Sono confuso



A volte la mente gioca brutti scherzi. Si serve del cuore per attuare tranelli perfetti. E quindi, mentre rimbalzo da una città all'altra in cerca di serenità, mi capita di inciampare in funi tese all'improvviso.

All'improvviso? Ma no, forse la mente sapeva già, sperava, credeva.



C'è un profumo sublime di crisi in tutto ciò. C'è un sottile vento che graffia la pelle. C'è l'incertezza del guado.