da http://www.atuttascuola.it/tesine/files/diavolo6.htm



Milton: Quel giorno sulla metropolitana, cosa ti dissi? Forse devi cominciare a perdere, ma tu non sei stato d’accordo!”



Kevin: Perdere? Io non perdo, io vinco. Io sono un avvocato e questo è il mio lavoro: vincere!



Milton: La vanità è decisamente il mio peccato preferito: la vanità è l’oppiaceo più universale



Kevin: Che cosa vuoi da me?



Milton: Voglio che tu sia te stesso. Lasciatelo dire: il senso di colpa è come un sacco pieno di mattoni, non devi fare altro che scaricarlo! Perché ti accolli tutti quei mattoni? Dio non è così! Ti voglio dare una piccola informazione confidenziale a proposito di Dio. A lui piace guardare: è un guardone giocherellone! Lui dà all’uomo gli istinti, concede questo straordinario dono, poi che fa? Ti assicuro che lo fa per il suo puro divertimento, può farsi il suo cosmico spot pubblicitario. Fissa tre regole in contraddizione: guarda, ma non toccare! Tocca, ma non gustare! Gusta, ma non inghiottire! E mentre tu saltelli da un piede all’altro, lui che fa? Se ne sta lì a sbellicarsi dalle matte risate, perché è un moralista, è un gran sadico… e un padrone assenteista, ecco cosa è! E uno dovrebbe adorarlo? No, mai!! Meglio regnare all’Inferno, che servire in Paradiso: non è così? Perché no? Io sto qui col naso ficcato sulla terra e ci sto fin dall’inizio dei tempi. Ho coltivato ogni sensazione che l’uomo è stato creato per provare. A me interessava quello che l’uomo desiderava e non l’ho mai giudicato. E sai perché? Perché io non l’ho mai rifiutato, nonostante le sue maledette imperfezioni. Io sono un fanatico dell’uomo, sono un umanista! Sono probabilmente l’ultimo degli umanisti. E chi, sano di mente, potrà mai negare che il XX secolo è stato interamente mio? Tutto quanto, Kevin, tutto mio!! Sono all’apice, questo è il mio tempo: è il nostro tempo!!



Kevin: Ci deve essere qualcosa sotto: perché tu hai bisogno di me? Tu cosa offri?



Milton: Tutto quanto, qualsiasi cosa: ti va la beatitudine istantanea, quella che preferisci? Puoi averla a comando. Ma, già, tu vuoi di più, meriti di più: il sorriso di una giuria, una fredda aula di tribunale che si dichiara vinta e che s’inchina riverente davanti a te.



Kevin: Questo posso averlo da solo



Milton: Non in questo modo: io ti tolgo i mattoni dalla borsa, io ti do il piacere. La libertà, figliolo, significa non dover mai chiedere scusa!



Kevin: Perché, allora, la legge? Perché gli avvocati?



Milton: Perché la legge ci dà accesso a tutto quanto. E’ il supremo biglietto omaggio, è il nuovo sacerdozio. Stiamo arrivando, con le armi in mano, assoluzione dopo assoluzione, finchè il puzzo di tutto questo arrivi così in alto in cielo, da farli soffocare tutti quanti lassù!!



Kevin: Nella Bibbia tu perdi.



Milton: La Bibbia è una fonte sospetta. E poi ce lo scriviamo noi il nostro tempo



Christa: Kevin guarda me: chi sono io?



Milton: Diaboli virtus in lumbis est, la virtù del diavolo è nei suoi lombi. E’ ora che ti fai avanti, che ti prendi quello che è tuo!!



Kevin: Hai ragione: libero arbitrio, vero?



BANG!