Il sole verrà
Caro amico, ovunque sei scrivo a te i pensieri miei
io non so che viso hai ma ti voglio bene assai.
Il sole verrà domani per noi e il cuore ci scalderà
e nel suo splendore giorni d'amore ci regalerà.
Se la notte fredda e scura un tremore porta in sé
non piegarti alla paura, ma dividila con me.
Il sole verrà domani per noi e il cuore ci scalderà
e nel suo splendore giorni d'amore ci regalerà.
Se la guerra un giorno amaro contro noi si scaglierà
io ti abbraccio, amico caro, anche se sarai di là.
Il sole verrà domani per noi e il cuore ci scalderà
e nel suo splendore giorni d'amore ci regalerà.
Noi che siamo il domani, le nostre mani vogliamo nude e poi
finalmente verrà il sole per noi che non tramonterà.
Il sole verrà - Evguenia Otradnykh (Augusto Martelli e Sandro Tuminelli, Zecchino d'Oro 1995)
ottobre 01, 2007
ottobre 01, 2007
settembre 30, 2007
settembre 30, 2007
Quelli che il calcio e... Lucia Ocone
Le imitazioni di Loretta Goggi e Lisa Fusco di oggi pomeriggio sono ORRENDE!
Mi rifarò con la Littizzetto stasera... si spera.
Le imitazioni di Loretta Goggi e Lisa Fusco di oggi pomeriggio sono ORRENDE!
Mi rifarò con la Littizzetto stasera... si spera.
settembre 29, 2007
settembre 29, 2007
Meme: il CD del cuore
Nonostante il morale a terra e la poca voglia di (r)esistere, visto che "sono andato volontario" al meme proposto dal carissimo Simone, ecco qui il mio CD del cuore.
Esso ha TRE particolarità:
- è in rigoroso ordine cronologico rispetto all'ingresso di queste canzoni nella mia vita;
- ha una sigla iniziale, una finalee una ghost track;
- è stato realizzato veramente.
Inutile dire che non saprete mai il motivo di queste scelte precise.
01 - Sigla di fine trasmissioni della Rai
02 - Cristina d'Avena - Il valzer del moscerino
03 - Sigla del telefilm "Le simpatiche canaglie"
04 - Mecano - Hijo de la luna
05 - Riccardo Cocciante - Margherita
06 - Giorgia - Come Thelma e Louise
07 - Claudio Baglioni - Solo
08 - Fool's Garden - Lemon tree
09 - Madonna - Nothing really matters
10 - Marco Frisina - Lodi all'Altissimo
11 - Noa - Ave Maria
12 - Georges Bizet - "Toreador" da "Carmen"
13 - Björk - Hyperballad
14 - Linkin Park - In the end
15 - Pippo Pollina - Versi per la libertà
16 - Mawaca - Êh boi!
17 - Subsonica - Strade
18 - Carla Bruni - La dernière minute
19 - Claudio Baglioni e Mia Martini - Stelle di stelle
Nonostante il morale a terra e la poca voglia di (r)esistere, visto che "sono andato volontario" al meme proposto dal carissimo Simone, ecco qui il mio CD del cuore.
Esso ha TRE particolarità:
- è in rigoroso ordine cronologico rispetto all'ingresso di queste canzoni nella mia vita;
- ha una sigla iniziale, una finale
- è stato realizzato veramente.
Inutile dire che non saprete mai il motivo di queste scelte precise.
01 - Sigla di fine trasmissioni della Rai
02 - Cristina d'Avena - Il valzer del moscerino
03 - Sigla del telefilm "Le simpatiche canaglie"
04 - Mecano - Hijo de la luna
05 - Riccardo Cocciante - Margherita
06 - Giorgia - Come Thelma e Louise
07 - Claudio Baglioni - Solo
08 - Fool's Garden - Lemon tree
09 - Madonna - Nothing really matters
10 - Marco Frisina - Lodi all'Altissimo
11 - Noa - Ave Maria
12 - Georges Bizet - "Toreador" da "Carmen"
13 - Björk - Hyperballad
14 - Linkin Park - In the end
15 - Pippo Pollina - Versi per la libertà
16 - Mawaca - Êh boi!
17 - Subsonica - Strade
18 - Carla Bruni - La dernière minute
19 - Claudio Baglioni e Mia Martini - Stelle di stelle
settembre 28, 2007
settembre 28, 2007
settembre 25, 2007
settembre 25, 2007
La data della mia morte è fissata per il 23 novembre 2007, ma non credo di resistere fino ad allora, ecco...
settembre 22, 2007
settembre 22, 2007
Considerazioni
La mia esistenza è così sfortunata che quando caddi in un pagliaio mi punsi con l'ago.
La mia esistenza è così sfortunata che quando caddi in un pagliaio mi punsi con l'ago.
settembre 21, 2007
settembre 21, 2007
Jesus reloaded
Un milanese, un romano e un napoletano si incontrano in un bar e stanno bevendo qualcosa insieme.
All'improvviso il milanese dice agli altri due:
- Avete visto quello al tavolino di fronte al nostro? È Gesù Cristo.
- Ma che cosa dici, come fa ad essere Gesù Cristo.
- Ma sì, guardalo bene, è identico. Ha la barba, la tunica... È Gesù sicuramente!
Il milanese si alza, si dirige verso l'uomo al tavolino e insistentemente gli dice:
- Dimmi la verità, tu sei Gesù?
- Guarda, effettivamente sono Gesù, però per cortesia parla a bassa voce e non dire a nessuno chi sono perché sennò succederebbe uno scandalo impressionante in questo bar, se qualcuno venisse a sapere che sono qui.
Il milanese, folle di gioia, gli dice: - Senti, ho una gravissima lesione al ginocchio che mi sono fatto da piccolo facendo sport. Per favore, curami!
Gesù gli mette la mano sul ginocchio e lo cura.
Il milanese torna al suo tavolo con gli altri amici e chiaramente racconta tutto al romano e al napoletano.
Il romano si alza e correndo va al tavolo da Gesù e gli dice: - Ahò, m'ha detto er milanese che sei Gesù Cristo. Senti, io c'ho 'n occhio de cristallo e nun ce vedo. Per cortesia, curamelo!
Gesù gli mette la mano sull'occhio malato e lo guarisce.
Il romano torna al suo tavolo e racconta tutto ai suoi amici.
Gesù incomincia a pensare che in breve tempo si dirigerà da lui anche il napoletano volendo, come gli altri, che lo curi. Ma il tempo passa e il napoletano non va.
Gesù, un po' pensieroso e incuriosito sul perché il napoletano non vada da lui, si alza e si dirige verso il tavolo dei tre. Mettendo una mano sulla spalla al napoletano gli dice:
- Amico, e tu perché non......?
Il napoletano si mette in piedi di scatto e in maniera brusca gli dice:
- Uè! Non mi toccare! Sto a casa in malattia!
Un milanese, un romano e un napoletano si incontrano in un bar e stanno bevendo qualcosa insieme.
All'improvviso il milanese dice agli altri due:
- Avete visto quello al tavolino di fronte al nostro? È Gesù Cristo.
- Ma che cosa dici, come fa ad essere Gesù Cristo.
- Ma sì, guardalo bene, è identico. Ha la barba, la tunica... È Gesù sicuramente!
Il milanese si alza, si dirige verso l'uomo al tavolino e insistentemente gli dice:
- Dimmi la verità, tu sei Gesù?
- Guarda, effettivamente sono Gesù, però per cortesia parla a bassa voce e non dire a nessuno chi sono perché sennò succederebbe uno scandalo impressionante in questo bar, se qualcuno venisse a sapere che sono qui.
Il milanese, folle di gioia, gli dice: - Senti, ho una gravissima lesione al ginocchio che mi sono fatto da piccolo facendo sport. Per favore, curami!
Gesù gli mette la mano sul ginocchio e lo cura.
Il milanese torna al suo tavolo con gli altri amici e chiaramente racconta tutto al romano e al napoletano.
Il romano si alza e correndo va al tavolo da Gesù e gli dice: - Ahò, m'ha detto er milanese che sei Gesù Cristo. Senti, io c'ho 'n occhio de cristallo e nun ce vedo. Per cortesia, curamelo!
Gesù gli mette la mano sull'occhio malato e lo guarisce.
Il romano torna al suo tavolo e racconta tutto ai suoi amici.
Gesù incomincia a pensare che in breve tempo si dirigerà da lui anche il napoletano volendo, come gli altri, che lo curi. Ma il tempo passa e il napoletano non va.
Gesù, un po' pensieroso e incuriosito sul perché il napoletano non vada da lui, si alza e si dirige verso il tavolo dei tre. Mettendo una mano sulla spalla al napoletano gli dice:
- Amico, e tu perché non......?
Il napoletano si mette in piedi di scatto e in maniera brusca gli dice:
- Uè! Non mi toccare! Sto a casa in malattia!
settembre 20, 2007
settembre 20, 2007