dicembre 25, 2012 dicembre 25, 2012

E' Natale

E' Natale e, complice il miserrimo giorno di ferie concessomi da quell'impestato del mio direttore, ho rivisto casa, mamma e gatta.
Gatta ridotta ai minimi termini dalle terapie che sta facendo: conscia lei di essere alla fine dei suoi giorni, trascorre tutto il tempo al sole e a lasciarsi coccolare dalle nostre sapienti e delicate mani. Sedici anni e mezzo sono tanti per un uomo, figuriamoci per un gatto.

E si approssima la fine dell'anno. Non chiedetemi di fare bilanci, non ne farò.
Il motivo è molto semplice: la mia vita è cambiata completamente, ci sono voci in netta perdita ed altre in assoluto aumento. Non so dire se sto meglio o peggio; posso solo dire, come dato di fatto, che non assumo più i farmaci per l'apparato digerente, segno inequivocabile che qualcosa di buono per me stesso lo sto facendo.

Ho perso 15kg in quasi tre mesi, il che sarebbe assolutamente positivo se ciò non fosse lo specchio della pessima situazione lavorativa contingente: la zona che ho è TUTTA a piedi, con chilometri di salite e scalinate, da percorrere impietosamente ogni giorno, più volte al giorno.
Mi sento Sisifo: invece del masso, porto la posta sul monte. E ogni giorno la stessa storia.

E Sisifo è felice non per il peso che porta, ma per il fatto che il suo unico problema è il peso.
dicembre 16, 2012 dicembre 16, 2012

Fuffa varia ed eventuale

Sono diventato fortunato possessore di:
- n.1 bandiera del Brasile. Erano anni che ne cercavo una, e l'ho trovata per strada nel paese dove lavoro. La usavano per coprirci un bidone. Vado dal supposto proprietario e chiedo: "E' sua la bandiera del Brasile?" "Cu esta?" "Dico, quello straccio che copre il bidone, posso prenderlo?" "Sììì, certamente!".
E poi l'ho lavata, disinfettata ed ora è stesa ad asciugare. E' parzialmente scolorita e ha qualche buco e un rammendo, ma mi piace AMMOSTRO!
- n.1 Canon 1100d e n.1 18/55IS e n.1 borsa originale. Un'offertona all'iper di qui.

E poi ho fatto il presepe, l'alberello, un pan di spagna da ricoprire con la ganache dei brigadeiros... insomma, tutto tranne che stirare! -_-
dicembre 12, 2012 dicembre 12, 2012

12/12/12

Per uno come me, abituato a vedere il mondo in numeri, svegliarsi e vivere il 12/12/12 è stato entusiasmante. Almeno fino a mezz'ora dopo la sveglia. Poi è successo di tutto.
Ho acceso la lavastoviglie e poi, mentre mi lavavo, il convettore (è il terzo giorno senza bombola!). E' saltato il contatore generale. Che è fuori, sulla strada. E ho un cancello elettrico! Chiuso.
Mi sono asciugato e vestito al buio, ho chiamato in ufficio per dire che forse sarei arrivato in ritardo, sono uscito e ho cercato di sbloccarlo con la chiavetta apposita, ma niente... la mattina ho le mani di ricotta. Così ho aperto l'auto e ho preso il telecomando la chiave del cancelletto dei vicini al piano di sotto, sono andato in strada, ho attivato il contatore, ho aperto il cancello e così sono uscito per andare al lavoro.
Sono arrivato alle 7.31, limitando i danni.
Metto tutto in gita, mi preparo col palmare e vado in bagno. Nel "gabbiotto" hanno la felice idea di chiudere i mazzetti, ossia di considerare concluse tutte le sincronizzazioni col palmare. Risultato: annullo tutto il lavoro e lo rifaccio A MANO.
Riesco ad uscire solo alle 11.05, e siccome non ho l'invio speciale (quello delle raccomandate avvisate il giorno prima; la cosa mi insospettisce ma non riesco a fare mente locale), vado in posta all'ultimo orario. Mi attende un omone fuori dalla porta con un avviso in mano. Scopro con orrore che il mio speciale di oggi è stato mandato IN UNA CITTA' DIVERSA!

Madondelcarmelo! Eccheccosa! Meno male che ora vado a nanna...
novembre 30, 2012 novembre 30, 2012

Nel dubbio

‎"Non so se il mondo finirà davvero quest'anno, ma - nel dubbio - vorrei che tu mi concedessi l'onore di scoparti almeno una volta prima della fine."
(ah, la mia nipotina... cresce bene, lei! ^_^ )
novembre 29, 2012 novembre 29, 2012

L'Italia che ho visto

Ennesima puntata della saga: "Ma che cazzo ce ne freca a noi dei posti che hai visto tu!"

Calabria
Montepaone, Soverato, Satriano, Davoli, San Sostene, Sant'Andrea Apostolo dello Ionio, Isca sullo Ionio, Guardavalle, Reggio Calabria, Villa San Giovanni e, stasera, Stalettì.

Sicilia
Messina.
novembre 06, 2012 novembre 06, 2012

Esercizio di immaginazione

Vi metterò alla prova, miei cari venticinque lettori (seh, venticinque... ahahahah), quindi seguitemi nel viaggio che vi propongo.

Prendete una cinquantina di libri di tutte le dimensioni, dai tascabili ai cataloghi, dai dizionari ai bignamini, e ammucchiateli alla rinfusa in una scatola sufficientemente capiente. Fatto?
Avete ottenuto un bel malloppo colorato di cultura, al quale dovete sparare un colpo di pistola che riesca ad infilare tutti i libri. TUTTI. Dite che non è possibile? Beh, state immaginando, quindi TUTTO è possibile. Fatto?
Ora prendete i libri e metteteli in ordine casuale come se doveste metterli in una libreria, coi dorsi allineati. Quindi li distanziate tra loro a piacere. Fatto?
Infine collegate con una striscia di carta tutti i fori che attraversano i libri da parte a parte, in modo da ottenere un unico percorso. Fatto?

Bene. Ora fatevi formichine ed avrete la descrizione perfetta, precisa e puntuale del tratto Cosenza - Altilia dell'autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria.
ottobre 21, 2012 ottobre 21, 2012

Beethoven, il Genio!

La Leggenda.

Beethoven era un misantropo: era sempre chiuso in camera e si faceva portare da mangiare attraverso una gattaiola, un'apertura nella porta. Suonava sul suo pianoforte alla luce di una candela, perché le finestre erano aperte solo al mattino, quando il sole entrava per dirgli che era un altro giorno. Un altro giorno per suonare.
Si faceva portare anche le donne in casa; da esse contrasse la sifilide che lo fece poi diventare sordo. Per questo suonava il suo pianoforte tenendo una bacchetta in bocca, per sentirne le vibrazioni.
Compose la Nona Sinfonia a cinquantadue anni, in povertà, gravemente malato e piagato dagli stenti. 

Nonostante questo, la Nona è probabilmente la più grande e complessa composizione musicale mai scritta. Uno sfrenato e solenne Inno alla gioia, scritto da un uomo sordo, povero e malato.
Chi mai avrebbe potuto farlo, se non un Genio?

---------

La Verità.

Probabilmente è scritta qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Ludwig_van_Beethoven

La cosa vera è che sia nel Fidelio che nel IV movimento della IX sinfonia, le voci vengono usate da Beethoven come strumenti, incurante delle difficoltà dei cantanti. Ho avuto modo di studiare per una produzione proprio il Corale della Nona... tutte le voci si estendono per due ottave, toccando la terza! Un'ampiezza non riscontrata altrove, nella mia piccola esperienza di corista.

Forse aveva perso il senso della misura a causa della sordità? O avrebbe comunque costretto a fare salti mortali anche da udente?
Chi mai avrebbe potuto farlo, se non un Genio?
ottobre 20, 2012 ottobre 20, 2012

Fatica?

Tra le strade erte e scoscese, piene di scalini e gradoni di antiche chianche, ho visto Sisifo felice. (semicit.)
ottobre 12, 2012 ottobre 12, 2012

Oggi?

Oggi la solitudine mi pesa.

Pinzellacchere

La pioggia che cade sui monti arriva al mare con le fiumare solo il giorno dopo.

Ci sono un sacco di MILF che metà bastano.

Pare non esistano ragazzi grassi. E io avrò perso altri 4-5kg in due settimane. Sbrigatevi donne, che fra poco mi comprerete a prezzo pieno!

Se almeno la metà delle cassette postali, delle vie e dei citofoni avesse un nome, il mio lavoro andrebbe molto più velocemente. E mettete i numeri civici, cazzo!

Pagare il bollo auto qui è un disonore.

Non ho ancora beccato un giorno di pioggia: Giove Pluvio mi sta graziando.
ottobre 10, 2012 ottobre 10, 2012

Oggi su repubblica.it

Iva aumenterà dell'1% e luci pubbliche spente di notte per risparmiare.
Imu Chiesa, modifiche nel 2013.
Mafia, sciolto il Comune di Reggio Calabria: in manette direttore municipalizzata per i rifiuti.
Moody's declassa Fiat e Peugeot: "Pochi nuovi modelli".
Concordia: Schettino, licenziato, fa causa alla Costa per la riassunzione.
Non solo l'Ilva, 57 siti pericolosi. Per bonifiche mancano 30 miliardi.
Balduzzi: "Sanità, -600 milioni nel 2013".
'Ndrangheta, manette al Pirellone: arrestato assessore. I PM: "Comprava voti".
Indagato capogruppo Idv: "Presi 700mila euro".
Denuncia Cgil: in cinque anni gli statali hanno perso oltre 6000 euro di salario.

No, ma... CHE ALTRO CAZZO VOGLIAMO DIRE?
ottobre 03, 2012 ottobre 03, 2012

La peggior sinestesia di sempre!

Percorrere un tratto con lavori in corso della Salerno - Reggio Calabria a 40kmh mentre si ascolta... QUESTO:

ottobre 02, 2012 ottobre 02, 2012

In Terra di Calabria

No, non vi importunerò con le mie storie da postino come ho fatto nove anni fa. Vi basti sapere che è il mio primo giorno di lavoro, vado in gita con l'auto e sono ESAUSTO.

Dico solo che non c'è nulla di più gratificante, pur coi minimi problemi di adattamento - per ora, di condurre la mia vita come mi pare. Mangio quando serve, dormo quanto serve e le pulizie sono rimandate al week-end perché appunto sono stanco.

E il resto diventa secondario: il lavoro, la vita sociale, le spese futili, la birra "obbligata" con gli amici... tutto è in un'altra dimensione: la mia, solo la mia.

Pace.
settembre 27, 2012 settembre 27, 2012

Questa conversazione è realmente avvenuta.


IO: - Io sono un pessimista cosmico e panico. In questo momento il lavoro di postino in provincia di Culandia è la cosa migliore che potesse capitarmi, fidati.

M.: - Regulus, tu hai le palle quadre con gli spigoli in titanio, fidati.
Non sei un ragazzino che esce dal CFP, e accozza un motorino per portare le cartoline di Tropea, giusto per pagarsi le ferie e mettere a tacere i genitori che vogliono vada a lavorare.
Hai una preparazione specifica, ci hai parlato di obiettivi mica da scherzo, ed hai messo tutto da parte per poter fare un lavoro umile, a xcento km da dove vivevi, ma che ti permettesse di tenere a bada la fame.
Non è da tutti.
Ti stimo.

IO: - E' che i mulini a vento si sono armati e moltiplicati: le hai viste le pale eoliche di nuova generazione? Non stimare un uomo che s'è arreso. Fallo per te.

M.: - Arreso?
Non mi sembra che stai cercando di vivere coi sussidi.
No, forse qui da noi polentoni le palle per fare una scelta del genere sono eccezionali. Ti assicuro che conosco pochi, che l'avrebbero fatto.

IO: - Ah, ora sì... forse è quello che manca. Il "quid" da levantini che solo noi di Terra di Bari abbiamo. Un pregio e un difetto allo stesso tempo: minima spesa, massima resa... voialtri ci vedete come ondivaghi e indolenti, invece stiamo solo aspettando l'onda che scaraventi il pesce a riva.
settembre 20, 2012 settembre 20, 2012

HABEMUS JOB!

E' la ricompensa per aver aspettato tanto oppure è la punizione per aver sperato troppo?
Siate felici per me and... stay tuned, ché si torna alle origini! :D
settembre 14, 2012 settembre 14, 2012

Dimmi una parola che...

Dimmi una parola da 23 lettere che inizia con la I.
Prova con ISTEROSALPINGOGRAFIA. Ennò, sono solo 20.
So close con ISTITUZIONALIZZAZIONE: 21.
Ritenta con INTERNAZIONALIZZAZIONE. Fuochino, sono 22.

Ecco, la mia dieta da domani sarà così: IPOTRIGLICERIDEMIZZANTE. 23 lettere di assenza di grassi e carboidrati.
1500kcal/die... il mio umore crollerà a picco. -_-
settembre 02, 2012 settembre 02, 2012

Sì, vabbè, il pulcino pio...

A Polignano a mare la gente è sensibile: un tizio ha schiaffeggiato una ragazzina perché gli stava devastando timpani e coglioni con quella canzoncina. Certo, se uno è cresciuto a pane, allievi e Modugno...
...oh, Puglia Puglia mia, tu Puglia mia... che talvolta generi mostri!

Invece volevo presentarvi la versione originale brasiliana, dal titolo originalissimo "O Pintinho Piu" (provate ad indovinare la traduzione, ecco):


Da qui, il sonno della ragione ha generato ancora una volta mostri, come "A dança do Pintinho Piu":


Devo dire che il tipo è bravissimo e rende MOLTO bene i due elementi finali che, nella versione italiana, sono stati sostituiti molto pudicamente dal trattore di Michele Misseri. Per ritornare ai mostri pugliesi...


settembre 01, 2012 settembre 01, 2012

Cose storte (dalle Tremiti ai vicini di casa)

E' da qualche giorno che mi si torcono le budella per piccole e grandi cose storte che succedono intorno a me. Prendete un Maalox o una bustina di Riopan Gel e continuate a leggere.

La vicina di casa (una neosposina che "voja de lavora' saltame addosso"), per esempio, ha imposto alla signora del piano di sopra di non tenere più gerani sul balcone perché (testuale) "i petali potrebbero sporcare il mio divano bianco". Nel frattempo ha tenuto per quattro giorni le lenzuola stese, oscurando la cucina del piano di sotto.

I sondaggi geosismici alle Tremiti sono tra le cose che più mi fanno impazzire. 12 miglia nautiche equivalgono a circa 22 chilometri. E tu, ministro dei miei stivali, faresti esplodere delle bombe a 22 chilometri da casa tua? L'obiezione dei due ministri Prestigiacomo e Clini è stata: "Sì, ma per le trivellazioni ci vogliono ben altre autorizzazioni". Allora ci prendete proprio per coglioni! Volete farci credere che le compagnie petrolifere siano delle ONLUS che, una volta trovato il petrolio, lo lascino lì? Se ci fosse, lo estrarrebbero immediatamente, camminando con gli scarponi chiodati sul tuo cadavere (dopo averti estorto le autorizzazioni "ottenibili in modo improbabile"). E anche sui nostri.

In Puglia c'è da anni una maggioranza di centrosinistra. Il primo governo Vendola fu più rosso di questo, che è molto più "ravanello" (rosso fuori, bianco dentro) del precedente. Ora mi chiedo come cazzo sia possibile che gran parte delle scelte in ambito sanitario continuino ad essere effettuate in funzione dei desiderata di infimi personaggi di destra. Senatori di qua, onorevoli di là, ospedali che chiudono e nuovi megaiperospedali da progettare e da collocare... Nel frattempo io devo fare un'ecografia di controllo entro settembre, per la quale godo di esenzione, e al CUP mi hanno rinviato a SETTEMBRE 2013. Ok, la faccio a pagamento martedì prossimo.
FIGLI DI PUTTANA! Voglio vedervi con le ginocchia spezzate, appesi per gli alluci e con una capra che vi mangi i capelli, cazzo! TUTTI! Solo allora sarò felice!

Su questo stesso tratto di strada ora va di moda il parcheggio in doppia fila PREVENTIVO. Siccome tutti parcheggiano in doppia fila, è giunto il momento di attrezzarsi: l'ultimo arrivato, si mette direttamente in doppia fila anche se ci sono posti liberi, così da non perder tempo a chiamare il tizio che eventualmente potrebbe parcheggiare dietro di lui. Il massimo l'hanno compiuto tre giovani donne che, a bordo di una Seicento, hanno parcheggiato IN MEZZO alla carreggiata e sono scese per prendere un caffè nonostante tutto il marciapiede fosse assolutamente libero!
agosto 31, 2012 agosto 31, 2012

Referrals

E' da un po' (di anni) che non inserisco i referrals, ossia in che modo la gente che non conosce questo posticino arriva qui. E' come quando devi arrivare dal Tirreno all'Adriatico e capiti nel paesotto aggrappato sul monte perché hai fame. Ecco, io sono il paesotto.

"braccialetti madonna": quello rosso della kabbalah, che io avevo uguale ma era del "Senhor do Bomfim da Bahia" :D


"cazzone": spero non cerchino me. In tal caso, comunque, mi avrebbero trovato.

"clenil a fluimucil": mah, due cose diverse, uno è un antiinfiammatorio cortisonico l'altro un mucolitico. Se li usi insieme sei salvo. Forse.

"gullit tubo nero": è il mio post più letto di tutti i tempi, indicizzato come secondo dopo repubblica.it... ah, la celebrità, spero di non montarmi troppo la testa.

"pesce più grande del mondo": in realtà io avevo fatto un post sul pesce più piccolo del mondo. Quanta immondizia che c'è su questo blog, neh! :D

"veleno pergechi": oltre al fatto che potresti scriverlo meglio, ma non mi stancherò mai di dire che non esiste un veleno per gechi. L'unica cosa, molto crudele, che avevo studiato, fu di riempire uno spruzzatore con del gel per wc e di confidare nella mia buona mira. Non morivano all'istante, ma bene non faceva. Poi son passato alla scopa... ma sogno costantemente che un geco-godzilla venga ad uccidermi rincorrendomi con uno scopone tra le zampe!
agosto 29, 2012 agosto 29, 2012

Quando il cuore batte

Quando il cuore batte, è normale.
Mi piace quando il mio cuore batte.
Così mi sveglio al mattino, faccio le mie cazzate quotidiane, mi addormento e spero che il giorno dopo sia ancora così.
Ma quando il cuore batte forte, non è normale.
Vuol dire che sono malato.
Vuol dire che sono agitato, che il mio sonno non mi riposa.
O vuol dire che sono innamorato, e pure quello non è normale.
Mi innamoro 8290 volte al giorno, ma nulla mi fa battere il cuore come ciò che ho amato e che non c'è più.
Ciò che spero che ci sarà ancora, ma che mai tornerà.
Perché, se ho amato, l'ho fatto per amarmi di più.
L'ho fatto perché mi manca sempre qualcosa da trovare altrove.
E se c'era, e adesso non c'è più, vuol dire che quella cosa non ce l'ha.

Ma il cuore batte ancora molto forte. Vuol dire che allora sono malato.
D'amore.
agosto 16, 2012 agosto 16, 2012

Se n'è andato.

L'amico Morfeo è andato via per sempre, coi nostri rebus, i suoi teneri mulini a vento e i consigli impeccabili sul benessere.
L'ho scoperto solo ieri sera, con grande dispiacere.
Ogni volta che cercherò di risolvere un rebus non potrò fare a meno di pensare a te.

Buon viaggio, amico mio.
agosto 11, 2012 agosto 11, 2012

Il cruccio

L'unico cruccio che mi tormenterà a vita è che magari non troverò mai più nessuno con cui parlare così come facevamo un tempo, e sarà colpa di entrambi.
Ma sicuramente non tacerò.
agosto 09, 2012 agosto 09, 2012

Questione di tempo

Sì, è solo questione di tempo, pochissimo... e la mia vita cambierà.
Me ne sono accorto ieri, parlando con la mia Coscienza cattiva®, e oggi pomeriggio con l'Uomo dalle mille sorprese®.

Tornerò alle origini, quando inconsapevolmente questo blog è nato. Spero che nel mare magno delle possibilità, adesso, a quasi quarant'anni, una botta di culo non mi venga negata.

Io tifo per Lecce, Potenza o Matera.
luglio 30, 2012 luglio 30, 2012

Burbujas de amor



Spera, cuore mio, anche se non c'è speranza né ragione...
luglio 28, 2012 luglio 28, 2012

Gooooooooooooooool!

L'aspetto migliore delle minitragedie che si stanno compiendo intorno ai miei rapporti sociali è che non sento parlare di calcio (escludendo le partite dell'Italia agli Europei) da più di un mese e mezzo.
E' come aver smesso di fumare, cazzo! E' liberatorio!

Gooooooooooooooool!
luglio 25, 2012 luglio 25, 2012

Eppi berdei!

E comunque... La furbata di chiedere pioggia come regalo di compleanno e festeggiare il giorno dopo pare si stia rivelando una mandrakata! :)

Yesterday

Ieri era il mio compleanno.
Oggi il secondo giorno della quarantesima rivoluzione terrestre attorno al sole da quando son nato.
Fa un certo effetto.
E' che sto talmente stonato che non mi sono ricordato di scriverlo sul blog.
Come l'anno scorso, quando ero altrove.
E non so nemmeno perché sto scrivendo così.
Come Ilvo Diamanti. Di. Repubblica.it.

Tanto ormai non c'è nessun lettore del blog che mi conosca SOLO sul blog.
E se qualcuno c'è, mi smentisca con un messaggio qua sotto!

Ah, grazie per gli auguri, eh.
luglio 14, 2012 luglio 14, 2012

Svolta al centro

La mia vita sta prendendo una piega strana. S'è rotto definitivamente il giocattolo "amici di sempre", i quali entrano di diritto nell'album dei ricordi.
Il nostro prode guerriero di carta, essendo indeciso se andare a destra o a sinistra, s'è fatto trascinare dalla corrente e... eccomi qui, con il mio solito incedere ondivago per le strade del mondo.
Il risultato è che vado dritto. Non ho una strada, ma ho un machete: chi mi conosce, sa che la mia lingua è ben più affilata. Non ho una direzione, ho un orizzonte: a me basta che arriva sera, e io sono salvo. Non ho amici, ho compagni di viaggio...

...e solo ora comprendo le profetiche parole di sedici anni fa: "Tu non sarai mai mio amico, non mi importerà di quando ci lasceremo, perché saremo stati solo compagni di viaggio".
luglio 02, 2012 luglio 02, 2012

¡QUE VIVA ESPAÑA!

Pensieri sparsi sulla finale di ieri.

La Spagna lo disse già dall'inizio: "Ce ne dovete una", riferendosi al biscotto mancato. E se l'è ripresa con gli interessi. Perché se una squadra tutto sommato non eccelsa come l'Italia arriva in finale, coi mezzi che ha, di sicuro arriva spompata.
La storia dei metrosexual è assurda: immagino che tutti sappiate per certo che la nazionale spagnola è formata da una ventina di uomini veri, ultratestosteronici che puzzano di maschio dalle ascelle e vanno solo con donne bone come la Carbonero. Rendetevi conto!
Prandelli ha dimostrato un'ingenuità mostruosa fidandosi di Chiellini, Cassano e Thiago Motta. Mettere Balzaretti, Diamanti e chissà quale altra diavoleria con forcine, pedicure e fondotinta forse ci avrebbe aiutati di più.
Io, personalmente, fossi stato in Buffon, avrei strozzato con le mie manine sante quel pezzente presuntuoso di Sergio Ramos. Lì, in campo. E avrei chiamato Balotelli con un bel "FINISH HIM!". Un colpo di tacco quando vinci una finale per QUATTRO A ZERO in 8 contro 11 è schifosamente antisportivo!
E infine un pensiero a Monti. Non è colpa sua se abbiamo perso la finale e non tutti ricordano la sua uscita "Il calcio andrebbe sospeso per un paio di anni". Ecco, ora che vi ho rinfrescato la memoria sappiate che il calcio italiano torna ad essere quello di prima: scommesse, inciuci, comportamenti antisportivi - se non illeciti, punti di penalizzazione... Buon divertimento, con quel che resta.
giugno 30, 2012 giugno 30, 2012

Prima di salutare giugno

C'è gente che fuori dalla mia vita si diverte.
Pure io fuori dalla mia vita mi divertirei.

And now... keep calm and FORZA AZZURRI!
giugno 12, 2012 giugno 12, 2012

E' tornata

La Bestia Nera è tornata.
Mancano solo sette giorni all'Epifania, alla Rivelazione... ma Lei mi ha addentato al collo.

La battaglia è aperta, ma spero ovviamente che sia venuta da sola.
giugno 11, 2012 giugno 11, 2012

Sulle palle

Io ODIO il calcio, odio i calciatori, odio i tifosi e odio soprattutto i faziosissimi tifosi che si definiscono “ma io sono sportivo”.
Odio i discorsi sul calcio, odio le sue implicazioni illegali e fintamente morali. Lo odio da quando da SPORT si è trasformato in GIOCO. Se è sport, tutti possono essere sportivi. Se è gioco, vi entra solo chi rispetta le regole. E le regole le fa chi porta il pallone, così come quando si gioca per strada.
E infine odio chi non ha altro interesse all’infuori del calcio. Fatevi una vita, ecco!

(non ci metto un vaffanculo finale solo perché non si capisca che io, praticamente, ho intorno solo gente del genere…)

Dubbi esistenziali

Ma io non potevo nascere Matteo Montesi, sorry, Matteo "il Diaulo" Montesi?
Cioè, ma vuoi mettere quanti pensieri e quanti affanni quotidiani in meno? Uno così, che problemi può avere?



Svegliarsi col sole e coricarsi con il buio, mangiare merda (!), ignorare la gente (oppure incazzarsi con loro e poi tirare avanti), erogare muchi comprimendosi le narici, cantare nei boschi, far prendere aria al mononeurone pronunciando cose discutibili (e son buono!)...

Ma chi me l'ha fatto fare di nascere e di pensare?
giugno 05, 2012 giugno 05, 2012

L'inetto

Per me, il talento è solo una moneta.
giugno 04, 2012 giugno 04, 2012

I'm perfect!

Personality Disorder Test Results
Paranoid |||||||||||||||||||| 86%
Schizoid |||||| 30%
Schizotypal |||||||||||||||||| 74%
Antisocial |||||||||||||||| 62%
Borderline |||||||||||||||||| 78%
Histrionic |||||||||||||||| 70%
Narcissistic |||||||||||| 46%
Avoidant |||||||||||| 46%
Dependent |||||||||||||||| 62%
Obsessive-Compulsive |||||||||| 38%
Take Free Personality Disorder Test
Personality Test by SimilarMinds.com
giugno 02, 2012 giugno 02, 2012

Hello world! ...and so on!

Oggi questo blog compie nove anni.

Questo è il 2605° post, avete commentato 5926 volte e siete venuti a trovarmi 143678 volte, prima su chiaro-scuro.splinder.it, poi su regulus21.splinder.com e infine in questa splendida casetta virtuale.

Grazie di cuore a chi mi ha seguito fin qui!

Ipercinismo

Se qualcuno è più cinico di me, va evitato.

Una persona, scherzando, accenna ad un funerale.
Io penso ad un avvenimento luttuoso accaduto di recente.
Una ragazza che non conosco, invece, si gira a cercare con lo sguardo la cognata del defunto "per vedere di nascosto l'effetto che fa".

Ecco, questa ragazza è da evitare. Siete avvisati!
maggio 31, 2012 maggio 31, 2012

Lenti come cento passi



I venti giorni che verranno.
maggio 28, 2012 maggio 28, 2012

Tutti giù per terra

Il terremoto in Emilia l'ho "sentito" in diretta: ero in chat con un'amica che l'ha sentito distintamente, pur essendo piuttosto lontana dall'epicentro. Subito Twitter e Facebook sono stati invasi dai messaggi di persone più o meno allarmate dalla scossa. L'evento mi è sembrato subito uno di larga scala perché praticamente tutti, dal Nord al Centro erano svegli e mostravano inquietudine.

Io sono stato invece turbato dalle immagini successive al sisma. Non quelle dei crolli, bensì quelle delle crepe nel terreno, delle strade spostate o accartocciate, della sabbia liquefatta risalita in superficie da ogni pertugio e dai fontanili apertisi nelle campagne.


Non c'è UNA foto che mostri una crepa in un punto non urbanizzato: stretti filari di granturco a perdita d'occhio, villette, parchi giochi, strade... mai uno sterrato, una radura, una pineta... nulla.
Uno dei suoli più preziosi d'Italia, pianeggiante, ricco d'acqua e dal clima mite è stato negli anni così intensivamente aggredito dalle costruzioni e dall'agricoltura intensiva.
Non si tratta così la Terra. No. Sebbene a volte possa essere madre e, appunto, matrigna.

maggio 16, 2012 maggio 16, 2012

Love


Non credo che tu sia la persona in grado di guarirmi dalle ferite interiori; ma forse, in questa fase della mia vita, non ho tanto bisogno di un medico quanto di una persona che abbia una ferita simile alla mia. (D. Grossman)
maggio 07, 2012 maggio 07, 2012

Funky, soramimi, CICAP



Da piccolo ero innamorato di questa canzone: avevo il 45 giri, che ascoltavo in loop con l'altra mia preferita, "Reach out (I'll be there)" di Gloria Gaynor.
Gusti raffinati per un bambinetto di 6 anni... poi ho abbandonato il funky per prostituirmi al pop, ma quella è un'altra storia. :-D

Di recente mi sono imbattuto in un video su Youtube che espone una teoria secondo la quale le prime parole della canzone siano in italiano invece che in inglese. Provate a sentirlo.



E' un comunissimo caso di pareidolia; la stessa "illusione", ad esempio, che ci permette di riconoscere forme familiari (animali, oggetti, contorni geografici) nelle nuvole. Nello specifico, si tratta di un soramimi, cioè della somiglianza fonetica tra frasi di lingue diverse.
Beh, sì... quello che dice sul serio è: "Gotta make a move to a town that's right for me".
Esiste anche il mondegreen, che è invece la somiglianza fonetica tra due frasi nella stessa lingua. Qui c'è gente che con questa canzone s'è simpaticamente sbizzarrita!


Oh jitsu nitsu...Funky Town...
Ah to ta teck to, Funky Town!...
Shockem belly, shockem belly, shockem be...
Oh R2D2, Funky Town!...
Taco body, taco body, taco body, taco bo...
Won't you take me to, Bucket Town Coc...
Won't you take me to f**k in town...
Oh won't you take me to, pumpkin town...
Won't you bring me some nPuppy chow...
Talk about, talk about nTalk about cool ...
Well, chocolate bunny, chocolate bunny, ...
Wont you take me to a f*@king town....
Won't you take me to pumpkin town!...

Qui troverete il motivo per cui quel sito americano si chiama "kissthisguy" :D

Infine, sono arrivato ad un filmato eccezionale (la trasmissione è "Il Testimone" di MTV, con il VJ Pif) in cui al minuto 41'40" si parla sì di "Funkytown" e del soramimi in esso contenuto, ma diventa un florilegio di piccoli e grandi ciarlatani che hanno motivo di esistere  e di azzeccarci qualcosa solo perché l'entropia universale glielo consente. E alla fine... la sorpresa delle sorprese! Vi prego di arrivarci dopo aver visto tutto il filmato, perché un tizio del CICAP lascia che si sveli il trucco del cucchiaino che si piega. Fatelo e stupite gli amici, magari vincete una birra e bevete alla mia salute! :-)
Il mio mondegreen preferito? Cantare "Times new roman" al posto di "My Sharona"! E' l'invenzione di una cara amica! :-D

Il titolo di questo post l'ho scritto dopo, pensando al sciur Baol, che scrive opere mirabili date tre parole a caso. Ecco, io ho fatto tutto al contrario, estrapolando tre parole impossibili. Vale lo stesso? ;-)
maggio 06, 2012 maggio 06, 2012

Il tempo se ne va

In tempo di crisi, ciascuno ammazza come può il proprio tempo.
Con un hobby o con un cappio.

Le montagne russe del tempo sono solo in salita ed hanno una sola discesa.
La depressione ha solo discesa ed una sola impennata, un solo sussulto di orgoglio.

Cambiare vita è indispensabile ad un certo punto. Talvolta mi sono innamorato delle piante.
Alcuni decidono di osservarne le radici dal di sotto.

Queste sono conclusioni amare
fatte da chi nulla sa più amare.

Il tubo nero

Io questa la racconto perché gira molto ma sia chiaro che voglio bene ad Arrigo Sacchi e lo stimo tantissimo. Ai tempi in cui allenava Gullit si diceva che Gullit fosse, diciamo, molto dotato e allora spuntò questo soprannome che era, e diciamolo, Tubo nero. E allora Sacchi chiamava Gullit Tubo Nero per scherzo, e lui stava allo scherzo ma un giorno Gullit si stufò un po' dello scherzo e andò da Sacchi e gli disse: "Mister, basta con questa storia del Tubo Nero, e poi cosa crede che sia, avrebbe dovuto vedere un mio amico anni fa, lui sì che poteva essere soprannominato così!". E Sacchi disse a Gullit: "Ma davvero, ma com'era?" E Gullit: "Guardi, il tubo era lungo un metro e mezzo!". E Sacchi: "Beh, non è possibile, dai!". E Gullit: "Sì, Mister, tanto che il mio amico non viveva più, e allora andò da un famoso chirurgo e gli disse: 'Così è troppo, un metro e mezzo non è possibile non si può ridurre a mezzo metro?'" E Sacchi sempre più curioso: "E come andò a finire?" E Gullit: "Eh, il chirurgo fece l'operazione e portò tutto quanto alla misura di mezzo metro". "Ah...", fece Sacchi, ma a quel punto gli venne una vera curiosità, aspettò un po' e poi andò da Gullit e gli disse: "Scusa Ruud, ma così, per curiosità, il metro che venne tagliato che fine ha fatto"? "Guardi" gli disse Gullit, "per quello che ne so io è rimasto in circolazione e adesso fa l'allenatore del Milan!". Salutiamo Arrigo Sacchi, ti stimiamo molto, ciao!
(Fabio Caressa a Volo in diretta racconta una sapida storiella, Raitre) da Dekoder
aprile 29, 2012 aprile 29, 2012

Un abbraccio

Il primo.
Per capire che ho sbagliato tutto. O forse non ho sbagliato niente.

Luoghi in cui sono stato*

Quello più a nord:
52°12'44"N, 0°7'30"E

Quello più ad ovest:
38°41'30"N, 9°12'57"W

Quello più a sud:
37°30'06"N, 15°05'15"E

Quello più ad est:
40°08'43"N, 18°29'35"E

Basta fare un copia e incolla e... buon gugolmeps a tutti!

*coordinate precise, salvo diverse rotte aero-stradali :D
aprile 24, 2012 aprile 24, 2012

Rename


Allora, ricapitoliamo a favore dei miei 4 lettori: io sono fondamentalmente una brutta persona, ladro/corrotto/corruttore - già condannato magari anche in secondo grado ma protetto da una serie di reti che mi consentono di dormire su molli giacigli e sotto tepide coltri - faccio di tutto per dimostrare agli altri che non so scegliere i miei amici, invece di essere operoso e generoso utilizzo beni pubblici per i miei porci comodi, ho sistemato amici e famigli attribuendo loro cariche alle quali non avrebbero potuto ambire nemmeno dopo tre vite.
Fra qualche tempo cambierò il mio nome. Non mi chiamerò più Regulus ma Giacomo. Così sarò automaticamente il migliore, il più buono, onesto e degno di stima, il virtuoso e il santo, la Lampada per i vostri passi e il Cavaliere di Gran Moka da 12.
aprile 07, 2012 aprile 07, 2012

La notte

"E quando arriva la notte e resto solo con me, la testa parte e va in giro in cerca dei suoi perché..."

Ecco, quando arriva la notte mi lascio prendere dallo sconforto. A cosa è servita questa giornata? Mi sento piccolo, fragile e inutile. Ma soprattutto solo.
Il gran fracasso che c'è fuori, una volta spento, lascia che i pensieri si impadroniscano di tutto. Ci sono persone che mi tormentano, alcune mi attirano come ragnatele ma altre le respingo con forza. Ci sono situazioni intricate e questioni da risolvere. Tutte però si danno appuntamento al buio, nella mia stanza, per governare il mio umore.
Giù, il mio umore è giù, a terra. Ancora più giù, scavando fosse profonde.

E quando vedo certi particolari o certi atteggiamenti, brucio dentro. Spesso è rabbia pura, altre volte mi sento un cane che abbaia mentre è legato ad un palo da una catena pesante.

Speranze? Ho smesso di sperare.
Azione? Sono bloccato fino a metà giugno.
Lotta? AHAHAHAHAHA, e contro chi? Contro me stesso? Lassa perde!
Un’altra volta viene sera, 
un’altra volta il tempo ha corso più di me.
Il cuore si domanda nel silenzio:
"Che resta d’ogni giorno? Che resta della vita?"
Spero solo di non farmi troppo male. Anzi, credo che di notte ricomincerò a dormire.
aprile 02, 2012 aprile 02, 2012

Il piccolo moscerino

Un piccolo moscerino vola tra le fresie, baciato dal sole tiepido di primavera. Volteggia tra i garofani screziati e si culla nel vento. Il riflesso di un vetro lo attira, è una finestra; si incuriosisce, si avvicina, si inserisce nel minuscolo spazio tra le imposte che stanno per chiudersi e... toh, è dentro una stanza!
Una stanza spaziosa e luminosa ma rumorosa e piena di pulviscolo; i raggi del sole ora sono ancora più caldi, quindi il piccolo moscerino si avvicina al vetro nel tentativo di godere di quel tepore. Ma sul vetro non può poggiarsi perché vibra troppo e non ne ha ancora capito il motivo. C'è un umano che va accuratamente evitato, non sia mai dovesse accorgersi di lui... sarebbe la fine.
Ma il gioco potrebbe essere divertente se il piccolo moscerino passasse proprio sotto il naso dell'umano. (Quegli esseri enormi sembrano gentili, visto che hanno perfino dedicato una canzone all'antenato moscerino che si posò sul naso di Peppone!)
E allora... il piccolo moscerino si prepara per il raid, sfrega le zampette, individua la rotta ottimale e si alza in volo verso il naso dell'umano...

Tutto questo per dire che ho scartavetrato gli infissi in legno del salone e, mentre riverniciavo le parti più danneggiate, un moscerino ha sorvolato il barattolo del flatting che avevo in mano. A metà strada è svenuto istantaneamente ed è caduto all'interno! :D
marzo 31, 2012 marzo 31, 2012

Azoto

L'azoto è l'elemento più comune nell'atmosfera, eppure la sua mancanza momentanea ha provocato danni inestimabili in una struttura laziale che conservava embrioni e ovociti congelati.
Immagino le coppie e i singoli a cui appartenevano e mi sembra di sentire i loro singhiozzi, perché hanno perso probabilmente l'unica possibilità di (ri)diventare genitori.

Con tutto il rispetto per quel dolore, ho trovato necessario trascrivere qui questa dichiarazione che si commenta da sola per la sua inutilità:

Movimento per la vita: "Ciò su cui vorrei richiamare l'attenzione - ha spiegato il consigliere regionale del Lazio, Olimpia Tarzia, tra i fondatori del Movimento per la vita - è che si tratta di 94 vite umane: non si affronti questa questione con superficialità. Una cosa sono gli ovociti, che sono cellule ma se siamo davanti a embrioni, allora sono vite umane. Insomma, 94 bambini che non nasceranno".

Nessuna menzione ai "proprietari" e al loro dolore. Nessun accenno al fatto che questa situazione deriva comunque dalla loro cieca e folle intransigenza che è diventata legge italiana. Solo una precisazione che infierisce e, nella sostanza, mina ancora il diritto: non vorranno mica accusare i responsabili della ditta di omicidio?
marzo 27, 2012 marzo 27, 2012

De gaibus

Un commento a quest'articolo che racconta di due madri e quattro figli mi ha colpito parecchio.

Tutte le volte che dite che i gay sono malati, viziosi o pervertiti.
Tutte le volte che dite che non abbiamo il diritto a sposarci, ad amare, a crescere i nostri figli.
Tutte le volte che avete sentenziato che prima vengono cose più importanti, mai fatte.
Tutte le volte che scomodate la natura, il “come sempre è stato”, la Costituzione (senza neanche averla letta, magari).
Tutte le volte che di fronte alla realtà vi opponete con la Bibbia, il Levitico e Sodoma e Gomorra.
Tutte le volte che avete fatto finta di niente, di fronte a un insulto, o avete anche ridacchiato, per qualche battutina.
Tutte queste volte avete armato, senza saperlo, le loro mani. Quelle di chi poi, magari, un giorno, i gay li ammazza davvero.

E’ verissimo. Che poi… il “come sempre è stato” è solo da circa 2000 anni, mentre negli eoni prima si faceva molto diversamente. Allora qualche domandina in più me la faccio, eccome se me la faccio!
E, con molta umiltà, riesco pure a darmi alcune risposte.