Un commento a quest'articolo che racconta di due madri e quattro figli mi ha colpito parecchio.

Tutte le volte che dite che i gay sono malati, viziosi o pervertiti.
Tutte le volte che dite che non abbiamo il diritto a sposarci, ad amare, a crescere i nostri figli.
Tutte le volte che avete sentenziato che prima vengono cose più importanti, mai fatte.
Tutte le volte che scomodate la natura, il “come sempre è stato”, la Costituzione (senza neanche averla letta, magari).
Tutte le volte che di fronte alla realtà vi opponete con la Bibbia, il Levitico e Sodoma e Gomorra.
Tutte le volte che avete fatto finta di niente, di fronte a un insulto, o avete anche ridacchiato, per qualche battutina.
Tutte queste volte avete armato, senza saperlo, le loro mani. Quelle di chi poi, magari, un giorno, i gay li ammazza davvero.

E’ verissimo. Che poi… il “come sempre è stato” è solo da circa 2000 anni, mentre negli eoni prima si faceva molto diversamente. Allora qualche domandina in più me la faccio, eccome se me la faccio!
E, con molta umiltà, riesco pure a darmi alcune risposte.