Bersani, il solito bastardone :) , ci regala questa perla di saggezza. Grazie per la meravigliosa canzone e per l'occasione di riflettere su questi smidollati.

Lo scrutatore non votante - Samuele Bersani (2006)


Lo scrutatore non votante
è indifferente alla politica
Ci tiene assai a dire “Oh issa!”
Ma poi non scende dalla macchina

È come un ateo praticante
Seduto in chiesa la domenica
Si mette apposta un po' in disparte
Per dissentire dalla predica

Lo scrutatore non votante
È solo un titolo o un immagine
Per cui sarebbe interessante
Verificarlo in un indagine

Intervistate quel cantante
Che non ascolta mai la musica
Oltre alla sua in ogni istante
Sentiamo come si giustifica

Lo scrutatore non votante
È come un sasso che non rotola
Tiene le mani nelle tasche
E i pugni stretti quando nevica

Prepara un viaggio ma non parte
Pulisce casa ma non ospita
Conosce i nomi delle piante
Che taglia con la sega elettrica

Prepara un viaggio ma non parte
Pulisce casa ma non ospita
Conosce i nomi delle piante
Che taglia con la sega elettrica

Lo scrutatore non votante
Conserva intatta la sua etica
E dalle droghe si rinfresca
Con una bibita analcolica

Ha collegato la stampante
Ma non spedisce mai una lettera
Si è comperato un mangiacarte
Per sbarazzarsi della verità

Lo scrutatore non votante
È sempre stato un uomo fragile
Poteva essere farfalla
Ed è rimasto una crisalide

Telefonate al cartomante
Che non contatta neanche l’aldiquà
Siccome è calvo usa il turbante
E quando è freddo anche la coppola

Lo scrutatore non votante
Con un sapone che non scivola
Si fa la doccia dieci volte
E ha le formiche sulla tavola

Prepara un viaggio ma non parte
Pulisce casa ma non ospita
Conosce i nomi delle piante
Che taglia con la sega elettrica

Prepara un viaggio ma non parte
Pulisce casa ma non ospita
Lo fa svenire un po’ di sangue
Ma poi è per la sedia elettrica