Lascio.



Lascio il coro, "mio figlio", la mia creatura.

Non voglio e non posso stare a sentire gente che farnetica e che non sa contenere l'ira.

Non voglio e non posso assecondare sterili comportamenti da "giovanissimi" in preda a crisi identitarie ed ormonali.



Voglio vivere la musica come priscio, divertimento, spensieratezza. Se ciò non è possibile, chiudo la porta e vado, in silenzio.