La rosa è rossa
La viola è blu
La foto mossa
La fai anche tu
La noia affossa
La sfiga di più
E datti una scossa
Tua madre è troia
luglio 21, 2018
luglio 21, 2018
luglio 17, 2018
luglio 17, 2018
giugno 16, 2018
giugno 16, 2018
Due ricorrenze importanti
La prima è che il 7 giugno scorso le mie adorate demoni, le mie cazzo di gatte hanno compiuto cinque anni di compagnia accanto a me.
Adesso sono così:
La seconda, decisamente meno importante ma comunque fondamentale, è che il 2 giugno scorso questo blog ha compiuto QUINDICI ANNI! (Qui un post celebrativo)
Probabilmente uno dei blog più longevi ancora online, sebbene non così attivo come un tempo.
Riflettevo proprio su questo fatto e ho pensato che ci sono molti pensieri che non affiderei mai a Facebook e che scriverei solo qui; mi scoccio TERRIBILMENTE a scriverli con la minitastiera dello smartphone. E vanno irrimediabilmente perduti, perché poi non li ricordo più o perché non mi va di tirar fuori il portatile per scriverli qui.
Quindi le cose più importanti, i pensieri fondamentali, i pilastri della mia filosofia di vita, svaniscono nel nulla per pigrizia. Potrei essere il nuovo Kant, uno splendente Vico, un gigantesco Nietzsche... e invece resto stocazzo.
Adesso sono così:
La seconda, decisamente meno importante ma comunque fondamentale, è che il 2 giugno scorso questo blog ha compiuto QUINDICI ANNI! (Qui un post celebrativo)
Probabilmente uno dei blog più longevi ancora online, sebbene non così attivo come un tempo.
Riflettevo proprio su questo fatto e ho pensato che ci sono molti pensieri che non affiderei mai a Facebook e che scriverei solo qui; mi scoccio TERRIBILMENTE a scriverli con la minitastiera dello smartphone. E vanno irrimediabilmente perduti, perché poi non li ricordo più o perché non mi va di tirar fuori il portatile per scriverli qui.
Quindi le cose più importanti, i pensieri fondamentali, i pilastri della mia filosofia di vita, svaniscono nel nulla per pigrizia. Potrei essere il nuovo Kant, uno splendente Vico, un gigantesco Nietzsche... e invece resto stocazzo.
maggio 12, 2018
maggio 12, 2018
Eurovision Song Contest 2018 - La Finale!
Le due cantanti di fado! <3
Bene, noi saremo gli ultimi a comparire sul palco. Ma tanto...
Ecco che dopo la fiammante Ucraina arriva la...
Spagna
Ed è subito Albano e Romina! Però la canzone è un dolce valzerino cantato pure bene. Da lei, perché la voce di lui è decisamente insopportabile.
Voto: 6,5
Ah... "Hvala, ne!" vuol dire in sloveno "No, grazie!". Buono a sapersi.
Ecco l'austriaco purosangue. Tanto sangue, a giudicare dai twit che compaiono online.
Cani e gatti europei ed australiani messi in fuga dagli ultrasuoni dell'estone.
Portogallo
O jardim. Che non mi piace.
Voto: 4,5
Regno Unito
Fa molto Annie Lennox, ma non ne ha manco un'unghia. Canzone danzereccia, probabilmente pregna di significato: "stringiamoci le mani, diffondi amore, non arrenderti, bla e bla..."
Voto: 5
Germania
Un incrocio tra Ed Sheeran e Adele. Canzone pacata ed emozionante.
Voto: 6,5
E ora una delle mie favorite: l'Albania, con questa specie di Nesli dalla voce INCREDIBILE!
Francia
Un brano orecchiabile, ma colpisce più di tutto il pantalone asimmetrico dell'apparentemente inutile figaccione con chitarra.
Voto: 6
Australia: ed è subito waka-waka!
Sempre incredibili i bulgari, soprattutto la partecipazione di Donatella Rettore in grande spolvero.
E ora i fantastici moldavi, che puntano sulla simpatia anche quest'anno :D
Ok, ho capito quale sarà la mia prossima fatica: i pasteis de nata!
Eleni Foureira, albanese-cipriota-fintabrasiliana... Beyonceeeè!
Italia
Il giudizio, in proporzione agli altri partecipanti, è positivo. In Italia sembrava un'operazione piaciona ed ammiccante (che effettivamente ha dato i suoi frutti), in Europa appare un inno sincero alla pace.
Voto: 6,5
Aperto il televoto, esprimo le mie preferenze. Per me l'ordine dovrebbe essere: Albania, Israele, Serbia.
La previsione invece è, in ordine sparso: Israele, Danimarca, Norvegia... e forse Bulgaria.
Il ritorno di Salvador Sobral! Una canzone MERAVIGLIOSA, "Mano a mano", ho i brividi inogniddove! Dispiace per le polemiche di cui è stato protagonista nei confronti di Israele; se è un coglione, è un coglione, ma la canzone è bella, punto.
Caetano Veloso, mamma mia!
Terzi assoluti al televoto, quinti in classifica generale dopo la vincitrice Netta con "Toy" di Israele, l'incredibile performance di Cipro e l'austriaco felice. Non male, eh!
"Look at me, I'm a beautiful creature..." <3
Bene, noi saremo gli ultimi a comparire sul palco. Ma tanto...
Ecco che dopo la fiammante Ucraina arriva la...
Spagna
Ed è subito Albano e Romina! Però la canzone è un dolce valzerino cantato pure bene. Da lei, perché la voce di lui è decisamente insopportabile.
Voto: 6,5
Ah... "Hvala, ne!" vuol dire in sloveno "No, grazie!". Buono a sapersi.
Ecco l'austriaco purosangue. Tanto sangue, a giudicare dai twit che compaiono online.
Cani e gatti europei ed australiani messi in fuga dagli ultrasuoni dell'estone.
Portogallo
O jardim. Che non mi piace.
Voto: 4,5
Regno Unito
Fa molto Annie Lennox, ma non ne ha manco un'unghia. Canzone danzereccia, probabilmente pregna di significato: "stringiamoci le mani, diffondi amore, non arrenderti, bla e bla..."
Voto: 5
Germania
Un incrocio tra Ed Sheeran e Adele. Canzone pacata ed emozionante.
Voto: 6,5
E ora una delle mie favorite: l'Albania, con questa specie di Nesli dalla voce INCREDIBILE!
Francia
Un brano orecchiabile, ma colpisce più di tutto il pantalone asimmetrico dell'apparentemente inutile figaccione con chitarra.
Voto: 6
Australia: ed è subito waka-waka!
Sempre incredibili i bulgari, soprattutto la partecipazione di Donatella Rettore in grande spolvero.
E ora i fantastici moldavi, che puntano sulla simpatia anche quest'anno :D
Ok, ho capito quale sarà la mia prossima fatica: i pasteis de nata!
Eleni Foureira, albanese-cipriota-fintabrasiliana... Beyonceeeè!
Italia
Il giudizio, in proporzione agli altri partecipanti, è positivo. In Italia sembrava un'operazione piaciona ed ammiccante (che effettivamente ha dato i suoi frutti), in Europa appare un inno sincero alla pace.
Voto: 6,5
Aperto il televoto, esprimo le mie preferenze. Per me l'ordine dovrebbe essere: Albania, Israele, Serbia.
La previsione invece è, in ordine sparso: Israele, Danimarca, Norvegia... e forse Bulgaria.
Il ritorno di Salvador Sobral! Una canzone MERAVIGLIOSA, "Mano a mano", ho i brividi inogniddove! Dispiace per le polemiche di cui è stato protagonista nei confronti di Israele; se è un coglione, è un coglione, ma la canzone è bella, punto.
Caetano Veloso, mamma mia!
Terzi assoluti al televoto, quinti in classifica generale dopo la vincitrice Netta con "Toy" di Israele, l'incredibile performance di Cipro e l'austriaco felice. Non male, eh!
"Look at me, I'm a beautiful creature..." <3
Parcheggimale reloaded: invettive e maledizioni
Eh, quanta nostalgia di quel mitico sito in cui si sbeffeggiavano i dementi che parcheggiavano in modi più che creativi!
Sono giunto alla conclusione che ci sono due categorie di autoveicoli e due categorie di guidatori che in assoluto parcheggiano più a cazzo di cane.
Le Smart: in generale, più è piccola la vettura, più facile è il parcheggio. Facile, ho detto, non creativo. Vedi le Smart parcheggiate sulle strisce pedonali, agli incroci, sotto i semafori, perpendicolari al marciapiede, sugli scivoli dei passi carrabili, nei posti riservati alle motociclette, davanti alle rastrelliere delle bici, infilati fra le transenne... un mosaico ben alternato di menefreghismo e di "le dimensioni contano".
I SUV: al 90% soffrono della sindrome dell'alano arlecchino che si crede chihuahua. Parcheggiano nello stesso modo delle Smart, con il bonus del marciapiede. Sono tutti con almeno due ruote sul marciapiede, sempre in bilico tra la semplice multa per divieto di sosta e l'invasione del Liechtenstein. Oppure sono in eterna doppia fila che "signora mia, non si trova parcheggio per un bestione del genere!". Quindi sono in doppia fila davanti al panificio "un attimo che prendo due ciabattine!", alla farmacia "il clisterino per il bambino che non fa cacchina santa e fra poco esplode!" e al tabaccaio "sono rimasto senza sigarette sono in astinenza vi prego sennò ammazzo tutti è una giornata di merda cazzo guardi che vengo lì e ti gonfio il *u*o!".
Le mamme all'uscita da scuola: sono la specie più subdola ed infame. Corrono, corrono sempre perché hanno fretta, perché devono andare a prendere l'altra creatura, fare la spesa, cucinare, lavare, stirare, farsi una doccia, portare i bimbi a danza, nuoto, palestra, calcio, scuola di piano e poi andare a rilassarsi con yoga, pilates, corsi di fotografia, andare a riprendere i bimbi da danzanuotopalestracalcioscuoladipianotuttoattaccato, e morire poi sul letto a fine giornata. Per questi motivi fanno manovre spericolate per raggiungere il cancello e implorano i vigili di farle passare con l'auto. Se non ci riescono, non parcheggiano ma lasciano l'auto lì dove riescono ad arrivare, consapevoli che tanto dopo cinque minuti sarà tutto finito. Un infinito tetris orizzontale di auto che veramente non si capisce MAI come riesca a sbrogliarsi e a riformarsi puntualmente il giorno dopo.
I maschi alfa cinquantenni: non gliene fotte un cazzo di niente e di nessuno. Vivono in genere in completo spregio delle regole, disincantati e consapevoli che nessuno li multerà; tanto, qualora fossero multati, sono comunque convinti di farla franca impugnando la multa, facendosela togliere dagli amici giusti o semplicemente lasciando che l'infinita burocrazia faccia il suo corso. Tanto è tutto un magna magna. Tanto non staranno mica pensando a me. Tanto chi mi vede?!
Più è grossa e costosa l'auto, più scendono da essa con l'arroganza del pastore davanti alle pecore, lanciano poi uno sguardo compiaciuto all'auto, apprezzando segretamente il modo in cui l'hanno abbandonata davanti al bar, magari si fanno prendere sotto braccio dall'accompagnatrice e scivolano nel locale sorridendo. Io, su quei denti, vedrei volentieri una mazza da baseball lanciata a velocità sostenuta, ma sono contro la violenza e spero sempre in un tombino aperto sotto la portiera.
Potete intuire, infine, che le combinazioni "mamma-SUV", "mamma-Smart", "cinquantenne-SUV" e "cinquantenne-Smart" sono pericolose come una nube di polonio. Immaginate cosa succede poi quando piove...
Sono giunto alla conclusione che ci sono due categorie di autoveicoli e due categorie di guidatori che in assoluto parcheggiano più a cazzo di cane.
Le Smart: in generale, più è piccola la vettura, più facile è il parcheggio. Facile, ho detto, non creativo. Vedi le Smart parcheggiate sulle strisce pedonali, agli incroci, sotto i semafori, perpendicolari al marciapiede, sugli scivoli dei passi carrabili, nei posti riservati alle motociclette, davanti alle rastrelliere delle bici, infilati fra le transenne... un mosaico ben alternato di menefreghismo e di "le dimensioni contano".
I SUV: al 90% soffrono della sindrome dell'alano arlecchino che si crede chihuahua. Parcheggiano nello stesso modo delle Smart, con il bonus del marciapiede. Sono tutti con almeno due ruote sul marciapiede, sempre in bilico tra la semplice multa per divieto di sosta e l'invasione del Liechtenstein. Oppure sono in eterna doppia fila che "signora mia, non si trova parcheggio per un bestione del genere!". Quindi sono in doppia fila davanti al panificio "un attimo che prendo due ciabattine!", alla farmacia "il clisterino per il bambino che non fa cacchina santa e fra poco esplode!" e al tabaccaio "sono rimasto senza sigarette sono in astinenza vi prego sennò ammazzo tutti è una giornata di merda cazzo guardi che vengo lì e ti gonfio il *u*o!".
Le mamme all'uscita da scuola: sono la specie più subdola ed infame. Corrono, corrono sempre perché hanno fretta, perché devono andare a prendere l'altra creatura, fare la spesa, cucinare, lavare, stirare, farsi una doccia, portare i bimbi a danza, nuoto, palestra, calcio, scuola di piano e poi andare a rilassarsi con yoga, pilates, corsi di fotografia, andare a riprendere i bimbi da danzanuotopalestracalcioscuoladipianotuttoattaccato, e morire poi sul letto a fine giornata. Per questi motivi fanno manovre spericolate per raggiungere il cancello e implorano i vigili di farle passare con l'auto. Se non ci riescono, non parcheggiano ma lasciano l'auto lì dove riescono ad arrivare, consapevoli che tanto dopo cinque minuti sarà tutto finito. Un infinito tetris orizzontale di auto che veramente non si capisce MAI come riesca a sbrogliarsi e a riformarsi puntualmente il giorno dopo.
I maschi alfa cinquantenni: non gliene fotte un cazzo di niente e di nessuno. Vivono in genere in completo spregio delle regole, disincantati e consapevoli che nessuno li multerà; tanto, qualora fossero multati, sono comunque convinti di farla franca impugnando la multa, facendosela togliere dagli amici giusti o semplicemente lasciando che l'infinita burocrazia faccia il suo corso. Tanto è tutto un magna magna. Tanto non staranno mica pensando a me. Tanto chi mi vede?!
Più è grossa e costosa l'auto, più scendono da essa con l'arroganza del pastore davanti alle pecore, lanciano poi uno sguardo compiaciuto all'auto, apprezzando segretamente il modo in cui l'hanno abbandonata davanti al bar, magari si fanno prendere sotto braccio dall'accompagnatrice e scivolano nel locale sorridendo. Io, su quei denti, vedrei volentieri una mazza da baseball lanciata a velocità sostenuta, ma sono contro la violenza e spero sempre in un tombino aperto sotto la portiera.
Potete intuire, infine, che le combinazioni "mamma-SUV", "mamma-Smart", "cinquantenne-SUV" e "cinquantenne-Smart" sono pericolose come una nube di polonio. Immaginate cosa succede poi quando piove...
maggio 10, 2018
maggio 10, 2018
FINALMENTE L'ESC2018! Seconda semifinale
Bentrovati! In questa seconda semifinale può votare anche l'Italia, ma non con le schede Tre, Wind e Postemobile. Vabbè, quei quattro o cinque saranno esclusi...
Come al solito, i voti delle canzoni passate in finale sono indicati in grassetto.
OH NOOO! San Marino è fuori dall'ESC! Peccaaaatoooo!
Mentre mi dispiace sul serio per la Lettonia.
A sabato sera!
Cominciamo subito con la...
Norvegia
Rybak credo che lo congelino in un ghiacciaio in cima a qualche fiordo, è sempre UGUALE a se stesso. Non capisco come cavolo facciano a sincronizzare le immagini alla grafica, io sono stupefatto.
Canzoncina saporita, groove attraente, papabile.
Voto: 6,5
Romania
"It's time for me to say goodbye", un inizio strepitoso al quale veramente nessuno ha mai pensato prima!
Intonazione incerta. E' strano che stonino in tanti quest'anno, forse ci sono problemi di audio. O forse è un problema di talent...
Voto: 4
Serbia
A me ste sonorità fanno impazzire: tamburoni, cori balcanici, legni... Forse la svolta dance è troppo marcata, ma il voto è positivo!
Voto: 7
(I SOMMI TRADITORI 2017 DI)
San Marino
(MMMERDA! Io non dimentico)
Ma sta sciacquetta coi mini Robozao?
Voto: 1
Danimarca
Per riportare l'ESC in Scandinavia, la Danimarca ha schierato direttamente Gesù. E il brano è decisamente epico, ma pare non basti. Addirittura la tormenta in teatro!
Voto: 6
Russia
Bella la trovata scenica di dissimulare la sedia a rotelle della cantante posizionandola su un iceberg. L'Eurofestival è sempre avantissimo in tutto questo.
Intonazione incerta. E' strano che stonino in tanti quest'anno, forse ci sono problemi di audio. O forse è un problema di talent...
Voto: 4
Serbia
A me ste sonorità fanno impazzire: tamburoni, cori balcanici, legni... Forse la svolta dance è troppo marcata, ma il voto è positivo!
Voto: 7
(I SOMMI TRADITORI 2017 DI)
San Marino
(MMMERDA! Io non dimentico)
Ma sta sciacquetta coi mini Robozao?
Voto: 1
Danimarca
Per riportare l'ESC in Scandinavia, la Danimarca ha schierato direttamente Gesù. E il brano è decisamente epico, ma pare non basti. Addirittura la tormenta in teatro!
Voto: 6
Russia
Bella la trovata scenica di dissimulare la sedia a rotelle della cantante posizionandola su un iceberg. L'Eurofestival è sempre avantissimo in tutto questo.
La canzone, riciclata pare dall'anno scorso, è perdibile.
Voto: 5
Moldavia
Caruccia la messa in scena, incluso il passetto della locandina di La La Land!
Capolavoro dell'avanspettacolo, coi tre cantanti vestiti coi colori della bandiera. Trashissimo e bellissimo!
Voto: 7
Paesi Bassi
Voto: 5
Moldavia
Caruccia la messa in scena, incluso il passetto della locandina di La La Land!
Capolavoro dell'avanspettacolo, coi tre cantanti vestiti coi colori della bandiera. Trashissimo e bellissimo!
Voto: 7
Paesi Bassi
Ah, ecco. Chi è questo, il Dylan dei Povery? Ben Harper? Da domani, mustang imbizzarriti scorrazzeranno nei polder olandesi.
Voto: 5
Australia
Non ho ancora capito se la cantante è caruccia oppure un cesso a pedali. Nel dubbio, penso alla canzone e mi viene in mente solo la seconda possibilità.
Voto: 4
Georgia
Il Volo rasoterra. Però posso dire che è di gran lunga più piacevole alle mie orecchie di quei tre gridazzari italiani?
Un inno in georgiano. Bello!
Voto: 7,5 per il coraggio
Polonia
Un altro simil cowboy coi jeans neri ultraskinny. Se si mette di profilo, sicuramente gli si intravede la religione. Il suo falsetto è un cicinin migliore del mio. Il problema grosso è che questi passano e i georgiani no. :(
Voto: 3
Malta
Mah, è che dopo "Vertigo", di diversi anni fa, Malta non produce più granché. Dispiace.
Voto: 4,5
Ungheria
Oh, finalmente un po' di rock tosto! L'ungheria dà sempre un sacco di soddisfazioni!
Voto: 7,5
Lettonia
La vedo bene come colonna sonora di un film di James Bond. Brava e bona la Rizzotto, in quell'abito è una bomba sexy.
Voto: 7,5
Svezia
Portano un oriundo italiano per prendere quasi sessanta milioni di voti dall'Italia e riportare l'ESC in Scandinavia. Una lotta alla pari con il Cristo danese, anche se lo preferisco il Justin Bieber barese, proprio a causa del improbabile moonwalking.
Voto: 6
Montenegro
Il ritmo mi piace assai, sufficientemente epico. Discutibili il cambio di tonalità e l'abito del cantante: una giacca in pluriball bicolore e asimmetrica. A suo modo geniale.
Voto: 6
Slovenia
Capelli color ravanello pallido, pare la sorella figa della Ferreri. Anche questa coreografia scimmiotta la Beyoncè. Apprezzabilissimo che abbia cantato in sloveno.
Voto: 5,5
Ucraina
Mancava una bara a forma di pianoforte, la lente a contatto bianca, le scale che si incendiano. Ne sentivamo il bisogno, che il trash quest'anno scarseggiava.
Voto: 9 per la messa in scena, 5 per la canzone.
APRITE IL TELEVOTO!
Ho votato la Georgia.
Apprezzabile la parentesi danzereccia con le quattro conduttrici che alla fine si sono cimentate nella riverdance.
STOP VOTING NOW!!!
Voto: 5
Australia
Non ho ancora capito se la cantante è caruccia oppure un cesso a pedali. Nel dubbio, penso alla canzone e mi viene in mente solo la seconda possibilità.
Voto: 4
Georgia
Il Volo rasoterra. Però posso dire che è di gran lunga più piacevole alle mie orecchie di quei tre gridazzari italiani?
Un inno in georgiano. Bello!
Voto: 7,5 per il coraggio
Polonia
Un altro simil cowboy coi jeans neri ultraskinny. Se si mette di profilo, sicuramente gli si intravede la religione. Il suo falsetto è un cicinin migliore del mio. Il problema grosso è che questi passano e i georgiani no. :(
Voto: 3
Malta
Mah, è che dopo "Vertigo", di diversi anni fa, Malta non produce più granché. Dispiace.
Voto: 4,5
Ungheria
Oh, finalmente un po' di rock tosto! L'ungheria dà sempre un sacco di soddisfazioni!
Voto: 7,5
Lettonia
La vedo bene come colonna sonora di un film di James Bond. Brava e bona la Rizzotto, in quell'abito è una bomba sexy.
Voto: 7,5
Svezia
Portano un oriundo italiano per prendere quasi sessanta milioni di voti dall'Italia e riportare l'ESC in Scandinavia. Una lotta alla pari con il Cristo danese, anche se lo preferisco il Justin Bieber barese, proprio a causa del improbabile moonwalking.
Voto: 6
Montenegro
Il ritmo mi piace assai, sufficientemente epico. Discutibili il cambio di tonalità e l'abito del cantante: una giacca in pluriball bicolore e asimmetrica. A suo modo geniale.
Voto: 6
Slovenia
Capelli color ravanello pallido, pare la sorella figa della Ferreri. Anche questa coreografia scimmiotta la Beyoncè. Apprezzabilissimo che abbia cantato in sloveno.
Voto: 5,5
Ucraina
Mancava una bara a forma di pianoforte, la lente a contatto bianca, le scale che si incendiano. Ne sentivamo il bisogno, che il trash quest'anno scarseggiava.
Voto: 9 per la messa in scena, 5 per la canzone.
APRITE IL TELEVOTO!
Ho votato la Georgia.
Apprezzabile la parentesi danzereccia con le quattro conduttrici che alla fine si sono cimentate nella riverdance.
STOP VOTING NOW!!!
Come al solito, i voti delle canzoni passate in finale sono indicati in grassetto.
OH NOOO! San Marino è fuori dall'ESC! Peccaaaatoooo!
Mentre mi dispiace sul serio per la Lettonia.
A sabato sera!
maggio 08, 2018
maggio 08, 2018
FINALMENTE L'ESC2018! Prima semifinale
Questa edizione mi è particolarmente cara poiché si svolge in un luogo speciale, il Pavilhao Atlantico, dove ho cantato nel 2000.
Ma bando ai sentimentalismi e cominciamo con la diretta!
Azerbaijan
Lei canta sulla prua del Titanic... o direttamente sull'iceberg? Il colpo d'occhio è bello e lei pure, ma è un brano dance senza pretese, in perfetto stile Eurofestivaliero.
Voto: 6
Islanda
Dopo aver capito che ha la pronuncia inglese peggiore della Storia, credo che desidererò a vita la sua giacca e la sua maglia degradé. Voglio anche il suo ciuffo, i suoi occhi e i suoi sovracuti.
Voglio rinascere "l'uomo che amava il bordò"!
La canzone è scialba, ma non giustifica una insufficienza.
Voto: 6
Albania
Oh, canta in lingua! E' rockissimo ed ha una gran voce! André Matos, scansete! <3
Voto: 8
Belgio
Canzone già sentita, è molto simile ad una canzone italiana... appena mi ricordo qual è ve la scrivo.
Lei è sorridente, voce prima flautata e poi quasi stridula. Mah...
Voto: 5
Cechia
No. Il rap no, anche se riconosco che è una ventata di aria fresca e lui è pure adorabile.
Voto: 5,5
Lituania
Ma se non ce la fai a prendere le note così basse, perché... PERCHE'? Ha anche il riverbero di Papa GPII, con le (qui inappropriate) svisature della mai abbastanza celebrata O'Riordan. Ma chi ha beccato sul ponte? Il zito? Maccheccagata!
Voto: 4
Israele
Sì, questa passa di diritto sulla chiavetta dell'auto. Gran messa in scena e, se solo fosse più intonata, anche la performance canora dal vivo sarebbe gradevole!
Voto: 8,5
Bielorussia
Peccato che è stonato al cazzo, perché la canzone non è manco male. Lui può fare la pubblicità a tutti i dentifrici del mondo. Abbastanza discutibile l'effetto "American Beauty" coi petali rossi.
Voto: 6
Estonia
Sorpresa delle sorprese: un'estone che canta in italiano! Non so se le hanno fatto una revisione semantica del testo, che sembra banale tipo tema delle medie, però lei ha una voce decisamente notevole e il vestito luminoso dà forza, appunto, all'interpretazione.
Voto: 5 per la canzone, 9 per il complesso
Bulgaria
La Bulgaria ha la capacità di azzeccare strepitosamente le canzoni e gli interpreti, pur non piazzandosi mai nelle prime posizioni. Questa, in particolare, ha un sacco di groove e mi piace!
Voto: 7
Devo dire che la qualità delle canzoni di quest'anno è decisamente più alta degli scorsi anni. Finora. Viva o Portugal!
Macedonia
Non ce la posso fare! E' reggae, è vestita da Barbie, scimmiotta con le coriste (stonando) il balletto di "Single lady". No. Salvo solo le tette della tipa.
Voto: 3
La voce del commentatore italiano è oltremodo fastidiosa. Sopprimetelo! Ammutolitelo!
Croazia
Non sapevo che Melania Trump cantasse anche. Troppo simile a "Stop" di Sam Brown, inimitabile capolavoro eighty, con parentesi gangsta-rap. Credibilissima, vestita come la sposa cadavere. Sìsì, certo virgola certo.
Voto: 4,5
Austria
Lo hanno vestito di lycra per fargli fare la gara col bielorusso e la sua felicità nei pantaloni, sicuro!
Canzone perdibile, voce notevole.
Voto: 4
Grecia
Se non mi avessero detto che era greca, guarda... col suo profilo discreto!
Parla di sogni e di cuore, sono le uniche parole che ho capito. Ok, è una canzone d'amore. Con quei tamburi è credibile.
Strategica la scelta di illuminarla da dietro, così in trasparenza s'è visto pure se era vergine o no.
Il brano è bello bello. Brava Afrodite! <3
Voto: 8, per il coraggio di cantare in greco.
Finlandia
Se becco il parrucchiere della tipa, je faccio er culo con quel segno lì!
E' DIFFICILISSIMO cantare su quella ruota a testa in giù, sapevatelo!
La solita canzoncina dance. Spero che non arrivi in Italia come sigla di qualche spot di compagnia telefonica. Non reggerei.
E non ha retto manco lei, che s'è lanciata.
Voto: 3,5
Armenia
Non ci credo! Canta in armeno?!
Bello lui, circondato dai monoliti di Stonehenge. E che cazzo di voce ha!
Voto: 7,5
Svizzera
Tanta energia per ben poco. Anzi, visti i fumogeni, tanto fumo e poco arrosto.
Figo lui, lei sembra uscita dal periodo in cui Madonna faceva country, poi è stata congelata per errore, ed è stata ritrovata diciott'anni dopo. Il risultato è questo.
Voto: 4
Irlanda
Un pelino calante il falsetto, eh?! L'amoure ghei trionva sul ponte, sulla banghina, sotto al lambione...
La cattolicissima Irlanda indietro di circa vent'anni. Congelata con la Svizzera?
Ricordo che Mans Zelmerlow qualche anno fa usci praticamente NUDO in diretta mondiale!
Voto: 3
La cavalcata finisce a tempo di record: 19 canzoni in meno di un'ora e mezza. Ci voleva, non so, un Baglioni, un Fazio, un Morandi per rallentare un attimo e darci respiro.
Cipro
La cipriota in realtà è albanese e fingeva di essere brasiliana. Bona intercontinentale, direi!
Bella anche la coreografia. La canzone meh.
Voto: 6,5
Inizia il televoto.
Abbastanza penosi gli sketch comici, emozionantissimo il tributo a Salvador Sobral, attualmente in riabilitazione dopo il trapianto cardiaco di dicembre scorso. Non ho smesso di ascoltare quella canzone per tutto l'anno!
I voti in grassetto indicano le dieci nazioni che andranno in finale.
Mi dispiace per la Grecia e per il sugheroso armeno, ma contento per l'Albania!
Ci vediamo dopodomani, eh? Stay tuned!
Ma bando ai sentimentalismi e cominciamo con la diretta!
Azerbaijan
Lei canta sulla prua del Titanic... o direttamente sull'iceberg? Il colpo d'occhio è bello e lei pure, ma è un brano dance senza pretese, in perfetto stile Eurofestivaliero.
Voto: 6
Islanda
Dopo aver capito che ha la pronuncia inglese peggiore della Storia, credo che desidererò a vita la sua giacca e la sua maglia degradé. Voglio anche il suo ciuffo, i suoi occhi e i suoi sovracuti.
Voglio rinascere "l'uomo che amava il bordò"!
La canzone è scialba, ma non giustifica una insufficienza.
Voto: 6
Albania
Oh, canta in lingua! E' rockissimo ed ha una gran voce! André Matos, scansete! <3
Voto: 8
Belgio
Canzone già sentita, è molto simile ad una canzone italiana... appena mi ricordo qual è ve la scrivo.
Lei è sorridente, voce prima flautata e poi quasi stridula. Mah...
Voto: 5
Cechia
No. Il rap no, anche se riconosco che è una ventata di aria fresca e lui è pure adorabile.
Voto: 5,5
Lituania
Ma se non ce la fai a prendere le note così basse, perché... PERCHE'? Ha anche il riverbero di Papa GPII, con le (qui inappropriate) svisature della mai abbastanza celebrata O'Riordan. Ma chi ha beccato sul ponte? Il zito? Maccheccagata!
Voto: 4
Israele
Sì, questa passa di diritto sulla chiavetta dell'auto. Gran messa in scena e, se solo fosse più intonata, anche la performance canora dal vivo sarebbe gradevole!
Voto: 8,5
Bielorussia
Peccato che è stonato al cazzo, perché la canzone non è manco male. Lui può fare la pubblicità a tutti i dentifrici del mondo. Abbastanza discutibile l'effetto "American Beauty" coi petali rossi.
Voto: 6
Estonia
Sorpresa delle sorprese: un'estone che canta in italiano! Non so se le hanno fatto una revisione semantica del testo, che sembra banale tipo tema delle medie, però lei ha una voce decisamente notevole e il vestito luminoso dà forza, appunto, all'interpretazione.
Voto: 5 per la canzone, 9 per il complesso
Bulgaria
La Bulgaria ha la capacità di azzeccare strepitosamente le canzoni e gli interpreti, pur non piazzandosi mai nelle prime posizioni. Questa, in particolare, ha un sacco di groove e mi piace!
Voto: 7
Devo dire che la qualità delle canzoni di quest'anno è decisamente più alta degli scorsi anni. Finora. Viva o Portugal!
Macedonia
Non ce la posso fare! E' reggae, è vestita da Barbie, scimmiotta con le coriste (stonando) il balletto di "Single lady". No. Salvo solo le tette della tipa.
Voto: 3
La voce del commentatore italiano è oltremodo fastidiosa. Sopprimetelo! Ammutolitelo!
Croazia
Non sapevo che Melania Trump cantasse anche. Troppo simile a "Stop" di Sam Brown, inimitabile capolavoro eighty, con parentesi gangsta-rap. Credibilissima, vestita come la sposa cadavere. Sìsì, certo virgola certo.
Voto: 4,5
Austria
Lo hanno vestito di lycra per fargli fare la gara col bielorusso e la sua felicità nei pantaloni, sicuro!
Canzone perdibile, voce notevole.
Voto: 4
Grecia
Se non mi avessero detto che era greca, guarda... col suo profilo discreto!
Parla di sogni e di cuore, sono le uniche parole che ho capito. Ok, è una canzone d'amore. Con quei tamburi è credibile.
Strategica la scelta di illuminarla da dietro, così in trasparenza s'è visto pure se era vergine o no.
Il brano è bello bello. Brava Afrodite! <3
Voto: 8, per il coraggio di cantare in greco.
Finlandia
Se becco il parrucchiere della tipa, je faccio er culo con quel segno lì!
E' DIFFICILISSIMO cantare su quella ruota a testa in giù, sapevatelo!
La solita canzoncina dance. Spero che non arrivi in Italia come sigla di qualche spot di compagnia telefonica. Non reggerei.
E non ha retto manco lei, che s'è lanciata.
Voto: 3,5
Armenia
Non ci credo! Canta in armeno?!
Bello lui, circondato dai monoliti di Stonehenge. E che cazzo di voce ha!
Voto: 7,5
Svizzera
Tanta energia per ben poco. Anzi, visti i fumogeni, tanto fumo e poco arrosto.
Figo lui, lei sembra uscita dal periodo in cui Madonna faceva country, poi è stata congelata per errore, ed è stata ritrovata diciott'anni dopo. Il risultato è questo.
Voto: 4
Irlanda
Un pelino calante il falsetto, eh?! L'amoure ghei trionva sul ponte, sulla banghina, sotto al lambione...
La cattolicissima Irlanda indietro di circa vent'anni. Congelata con la Svizzera?
Ricordo che Mans Zelmerlow qualche anno fa usci praticamente NUDO in diretta mondiale!
Voto: 3
La cavalcata finisce a tempo di record: 19 canzoni in meno di un'ora e mezza. Ci voleva, non so, un Baglioni, un Fazio, un Morandi per rallentare un attimo e darci respiro.
Cipro
La cipriota in realtà è albanese e fingeva di essere brasiliana. Bona intercontinentale, direi!
Bella anche la coreografia. La canzone meh.
Voto: 6,5
Inizia il televoto.
Abbastanza penosi gli sketch comici, emozionantissimo il tributo a Salvador Sobral, attualmente in riabilitazione dopo il trapianto cardiaco di dicembre scorso. Non ho smesso di ascoltare quella canzone per tutto l'anno!
I voti in grassetto indicano le dieci nazioni che andranno in finale.
Mi dispiace per la Grecia e per il sugheroso armeno, ma contento per l'Albania!
Ci vediamo dopodomani, eh? Stay tuned!
aprile 13, 2018
aprile 13, 2018
Dov'eri?
Dov'eri alle 20 del 23 novembre 1980?
Dov'eri alle 22 dell'11 luglio 1982?
Dov'eri alle 17.30 dell'11 settembre 2001?
Dov'eri alle 23 del 9 luglio 2006?
Dov'eri alle 22 dell'11 luglio 1982?
Dov'eri alle 17.30 dell'11 settembre 2001?
Dov'eri alle 23 del 9 luglio 2006?
febbraio 22, 2018
febbraio 22, 2018
Sindrome del sopravvissuto
Da un po' di tempo guardo con interesse i manifesti funebri in giro per la città per vedere se trovo scritto il mio nome.
Nel caso contrario, mi rassicuro di essere ancora vivo.
Nel caso contrario, mi rassicuro di essere ancora vivo.
febbraio 07, 2018
febbraio 07, 2018
febbraio 06, 2018
febbraio 06, 2018
Sanremo 2018 - Perché Sanremo è Sanremo
Bentrovati, o miei 12,5 lettori. La metà di quelli di Manzoni, perché è importante restare umili.
La formula di quest'anno è interessante: sarò "costretto" a seguire solo la prima serata, visto che tutti i big si esibiscono stasera.
L'intro di Fiorello è loffio, come scaldapubblico è un fiasco. Preferisco andare il 14 febbraio da Acqua&Sapone, che almeno mi regalano lo scaldamani elettrico.
In compenso, Baglioni fa un monologo soporifero che fa scendere la sottocoppa a livello delle caviglie. Quasi sono felice che sia arrivato lo spot della fiction su De Andrè, ad un volume stile Rockpolitik di Celentano. Così me so' svejato!
Annalisa - Il mondo prima di te
Apperò! Cominciamo alla grande! Lei è precisa e potente, vestita bene, la canzone è orecchiabile e con un testo non banale.
Voto: 7
Ron - Almeno pensami
Musicalmente è Dalla. Il testo ha picchi di poesia: "Se mi sogni io sono lì dentro di te, sempre più lontano o dentro questa goccia che mi è caduta sulla mano". Però perdibile, in complesso.
Voto: 6, e t'aggio trattato
The Kolors - Frida (mai, mai, mai)
L'arrangiamento è da accapponare la pelle, coi tamburi che adoro... con l'assolo di chitarra e il refrain possibili soprattutto perché la lunghezza delle canzoni è aumentata.
Voto: 6,5
Max Gazzè - La leggenda di Cristalda e Pizzomunno
Madonna che poesia! Quei violini, che potenza! Una bella storia, che poteva avere solo Sanremo come palcoscenico. La sua giacca però è un piacevole insulto.
Voto: 7
A giudicare dai voti che sto mettendo, ha avuto ragione Baglioni. Non ho mai messo quattro sufficienze di seguito!
Posso mettere un 3 al siparietto di Baglioni-Fiorello-Pausini? Non li sopporto più.
La cosa che mi fa più senso di questo siparietto tra Fiorello e Baglioni è la presenza del coro: vuol dire che è una cosa preparata.
Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico - Imparare ad amarsi
Un tris d'assi. La Vanoni ottantatreenne che ruba la scena, inesorabile, con esperienza e carisma.
Emozionante.
Voto: 7
Ermal Meta e Fabrizio Moro - Non mi avete fatto niente
Hanno le facce che pare che li abbiano picchiati prima di entrare. Non mi piace questo andamento dondolante, toglie pathos al testo. E nemmeno tutto il gioco di voci alte, basse, falsetto, balena...
Voto: 5
Ma proprio non riuscite a togliere la voce di Mina dalla pubblicità della Tim? Ma anche basta!
Mario Biondi - Rivederti
Boh. Forse è troppo per me. Non è che proprio sia nelle mie corde.
Voto: 4
Favino BRAVO! Non era facile fare il collage di tutta quella roba assortita, azzeccare le tonalità e i tempi, in diretta, dal vivo e A SANREMO!
Roby Facchinetti e Riccardo Fogli - Il segreto del tempo
Non capisco l'uso dei timpani e della scala napoletana. Non si amalgamano e dimenticano le parole. Hanno evidenti problemi di tonalità.
Cioè, ma che problemi hanno a scriversi le canzoni due toni sotto, belle comode, così da cantarle pure se hanno la raucedine come la Pausini?
Voto: 3
Lo Stato Sociale - Una vita in vacanza
Secondo me è più attuale questa canzone che quella di MetaMoro, che appare un pelino più passatella come temi. Dopo "puttantour" di Fiorello abbiamo archiviato anche "coglioni". E ci scandalizzammo per il "cazzo" della Raffaele nei panni di Carla Fracci! Qualche stonatura qua e là mi infastidisce...
Geniale il ballo della vegliarda alla fine!
Voto: 6.5 per la canzone, 10 per la messinscena.
Meno male che Favino e Baglioni ci hanno distratti con le loro cazzate e non ci hanno fatto pensare allo strazio che la Hunziker ha compiuto sulla canzone di Mina.
Noemi - Non smettere mai di cercarmi
Ha avuto tra le mani pezzi migliori. E lei stona. Tanto.
Voto: 4
Decibel - Lettera dal Duca
Non sono in grado di comprendere l'omaggio perché non è che io conosca Bowie, ecco. Limitandomi alla canzone, dico che per me è no.
Voto: 4
Elio e le storie tese - Arrivedorci
"Ma una storia si esaurisce col finale, un finale che ti lascia a bocca aperta. Dall'ampiezza della bocca si capisce se il finale era valido." Questa le vale tutte.
La canzone è terribile.
Voto: 3
Giovanni Caccamo - Eterno
Non riesco a capire cosa mi infastidisce della voce di Caccamo, però proprio non mi va giù.
Dire che la canzone è sanremese è un insulto, vero?
Ok. E' sanremese.
E poi, perché mai non "risolvere" la cadenza e lasciare il brano in sospeso?
Voto: 3,5
Red Canzian - Ognuno ha il suo racconto
Oh, un rock italiano onesto, cantato bene ed arrangiato meglio! Finalmente!
Qualcuno dovrebbe imparare...
Voto: 6,5
Luca Barbarossa - Passame er sale
Brano piacevole: "Gnente è lo stesso ma più bella sei tu, che manco a 'na stella cadente avrei chiesto de più".
Voto: 6
Morandi e Baglioni in un solo istante svergognano TUTTI i cantanti in gara.
Diodato e Roy Paci - Adesso
A-ri-tamburoni, ma questi so' più belli!
Voto: 6,5
Nina Zilli - Senza appartenere
Avete rotto le scatole con i salti di tonalità. Proprio non ci sono altre soluzioni per rendere epiche le canzoni?
Questa canzone furoreggerà (!) nei karaoke. E io non la reggerò.
Voto: 4,5
Renzo Rubino - Custodire
Molto molto simile a "Per sempre e poi basta", che non passò nel 2014. Sindrome di Ivana Spagna?
Voto: 5
Enzo Avitabile e Peppe Servillo - Il coraggio di ogni giorno
Molto bello l'andamento e l'arrangiamento. Una canzone da gustare in riva al mare, con la giusta malinconia. "Lauda lu mare e tienete a terra, luce fa juorno 'e sera".
Voto: 7
Le Vibrazioni - Così sbagliato
Oddio, wannabe progressive? Che ritmica è? Alla fine non è malaccio, ma il Vibratore urla troppo. Troppo.
Voto: 5,5
Nella zona più bassa della classifica della giuria demoscopica ci sono:
Red Canzian, Decibel, Diodato e Roy Paci, Avitabile e Servillo, Facchinetti e Fogli, Le vibrazioni e Renzo Rubino.
In quella centrale:
Barbarossa, Elio e le Storie tese, Caccamo, Biondi, The Kolors e il trio Vanoni-Pacifico-Bungaro.
Infine, nella zona più "alta":
Annalisa, Lo Stato sociale, Max Gazzè, Meta-Moro, Zilli, Noemi e Ron.
Una classifica che dice tutto e nulla. Ron e Meta-Moro erano i favoriti e restano tali.
Mi dispiace che non ci siano stati interventi comici; no, quella di Fiorello e delle fesserie del trio di conduzione non sono sketch comici.
Ora vi lascio al Dopofestival. E ci vediamo per la finale, tanto stiamo tra amici.
La formula di quest'anno è interessante: sarò "costretto" a seguire solo la prima serata, visto che tutti i big si esibiscono stasera.
L'intro di Fiorello è loffio, come scaldapubblico è un fiasco. Preferisco andare il 14 febbraio da Acqua&Sapone, che almeno mi regalano lo scaldamani elettrico.
In compenso, Baglioni fa un monologo soporifero che fa scendere la sottocoppa a livello delle caviglie. Quasi sono felice che sia arrivato lo spot della fiction su De Andrè, ad un volume stile Rockpolitik di Celentano. Così me so' svejato!
Annalisa - Il mondo prima di te
Apperò! Cominciamo alla grande! Lei è precisa e potente, vestita bene, la canzone è orecchiabile e con un testo non banale.
Voto: 7
Ron - Almeno pensami
Musicalmente è Dalla. Il testo ha picchi di poesia: "Se mi sogni io sono lì dentro di te, sempre più lontano o dentro questa goccia che mi è caduta sulla mano". Però perdibile, in complesso.
Voto: 6, e t'aggio trattato
The Kolors - Frida (mai, mai, mai)
L'arrangiamento è da accapponare la pelle, coi tamburi che adoro... con l'assolo di chitarra e il refrain possibili soprattutto perché la lunghezza delle canzoni è aumentata.
Voto: 6,5
Max Gazzè - La leggenda di Cristalda e Pizzomunno
Madonna che poesia! Quei violini, che potenza! Una bella storia, che poteva avere solo Sanremo come palcoscenico. La sua giacca però è un piacevole insulto.
Voto: 7
A giudicare dai voti che sto mettendo, ha avuto ragione Baglioni. Non ho mai messo quattro sufficienze di seguito!
Posso mettere un 3 al siparietto di Baglioni-Fiorello-Pausini? Non li sopporto più.
La cosa che mi fa più senso di questo siparietto tra Fiorello e Baglioni è la presenza del coro: vuol dire che è una cosa preparata.
Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico - Imparare ad amarsi
Un tris d'assi. La Vanoni ottantatreenne che ruba la scena, inesorabile, con esperienza e carisma.
Emozionante.
Voto: 7
Ermal Meta e Fabrizio Moro - Non mi avete fatto niente
Hanno le facce che pare che li abbiano picchiati prima di entrare. Non mi piace questo andamento dondolante, toglie pathos al testo. E nemmeno tutto il gioco di voci alte, basse, falsetto, balena...
Voto: 5
Ma proprio non riuscite a togliere la voce di Mina dalla pubblicità della Tim? Ma anche basta!
Mario Biondi - Rivederti
Boh. Forse è troppo per me. Non è che proprio sia nelle mie corde.
Voto: 4
Favino BRAVO! Non era facile fare il collage di tutta quella roba assortita, azzeccare le tonalità e i tempi, in diretta, dal vivo e A SANREMO!
Roby Facchinetti e Riccardo Fogli - Il segreto del tempo
Non capisco l'uso dei timpani e della scala napoletana. Non si amalgamano e dimenticano le parole. Hanno evidenti problemi di tonalità.
Cioè, ma che problemi hanno a scriversi le canzoni due toni sotto, belle comode, così da cantarle pure se hanno la raucedine come la Pausini?
Voto: 3
Lo Stato Sociale - Una vita in vacanza
Secondo me è più attuale questa canzone che quella di MetaMoro, che appare un pelino più passatella come temi. Dopo "puttantour" di Fiorello abbiamo archiviato anche "coglioni". E ci scandalizzammo per il "cazzo" della Raffaele nei panni di Carla Fracci! Qualche stonatura qua e là mi infastidisce...
Geniale il ballo della vegliarda alla fine!
Voto: 6.5 per la canzone, 10 per la messinscena.
Meno male che Favino e Baglioni ci hanno distratti con le loro cazzate e non ci hanno fatto pensare allo strazio che la Hunziker ha compiuto sulla canzone di Mina.
Noemi - Non smettere mai di cercarmi
Ha avuto tra le mani pezzi migliori. E lei stona. Tanto.
Voto: 4
Decibel - Lettera dal Duca
Non sono in grado di comprendere l'omaggio perché non è che io conosca Bowie, ecco. Limitandomi alla canzone, dico che per me è no.
Voto: 4
Elio e le storie tese - Arrivedorci
"Ma una storia si esaurisce col finale, un finale che ti lascia a bocca aperta. Dall'ampiezza della bocca si capisce se il finale era valido." Questa le vale tutte.
La canzone è terribile.
Voto: 3
Giovanni Caccamo - Eterno
Non riesco a capire cosa mi infastidisce della voce di Caccamo, però proprio non mi va giù.
Dire che la canzone è sanremese è un insulto, vero?
Ok. E' sanremese.
E poi, perché mai non "risolvere" la cadenza e lasciare il brano in sospeso?
Voto: 3,5
Red Canzian - Ognuno ha il suo racconto
Oh, un rock italiano onesto, cantato bene ed arrangiato meglio! Finalmente!
Qualcuno dovrebbe imparare...
Voto: 6,5
Luca Barbarossa - Passame er sale
Brano piacevole: "Gnente è lo stesso ma più bella sei tu, che manco a 'na stella cadente avrei chiesto de più".
Voto: 6
Morandi e Baglioni in un solo istante svergognano TUTTI i cantanti in gara.
Diodato e Roy Paci - Adesso
A-ri-tamburoni, ma questi so' più belli!
Voto: 6,5
Nina Zilli - Senza appartenere
Avete rotto le scatole con i salti di tonalità. Proprio non ci sono altre soluzioni per rendere epiche le canzoni?
Questa canzone furoreggerà (!) nei karaoke. E io non la reggerò.
Voto: 4,5
Renzo Rubino - Custodire
Molto molto simile a "Per sempre e poi basta", che non passò nel 2014. Sindrome di Ivana Spagna?
Voto: 5
Enzo Avitabile e Peppe Servillo - Il coraggio di ogni giorno
Molto bello l'andamento e l'arrangiamento. Una canzone da gustare in riva al mare, con la giusta malinconia. "Lauda lu mare e tienete a terra, luce fa juorno 'e sera".
Voto: 7
Le Vibrazioni - Così sbagliato
Oddio, wannabe progressive? Che ritmica è? Alla fine non è malaccio, ma il Vibratore urla troppo. Troppo.
Voto: 5,5
Nella zona più bassa della classifica della giuria demoscopica ci sono:
Red Canzian, Decibel, Diodato e Roy Paci, Avitabile e Servillo, Facchinetti e Fogli, Le vibrazioni e Renzo Rubino.
In quella centrale:
Barbarossa, Elio e le Storie tese, Caccamo, Biondi, The Kolors e il trio Vanoni-Pacifico-Bungaro.
Infine, nella zona più "alta":
Annalisa, Lo Stato sociale, Max Gazzè, Meta-Moro, Zilli, Noemi e Ron.
Una classifica che dice tutto e nulla. Ron e Meta-Moro erano i favoriti e restano tali.
Mi dispiace che non ci siano stati interventi comici; no, quella di Fiorello e delle fesserie del trio di conduzione non sono sketch comici.
Ora vi lascio al Dopofestival. E ci vediamo per la finale, tanto stiamo tra amici.
gennaio 28, 2018
gennaio 28, 2018
Scioglievolezza
Avere qualcuno che mi dice "durma com os anjinhos" mi mette di buonumore.
Decisamente.
Decisamente.
gennaio 04, 2018
gennaio 04, 2018
Attacchi di sfiga acuta
Quinto anno.
Portai matematica agli esami di stato. Sul libro c'erano le tre forme dell'equazione di una retta nello spazio.
La prima era pacifica, alla seconda ci si arrivava e la terza veniva presentata con: "Da qui chiaramente si può quindi dedurre con pochi passaggi la terza forma...", poi giravi pagina e c'era un MOSTRO di formula.
Dell'intero libro era l'unico punto oscuro, così chiesi al prof di matematica quali potessero essere questi "pochi ed evidenti passaggi". Mi rispose: "Vai tranquillo, non avrai problemi su questo!"
Fu la prima domanda dell'esaminatore.
La mia risposta fu candida: "È l'unica cosa che non ho capito del libro. Sfogli a caso e chieda tutto il resto, ma non questo."
Ovviamente, da lì in poi fu un tiro al piccione. #mainagiuoia
Portai matematica agli esami di stato. Sul libro c'erano le tre forme dell'equazione di una retta nello spazio.
La prima era pacifica, alla seconda ci si arrivava e la terza veniva presentata con: "Da qui chiaramente si può quindi dedurre con pochi passaggi la terza forma...", poi giravi pagina e c'era un MOSTRO di formula.
Dell'intero libro era l'unico punto oscuro, così chiesi al prof di matematica quali potessero essere questi "pochi ed evidenti passaggi". Mi rispose: "Vai tranquillo, non avrai problemi su questo!"
Fu la prima domanda dell'esaminatore.
La mia risposta fu candida: "È l'unica cosa che non ho capito del libro. Sfogli a caso e chieda tutto il resto, ma non questo."
Ovviamente, da lì in poi fu un tiro al piccione. #mainagiuoia
dicembre 05, 2017
dicembre 05, 2017
settembre 26, 2017
settembre 26, 2017
settembre 16, 2017
settembre 16, 2017
Stop!
Vorrei che il mondo si fermasse qui. Sto ingoiando ansia e paura, senza la forza e la voglia di andare avanti.
DEVE fermarsi qui il tempo, per permettermi di respirare un po' d'aria limpida.
E anche la mia vita merita uno STOP, con la promessa (che non potrò mantenere) che l'illusione riprenda il suo fascino, che il terrore si plachi e il vuoto si colmi.
Rivoglio me stesso, ora. O non avrò più motivo di cercarmi.
DEVE fermarsi qui il tempo, per permettermi di respirare un po' d'aria limpida.
E anche la mia vita merita uno STOP, con la promessa (che non potrò mantenere) che l'illusione riprenda il suo fascino, che il terrore si plachi e il vuoto si colmi.
Rivoglio me stesso, ora. O non avrò più motivo di cercarmi.
agosto 01, 2017
agosto 01, 2017
Tutto in una notte - Incubi
A causa di un periodo di stress acuto, sto ricordando sprazzi di sogni.
Sogni brutti, che ricordo a malapena e dai quali mi sveglio in preda all'angoscia.
Di un sogno ricordo la parola PALTRONE, di un altro LODI CAIRA.
Sto amorevolmente andando in tilt.
Di un sogno ricordo la parola PALTRONE, di un altro LODI CAIRA.
Sto amorevolmente andando in tilt.