La prima è che il 7 giugno scorso le mie adorate demoni, le mie cazzo di gatte hanno compiuto cinque anni di compagnia accanto a me.

Adesso sono così:


La seconda, decisamente meno importante ma comunque fondamentale, è che il 2 giugno scorso questo blog ha compiuto QUINDICI ANNI! (Qui un post celebrativo)
Probabilmente uno dei blog più longevi ancora online, sebbene non così attivo come un tempo.
Riflettevo proprio su questo fatto e ho pensato che ci sono molti pensieri che non affiderei mai a Facebook e che scriverei solo qui; mi scoccio TERRIBILMENTE a scriverli con la minitastiera dello smartphone. E vanno irrimediabilmente perduti, perché poi non li ricordo più o perché non mi va di tirar fuori il portatile per scriverli qui.

Quindi le cose più importanti, i pensieri fondamentali, i pilastri della mia filosofia di vita, svaniscono nel nulla per pigrizia. Potrei essere il nuovo Kant, uno splendente Vico, un gigantesco Nietzsche... e invece resto stocazzo.