Ci siamo, come tutti gli anni. Al via questo bis di Baglioni!

Cominciamo con il riccioluto

Francesco Renga - Aspetto che torni
Un testo bello bello bello, intimo ed intenso. La melodia è semplice, l'arrangiamento bello carico, lui emozionato (o raffreddato, la voce è un filo opaca). Lui è sempre il solito piacione.
Voto: 7,5

Nino D'Angelo e Livio Cori - Un'altra luce
Peccato che non si capisca NIENTE della canzone e dell'ottima voce di Livio Cori (bravo!), soffocata dall'arrangiamento invadente e dalla calanza di D'Angelo. La canzone è moscia, punto.
Voto: 4,5

Nek - Mi farò trovare pronto
Il logico seguito di "Fatti avanti amore". Non capisco il rock (!) alternato agli archi.
"Mi farò trovare pronto con l'amore in mezzo ai denti" is the new "in tutti i modi, in tutti i luoghi, in tutti i laghi".
Voto: 4

Siparietti stantii su chi deve fare l'annuncio, sull'omonimia Claudio Vs Claudio... sarà LUNGA!

The Zen Circus - L'amore è una dittatura
Quando sono entrati i timpani ho goduto ESTREMAMENTE.
Non ho capito se il brano avesse una tonalità, a sentire il cantante. Un testo incredibile!
"E speri che ancora che qualcuno sia lì fuori ad aspettarti [..] per urlarti in faccia che sei l'unica, sei il solo"
Voto: 7

Il Volo - Musica che resta
Dopo l'abbuffata SERIA di musica SERIA con "La compagnia del cigno", nonostante fosse fiction, questi sembrano degli impostori.
E ora anche il tentativo di riciclarsi come cantanti pop risulta stucchevole.
Si sente che non li sopporto?
"Baciami l'anima" e "Tra miliardi di persone ti ho riconosciuta nella confusione" sono perle da rimandare ai posteri. Certo. Come no.
Voto: 3

Loredana Bertè - Cosa ti aspetti da me
Non male, molto radiofonica, lineare.
Voto: 5,5

Includendo la Bertè, nessuno ha scelto un colore diverso dal nero. Sanremo si dice sia una messa cantata, ma questa è una veglia funebre!

Lezione n.1: "Come straziare una canzone". Docenti: Andrea Bocelli e Claudio Baglioni.
Oggi parliamo di "Il mare calmo della sera".
Minchia che strazio!

Daniele Silvestri feat. Rancore - Argentovivo
Che canzone cazzuta! Testo pieno di significato, musica in crescendo, palpitante!
Voto: 7,5

Il monologo di Bisio è terribile. TERRIBILE!

Federica Carta e Shade - Senza farlo apposta
Giuro che non so chi sono, di non averli mai visti prima, di aver vissuto sotto un sasso negli ultimi sei mesi. Perché questi so' usciti sei mesi fa al massimo, vero?
Mia madre già canticchia il ritornello, quindi sarà forte in radio. Io non posso fare a meno di farmela scivolare addosso.
Voto: 4

Ultimo - I tuoi particolari
Un minimo stonato sull'attacco dei ritornelli. Piacionissimo. Canzone avvolgente, ma la solita canzone d'amore.
Può essere che vince. Ma proprio poco poco.
Voto: 5,5

Ci avranno messo tre mesi per preparare sto sketch tra Sister act, Bohemian rapsody e Mary Poppins! Telefonato, ma bravi!

Paola Turci - L'ultimo ostacolo
Porella che non è in voce, ma la melodia non è proprio orecchiabile. E finalmente una signora in bianco!
Voto: 6

Motta - Dov'è l'Italia
Pure lui è un perfetto sconosciuto per me. Il coraggio di indossare quella camicia è invidiabile.
Il ritmo è MOLTO accattivante ma il testo è talmente ermetico che proprio non si capisce.
La sua voce mi inquieta.
Voto: 6

Boomdabash - Per un milione
Caruccia la canzone, molto molto orecchiabile e radiofonica, nonostante la mia proverbiale avversione per il reggae. Questa rimarrà parecchio in giro!
Voto: 7

Carini i tre conducenti in versione Famiglia Addams!

Patty Pravo e Briga - Un po' come la vita
Come cazzo si è conciata la Patty!
Non ci credo ad un duetto del genere, è impossibile, improponibile.
Voto: 2

Simone Cristicchi - Abbi cura di me
Il secondo "bolero" della serata. Un florilegio di rullanti, praticamente.
Una canzone tenera, intensa e scritta bene. Una gran prova d'autore.
Voto: 7

"Le tasche piene di sassi" cantata da Giorgia è una Vera Poesia.

Achille Lauro - Rolls Royce
Boh.
Voto: 4,5

Secondo me Bisio e Raffaele si odiano. Venerdì si sgozzeranno dietro le quinte.

Arisa - Mi sento bene
La canzone è FICHISSIMA! Da domani in auto!
Sembrava inutile l'intro melodico, ma con il finale sembrano parentesi aperte e chiuse, due persiane che si aprono su prati fioriti e unicorni che vomitano arcobaleni.
Voto: 7,5

Negrita - I ragazzi stanno bene
Non l'avete sentito anche voi questo strano odore di naftalina?
Voto: 4

"Nella vegan fattoria-ia-ia-oh quante piante ha zio Tobia-ia-ia-oh"... Evviva Santamaria!

Ghemon - Rose viola
Ti pare che non conosco manco lui?
La voce mi piace, la canzone pure. Stranissimo che parli al femminile, una scelta audace.
E' vestito in maniera discutibile, diciamo che per farsi conoscere non è il massimo.
Voto: 7

Einar - Parole nuove
Orecchiabile, è l'unico pregio.
Voto: 5

Ex-Otago - Solo una canzone
Anche questi sono una novità per me.
Chissà cosa vogliono dire con "scoprire nuove tenebre tra le tue cosce dietro le orecchie", chissà...
Entra e non entra, sta canzone. Non decolla, purtroppo.
Voto: 4,5

Ho appena capito cosa intendevano: "SUCCHINO?"

Anna Tatangelo - Le nostre anime di notte
Una potenza vocale di fuoco al confronto di questi ultimi cantanti: riempie lo schermo e avvolge. Se un giorno mi avessero detto che avrei tessuto le lodi della Tatangelo, li avrei sfanculati a vista!
La canzone però è quella che è, anche se è la duemillesima della storia del Festival.
Voto: 5

Irama - La ragazza con il cuore di latta
Ah, beh... il coro gospel.
Una favola moderna di violenza e riscatto, amicizia ed amore.
A me non piace, poi voi fate come volete.
Voto: 4,5

Enrico Nigiotti - Nonno Hollywood
Una canzone dolce dedicata al nonno che non c'è più. A tratti schiamazzata, bello il registro basso e caldo
Voto: 6

Mahmood - Soldi
Stile particolarissimo, canzone antitetica rispetto a Sanremo.
Non mi dispiace affatto.
Voto: 6

Serata loffissima dal punto di vista dello spettacolo. Scenografia scarnissima: quella scaletta sembra una di quelle cosine pieghevoli che scendono dalle botole delle soffitte, i sedili mobili in platea fanno venire il mal di mare, l'orchestra sparpagliata in 300mq di palco, nemmeno un fiore, pochissimi colori anche nelle animazioni.
Un tentativo di monologo, ma il silenzio è d'oro in casi come questo. Si salva solo la vecchia fattoria: menzione d'onore per la pecorella fatta dalla Raffaele.
La classifica della giuria demoscopica è quello che avrei votato io senza aver ascoltato le canzoni: giù chi non conosco, su quelli più famosi.

Tifo per Silvestri.