marzo 21, 2020 marzo 21, 2020

Cinismo

Ieri, lodando il post che ho scritto, qualcuno diceva che riesco a mettermi nei panni degli altri.

Bene. Ora bilancio con una buona dose di cinismo.

Siamo al 21 marzo, passerà la primavera e probabilmente tutta l'estate prima di poter vedere la luce in fondo al tunnel.
Molte aziende falliranno, molte partite IVA non riapriranno l'attività, coperte di debiti e in cronica mancanza di liquidità. Sì, la cosa più grave è che alla fine mancheranno i soldi. Ci saranno pochi dipendenti ad aver conservato il posto con lo stipendio intatto.

Allora vorrò vederli, i venditori di emozioni, a proporre il cocktail a 8€ e lo spritz a 5€. Chi potrà permettersi qui una pizza a 9€? Una spina a 6€?
Vorrò vedere gli spacciatori di monolocali spillare 500€ per "stanza in semiperiferia, termoautonomo, vicinanze metro, 4° piano senza ascensore".
Vorrò proprio vedere come potranno chiedere 1500€ al mese per un appartamentino (in cui stipare anche 8 persone) in un paesotto marittimo in Calabria.
Mi piacerà moltissimo guardare negli occhi chi oserà chiedere 20-30€ l'ora per ripetizioni di matematica alle superiori.

Chiuderemo per lutto. Poi chiuderemo per fame. Infine chiuderemo per vergogna.

La prima cosa bella

La prima cosa bella di sabato 21 marzo 2020, primavera, è la persona con cui condividete questa stagione segregata.
Amatela, ringraziatela, poteva andarvi male, poteva toccarvi, chessò, Pablo Neruda. Il poeta era un grand’uomo, ma non facile come coinquilino forzato. Nel romanzo "Lungo petalo di mare" Isabel Allende lo immagina, per motivi di sicurezza, recluso in un piccolo appartamento con la seconda moglie, Delia. Lei aveva rinunciato a tutto, anche all’arte, per stargli vicino, ma lui dava di matto, girava come un animale in gabbia tra le quattro mura, con la barba lunga “declamando con lugubre intonazione versi antichi e altri incompleti”.
Nella realtà Neruda, vecchio e malato, si chiuse davvero nella meravigliosa casa sul mare a Isla Negra con la terza moglie Matilde. Non fu un compagno migliore. Oltre a dare di matto, declamare, bere a tutto spiano, fumare e imprecare, lei lo sorprese dalla finestra a letto con la propria nipote venuta in visita di gran cortesia. E tuttavia in quei domestici inferni scriveva versi che oggi potete donare alla persona che avete accanto, che state riscoprendo o ancor più valutando e con la quale sareste perfino disposti a restare così, fino alla fine dei giorni: “In questo territorio, dai tuoi piedi alla tua fronte, camminando, camminando, camminando, passerò la mia vita”.

(Gabriele Romagnoli su Repubblica.it)
marzo 20, 2020 marzo 20, 2020

Casi particolari

Il coronavirus è peggio dello tsunami di santo Stefano del 2004: succede una cosa a migliaia di chilometri di distanza e ti trovi la vita distrutta in casa tua.

Il Governo ha emanato una manovra per soddisfare i bisogni di molte categorie in difficoltà, ossia lavoratori con figli in obbligo scolastico, monoreddito con mutuo a carico, persone con disabilità, partite IVA; l'Unione Europea dal canto suo, dopo che la simpaticissima Christine Lagarde ha fatto crollare la Borsa di Milano con una dichiarazione folle, ha appena aperto i cordoni e così i singoli Stati potranno usare tutte le risorse necessarie.

A me però sono venute in mente delle categorie singolari di persone alle quali nessuno potrà dare un aiuto specifico.

I ladri di appartamento: col fatto che siamo tutti chiusi in casa, è diventato difficile svaligiare le case. A meno che non si tratti di ville al mare oppure, da figlidellammerda, gli spogliatoi dell'Ospedale di Palermo.

Le donne vittime di violenza domestica: sono chiuse in casa con i loro carcerieri, senza possibilità di scampo.

Le cassiere del supermercato: chi avrebbe mai pensato che un lavoro alla fine noioso e ripetitivo sarebbe diventato eroico e di "prima linea"?

Le prostitute: senza clienti in giro è decisamente complicato tirar su quattrini col mestiere più antico del mondo. La gran parte di loro è letteralmente schiava di papponi e maman, ai quali bisognava consegnare la quota della prestazione. Saranno abbandonate al loro destino? Ricattate? Spinte a far sesso comunque, nonostante il rischio di contrarre il CoViD-19 e di trasmetterlo ad altri?

I senzatetto: come si può garantire la sicurezza sanitaria di un dormitorio in tempo di pandemia?

I lavoratori in nero: alcuni hanno tutele quali reddito di cittadinanza o indennità di disoccupazione, ma gli altri come faranno? Di che tipo di ammortizzatore sociale possono mai usufruire?

I divorziati con addebito dell'assegno di mantenimento: non so se c'è tutela nei loro confronti e come possano fare a pagare gli assegni quando hanno perso il lavoro o hanno l'attività chiusa.

I ragazzi disabili con insegnante di sostegno: in alcuni casi è l'unica figura in grado di sostenere i bisogni educativi e relazionali del ragazzo. Con le scuole chiuse, non c'è didattica a distanza che regga!

Gli anziani nelle case di cura: le residenze sono chiuse, sprangate, bloccate. Se vi entrasse il virus, sarebbe una strage. Visite centellinate, con parenti lontani, mascherati e ingolfati. Niente abbracci, niente baci, niente nipotini.

I parenti degli ospedalieri nei reparti CoVid-19. Tanta e santa pazienza. Tanto amore e dedizione.
marzo 08, 2020 marzo 08, 2020

Tirando le somme

Non c'è da stupirsi se, nonostante le istruzioni, gli appelli, le raccomandazioni, gli obblighi e le sanzioni relative, la stragrande maggioranza delle persone faccia quello che gli pare. Siamo diventati un popolo ignorante, arrogante ed indisciplinato, colpevolmente lontano dai fasti del passato, inebetiti dalla ricerca della celebrità e dell'immagine.

Vent'anni di talent e di reality hanno ucciso due generazioni: quella nata prima del 2000, perché hanno capito che per diventare famosi bastava saper fare qualcosa, e quelli nati dopo il 2000, perché hanno capito che bastava anche non saper fare un cazzo.

Barbarie

Con la diffusione, da parte dell'ufficio stampa della Regione Lombardia, della minaccia di chiusura dell'intera regione tramite decreto legge, ieri sera è stato commesso il più grande errore della Storia italiana dopo la dichiarazione di guerra del 1940.
Io mi vergogno di voi!

E mi vergogno di chi è scappato di notte per venire qui al sud per mangiare l'ultima pasta al forno di sua nonna. Essì, perché quella, grazie al virus portato da VOI, sarà la sua ultima pasta al forno. UNTORI DEL CAZZO!
febbraio 22, 2020 febbraio 22, 2020

Coronavirus

Gli unici a salvarsi saranno i concorrenti del Grande Fratello VIP.
febbraio 08, 2020 febbraio 08, 2020

70° Festival della canzone italiana - Quinta serata (Perché una nottataccia è sempre una nottataccia!)

La gran sorpresa è che Diodato è primo. Sorpresa ancora più grande è che Junior Cally è ultimo e non Elettra Lamborghini.

Elodie seminuda è STREPITOSA! Fammi essere il tuo Pegaso!
Facendo un po' di calcoli, credo che Elodie sia la nostra ultima salvezza: ti prego, Elodie, sai l'unica che può scalzare i Vibratori dal podio! Facce sta grazia!

Urso con i jeans strappati è di una sciatteria mostruosa!

Diodato! Salvaci tu!

Che grande Pelù! :D
Uno scippatore di emozioni e di borsette! Io pensavo che sul torace avesse scritto "SALUTI DA BADOLATO" e invece...

Levante è ipergnocca stasera: quel trucco sugli occhi è magnetico!

Quindi, ricapitoliamo: grazie ad Achille Lauro abbiamo imparato la storia di San Francesco tramite la sua iconografia, poi abbiamo conosciuto la Marchesa Luisa Casati Stampa, che della sua vita fece opera d'arte, ed oggi abbiamo ripassato la storia, con Elisabetta I, la Regina Vergine.

Quanto mi infastidisce quella SH di Gabbani? QUANTO?!

Vessicchio ormai è un personaggio cult: riceve più applausi lui che i Vibratori.
Com'è giusto che sia.

Stavo pensando che l'unica canzone da Eurovision Song Contest di questo Sanremo è "Andromeda", guarda caso di Mahmood. In seconda istanza, "Gigante" di Piero Pelù.

Il momento "Biagio Antonacci" è dedicato alla sigaretta di questa serata.

Quindi il mio mito Anastasio: "Panico panico, sto dando di matto! Qualcuno mi fermi! Fate presto, per favore per pietà!" ❤

Ecco, il declino di un uomo: il direttore d'orchestra di Elettra Lamborghini che va a twerkare con lei!
La adoro perché non ha vergogna di mostrare il suo enorme, opulento, giunonico culo. Evviva!

Dulcis in fundo, Rancore. TUTTI GIU' PER TERRA!

La classifica finale del 70° Festival di Sanremo:

4. Le Vibrazioni!!!!!!! SIIIII!!!!
5. Piero Pelù
6. Tosca
7. Elodie
8. Achille Lauro
9. Irene Grandi
10. Rancore
11. Raphael Gualazzi
12. Levante
13. Anastasio
14. Alberto Urso
15. Marco Masini
16. Paolo Jannacci
17. Rita Pavone
18. Michele Zarrillo
19. Enrico Nigiotti
20. Giordana Angi
21. Elettra Lamborghini
22. Junior Cally
23. Riki

Perciò a contendersi le prime tre posizioni saranno:

Francesco Gabbani, Diodato e Pinguini Tattici Nucleari ❤

Terzo classificato: Pinguini Tattici Nucleari

(Spoiler: alle 2.09 già si sa chi è il vinciDIODATOtore)

Premio della critica "Mia Martini" a Diodato
Premio per il miglior testo a RANCORE! ALE'!

Secondo classificato: Francesco Gabbani

Il vincitore: Diodato
febbraio 07, 2020 febbraio 07, 2020

70° Festival della canzone italiana - Quarta serata (Perché una nottata è sempre una nottata!)

Oggi promette bene: secondo me facciamo le due abbondanti.

Si percepisce l'ansia che ho di sapere chi è il vincitore della categoria Giovani? Si sente?

Il premio della critica "Mia Martini", meritatissimo, va agli Eugenio in Via Di Gioia. EVVIVA!

Ah, ma l'avevo detto, mi sa, che avrebbe vinto Gassmann. Il pronostico più facile della Storia.

Trovo che questo Festival abbia un GROSSO errore di fondo: siamo alla quarta serata e ascoltiamo le canzoni solo per la seconda volta. La classifica così appare "falsata", in qualche modo. Io sto pensando ad Achille Lauro, ad esempio, che fa una strepitosa performance "gender-fluid" ma non ricordo minimamente la sua canzone, ascoltata all'inizio della prima serata. E sono passate 72 ore, delle quali quattordici di trasmissione!

A proposito dell'esibizione di Achille Lauro, il segreto è nei particolari: io ne ho beccati due.
1) Fate attenzione al momento in cui lascia cadere la cappa, il momento in cui subito dopo canta "Me ne frego" e osservate il suo sguardo da bimbo con le mani nella Nutella.
2) Alla fine della canzone, guardate i suoi movimenti, guardate le mani sul "pacco" e le gambe strette. La timidezza. Finita la performance, calata la maschera, si ritrova fuori dall'Eden e si scopre nudo.

La gag della Clerici ha fatto tanto "maestrina" che corregge l'allievo. Insopportabile.
Dua Lipa perdibilissima. Chissà cosa sarebbe successo se lei e Alketa fossero entrate in contatto...

Il brano di Rancore è un pezzone. Mi scorre addosso come un brivido!

Amadeus va a baciare i genitori e quella stronza della Clerici: "Goditeli, Ama, finché ci sono!". Velenosissima!

Anastasio! ANASTASIOOOOO!!!

Presentare una valletta alle 23.15 è nello stile di questo festival INTERMINABILE.

La gag di Fiorello sul #prostatismo è ansiogena. "Ci arriverete tutti". Ci arriveremo tutti.

Ghali è il baratro. Ne sentivamo il bisogno.

Achille Lauro non ha fatto il botto come la prima sera, ma domani credo che ne vedremo delle belle! Sapevatelo! Ma non smetto di adorare le sue performance.

E ora Pelù con la sigla di Jeeg, ma meno rock.

La Nannini ha deciso di cantare tutta la sua discografia e nel frattempo ho fumato una sigaretta e ho steso i panni. Tiè!

Ora la fantastica Tosca, con un brano che risulta sempre più piacevole, se possibile, ad ogni ascolto. Divinità!

E a me piace pure lo sfrontatissimo Junior Cally, che vi devo dire. Sto diventando un bimbominkia.

Urso è sempre più insopportabile, mondieu! Stasera pure incerto su alcuni passaggi, e lo applaudono a scena aperta, come se bastasse una voce acuta a fare un cantante.

Finalmente Levante con un top con le bretelle, che almeno può muoversi con libertà! TIKIBOMBOM!

Bugo se n'è andato e non ritorna più.
Da Repubblica.it: "Morgan inizia a cantare Sincero leggendo il testo sull’iPad che ha piazzato sopra le tastiere, su una delle quali compaiono i nomi di Bugo e Morgan. Ma canta un testo diverso, canta un testo nuovo. Fa riferimento alle “brutte intenzioni, le maleducazioni” “la brutta figura di ieri sera”, “la tua ingratitudine la tua arroganza”, “fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa”, “cerco di fornire una forma d’arte”, “rispetta questo palco e rispetta chi ti ci ha portato”. Legge con attenzione, canta leggermente fuori tempo queste e altre frasi che certamente fanno riferimento all’esibizione della sera precedente, caotica e legata a forti polemiche precedenti. Morgan sembra avercela con Bugo, Bugo quantomeno pensa che Morgan ce l’abbia con lui e così lascia il palco e se ne va."

Nigiotti non ne azzecca una che sia una!

Ricorderemo Francesca Sofia Novello come pianista.

Classifica della Sala Stampa:

1. Diodato
2. Francesco Gabbani
3. Pinguini Tattici Nucleari
4. Le Vibrazioni
5. Piero Pelù
6. Tosca
7. Rancore
8. Elodie
9. Achille Lauro
10. Irene Grandi
11. Anastasio
12. Raphael Gualazzi
13. Paolo Jannacci
14. Rita Pavone
15. Levante
16. Marco Masini
17. Junior Cally
18. Elettra Lamborghini
19. Giordana Angi
20. Michele Zarrillo
21. Enrico Nigiotti
22. Riki
23. Alberto Urso
febbraio 06, 2020 febbraio 06, 2020

70° Festival della canzone italiana - Terza serata (Perché una cover è sempre una cover!)

Michele Zarrillo e Fausto Leali - Debora
Tranquilla, dignitosa.
Voto: 6

Junior Cally con i Viito - Vado al massimo
Buona interpretazione, bell'intermezzo rap.
Voto: 7

Devono spegnere i microfoni inattivi, perché si sente tipo il rosario di Colonna in sottofondo.

Amadeus che fa il provolone con Georgina indossando la maglietta double-face Inter-Juve è TREMENDO!

Marco Masini con Arisa - Vacanze romane
Arisa che canta mentre fa le scale come Madonna all'Eurovision, con ben altri risultati!
Ho i brividi ovunque!
Voto: 10

Sette meravigliose donne: Alessandra Amoroso, Gianna Nannini, Elisa, Fiorella Mannoia, Emma Marrone, Laura Pausini e Giorgia! Grandiose!

Riki con Ana Mena - L'edera
Calante come pochi, il poro Riki. E AnaTema contro l'autotune di Ana.
Anche meno campionamenti, grazie.
Voto: 4

Raphael Gualazzi con Simona Molinari - E se domani
Con la Molinari si vince facile.
Ah, se vuoi fare il finale dissonante apposta, caro il mio Gualazzi, abbi coraggio e "urlalo", sennò pare che sei stonato.
Voto: 10

Georgina Rodriguez è decisamente imbarazzante. Aridatece Rona Nishliu... ehm... Alketa Vejsiu!

Anastasio con la PFM
Ho i brividi, le lacrime agli occhi. Una delle mie canzoni preferite cantata, arricchita, sublimata da Anastasio.
Voto: Senza valutazione. Non posso mettere 23890522. Cioè, 10 è poco.

Levante, Francesca Michielin e Maria Antonietta - Si può dare di più
Compitino portato a casa.
Voto: 6, con affetto

Alberto Urso con Ornella Vanoni - La voce del silenzio
Terribile. Terribile. Veramente.
E' aggraziato come una colonscopia a sorpresa, come un elefante mentre fa origami... e ha osato interrompere l'Ornellona nazionale urlandole su.
Voto: 1, e quell'1 è della Vanoni.

Alketa parla più di Fiorello. Faremo le due pure stanotte!

Elodie con Aeham Ahmad - Adesso tu
Che belle note basse, proprio di cuore! <3
Salvo quell'arpeggio stranissimo dei violini verso la fine, tutto perfetto!
Voto: 8,5

Rancore con Dardust e La rappresentante di lista
Un incrocio tra Luce e Muoio per te di Sting. Il problema è la tipa che canta Elisa: inascoltabile, altro che "Ascoltami"!!!
Tutto bellissimo, tranne lei.
Posso trascurarla nel voto? Sì.
Voto: 9

Ma Alketa mezza nuda pure in mezzo alla strada, mica ho capito come fa! Si è cosparsa di grasso di foca?

Confesso la mia ignoranza: non so chi è questo roscio che canta con una rana nel doppio mento. "Grandissimo", "Internazionale"... è pure svociato!

Benigni cerca la canzone bellissima, più bella di tutte, la più bella di sempre. Io pensavo a "Patrizia" di Tony Tammaro, poi ha detto che ha scelto "Il Cantico dei Cantici".

Pinguini Tattici Nucleari (da soli)
Carino il medley e carini i vestiti da Teletubbies. Praticamente le stanno cantando tutte in una!
"Salirò... Un pinguino lontano lontano lontano" e la fine con "Rolls Royce" è meravigliosa!
Voto: 9 per la stima!

Enrico Nigiotti con Simone Cristicchi - Ti regalerò una rosa
Questo è un altro colpo basso: non riesco ad ascoltarla senza piangere come un vitello, nonostante siano passati anni.
Nigiotti sulle strofe aggiunge, sui ritornelli toglie poiché stona forte.
Voto: 8

Mika che urlacchia in falsetto e che vomita De Andrè non lo calcolo nemmeno.

Giordana Angi con Solis Strings Quartet - La nevicata del '56
Io avrei avuto MOLTA vergogna a presentarmi a Sanremo con una canzone di Mia Martini.
Lei no.
Voto: 2

Le Vibrazioni con i Canova (e Beppe Vessicchio) - Un'emozione da poco
Madonna che schifo! Sto per vomitare...
Voto: 0

Diodato con Nina Zilli - 24mila baci
L'abito della Zilli è una coccinella pestata per errore.
Non aggiunge nulla alla versione originale, se non una messinscena perdibile.
Voto: 4

Tosca con Silvia Perez Cruz - Piazza Grande
Carina questa versione, con una fusione di voci mirabile.
Voto: 7,5

Rita Pavone con Amedeo Minghi - 1950
Perché rendere rock questa canzone? Perché?
Minghi sembra lì per caso, credo si dissoci apertamente dall'arrangiamento.
Voto: 4

Achille Lauro con Annalisa - Gli uomini non cambiano
Comincia con gli orgasmini...
...però poi la canzone prende la sua piega naturale. Un compitino che Achille Lauro porta a casa col preziosissimo aiuto della meravigliosa voce di Annalisa.
Il testo delle strofe erano la vita di lui, i ritornelli la vita delle donne. Perfetto!
Voto: 7,5

Bugo e Morgan - Canzone per te
COSA! STANNO! COMBINANDO? COSA MAI?
Che orrore!
Voto: 0, perché i negativi non ci sono.

Irene Grandi con Bobo Rondelli - La musica è finita
Ad un certo punto mi sembrava di essere in un fumoso club americano. Atmosfera resa perfettamente.
Voto: 7

Piero Pelù - Cuore matto
Non basta rendere "più rock" una canzone rock. No, Piero. E nemmeno cantare con Little Tony in differita, captatio benevolentiae. Nice try.
Voto: 5,5

Paolo Jannacci con Francesco Mandelli e Daniele Moretto - Se me lo dicevi prima
E' che non capisco la canzone proprio.
Voto: N.C.

Elettra Lamborghini con Myss Keta - Non succederà più
Senza parole.
Voto: 1

Francesco Gabbani - L'italiano
Perché, nonostante la tuta da astronauta, si muove con un tarantolato?
Perché nessuno riesce a cantare la linea melodica precisa di questa canzone? Cioè, vi fa schifo? Non ci riuscite? Boh!
Voto: 5

E ora attendiamo i risultati.

Prima però il monologo di Alketa Vejsiu, che parla della dittatura e dei loro sogni al di là del mare.
Tutto molto bello, poi pretende senza eleganza un microfono e comincia a cantare... e appare Bobby Solo!

Classifica della terza serata (Orchestra)
1. Tosca
2. Piero Pelù
3. Pinguini Tattici Nucleari
4. Anastasio
5. Diodato
6. Le Vibrazioni
7. Paolo Jannacci
8. Francesco Gabbani
9. Rancore
10. Marco Masini
11. Raphael Gualazzi
12. Enrico Nigiotti
13. Rita Pavone
14. Irene Grandi
15. Michele Zarrillo
16. Achille Lauro
17. Levante
18. Giordana Angi
19. Elodie
20. Alberto Urso
21. Junior Cally
22. Riki
23. Elettra Lamborghini
24. Bugo e Morgan