Perfetto! Oggi ho capito perché sono andato via dalla mia parrocchia. Ieri e l'altro ieri evidentemente non mi sono bastati per capirlo.
Il parroco ha monopolizzato la serata imponendo ai ragazzi e alle signore di imparare i canti per il 25° anniversario della creazione della parrocchia (l'ultima, in ordine di tempo, della mia città). Noi quindi siamo rimasti al palo, senza una parola di scuse... anzi... con protervia è venuto da me e mi ha chiesto se fossi il responsabile dell'organizzazione della celebrazione di domenica 26 (la prima Messa di fra' R.). Gli ho risposto di no, alquanto sdegnato.
Le SUE prove dovevano terminare alle 21.30, per poi iniziare le nostre, fino alle 22.30 abbondanti. Ha ritenuto opportuno trattenersi fino alle 22.10, poi ha preso i ragazzi e ha chiesto loro di montare l'impalcatura in chiesa...



Sì, eccolo qua il motivo. Lui, il carodolceparroco, in tutto il suo splendore da dittatore centramericano. Ma vaffanculo, va'!



Chiaro.



DesolatO