Tuttalpiù muoio (sic!)

Ho terminato due giorni fa di leggere questo splendido libro di Albinati&Timi. Cioè, di Filippo Timi.

Se io dico che vorrei sposarmelo, al sciur Timi, dico una cosa cattiva, sbagliata, immorale, assurda e/o ridicola? Certo, si può anche credere che molte parti del libro siano inventate o esagerate o camuffate, dette in punta di lingua o spalate con la vanga. Ma a me piace la storia, piace l'idea di un mondo che scappa da chi non può vederlo.

E mi piace il personaggio Timi, l'uomo dai mille problemi e dal milione di risorse. Chissà se e quanto persona e personaggio coincidono, ma di sicuro non vorrei salvarlo. No.

Vorrei che mi salvasse.