsia?" a "Sono sicurissimo che vincerai" a quelle finte pedane instabili. Mancava solo che nominasse le nuotatrici kazake o boliviane...
E alla fine, i fiori di Sanremo. Gli unici finora, credo, per un palco assurdamente spoglio.

Francesco Renga & Sergio Dalma - Il mondo (Jimmy Fontana)
Ha sottovalutato il salto del primo "il - mondo", che ucciderebbe chiunque, ma da lui non me l'aspettavo.
Dalma che canta Bella senz'anima è una forza della natura.
Voto: 6-

Pierdavide Carone & Lucio Dalla & Mads Langer - Anema e core
Senza infamia né lode. La scelta della canzone è ruffianissima.
Voto: 6,5

Irene Fornaciari & Brian May & la sosia di Barbara Bouchet - Uno dei tanti (Joe Sentieri)
God save the Queen. Purtroppo.
La bionda ha una voce DA SPAVENTO! E' Carrie Ellis... scribb scribb!
E Irene fa benissimo a commuoversi, io sarei semplicemente morto lì.
Voto: 8,5 senza la Fornaciari, 5 con.

Marlene Kuntz & Patti Smith - Impressioni di settembre (PFM)
Non sono mai riuscito ad ascoltarla per intero. Giuro. E' una colpa? Pare di sì. E stavolta non ha fatto eccezione.
Ma "Because the night" è uno dei punti più alti della storia musicale, secondo me.
Voto: 8, noblesse oblige.

La foca di Papaleo. Alla Venier esce benissimo.

"We will rock you" e "Because the night" Vs "Morricione" e "La foca". Non ce la posso fare.

Gigi D'Alessio & Loredana Bertè & Macy Gray - Almeno tu nell'universo (Mia Martini)
Loredana Bertè che canta quella canzone è un sogno che si avvera. Grazie, musica, che rendi possibile tutto questo. Peccato per quei due lì, così nocivi.
Voto: Loredana Bertè 10, D'Alessio 0, Macy Gray 2.

Eugenio Finardi & Noa - Torna a Surriento
Orgasmo auricolare.
LILILILILILILILILILILILIIIIIIIIIIIIII!
Voto: 8,5

Dolcenera & Professor Green - Vita spericolata (Vasco Rossi)
Non ce la faccio. Vi prego. Vasco Rossi + rap + Dolcenera no, non ce la posso fare.
Voto: (no, non ce la faccio) 2

Edit delle 2.23:
Ho sentito su rai.it la canzone dei Marlene Kuntz e Samuel. Io amo troppo quella voce, se mi cantasse l'elenco del telefono sarei già l'uomo più felice del mondo.
Mi son perso chi? Cosa? Chissenefrega, ecco. Il caffè notturno è sacro! :D
febbraio 15, 2012 febbraio 15, 2012

Sanremo 2012 - Seconda serata - Pensieri sparsi

Ivanka batte Belen per lo stacco di coscia; entrambe però fanno venire in mente tante cose belle!
Forse mi pentirò di averlo detto, ma la canzone di D'Alessio e della Bertè è lievemente più sentibile di quanto il pregiudizio mi abbia impedito di riconoscere.
Tra i giovani adoro assolutamente la canzone di Celeste Gaia Torti, "Carlo". Freschissima, divertente, ben arrangiata e cantata. Merita un 8, niente di meno. Il resto è perdibile... e non è ancora arrivata la mia Nemesi, davanti alla quale mi arrenderò e spegnerò il televisore, rifugiandomi in uno sdegnato silenzio.
Belen e Elisabetta sono assolutamente due erinni furiose, la gelosia le devasta: essere IN DUE la ruota di scorta di una sciacquetta dell'est dev'essere penoso! Per una ex-velina ex-Clooney e l'assistente fuori campo di Italia's got talent, dico. Ma, come diceva la saggia Björk, "all is full of love".
Arisa ha concesso un'interpretazione assolutamente più intensa di ieri e, da attrice consumata, al termine della canzone, al culmine del pathos, ha fatto l'occhiolino alla steadycam. Un mito!
A Bersani hanno abbassato il volume del pianoforte, la Mezzanotte è un po' meno strepitosa.
I soliti idioti sono ORRENDI e INUTILI.

E come volevasi dimostrare la Torti è stata eliminata. Io non so più come fare... potrei promettere (ARGH) di comprare il suo disco, per dimostrarle tutta la mia solidarietà!
febbraio 14, 2012 febbraio 14, 2012

Sanremo 2012, perché non ce n'è mai abbastanza

La prima canzone arriva alle 21.25, dopo un lungo sketch di Luca e Paolo del quale si poteva fare a meno, dopo un osceno balletto del quale si poteva fare a meno, dopo due break pubblicitari e un lunghissimo preambolo di Morandi.
Che senso ha dire che l'inizio è alle 20.40 quando ci sono tre quarti d'ora di fuffa assoluta prima?
Ma dedichiamoci alle canzoni, che è il nostro mestiere.

Dolcenera - Ci vediamo a casa
Musicalmente non l'ho capita proprio... cioè, o è realmente così banale come sembra oppure c'è qualche trucco, tipo che dopo dieci minuti che l'ascolti ti appaiono i Templari a Rennes-le-Château.
Ma poi, perché è vestita come un bacio e ha una piuma di pavone in testa?
Voto: 4

Samuele Bersani - Un pallone
Lieve metafora sul corso della vita. Bell'andamento ma l'arrangiamento non mi piace: troppo pianoforte, evidentemente "regolare" sui cromatismi dei violini.
Voto: 6,5

Bersani e D'Alessio con l'influenza, la Mrazova con la cervicale, Noemi in ospedale, la giuria bloccata da un problema tecnico, apre Dolcenera... San Valentino batte San Remo 6-0 6-0.
E ora Papaleo terrorizzato, e si vede.

Quarto spot in un'ora. Sono profondamente imbarazzato al posto loro. E' la prima volta che il festival mi fa veramente schifo. Non c'è l'ombra di un fiore, la scenografia è incomprensibile, il suono è distorto (Dolcenera m'è arrivata piatta e di Bersani m'è arrivato solo il pianoforte)... non capisco.

Noemi - Sono solo parole
Una canzone scritta da Fabrizio Moro per Noemi. Quindi schitarrate ripetitive e cambio di ottava tra una strofa e l'altra. Ci voleva un mago?!
Voto: 4

Francesco Renga - La tua bellezza
Mamma mia, questa canzone esalta parecchio le sue possibilità. Io ho avuto i brividi. Forse la canzone non è troppo convincente, ma... Complimenti!
Voto: 8
(P.S.: Ma non ti somiglia proprio per niente! :) )

Chiara Civello - Al posto del mondo
Ma chi è? Ma dov'è che è famosa? Ma che canzone è? Arrangiamento con la fisarmonica ruffianissimo, voce opaca, salto di tono alla fine (segno che la fantasia è quella che è). Non si può sopportare, tanto più che somiglia a "Brivido Caldo" dei Matia Bazar.
Voto: 4,5


Irene Fornaciari - Grande mistero
E' un mistero come la persona con la voce più fastidiosa di tutti i tempi dopo Carlo V, Paola Perego ed Eros Ramazzotti sia a cantare a Sanremo. "Vai Sanremo" e "Ieiea ieiea" non si possono sentire!
Voto: 4


Ore 22.15, quinto spot e... mi dicono dalla regia che sta per entrare Celentano.

Prima è esploso l'Ariston, con vittime ovunque, poi Lui s'è alzato. Ha detto che Avvenire e Famiglia Cristiana sono inutili. E' evidente che non conosce Pontifex.
Parla dei tipi sulla torre alla Stazione centrale di Milano. E' cosa e buona e giusta.
Ora sta cantando, ed è EVIDENTEMENTE la cosa che sa fare meglio: l'unico intonato della serata.

L'Ariston è un covo di reazionari: ovazione sul principio costituzionale della sovranità al popolo.
La manfrina con Pupo e con la Canalis è assolutamente inutile. I NU TI LE. Impagabile il titolo di "immensità" di Papaleo a Celentano! :D

Su Prisencolinensinanciusol è caduto il teatro! Tutti in piedi a ballare! E io ho avuto i brividi per la seconda volta stasera. Alla terza mi misuro la febbre, ecco.

Ma ora basta, eh! Ora comincio a rimpiangere seriamente "Amanda è libera", Emanuele Filiberto di Savoia, i laghi di Scanu e padre Cionfoli!
No! La canzone sulla parabola della samaritana non si può sentire veramente! Aridatece i Daniel Sentacruz Ensamble, Nilla Pizzi e Manuela Villa!
No, Povia e la Faccani no! Lobotomia sì, ma i centri del dolore ce li ho intatti, cazzo!
Ho messo il muto e il televisore ce l'ho alle spalle. Basta.

Ore 23.12, sesto spot. Mai come oggi ho desiderato la réclame! Celenta', ma me li hai proprio abbottati, cazzo! Cioè... alle undici e un quarto e devono esibirsi altri otto cantanti? Autori, uscite dal teatro, cazzo!

Emma Marrone - Non è l'inferno
Ennò, non è l'inferno... è appena andato via. Ma che senso ha presentarsi con una canzone sulla situazione socio-economica? Rock, urlata, romantica quanto basta, che una botta d'amore ci vuole sempre... ma perché?
Voto: 3,5

Marlene Kuntz - Canzone per un figlio
Non è il mio genere, non mi piace per nulla. Posso astenermi dal voto? Giuro, non proverei piacere a dare un 2 o un 1... non c'è niente da stroncare, è solo che per me non è musica. No? Devo? Evvabbè.
Voto: 2

Eugenio Finardi - E tu lo chiami Dio
Va che sinceramente il testo mi piace, la musica è un po' così, la voce no, per nulla.
Voto: 5

Dopo nove canzoni solo due sufficienze. Ho paura di me stesso. O dovrei aver paura del declino dell'umanità?

Gigi D'Alessio e Loredana Bertè - Respirare
"Apriti alla vita, io sono qua / Siamo sole e temporale"
No, vi prego. VI PREGO!
Voto: 1


Nina Zilli - Per sempre
L'incrocio peggio riuscito tra Mina e Giusy Ferreri. Ammesso che sia possibile fare un incrocio tra un San Bernardo e un chihuahua.
Il "bridge" è carino, ma il "per sempre uh yeah" vale il voto che le appioppo.
Voto: 4

Pierdavide Carone (AKA Il Signore di Tutti i Laghi) e Lucio Dalla - Nanì
M'ha spiazzato l'andamento valzerino, ma piuttosto irregolare dell'inizio. Pensavo chissà dove volesse parare... e invece la canzone è inaspettatamente gradevole, col controcanto prezioso di Dalla. Aho', non ci avrei scommesso un cent, ma mi piace.
Voto: 6,5

Una annotazione doverosa: Papaleo che prende per il culo Belen e la Canalis, per l'ignoranza e con doppi sensi sessuali, fa MOLTA PENA.

Arisa - La notte
Inconsueta, anche se nell'album d'esordio erano presenti pezzi "seriosi". Ho trovato un po' stucchevole il vibrato alla fine di ogni santa frase. Non so... non riesco a dare un giudizio negativo, ma non mi ha nemmeno convinto, è un brano senza il minimo slancio.
Voto: 5

Matia Bazar (versione Mezzanotte, finalmente!) - Sei tu
Che canzone insipida. Nemmeno un acuto. E io che confidavo nel ritorno di Silvia. Non si fa così!
Voto: 4,5

Vado via. Lascio Morandi nelle mani della giuria, i quali sapranno SICURAMENTE cosa fargli. Lascio Canalis e Belen nelle mani di Papaleo, il quale saprà SICURAMENTE cosa fare loro. Lascio Celentano nelle mani della Guardia di Finanza. Lascio Ivana Mrazova nelle mani amorevoli degli infermieri, che sapranno sicuramente farle passare il torcicollo con manovre adeguate. Vado via. Ma ritorno.

Edit dell'1.22:
- Silvia Mezzanotte è sicuramente vincitrice nella categoria MILF: vestita da Vladislava fa sangue proprio!
- Chiara Civello dicono sia famosissima in Brasile. Ora capisco: in un posto dove un concerto di Mafalda Minnozzi fa 800.000 spettatori sull'Avenida Paulista, tutto è possibile!
- Le presentazioni agiografiche di Morandi sono veramente assurde: definire i Marlene Kuntz l'unico gruppo rock italiano è un po' tanto. A quando un paragone tra Janis Joplin e Noemi?
- La Canalis ha ripetuto l'errore dell'anno scorso. Si fece una grassa risata quando entrò la Ferreri, impacciata ma strafiga coi tacchi. E ora s'è ripetuta clamorosamente con Arisa. Potremmo vendicarci tutti quanti, ridendo ogni volta che fa una papera. Ma poi non sentiremmo più le canzoni. Non sentiremmo più nulla.

San Valentino

La festa è la solita carnevalata consumistica, ma dà spunti interessanti tipo questo:




Behold the way our fine feathered friend,
His virtue doth parade
Thou knowest not, my dim-witted friend
The picture thou hast made
Thy vacant brow, and thy tousled hair
Conceal thy good intent
Thou noble upright truthful sincere,
And slightly dopey gent

You’re my funny valentine,
Sweet comic valentine,
You make me smile with my heart
Your looks are laughable, un-photographable,
Yet, you’re my favorite work of art

Is your figure less than greek?
Is your mouth a little weak?
When you open it to speak, are you smart?
But, don’t change a hair for me
Not if you care for me
Stay little valentine, stay!
Each day is valentine’s day.
febbraio 12, 2012 febbraio 12, 2012

Test

Non calcolate questo post.

Sto facendo soltanto delle prove.

In memoriam (2)

Mi sei stato sempre vicino nei momenti difficili, fino a quando ho capito che i momenti erano difficili proprio perché mi eri vicino.
febbraio 09, 2012 febbraio 09, 2012

Si stava meglio quando si stava meglio

Oggi ho ricordato il Silvio e ascoltandolo pensavo: è un folle, un puttaniere, un pagliaccio ma mi mette ottimismo e mi fa credere che nella vita tutto sia possibile!
Poi ho ricordato Nichi: è un filosofo e ai problemi risponde con la poesia ma sentendolo mi dona magia e mi fa vedere la vita più romantica!
Ho ricordato Renzi: è un ribelle perbene che pensa di liberare il mondo dal clientelismo vecchio con un peluche in mano ma sentendolo mi mette speranza per i giovani politici dalla gavetta indiscussa!
Ho pensato a Fini e Casini: due egocentrici che spostano il baricentro continuamente senza capire dove fare l'uovo e mano nella mano cercano la loro stabilità; beh, loro mi fanno credere ancora nella bellezza della "caccia al tesoro".
Ho pensato a Bersani: Mi sembra equilibrato, serio, mi mette tranquillità... forse troppa... ho quasi sonno!
Ho pensato a Bossi: Mi chiama terùn ma almeno al nord ce l'ha duro!
Poi ho pensato a Monti e alla sua corte celeste: pagliacci raccomandati del cacchio che, senza candidarsi e senza prendere voti, COMANDANO E CI RIEMPIONO DI TASSE!
OK MONTI, ANDAVA FATTO E LO CAPISCO! IO PAGO... MA, MENTRE PAGO, PER FAVORE... MI PUOI TOGLIERE IL DITO DAL CULO?

(da FB)

La Meraviglia!



Tante cose in una sola, tante emozioni in un solo brano. Geniale!
febbraio 07, 2012 febbraio 07, 2012

Ad una certa età

Oggi Celentano è andato a Sanremo per cominciare le prove. Mia madre, che lo adora da sempre, lo vede al telegiornale ed esclama: "Madonna, quanto è invecchiato!".
Io ho risposto: "Guarda che siete più o meno coetanei, ed è così che devono sembrare dei settantacinquenni, e non come Berlusconi che ha la faccia tirata come un tendone da circo!".
febbraio 06, 2012 febbraio 06, 2012

E ora ce l'ho!

Quasi. Non è esattamente un oggetto. Ma è una cosa più importante, contiene quasi un quarto della mia vita. E, stranamente, mi commuove.
febbraio 05, 2012 febbraio 05, 2012

Un attimo è tutto

Perdere l'attimo per colpa di un pregiudizio: perché non si hanno soldi a sufficienza per rischiare, anche se si tratta di cinque euro.
Misero il mondo, misera la vita.
febbraio 04, 2012 febbraio 04, 2012

Post di servizio

Mi riferisco a coloro che sono capitati qui avendo ancora memorizzato nei feed o nel blogroll o nei preferiti il vecchio indirizzo di splinder. Vi prego di cambiarlo con questo nuovo indirizzo, sebbene sia attivo il redirect.
La mia casetta s'è trasferita qui, ora bisogna soltanto abitarla e renderla accogliente come l'altra.
A voi le modifiche, io il caffè l'ho preparato :)
febbraio 03, 2012 febbraio 03, 2012

Rientro col botto

Beh, dopo mesi di inattività, è importante rientrare con un argomento caldo caldo e stimolante. Le elezioni amministrative. Un argomento di merda.

Ho deciso di non andare a votare, qualunque cosa accada. Non c'è nessuno che mi convince, nessuna alternativa che mi tolga il reale dubbio che chi sostituirà gli attuali amministratori non è meglio di loro.
Non ci credete?
Bene. Pensate soltanto che quelli che adesso stanno seduti nel Palazzo, l'anno scorso hanno impegnato delle somme del bilancio di quest'anno per far svolgere delle discutibili iniziative "circensi", creando debiti che chi si insedierà dovrà rifondere. In che modo, direte?
Facendo saltare il proverbiale cocomero nel nostro agricolo deretano.

E io, con un cetriolo in culo, A VOTARE NON CI VADO!
febbraio 02, 2012 febbraio 02, 2012
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PlacidaSignora
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Gnamina
papalla
biscuit

Rottenman
enrilo
Louisleeping
Darkweaver
LOLTH
braunsciugar
DavidR
Cristiano_il_Vile
Rosscap
ross1
essered
Jonlooker
MorfeoSogno
monni
jarmus
bacodaseta
eiochemipensavo
kaosct
Broken_Bridge


Grazie a loro, i miei commentatori più assidui, il mio vecchio blog ha avuto un motivo di esistere per più di otto anni su regulus21.splinder.com.

E ringrazio anche Grigio e Scuro, i miei compagni di avventura coi quali ho avuto l'onore di condividere una parte di strada ancora più lontana, su chiaro-scuro.splinder.com

Ora l'avventura continua, in una piccola mansarda polverosa e disordinata come la mia mente, ma ipertecnologica ed avanzata come la mente del mio fratellino mdb`, che mi ha aiutato a mettere le fondamenta di questo posto. Grazie a lui e a chi vorrà seguirmi ancora.