Sono inebetito, interdetto, frastornato... incredibilmente felice!
Ho incontrato dopo sei anni, credo, il mio primo amore. Vive molto lontano da qui, convive con un tizio e lavora in un centro sportivo. E' più bella che mai, forse la donna più bella che conosca, ora è una splendida (quasi) trentaduenne. Ero con un amico che non credeva ai suoi occhi, cioè come potessi conoscere un essere così meraviglioso!
All'epoca mi preferì ad uno che poi s'è fatto frate! Eh, lo so che fa un brutto effetto agli uomini, vedeste come sono ridotto io in questo momento... ma almeno sto a un palmo da terra!!! Ho il suo numero di telefono, ci vedremo presto per un caffè! Uno dei più dolci caffè della mia vita!
agosto 07, 2005
agosto 07, 2005
agosto 06, 2005
agosto 06, 2005
Ritorno al futuro
Ho fatto in due blog (qui e qui) due commenti in cui ricordavo cose talmente tanto remote che temevo di averle dimenticate.
--
Una volta una mia amica si sbagliò e disse "Il profumo del mostRo selvatico"... sua sorella sgranò gli occhi ed esclamò: "Fantastico, che è, un film di paura???"
Lì ebbi paura io! -_-
--
I miei amici mi invidiavano perché avrei trascorso il capodanno del 2000 da un amico a centinaia di km di distanza, ma io ritenevo la cosa normale, anche se era la prima volta che prendevo l'aereo. Dicevano: "Eh, ma il capodanno del 2000 è speciale, non capita più". Risposi: "Neanche oggi torna più, ma non ti preoccupi di viverlo in modo speciale".
Ho fatto in due blog (qui e qui) due commenti in cui ricordavo cose talmente tanto remote che temevo di averle dimenticate.
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Una volta una mia amica si sbagliò e disse "Il profumo del mostRo selvatico"... sua sorella sgranò gli occhi ed esclamò: "Fantastico, che è, un film di paura???"
Lì ebbi paura io! -_-
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I miei amici mi invidiavano perché avrei trascorso il capodanno del 2000 da un amico a centinaia di km di distanza, ma io ritenevo la cosa normale, anche se era la prima volta che prendevo l'aereo. Dicevano: "Eh, ma il capodanno del 2000 è speciale, non capita più". Risposi: "Neanche oggi torna più, ma non ti preoccupi di viverlo in modo speciale".
SMS 2005
Quest'anno non ho fatto la SMS card estiva, poiché sfrutto con avidità i 100 sms gratis che mi fornisce il sito del 190. Ciononostante, questa sera ho dato spettacolo: mi arriva un messaggio da uno sconosciuto (che evidentemente aveva sbagliato numero) e io, intrigato, rispondo... (i nomi sono eliminati per la privacy)
Mittente: Ciao Destinataria, vengo domani a leccarti i piedi ok?risp Mittente..
Regulus21: Allora mi metto gli infradito, così fai prima. Kisses
Mittente: E indifferente tanto poi le togliamo no?
Regulus21: Sì e togliamo anche altro... Ti aspetto. La mia porta è sempre aperta...
Mittente: E se ti mettessi le scarpe da ginnastica invece?
Regulus21: E se invece mandassi i messaggi a Destinataria invece che a me? Buona fortuna con la tua Destinataria... Un po' la invidio.
Mittente: L'avevo capito che non eri lei,perché la invidi?
Mittente: Se vuoi lecco i piedi anche a te..
Regulus21: Con due bicchieri in meno l'avresti capito prima. Niente leccamenti di piedi x ora ma soprattutto niente summer card. Adieu!
Mittente: Ma no dai,pensa quando ti ricapita un uomo che ti lecca i piedini?
E qui è finita la storia col feticista. Tra l'altro ho una tariffa talmente vecchia che i messaggi li pago solo 10 cent! :)
Quest'anno non ho fatto la SMS card estiva, poiché sfrutto con avidità i 100 sms gratis che mi fornisce il sito del 190. Ciononostante, questa sera ho dato spettacolo: mi arriva un messaggio da uno sconosciuto (che evidentemente aveva sbagliato numero) e io, intrigato, rispondo... (i nomi sono eliminati per la privacy)
Mittente: Ciao Destinataria, vengo domani a leccarti i piedi ok?risp Mittente..
Regulus21: Allora mi metto gli infradito, così fai prima. Kisses
Mittente: E indifferente tanto poi le togliamo no?
Regulus21: Sì e togliamo anche altro... Ti aspetto. La mia porta è sempre aperta...
Mittente: E se ti mettessi le scarpe da ginnastica invece?
Regulus21: E se invece mandassi i messaggi a Destinataria invece che a me? Buona fortuna con la tua Destinataria... Un po' la invidio.
Mittente: L'avevo capito che non eri lei,perché la invidi?
Mittente: Se vuoi lecco i piedi anche a te..
Regulus21: Con due bicchieri in meno l'avresti capito prima. Niente leccamenti di piedi x ora ma soprattutto niente summer card. Adieu!
Mittente: Ma no dai,pensa quando ti ricapita un uomo che ti lecca i piedini?
E qui è finita la storia col feticista. Tra l'altro ho una tariffa talmente vecchia che i messaggi li pago solo 10 cent! :)
Réclame! (2)
Il carissimo Barone Rosso mi ha istigato a comporre una lista di spot da ricordare.
- Il primo che mi viene in mente è quello mitico per il profumo "Egoiste": sulla facciata di un palazzo (in realtà era solo una facciata finta costruita nel bel mezzo del Sahara) si aprivano delle finestre con donne incazzate che urlavano "Egoiste!".
- La più divertente dei tempi recenti è quella della Peugeot 106, con l'indiano che sfonda la sua autocarriola per farla somigliare a quella sul giornale. La colonna sonora è originale ed è lunga giusto quanto lo spot, ma a furor di popolo hanno fatto uscire un singolo per poterci ballare su: un successone!
- Ora non picchiatemi, io non ho assolutamente memoria per le auto (chi mi suggerisce qual è?), ma anche l'auto simil-transformer che si mette a ballare e poi si ricompone è MITICA!
- E poi ci sono le ultime pubblicità della Telecom, con il fantastico nerd che si presenta alla porta della tizia mollata del piano di sopra pronunciando il tormentone "Buonaseeeeeeeera!", e poi il simil-riciard-ghir con la polpetta in bocca che sussurra timidamente "fei belliffima!"
- Però per me rimane insuperabile quella della Levi's, dove ci sono i due (bellissimi!) che sfondano i muri e poi scalano gli alberi in "orizzontale" per poi lanciarsi nel vuoto: la sincronia tra la Sarabanda di Haendel e l'azione mi affascina tuttora (sì, ce l'ho in mpg e ogni tanto me lo rivedo... che c'è di male? :))) )!
Per non parlare di quelli che si prestano ad innumerevoli parodie (un giorno vi racconterò quelle che abbiamo rappresentato nelle recite parrocchiali): "Papà, ti presento Giulio" (Fish & Crok), "Cambierebbe il suo Dash?", le confidenze tra mamma e figlia davanti all'acquaio dello spot Svelto...
Il carissimo Barone Rosso mi ha istigato a comporre una lista di spot da ricordare.
- Il primo che mi viene in mente è quello mitico per il profumo "Egoiste": sulla facciata di un palazzo (in realtà era solo una facciata finta costruita nel bel mezzo del Sahara) si aprivano delle finestre con donne incazzate che urlavano "Egoiste!".
- La più divertente dei tempi recenti è quella della Peugeot 106, con l'indiano che sfonda la sua autocarriola per farla somigliare a quella sul giornale. La colonna sonora è originale ed è lunga giusto quanto lo spot, ma a furor di popolo hanno fatto uscire un singolo per poterci ballare su: un successone!
- Ora non picchiatemi, io non ho assolutamente memoria per le auto (chi mi suggerisce qual è?), ma anche l'auto simil-transformer che si mette a ballare e poi si ricompone è MITICA!
- E poi ci sono le ultime pubblicità della Telecom, con il fantastico nerd che si presenta alla porta della tizia mollata del piano di sopra pronunciando il tormentone "Buonaseeeeeeeera!", e poi il simil-riciard-ghir con la polpetta in bocca che sussurra timidamente "fei belliffima!"
- Però per me rimane insuperabile quella della Levi's, dove ci sono i due (bellissimi!) che sfondano i muri e poi scalano gli alberi in "orizzontale" per poi lanciarsi nel vuoto: la sincronia tra la Sarabanda di Haendel e l'azione mi affascina tuttora (sì, ce l'ho in mpg e ogni tanto me lo rivedo... che c'è di male? :))) )!
Per non parlare di quelli che si prestano ad innumerevoli parodie (un giorno vi racconterò quelle che abbiamo rappresentato nelle recite parrocchiali): "Papà, ti presento Giulio" (Fish & Crok), "Cambierebbe il suo Dash?", le confidenze tra mamma e figlia davanti all'acquaio dello spot Svelto...
agosto 05, 2005
agosto 05, 2005
Réclame!
Trovo che le pubblicità dell'ultimo periodo stiano rasentando il ridicolo:
- avete mai bevuto l'aceto di more? bene, non fatelo, altrimenti rischiate la colorazione indelebile della cavità orale... o almeno così promette il riflessante con hennè.
- io sapevo che il latte lo facessero le mucche; ebbene, possiamo smettere di torturarle perché ora sappiamo che il latte lo fanno anche le olive!
- sapevate che l'arancia ha la "forza attiva"? Io credevo che, oltre alla vitamina C, l'unica forza dell'arancia fosse quella di gravità: se ti cade in testa dal quarto piano, è forte assai!
- e quella "carne blu"? Vogliamo parlarne, ammesso che sia carne? Sì, vabbè, è argentina, ma non è l'essere extracomunitaria che la rende blu. Tra l'altro, sulla confezione c'è scritto all'incirca: "Novità! Ricetta con più carne". Invece del 70% di gelatina, ce ne sarà solo il 65%...
Trovo che le pubblicità dell'ultimo periodo stiano rasentando il ridicolo:
- avete mai bevuto l'aceto di more? bene, non fatelo, altrimenti rischiate la colorazione indelebile della cavità orale... o almeno così promette il riflessante con hennè.
- io sapevo che il latte lo facessero le mucche; ebbene, possiamo smettere di torturarle perché ora sappiamo che il latte lo fanno anche le olive!
- sapevate che l'arancia ha la "forza attiva"? Io credevo che, oltre alla vitamina C, l'unica forza dell'arancia fosse quella di gravità: se ti cade in testa dal quarto piano, è forte assai!
- e quella "carne blu"? Vogliamo parlarne, ammesso che sia carne? Sì, vabbè, è argentina, ma non è l'essere extracomunitaria che la rende blu. Tra l'altro, sulla confezione c'è scritto all'incirca: "Novità! Ricetta con più carne". Invece del 70% di gelatina, ce ne sarà solo il 65%...
agosto 04, 2005
agosto 04, 2005
Bene, siamo arrivati all'ultimo matrimonio della serie infinita: 9 messe in 6 giorni.
Il mio mal di testa potrebbe essere attribuito all'aureola troppo stretta...
A dopo!
Il mio mal di testa potrebbe essere attribuito all'aureola troppo stretta...
A dopo!
agosto 03, 2005
agosto 03, 2005
LA CARRIERA IN 4 LEZIONI
Lezione 1
C'era un corvo che se ne stava appollaiato sui rami alti di un albero e non faceva niente tutto il giorno.
Un coniglietto di passaggio vide il corvo e gli chiese: "Posso starmene anch'io seduto qua a non far niente tutto il giorno?". "Certo, perché no?" rispose il corvo.
E il coniglietto si sedette comodo a terra sotto il corvo a riposarsi.
All'improvviso apparve una volpe, saltò sul coniglietto e se lo mangiò.
Lezione di carriera:
Per startene seduto a non far niente tutto il giorno, devi essere seduto molto in alto.
Lezione 2
Un tacchino selvatico chiacchierava con un toro: "Mi piacerebbe tanto arrivare in cima a quell'albero, ma non ne ho la forza."
"Beh, perchè non ti mangi un po' della mia merda", rispose il toro: "E' piena di roba nutritiva".
Il tacchino becchettò un po' di merda e scoprì che di fatto gli aveva dato forza sufficiente per arrivare al primo ramo dell'albero. Il giorno dopo, mangiato un altro po' di merda, arrivò al secondo ramo. Dopo un paio di settimane, il tacchino era fieramente appollaiato sulla cima dell'albero.
Ma fu subito visto da un cacciatore che lo abbattè.
Lezione di carriera:
Mangiando merda puoi arrivare in cima, ma non è detto che ci resti.
Lezione 3
Quando fu creato il corpo umano, ogni sua parte voleva esserne il "capo".
Il Cervello disse: "Il capo devo essere io, perché controllo tutte le funzioni del corpo."
I Piedi dissero: "Noi, dobbiamo fare i capi: portiamo il Cervello dovunque voglia andare."
Le Mani dissero: "Noi, dobbiamo fare i capi, perché facciamo tutto il lavoro e portiamo i soldi a casa."
E così via: il Cuore, i Polmoni, gli Occhi, finchè non alzò la voce il Buco del Culo. Ovviamente lo fecero tacere a forza di risate. Allora il Buco del Culo si mise in sciopero, chiuse bottega e smise di adempire alla sua funzione. Ben presto gli Occhi divennero strabici, alle Mani vennero i crampi, i Piedi inciampavano, il Cuore fibrillava, i Polmoni ansimavano ed il Cervello era febbricitante.
Alla fine si arresero e votarono la mozione: fu eletto "capo" il Buco del Culo.
Le varie parti si accollarono tutto il lavoro ed il Buco del Culo si limitava a produrre merda.
Lezione di carriera:
Non serve il Cervello, per fare il capo: lo può fare qualsiasi merdaiolo.
Lezione 4
Un uccellino era in volo per andare a svernare al Sud. Ma il freddo era tale che l'uccellino cadde a terra congelato. Una vacca di passaggio gli scodellò addosso una bella cagata fumante. Scongelato e riscaldato, l'uccellino si mise a cantare di gioia. Ma un gatto randagio lo sentì, lo trovò, lo tirò fuori dalla merda e se lo mangiò.
Lezione di carriera
1.- Non tutti quelli che ti coprono di merda sono tuoi nemici.
2.- Non tutti quelli che ti tirano fuori dalla merda sono tuoi amici.
3.- Quando sei nella merda, tieni chiuso il becco.
Lezione 1
C'era un corvo che se ne stava appollaiato sui rami alti di un albero e non faceva niente tutto il giorno.
Un coniglietto di passaggio vide il corvo e gli chiese: "Posso starmene anch'io seduto qua a non far niente tutto il giorno?". "Certo, perché no?" rispose il corvo.
E il coniglietto si sedette comodo a terra sotto il corvo a riposarsi.
All'improvviso apparve una volpe, saltò sul coniglietto e se lo mangiò.
Lezione di carriera:
Per startene seduto a non far niente tutto il giorno, devi essere seduto molto in alto.
Lezione 2
Un tacchino selvatico chiacchierava con un toro: "Mi piacerebbe tanto arrivare in cima a quell'albero, ma non ne ho la forza."
"Beh, perchè non ti mangi un po' della mia merda", rispose il toro: "E' piena di roba nutritiva".
Il tacchino becchettò un po' di merda e scoprì che di fatto gli aveva dato forza sufficiente per arrivare al primo ramo dell'albero. Il giorno dopo, mangiato un altro po' di merda, arrivò al secondo ramo. Dopo un paio di settimane, il tacchino era fieramente appollaiato sulla cima dell'albero.
Ma fu subito visto da un cacciatore che lo abbattè.
Lezione di carriera:
Mangiando merda puoi arrivare in cima, ma non è detto che ci resti.
Lezione 3
Quando fu creato il corpo umano, ogni sua parte voleva esserne il "capo".
Il Cervello disse: "Il capo devo essere io, perché controllo tutte le funzioni del corpo."
I Piedi dissero: "Noi, dobbiamo fare i capi: portiamo il Cervello dovunque voglia andare."
Le Mani dissero: "Noi, dobbiamo fare i capi, perché facciamo tutto il lavoro e portiamo i soldi a casa."
E così via: il Cuore, i Polmoni, gli Occhi, finchè non alzò la voce il Buco del Culo. Ovviamente lo fecero tacere a forza di risate. Allora il Buco del Culo si mise in sciopero, chiuse bottega e smise di adempire alla sua funzione. Ben presto gli Occhi divennero strabici, alle Mani vennero i crampi, i Piedi inciampavano, il Cuore fibrillava, i Polmoni ansimavano ed il Cervello era febbricitante.
Alla fine si arresero e votarono la mozione: fu eletto "capo" il Buco del Culo.
Le varie parti si accollarono tutto il lavoro ed il Buco del Culo si limitava a produrre merda.
Lezione di carriera:
Non serve il Cervello, per fare il capo: lo può fare qualsiasi merdaiolo.
Lezione 4
Un uccellino era in volo per andare a svernare al Sud. Ma il freddo era tale che l'uccellino cadde a terra congelato. Una vacca di passaggio gli scodellò addosso una bella cagata fumante. Scongelato e riscaldato, l'uccellino si mise a cantare di gioia. Ma un gatto randagio lo sentì, lo trovò, lo tirò fuori dalla merda e se lo mangiò.
Lezione di carriera
1.- Non tutti quelli che ti coprono di merda sono tuoi nemici.
2.- Non tutti quelli che ti tirano fuori dalla merda sono tuoi amici.
3.- Quando sei nella merda, tieni chiuso il becco.
D'accordo, è una "celentanata" come tante, ma sarà il tempo angosciante in 3/4, sarà la voce roca e intensa di Nada, sarà la vicenda che per qualche verso mi tocca di striscio, sarà che la guerra serbo-bosniaca che l'ha ispirata è ancora viva coi suoi orrori (da casa vedevo le tracce dei missili e i bombardieri sibilavano sulla mia testa!), sarà il coro bulgaro, ma questa canzone a me fa impazzire sul serio: mi si strizza il cuore e la pelle d'oca avanza verso lidi inesplorati!
Adriano Celentano & Nada - Il figlio del dolore
Nada:
Tu mi sfondavi col tuo corpo
mentre due dei tuoi
si divertivano a tenere
larghe le mie gambe
e ogni volta che spingevi
con rabbia lo facevi
mentre di dentro
morivo dal dolore
Con uno straccio in bocca
fermavi le mie grida
e quando poi esausto
da me tu sei uscito
a turno i tuoi compagni
han ricominciato
tu ridevi mentre sanguinavo
La tua malvagità
nel mio grembo morirà
poiché è proprio dal mio grembo che rinascerai
e mentre in cuor mio
per sempre morirai
come un fiore dal mio grembo tu rinascerai
Coro:
brala moma ruja tzvete kaino brala tai zaspala
brala moma ruja tzvete kaino brala tai zaspala
Celentano:
Tu vuoi far nascere colui
che giudicherà
chi violentò la madre sua
nel giorno che lo concepì
io guardarlo non potrò
se un dì mi chiamerà
e mi racconterà che lui è figlio mio
lui mi disprezzerà e io maledirò
il giorno che la madre mia mi partorì
e mi abbandonerà e non avrà pietà
per le lacrime che io verserò
Nada:
Tu gli racconterai
che tu non eri tu
ma solo il frutto di quell'odio
di chi amare non sa
figlio mio gli dirai
la mia malvagità
morì quel giorno che nascesti, nascesti tu
e gli dirai che tu pagherai i tuoi crimini
di fronte agli uomini e poi davanti a Dio
Così lui capirà
che il suo vivere
è il seme di un amore che germoglierà
E l'odio finirà solamente se gli uomini sapran risorgere dentro di sé
E l'odio finirà solamente se gli uomini sapran risorgere dentro di sé
Coro:
E l'odio finirà solamente se gli uomini sapran risorgere dentro di sé
E l'odio finirà solamente se gli uomini sapran risorgere dentro di sé
brala moma ruja tzvete kaino brala tai zaspala
E l'odio finirà solamente se gli uomini sapran risorgere dentro di sé
brala moma ruja tzvete kaino brala tai zaspala
E l'odio finirà solamente se gli uomini sapran risorgere dentro di sé
brala moma ruja tzvete kaino brala tai zaspala
Adriano Celentano & Nada - Il figlio del dolore
Nada:
Tu mi sfondavi col tuo corpo
mentre due dei tuoi
si divertivano a tenere
larghe le mie gambe
e ogni volta che spingevi
con rabbia lo facevi
mentre di dentro
morivo dal dolore
Con uno straccio in bocca
fermavi le mie grida
e quando poi esausto
da me tu sei uscito
a turno i tuoi compagni
han ricominciato
tu ridevi mentre sanguinavo
La tua malvagità
nel mio grembo morirà
poiché è proprio dal mio grembo che rinascerai
e mentre in cuor mio
per sempre morirai
come un fiore dal mio grembo tu rinascerai
Coro:
brala moma ruja tzvete kaino brala tai zaspala
brala moma ruja tzvete kaino brala tai zaspala
Celentano:
Tu vuoi far nascere colui
che giudicherà
chi violentò la madre sua
nel giorno che lo concepì
io guardarlo non potrò
se un dì mi chiamerà
e mi racconterà che lui è figlio mio
lui mi disprezzerà e io maledirò
il giorno che la madre mia mi partorì
e mi abbandonerà e non avrà pietà
per le lacrime che io verserò
Nada:
Tu gli racconterai
che tu non eri tu
ma solo il frutto di quell'odio
di chi amare non sa
figlio mio gli dirai
la mia malvagità
morì quel giorno che nascesti, nascesti tu
e gli dirai che tu pagherai i tuoi crimini
di fronte agli uomini e poi davanti a Dio
Così lui capirà
che il suo vivere
è il seme di un amore che germoglierà
E l'odio finirà solamente se gli uomini sapran risorgere dentro di sé
E l'odio finirà solamente se gli uomini sapran risorgere dentro di sé
Coro:
E l'odio finirà solamente se gli uomini sapran risorgere dentro di sé
E l'odio finirà solamente se gli uomini sapran risorgere dentro di sé
brala moma ruja tzvete kaino brala tai zaspala
E l'odio finirà solamente se gli uomini sapran risorgere dentro di sé
brala moma ruja tzvete kaino brala tai zaspala
E l'odio finirà solamente se gli uomini sapran risorgere dentro di sé
brala moma ruja tzvete kaino brala tai zaspala