Sto con te
Non venire a me con l'intera verità:
non portarmi l'oceano
se sono assetato
né il cielo se chiedo luce;
ma domani
un raggio, un suggerimento, un po' di rugiada.
Come l'uccello,
porto via solo una goccia d'acqua,
e come il vento,
solo un granello di sabbia.
novembre 29, 2010
novembre 29, 2010
novembre 28, 2010
novembre 28, 2010
Insulti creativi
Vai a fare i bocchini alle vuvuzelas! Sai come si fanno? Prendine una in bocca dal lato largo e succhia finché non suona! ©
Vai a fare i bocchini alle vuvuzelas! Sai come si fanno? Prendine una in bocca dal lato largo e succhia finché non suona! ©
novembre 27, 2010
novembre 27, 2010
Oggi è un bel giorno
Ho piantato chiodi e li ho rimossi, ma non posso cancellare il ricordo del foro.
Perdonami, se puoi.
Accettami ancora, se vuoi.
Ho piantato chiodi e li ho rimossi, ma non posso cancellare il ricordo del foro.
Perdonami, se puoi.
Accettami ancora, se vuoi.
novembre 24, 2010
novembre 24, 2010
Chiarezza
Se sei calamita, attiri solo roba di ferro.
Se sei pessimista, per te ci sono solo disgrazie.
Se ti fai chiodo, tutti i martelli sono per te.
Se ti ubriachi da solo, capisci che sei realmente solo al mondo.
Se sei calamita, attiri solo roba di ferro.
Se sei pessimista, per te ci sono solo disgrazie.
Se ti fai chiodo, tutti i martelli sono per te.
Se ti ubriachi da solo, capisci che sei realmente solo al mondo.
Titoli (da repubblica.it)
''Nel Pdl ribellioni da persone leali con Berlusconi''
Bocchino: ''Sul simbolo decideranno i giudici''
Il notaio: ''Pdl, Fini non ha potere sul simbolo''
Pdl, il sindaco di Terzigno: ''Il simbolo l'ho dato io a Silvio''
Casini: ''Non ci fidiamo di governo e Lega''
Maroni: ''Non faremo la fine del governo Prodi''
Berlusconi: ''Sono il numero uno in Europa''
Senza parole.
''Nel Pdl ribellioni da persone leali con Berlusconi''
Bocchino: ''Sul simbolo decideranno i giudici''
Il notaio: ''Pdl, Fini non ha potere sul simbolo''
Pdl, il sindaco di Terzigno: ''Il simbolo l'ho dato io a Silvio''
Casini: ''Non ci fidiamo di governo e Lega''
Maroni: ''Non faremo la fine del governo Prodi''
Berlusconi: ''Sono il numero uno in Europa''
Senza parole.
novembre 23, 2010
novembre 23, 2010
The one I love is gone
I don't know I don't know
Where I'll go or what I'll do
It makes no difference what I do without you.
Oh I love you my darling
But I'll have to let you leave
Goodbye it's the last you hear of me
Well I found the bluebird
High on a mountainside
And the little bird
would sing its little song.
So I'll sigh, I'll cry
I'll even wanna die
For the one I love is gone.
I don't know I don't know
Where I'll go or what I'll do
It makes no difference what I do without you.
Oh I love you my darling
But I'll have to let you leave
Goodbye it's the last you hear of me
Well I found the bluebird
High on a mountainside
And the little bird
would sing its little song.
So I'll sigh, I'll cry
I'll even wanna die
For the one I love is gone.
novembre 19, 2010
novembre 19, 2010
Teka-P - C.T. (Maghini/Rodini)
La Bella, l'Amòr e l'Umanità
tri can bastàrd fioeù de Milàn
cont el C.T. sù on carrètt a motòr
in gir per i straad a informà el mond
Biànch i barbìs, lòngh i cavèi
e tropp i pensèr per sta lì a cuntai
vosava nel ciél, dentr'al castèll
quell ch'el scriveva sui soeu cartèll
còme a l'è... che podi pù parlà
On temp quand l'era non anmò on desperàa
l'era vùn ch'el ghe savèva fà
condìva i discòrs ch'eren faa de niènt
el savèva incantà, incantà la gent
la gent che la và, la gent che la vègn
che la te dà a trà per on moment
la gent che la voeur minga capì
che chi chi inscì sèmm adrèe a morì
Gh'era on tal cont on carr e tri can:
la Bella, l'Umanità e l'Amòr
parlava e vosava dentr'al castèll
parlava e vosava di ond in del ciel
L'hann trovaa
cont i can da fà pissà
disèn ch'el coeùr l'è s'cioppàa
ma l'è l'onda che se l'è ciappàa
Il clero ti uccide con l'onda!...
La Bella, l'Amòr e l'Umanità
tri can bastàrd fioeù de Milàn
cont el C.T. sù on carrètt a motòr
in gir per i straad a informà el mond
Biànch i barbìs, lòngh i cavèi
e tropp i pensèr per sta lì a cuntai
vosava nel ciél, dentr'al castèll
quell ch'el scriveva sui soeu cartèll
còme a l'è... che podi pù parlà
On temp quand l'era non anmò on desperàa
l'era vùn ch'el ghe savèva fà
condìva i discòrs ch'eren faa de niènt
el savèva incantà, incantà la gent
la gent che la và, la gent che la vègn
che la te dà a trà per on moment
la gent che la voeur minga capì
che chi chi inscì sèmm adrèe a morì
Gh'era on tal cont on carr e tri can:
la Bella, l'Umanità e l'Amòr
parlava e vosava dentr'al castèll
parlava e vosava di ond in del ciel
L'hann trovaa
cont i can da fà pissà
disèn ch'el coeùr l'è s'cioppàa
ma l'è l'onda che se l'è ciappàa
Il clero ti uccide con l'onda!...
novembre 10, 2010
novembre 10, 2010
Soledad
Se non hai bisogno del mio amore, lascia che ti abbandoni qui.
Non mendicherò più uno solo dei tuoi sguardi, se i miei ti importunano.
La polvere e la luce cruda del mezzogiorno m'accecano ma, lungo la strada, aspetterà che il tuo cuore, forse, torni a cercare il mio. (Tagore)
No! L'autostop non lo faccio: per strada non aspetterò nessuno.
Se non hai bisogno del mio amore, lascia che ti abbandoni qui.
Non mendicherò più uno solo dei tuoi sguardi, se i miei ti importunano.
La polvere e la luce cruda del mezzogiorno m'accecano ma, lungo la strada, aspetterà che il tuo cuore, forse, torni a cercare il mio. (Tagore)
No! L'autostop non lo faccio: per strada non aspetterò nessuno.
novembre 06, 2010
novembre 06, 2010
L'Italia è una repubblica democratica fondata sui colloqui
Funziona cosi:
1° colloquio: "Mancano le basi". Il candidato decide di studiare.
2° colloquio: "Manca la specializzazione". Il candidato decide di fare un master.
3° colloquio: "Le manca l'esperienza". Decide di fare pratica.
4° colloquio: "Manca l'abilitazione". E si iscrive all'albo.
5° colloquio: "Guardi, ha superato il limite di età, cerchiamo candidati più giovani. Non la possiamo assumere". Il candidato ha appena compiuto trent'anni ed è un uomo FI NI TO.
Oppure così:
1° colloquio: "Buongiorno". "Buongiorno, lei è...?". "Io sono Mario Rossi, e Le porto i saluti del senatore Giovanni Verdi". "Ricambi con piacere e si rilassi".
Fine.
Funziona cosi:
1° colloquio: "Mancano le basi". Il candidato decide di studiare.
2° colloquio: "Manca la specializzazione". Il candidato decide di fare un master.
3° colloquio: "Le manca l'esperienza". Decide di fare pratica.
4° colloquio: "Manca l'abilitazione". E si iscrive all'albo.
5° colloquio: "Guardi, ha superato il limite di età, cerchiamo candidati più giovani. Non la possiamo assumere". Il candidato ha appena compiuto trent'anni ed è un uomo FI NI TO.
Oppure così:
1° colloquio: "Buongiorno". "Buongiorno, lei è...?". "Io sono Mario Rossi, e Le porto i saluti del senatore Giovanni Verdi". "Ricambi con piacere e si rilassi".
Fine.
novembre 05, 2010
novembre 05, 2010
Wrestling felino
Ieri pomeriggio per mezz'ora si sono acciuffati due gatti nel giardino di fronte a casa, fra miagolii di dolore e di sfida. Uno dei due gatti, malconcio, è stato messo al muro dall'altro. Due ragazzi, operai del cantiere vicino, hanno smesso di lavorare per godersi la scena.
E' perfino accorsa ad assistere lo spettacolo la micina mascotte del quartiere, una giovane gatta festosa ed insolente che si fa accarezzare da tutti, la quale si è sporta sul muretto per osservare i colleghi darsele di santa ragione.
Dal balcone ho guardato la scena irreale: tre esseri che osservavano altri due che si picchiavano a sangue!
Non ho resistito: ho chiesto ai due ragazzi di lanciare qualcosa ai gatti, affinché potessero spaventarsi e così dividere le loro strade, almeno per quel momento. Mi faceva pena quel povero gatto ferito, ma ancora di più loro!
Ah, e anche la ragazza del piano di sopra ha voluto dire la sua: "Ma lasciali fare, vediamo!"
Uno sconforto... ma uno sconforto... 'sti deficienti!
Ieri pomeriggio per mezz'ora si sono acciuffati due gatti nel giardino di fronte a casa, fra miagolii di dolore e di sfida. Uno dei due gatti, malconcio, è stato messo al muro dall'altro. Due ragazzi, operai del cantiere vicino, hanno smesso di lavorare per godersi la scena.
E' perfino accorsa ad assistere lo spettacolo la micina mascotte del quartiere, una giovane gatta festosa ed insolente che si fa accarezzare da tutti, la quale si è sporta sul muretto per osservare i colleghi darsele di santa ragione.
Dal balcone ho guardato la scena irreale: tre esseri che osservavano altri due che si picchiavano a sangue!
Non ho resistito: ho chiesto ai due ragazzi di lanciare qualcosa ai gatti, affinché potessero spaventarsi e così dividere le loro strade, almeno per quel momento. Mi faceva pena quel povero gatto ferito, ma ancora di più loro!
Ah, e anche la ragazza del piano di sopra ha voluto dire la sua: "Ma lasciali fare, vediamo!"
Uno sconforto... ma uno sconforto... 'sti deficienti!
novembre 02, 2010
novembre 02, 2010
Decadimento
Mi mancava solo dover citare la Fallaci, per segnare l'estrema putrefazione del mio essere.
Chissà perchè amiamo sempre chi non lo merita, quasi che questo fosse l'unico modo per ristabilire l'equilibrio perduto del mondo. E' la più antica forma di masochismo, quella di amare chi non sa amare, e la più stupida. (O. Fallaci)
Mi mancava solo dover citare la Fallaci, per segnare l'estrema putrefazione del mio essere.
Chissà perchè amiamo sempre chi non lo merita, quasi che questo fosse l'unico modo per ristabilire l'equilibrio perduto del mondo. E' la più antica forma di masochismo, quella di amare chi non sa amare, e la più stupida. (O. Fallaci)