ottobre 31, 2010 ottobre 31, 2010
Semplicità



Tutto, prima o poi, finisce. Prima sconforto, poi rassegnazione.



E arriverà la consapevolezza, prima o poi.

U:M!



Resti la mia unica speranza.

Mi cade un mito!



SEMPRELUI scrive: ahah! noi ci sappiamo divertire, che credi? Altri, al posto nostro, si sarebbero già suicidati. Noi no!



IO scrive: darwin ha fallito
ottobre 30, 2010 ottobre 30, 2010


FANCULO!
Pura poesia!



Sì, vaffanculo anche tu…

Affanculo io? Vacci tu! Tu e tutta questa merda di città e di chi ci abita.

In culo ai mendicanti che mi chiedono soldi, e che mi ridono alle spalle.

In culo ai lavavetri, che mi sporcano il vetro pulito della macchina.

In culo ai sikh e ai pachistani, che vanno per le strade a palla con i loro taxi decrepiti. Puzzano di curry da tutti i pori, mi mandano in paranoia le narici. Aspiranti terroristi. E rallentate, cazzo!

In culo ai ragazzi di Chelsea, con il torace depilato e i bicipiti pompati, che se lo succhiano a vicenda nei miei parchi… e te lo sbattono in faccia sul Gay Channel.

In culo ai bottegai coreani, con le loro piramidi di frutta troppo cara, con i loro fiori avvolti nella plastica. Sono qui da dieci anni e non sanno ancora mettere due parole insieme.

In culo ai russi di Brighton Beach. Mafiosi e violenti, seduti nei bar a sorseggiare il loro tè con una zolletta di zucchero tra i denti. Rubano, imbrogliano e cospirano. Tornatevene da dove cazzo siete venuti!

In culo agli ebrei ortodossi, che vanno su e giù per la 47ma nei loro soprabiti imbiancati di forfora, a vendere diamanti del Sudafrica dell’apartheid.

In culo agli agenti di borsa di Wall Street, che pensano di essere i padroni dell’universo. Quei figli di puttana si sentono come Michael Douglas-Gordon Gekko e pensano a nuovi modi per derubare la povera gente che lavora.

Sbattete dentro quegli stronzi della Enron a marcire per tutta la vita. E Bush e Cheney non sapevano niente di quel casino? Ma fatemi il cazzo di piacere!

In culo alla Tyco, alla ImClone, all’Adelphia, alla WordsCom!

In culo ai portoricani, venti in una macchina e fanno crescere le spese dell’assistenza sociale. E non fatemi parlare di quei pipponi dei dominicani: al loro confronto i portoricani sono proprio dei fenomeni.

In culo agli italiani di Bensonhurst, con i loro capelli impomatati, le loro tute di nylon, le loro medagliette di Sant’Antonio… che agitano la loro mazza da baseball firmata Jason Giambi sperando in un’audizione per I Soprano.

In culo alle signore dell’Upper East Side, con i loro foulard di Hermès e i loro carciofi di Balducci da 50 dollari, con le loro facce pompate di silicone, truccate, laccate e liftate. Non riuscite a ingannare nessuno, vecchie befane!

In culo ai negri di Harlem. Non passano mai la palla, non vogliono giocare in difesa, fanno cinque passi per arrivare sotto canestro, poi si girano e danno la colpa al razzismo dei bianchi. La schiavitù è finita centotrentasette anni fa! E muovete le chiappe, è ora…

In culo ai poliziotti corrotti che impalano i poveri cristi e li crivellano con quarantuno proiettili, nascosti dietro il loro muro di omertà. Avete tradito la nostra fiducia!

In culo al preti che mettono le mani nei pantaloni di bambini innocenti. In culo alla Chiesa che li protegge, non liberandoci dal Male. E dato che ci siamo, ci metto anche Gesù Cristo: se l’è cavata con poco. Un giorno sulla croce, un week-end all’Inferno, e poi gli alleluja degli angeli per tutto il resto dell’Eternità. Provi a passare sette anni nel carcere di Otisville.

In culo a Osama Bin Laden, a Al Qaeda e a quei cavernicoli retrogradi dei fondamentalisti di tutto il mondo. In nome delle migliaia di innocenti assassinati, vi auguro di passare il resto dell’eternità con le vostre 72 puttane ad arrostire a fuoco lento all’Inferno. Stronzi cammellieri con l’asciugamano in testa, baciate le mie nobili palle irlandesi!

In culo a Jacob Elinksy, lamentoso e scontento. In culo a Francis Slaughtery, il mio migliore amico, che mi giudica con gli occhi incollati sulle chiappe della mia ragazza. In culo a Naturelle Riviera: le ho dato la mia fiducia e mi ha pugnalato alla schiena, mi ha venduto alla polizia, maledetta puttana. In culo a mio padre, con il suo insanabile dolore, che beve acqua minerale dietro il banco del suo bar, vendendo whisky ai pompieri e inneggiando ai “Bronx Bombers”.

In culo a questa città e a chi ci abita. Dalle casette a schiera di Astoria agli attici di Park Avenue, dalle case popolari del Bronx ai loft di SoHo, dai palazzoni di Alphabet City alle case di pietra di Park Row e a quelle a due piani di Staten Island. Che un terremoto la faccia crollare, che gli incendi la distruggano, che bruci fino a diventare cenere e che le acque si sollevino e sommergano questa fogna infestata dai topi.

No…

No: in culo a te, Montgomery Brogan. Avevi tutto e l’hai buttato via, brutto testa di cazzo!


Rinascita



Dopo una serata come questa, non posso far altro che sorridere: non ci potrà mai essere nulla di peggio.

ottobre 29, 2010 ottobre 29, 2010
Avvelenarsi for dummies



Manuale breve e semplificato per rovinarsi la vita e rovinarla agli altri.

1 - Scegliere gli amici sbagliati e tenerseli a lungo.

2 - Scegliere una carriera lavorativa sbagliata e/o datori di lavoro violenti.

3 - Avere una situazione sentimentale disastrosa per frequenza, intensità e scelta del/dei partner.

4 - Ripetere ad libitum tutti i punti da 1 a 3.



5 - Farsi mordere da una vipera per verificare il risultato ottenuto. La vipera dovrebbe morire mentre è ancora attaccata al nostro muscolo.
Sopravvento, sottovento



E' come quando fumi mentre hai il vento in faccia. Non te la godi: puzzi e mentre inspiri, ti pigli pure le zaffate che vengono dalla punta.

Ecco, quando sono depresso, non solo sto come al cazzo, ma devo prendermi anche le lezioni di vita dalle amiche che non sanno nulla di quello che c'è nella mia testolina bacata.



Mi ricorda la storia dell'albero d'acacia...

ottobre 26, 2010 ottobre 26, 2010
Saggezza



LUI scrive:

le donne saranno solo la prossima cosa che sterminerò dopo i gay



IO scrive:

NO! sennò poi chi ci stirerà le camicie?



LUI scrive:

senza donne, non ci sarà bisogno di andare in giro con le camicie stirate
ottobre 24, 2010 ottobre 24, 2010
Essì



Questa è VERAMENTE la fine. Mi so' schifato.



L'attore coprotagonista della mia vita viene raggiunto da una raffica di pomodori marci.

Inchino. Sipario.

ottobre 23, 2010 ottobre 23, 2010
Solitudine



E' triste l'ultima foglia rugginosa sospesa nel vuoto.

ottobre 22, 2010 ottobre 22, 2010
Il vestitO nuovO



Hai messo il vestito più bello

l'hai scelto per oggi con cura

frugando nel tuo grande armadio.

E' rosso il vestito

con piume di gallo

e raggi di sole al tramonto.

E ora cammini per strada

facendo girare la testa

tra sguardi ammirati e crudeli.

E' questa la vita

ben misera e triste

se basta un vestito

per farci felici.

ottobre 21, 2010 ottobre 21, 2010
Aichiùbb



Lo sprofondamento nel baratro era inevitabile, ed ora c'è soltanto un giocattolo ammaccato che nessuna molla potrà caricare.

La ricerca di alternative (più o meno valide), succedanei, prostitute non è più attiva da anni. Quindi un ramo cade senza che ci siano nuovi germogli.



Chi è l'ultimo ad avermi detto: "Eh, ma tu non sei solo!"?

ottobre 17, 2010 ottobre 17, 2010
Picchi



Ieri pomeriggio un buon caffè con un ragazzo dalla rara signorilità. Ieri sera una lunga conversazione piacevole e illuminante con un caro picciulo amico a cui voglio bene.

Oggi invece ripiombo nella tristezza perché desidero una cosa lontana, per raggiungere la quale ritengo inutile lottare.









E intanto mi guardo allo specchio e non mi riconosco.

ottobre 15, 2010 ottobre 15, 2010

Referrals

Sono anni che non elenco le chiavi di ricerca con le quali ignoti ignari entrano in questo luogo privo di speranza.
Devo dire che non mi hanno mai deluso... quindi oggi ci provo "alla cieca":

sanny cola connection musica da scaricare = ammesso che tu abbia scritto bene il nome... ma sei sicuro di trovare degli mp3 in un blog?

cammariere gay = credo una delle fonti di accesso più numerose e proficue: ci saranno almeno un centinaio di accessi all'anno con questa chiave

slogan carini contro la gelmini = prendi una sua intervista qualunque

abbiate la compiacenza di parlarmi con dolcezza = te lo dico piano piano, a bassa voce, proprio come piace a noi: "MAVVAFFANCULO!" :)))))

veleno per gechi = il bestseller, la chiave in assoluto più ricorrente da quando ho dichiarato la mia guerra senza esclusione di colpi ai gechi che mi pascolano in casa in campagna; pare che nulla sia più efficace di una scopa!

zambrotta pene dimensioni = chiediglielo tu direttamente, mandando un'email a rocco_zambrotta@siffredi.org

pisellino del mio = immagino che la frase non finisca con "zambrottone" :)

flector contratture = chiama una massaggiatrice thailandese, vedrai come ti passa tutto in fretta!

come si scrive 39 in numeri romani = chiedi alla Polverini


Effettivamente non hanno deluso! :D
ottobre 14, 2010 ottobre 14, 2010
E se domani io non volessi rivedere te

Stamattina, tornando tornando, mi è venuto in mente un pensiero corrosivo: ma se una persona asserisce con convinzione che è felice quando parla con me, poi sparisce, poi ricompare perché ha un problema, poi sparisce... dice la verità?
E' che non lo so proprio

Un amico mi evita, due semisconosciuti mi cercano.
Un colloquio di lavoro VICINO è andato com'è andato e mi fa cascare le palle a terra, uno più lontano invece mi mette entusiasmo e voglia di fare.
Voglio andare via perché qui non c'è vita, ma poi vedo che qualcosa si muove... anche se forse è il vapore che sale dalla cacca ancora calda.
Voglio una cosa e subito dopo cambio idea. E poi torno indietro. E via, su e giù...

Cioè, tu come staresti al posto mio?
ottobre 11, 2010 ottobre 11, 2010
Post post-10/10/10

Lose:
- ho scordato per una volta di chiedere il prezzo e il fioraio del camposanto mi ha fregato: due fiori a un euro ciascuno!

Win:
- stamattina e oggi pomeriggio ho trovato parcheggio in posti non a pagamento;
- ho incontrato due magnifiche persone per un pomeriggio finalmente diverso dal solito, e poi una bella e divertente tavolata in un bar per un caffè in compagnia;
- una delle due mi ha offerto una collaborazione in un grosso progetto (pare prima aggratis, poi qualche soldino dovrebbe entrare);
- grazie all'altra, invece, ho scoperto angoli nascosti della città di mia madre;
- ho consegnato la bozza di un importante progetto di musicoterapia e resto in attesa delle correzioni.

Epic win:
- ho fatto "cappotto" a tressette a perdere IN TRE.

Non è andata così male, veh?! :D
ottobre 10, 2010 ottobre 10, 2010
10/10/10

Che data strana. Questi giorni "particolari" mi mettono malinconia.
Come se avessi per forza bisogno di vedere dei numeri precisi messi in fila per godere della straordinarietà di quelle 24 ore.
Eppure il sole sorgerà lo stesso, anche se nessuno volesse vederlo. E tramonterà lasciando lo spazio alla notte. Tutto sempre uguale, niente può turbarlo.

E la mia giornata come sarà? Per ora vado a letto, attendendo il sole.
ottobre 09, 2010 ottobre 09, 2010
Compleanni ed altre sventure

Un mio caro amico ha appena compiuto 31 anni. Quando lui arriverà alla mia età attuale, io ne avrò 43. Probabilmente sull'orlo della disperazione, improbabilmente ricchissimo e felice.
Ancora più probabilmente è l'ultimo compleanno che festeggiamo insieme, perché sta programmando di andar via da questa valle di lacrime che è il Meridione per trasferirsi in quell'alienante bomboniera di fumo grigio e fango che è l'hinterland milanese.
Quindi sono triste. Di una tristezza viscerale, non visibile all'esterno, di quelle che ti prendono l'intestino e te lo mettono sotto sale fino a lacerarlo. Non posso far altro che guardare, dire poche parole a mia discolpa e lasciare che tutto sia compiuto.

E sono ancora più triste perché questa lacerazione non posso condividerla con nessuno. Chi capirebbe? Chi mai potrebbe pensare alla mia pena per un amico che va via? Chi potrebbe immaginare il mio dolore per l'ennesima sconfitta di una terra sterile come questa?

Oh, when they come for me, I'll be gone.
ottobre 03, 2010 ottobre 03, 2010
Screaming

I am the opposite of wack, opposite of weak
Opposite of slack, synonym of heat
Synonym of crack, closest to a peak, far from a punk
Ya'll ought to stop talking: start trying to catch up motherfucker!

And all the people say: "Try to catch up motherfucker!"


Whispering

Oh, when they come for me,
Come for me,
I'll be gone.
Non vale più la pena.

CDO.