Quinto anno.
Portai matematica agli esami di stato. Sul libro c'erano le tre forme dell'equazione di una retta nello spazio.
La prima era pacifica, alla seconda ci si arrivava e la terza veniva presentata con: "Da qui chiaramente si può quindi dedurre con pochi passaggi la terza forma...", poi giravi pagina e c'era un MOSTRO di formula.
Dell'intero libro era l'unico punto oscuro, così chiesi al prof di matematica quali potessero essere questi "pochi ed evidenti passaggi". Mi rispose: "Vai tranquillo, non avrai problemi su questo!"

Fu la prima domanda dell'esaminatore.

La mia risposta fu candida: "È l'unica cosa che non ho capito del libro. Sfogli a caso e chieda tutto il resto, ma non questo."
Ovviamente, da lì in poi fu un tiro al piccione. #mainagiuoia