Mi dissocio pubblicamente dall'inizio dedicato a De Andrè, il fatto che non mi piaccia è arcinoto. Pazienza, le mie gatte hanno gradito le coccole.

"Se chiama uno con la voce di Miguel Bosè..." me morto! :D

(Il titolo della canzone che passa in finale è in grassetto.)

ARISA

Giusto per dire, ma l'abuso edilizio non è quello della Littizzetto... per dire, neh!

Lentamente (il primo che passa)

Un bolero! Wow, che novità!
Le dissonanze! Caspita!
Voto: 5.

Controvento

Questa canzone da DOMANI, immediatamente, sarà in tutte le radio. Caruccia!
Orecchiabile ma per nulla semplice da cantare.
Voto: 7,5.


FRANKIE HI-NRG MC

Purtroppo non è proprio il mio genere. E non riesco ad immaginare un 44enne che fa rap a Sanremo.

Un uomo è vivo

"C'è un istante nel quale ogni uomo diventa suo padre / sua madre" Chiedo a semiologi, teologi e letterati un cortese aiuto per interpretare questo verso. In alternativa possono rispondermi anche andrologi, ginecologi, psicologi ed ottimi psichiatri.
Orecchiabile ma non buca.
Voto: 5.

Pedala

Minchia, è reggae.
(però buca più dell'altra...)
Voto: 2, senza però.

Ma gliel'hanno tradotta, "attaccate a 'sta banana", alla Castà? :D
Finalmente un'ospite che fa QUALCOSA! E anche divertente! E anche bella!


ANTONELLA RUGGIERO

Ha 61 anni e si comincia a vedere. Dappertutto tranne che nella voce.

Quando balliamo

Melodia sofisticata, ma buca poco pochino.
Voto: 5,5.

Da lontano

Organo Hammond? E allora siate più coraggiosi: VOLUME!
Purtroppo niente di che nemmeno questa canzone.
Voto: 5.


RAPHAEL GUALAZZI & THE BLOODY BEETROOTS

Non lo sopporto. Per niente. Con quell'aria da orsoyoghi saccente. E quel coso mascherato?

Tanto ci sei

Wow! Un coro gospel con tanto di tuniche nere! Forse per fare pendent con la maschera del coso?
Per non parlare del riverbero in stile piazzasanpietro...
Voto: 4.

Liberi o no

Minchia i melismi con tutti i registri di voce esistenti! E i guanti rossi del coro? E i Templari? e Rennes-le-Chateau?
Tante domanda alle quali non avremo risposta. Però il mio voto è...
Voto: 2,5.

Parliamo dei sessantanove anni della Carrà. Parliamo della sua energia. Parliamo della parodia della Littizzetto.
Ma non parliamo di Cha cha ciao. Vi prego!


CRISTIANO DE ANDRE'

Indovinate? Per osmosi la mia idiosincrasia si propaga anche alla seconda generazione.

Invisibili

Carino il ritornello in portoghese.
Voto: 5.

Il cielo è vuoto

Buono il climax ascendente, mi piace. Solo che il modo di cantarla mi ricorda un Vasco Rossi sedato.
Però se dovesse vincere sta canzone (perché secondo me passa questa...) io giuro che non commento più il Festival. A vita.
Voto: 6,5.


PERTURBAZIONE

Bello il gruppo allargato, violoncellista inclusa.

L'unica

Ironica al punto giusto: Erika, Angela, Monica, Arianna, Sara... sei sempre l'unica. Per volta.
Mi ricorda Mambo #5, mica è nuova come idea, ma fa stile.
Voto: 7.

L'Italia vista dal bar

Tanti luoghi comuni messi ben in fila e con una melodia accattivante.
Voto: 7.

Cat Stevens. Se vi dico che non lo conosco? Nel senso... ammetto che non è roba mia. MPC.


GIUSY FERRERI

Il taglio di capelli è voluto o è un incidente con la piastra?



L'amore possiede il bene

Il ritmo è carino, mai sentito niente del genere, a memoria.
Voto: 6

Ti porto a cena con me

"Portare a cena" e "passato", concetti messi insieme ripetutamente nel brano, indicano una cosa cheap a base di pasta e pomodoro?
Voto: 4



Ad occhio e croce, stiamo MOLTO sotto il livello medio di accettabilità dello spettacolo. Canzoni monotone, spettacolo piatto, Littizzetto sotto tono, Fazio vescovile.
Speriamo in una giravolta domani sera con le altre 14 canzoni, miei affezionati (!) lettori.