I nomi dello spam (2)
Pasquale Bain
Melvin Smith
Julian Russell
Jack Bennett
Vincent Crowder
Malachi Hayes
Leticia Maher
Cayden Williams
Zion Adams
Christopher Martin
William Hill
Bradley Evans
Quentin Baker
Napoleon Arrington
Heejin Hargrove
Kenneth Gray
Truman Ramos
Louis Ward
Devon Foster
Stephen Hernandez
Chang Fraser
Chance Harris
Bryan Davis
Kitty Shaw
Ethan Robinson
Patrick Harris
Leonardo Moore
Mason Long
Christopher Hill
e le nostrane jessica88, naomi, marie. Tutto questo in una sola pagina di spam di Gmail, accumulatasi in sette giorni!
Vi giuro che cliccherò su tutti quando troverò:
Pasquale Esposito
Catena Falsaperla
Nicola Lorusso
Mario Brambilla
Antonio Ferrari
Francesco Rossi
Rosario Zappalà
Maria Puddu
Gennaro Romano
e via dicendo...
luglio 30, 2007
luglio 30, 2007
Segnali che la fine del mondo è vicina
Trivulzio, la vita in ospizio a Milano tra caldo, topi, piccioni e rifiuti
Ecco come è ridotto il "Pio Albergo": prima di tangentopoli era un fiore all'occhiello.
Terni, anziana legata al letto. Arrestati i suoi due "badanti"
Una coppia di ternani veniva pagata per assistere la donna ammalata di Alzheimer ma ieri mattina i due hanno deciso di andarsene al mare.
Auto contromano, è emergenza: in 6 mesi tanti quanti nel 2006
Le colpe ricadono soprattutto su ubriachi (32,4%), stranieri (25,4%) e anziani (16,9%). L'indice di mortalità per questi sinistri è altissimo: 1,8 per incidente.
Trivulzio, la vita in ospizio a Milano tra caldo, topi, piccioni e rifiuti
Ecco come è ridotto il "Pio Albergo": prima di tangentopoli era un fiore all'occhiello.
Terni, anziana legata al letto. Arrestati i suoi due "badanti"
Una coppia di ternani veniva pagata per assistere la donna ammalata di Alzheimer ma ieri mattina i due hanno deciso di andarsene al mare.
Auto contromano, è emergenza: in 6 mesi tanti quanti nel 2006
Le colpe ricadono soprattutto su ubriachi (32,4%), stranieri (25,4%) e anziani (16,9%). L'indice di mortalità per questi sinistri è altissimo: 1,8 per incidente.
luglio 27, 2007
luglio 27, 2007
L'infelicità è definibile come la differenza fra le nostre capacità e le nostre speranze. - Edward De Bono
Voi grattatevi pure...
...ma io trovo questa cosa di una dolcezza infinita!
Prima di procedere alla grattatio pallorum, leggete attentamente l'articolo.
Il gatto «angelo della morte»

Oscar, sette vite e un sesto senso
Vive in un istituto per anziani con malattie degenerative e «prevede» la morte dei degenti. Negli Usa è diventato un caso.
...ma io trovo questa cosa di una dolcezza infinita!
Prima di procedere alla grattatio pallorum, leggete attentamente l'articolo.
Il gatto «angelo della morte»
Oscar, sette vite e un sesto senso
Vive in un istituto per anziani con malattie degenerative e «prevede» la morte dei degenti. Negli Usa è diventato un caso.
luglio 25, 2007
luglio 25, 2007
luglio 24, 2007
luglio 24, 2007
Le cento cose che avrei dovuto/potuto... ma non...
Comincia oggi una rubrica fissa a cadenza variabile (non so se mi sono capito, cioè la farò, ma non so ogni quanto tempo...) con le cose che avrei dovuto dire, fare, baciare, lettera, testamento ma non le ho mai dette, fatte, baciate, lette, testate.
Partiamo dalle letture, visto che in estate tutti dicono che sotto l'ombrellone si legge tanto, ci si compra apposta il libro per le vacanze come alle scuole medie. Poi non lo leggi, il vicino di ombrellone ti spia e tu sposti il segnalibro di nascosto, per far vedere i progressi.
Le cento cose che avrei potuto leggere ma non ho mai letto.
Guerra e pace.
Moby Dick.
Il Piccolo Principe (ma non lo leggerò MAI! MAI! MAI!).
Tutti gli Harry Potter.
Tutti i Signori degli Anelli.
Tutti i Codici Da Vinci (ma perché, "Da Vinci" è un cognome?), similari, assimilabili e palesemente tarocchi.
Tutti i Tamaro, Camilleri, Faletti, Yoshimoto, King, Crichton e Smith.
Gomorra.
Siamo arrivati a cento?
Comincia oggi una rubrica fissa a cadenza variabile (non so se mi sono capito, cioè la farò, ma non so ogni quanto tempo...) con le cose che avrei dovuto dire, fare, baciare, lettera, testamento ma non le ho mai dette, fatte, baciate, lette, testate.
Partiamo dalle letture, visto che in estate tutti dicono che sotto l'ombrellone si legge tanto, ci si compra apposta il libro per le vacanze come alle scuole medie. Poi non lo leggi, il vicino di ombrellone ti spia e tu sposti il segnalibro di nascosto, per far vedere i progressi.
Le cento cose che avrei potuto leggere ma non ho mai letto.
Guerra e pace.
Moby Dick.
Il Piccolo Principe (ma non lo leggerò MAI! MAI! MAI!).
Tutti gli Harry Potter.
Tutti i Signori degli Anelli.
Tutti i Codici Da Vinci (ma perché, "Da Vinci" è un cognome?), similari, assimilabili e palesemente tarocchi.
Tutti i Tamaro, Camilleri, Faletti, Yoshimoto, King, Crichton e Smith.
Gomorra.
Siamo arrivati a cento?
Annungiazzione annungiazzio'!
A la lemb, a la lemb
A c mour e a c kemb
Awend a la ferteun
Awend a ieun
Oggi il proprietario scrivende di questo blogghe combie trendaquattro anni.
- E sti cazzi!
A la lemb, a la lemb
A c mour e a c kemb
Awend a la ferteun
Awend a ieun
Oggi il proprietario scrivende di questo blogghe combie trendaquattro anni.
- E sti cazzi!
luglio 21, 2007
luglio 21, 2007
La Porcata delle Porcate
Un cucchiaione di crema pasticcera alla vaniglia, molto fredda e fatta in casa, su due Spicchi di sole.
Il paradiso è qui!
Un cucchiaione di crema pasticcera alla vaniglia, molto fredda e fatta in casa, su due Spicchi di sole.
Il paradiso è qui!
luglio 20, 2007
luglio 20, 2007
Il gatto e la senape
Fini, Mastella e Veltroni fanno una scommessa su chi riesce a far mangiare della senape a un gatto.
Comincia Fini che prende il gatto per la collottola, gli ficca in bocca la senape e gliela fa deglutire a furia di schiaffoni. "Eh, no! Non vale!" insorgono gli altri due "Hai usato la violenza, questi sono metodi dittatoriali!!".
Tocca a Mastella, il quale prende un pezzo di carne, ci spalma la senape, chiude la carne in modo che il gatto non se ne accorga e gliela dà da mangiare. "Eh no! - insorge Veltroni - L'hai ingannato! Questi sono metodi da Prima Repubblica ! Ora ti faccio vedere io come si fa, col metodo della concertazione, il gatto mangerà la senape e sarà FELICE di mangiarla!!!".
Prende il gatto, gli tira su la coda, prende una ditata di senape e gliela spalma sul buco del culo. "MIAAAaaaOOOoooOOO!!!" urla il gatto, leccando avidamente la senape...
Fini, Mastella e Veltroni fanno una scommessa su chi riesce a far mangiare della senape a un gatto.
Comincia Fini che prende il gatto per la collottola, gli ficca in bocca la senape e gliela fa deglutire a furia di schiaffoni. "Eh, no! Non vale!" insorgono gli altri due "Hai usato la violenza, questi sono metodi dittatoriali!!".
Tocca a Mastella, il quale prende un pezzo di carne, ci spalma la senape, chiude la carne in modo che il gatto non se ne accorga e gliela dà da mangiare. "Eh no! - insorge Veltroni - L'hai ingannato! Questi sono metodi da Prima Repubblica ! Ora ti faccio vedere io come si fa, col metodo della concertazione, il gatto mangerà la senape e sarà FELICE di mangiarla!!!".
Prende il gatto, gli tira su la coda, prende una ditata di senape e gliela spalma sul buco del culo. "MIAAAaaaOOOoooOOO!!!" urla il gatto, leccando avidamente la senape...
luglio 18, 2007
luglio 18, 2007
Le sette meraviglie della Puglia
Dopo l'elezione delle nuove sette meraviglie del mondo, e su suggerimento del sciur Kaos da Bergamo Alta, corre l'obbligo di segnalare i sette più bei posti della Puglia. La scelta è avvenuta qualche sera fa, durante una lunga ed animata discussione con i miei amici.
Da nord a sud, eccole qui:
Il Gargano intero, coi suoi borghi, le sue foreste, le spiagge e le rocce, la spiritualità e il divertimento... scegliendo come simbolo Pizzomunno, il faraglione solitario di Vieste.
Il centro storico di Sant'Agata di Puglia, splendido esempio di borgo medievale arroccato sulla cima di un monte. Bello di giorno, affascinante di notte, incantato d'inverno.
La Cattedrale di Trani, gioiello dell'architettura tardo romanica, circondata dal mare come nave che punta ad oriente.
Il Castel del Monte, unico al mondo con le sue torri ottagonali, esoterico e misterioso. Fu fatto costruire da Federico II di Svevia, ma si dice che lui non vi sia mai entrato.
I trulli di Alberobello, costruzioni povere ma molto elaborate, in pietra bianca e chiancarelle grigie.
Ostuni, la Città bianca. Non ci sono parole per descriverla, soprattutto se hai la fortuna di girare tutto il centro storico di notte.
Piazza Duomo a Lecce. Il meglio del Barocco è qui, in pietra di Lecce, gialla ed abbagliante sotto il sole del Salento.
Dopo l'elezione delle nuove sette meraviglie del mondo, e su suggerimento del sciur Kaos da Bergamo Alta, corre l'obbligo di segnalare i sette più bei posti della Puglia. La scelta è avvenuta qualche sera fa, durante una lunga ed animata discussione con i miei amici.
Da nord a sud, eccole qui:
Il Gargano intero, coi suoi borghi, le sue foreste, le spiagge e le rocce, la spiritualità e il divertimento... scegliendo come simbolo Pizzomunno, il faraglione solitario di Vieste.
Il centro storico di Sant'Agata di Puglia, splendido esempio di borgo medievale arroccato sulla cima di un monte. Bello di giorno, affascinante di notte, incantato d'inverno.
La Cattedrale di Trani, gioiello dell'architettura tardo romanica, circondata dal mare come nave che punta ad oriente.
Il Castel del Monte, unico al mondo con le sue torri ottagonali, esoterico e misterioso. Fu fatto costruire da Federico II di Svevia, ma si dice che lui non vi sia mai entrato.
I trulli di Alberobello, costruzioni povere ma molto elaborate, in pietra bianca e chiancarelle grigie.
Ostuni, la Città bianca. Non ci sono parole per descriverla, soprattutto se hai la fortuna di girare tutto il centro storico di notte.
Piazza Duomo a Lecce. Il meglio del Barocco è qui, in pietra di Lecce, gialla ed abbagliante sotto il sole del Salento.
luglio 15, 2007
luglio 15, 2007
Prima settimana di dieta
1500 kcal al giorno, dieta ipocolesterolemizzante, quindi grassi banditi, ma per il resto non si fa la fame.
Due eccezioni: una volta al Mc Donald's (i buoni sconto in mio possesso scadono oggi, eccheccazzo!) e una gran mangiatona di carne di cavallo.
Risultato: due chili in meno.
1500 kcal al giorno, dieta ipocolesterolemizzante, quindi grassi banditi, ma per il resto non si fa la fame.
Due eccezioni: una volta al Mc Donald's (i buoni sconto in mio possesso scadono oggi, eccheccazzo!) e una gran mangiatona di carne di cavallo.
Risultato: due chili in meno.
De sfigæ
Com'era la faccenda sulla sfiga? Certo, il mio tête-à-tête con la ventola del PC ha sortito i suoi effetti, visto che ho svuotato l'HD da 13Gb di inutilia e ho terminato la famigerata relazione di Metodologia dell'osservazione in psicologia... ma ho tragicamente scoperto che il CD originale del mio All-in-One (stampante-fax-scanner-caffettiera-tostapane) dà errore irreversibile, e HP non fornisce nemmeno una correzione on-line! MAVVAFFANCULOOOOOOOO!
Sarebbe l'unico caso al mondo di sfiga differita!
Com'era la faccenda sulla sfiga? Certo, il mio tête-à-tête con la ventola del PC ha sortito i suoi effetti, visto che ho svuotato l'HD da 13Gb di inutilia e ho terminato la famigerata relazione di Metodologia dell'osservazione in psicologia... ma ho tragicamente scoperto che il CD originale del mio All-in-One (stampante-fax-scanner-caffettiera-tostapane) dà errore irreversibile, e HP non fornisce nemmeno una correzione on-line! MAVVAFFANCULOOOOOOOO!
Sarebbe l'unico caso al mondo di sfiga differita!
luglio 14, 2007
luglio 14, 2007
Facevo per dire...
Intanto stasera mi si prospetta una seratona a casa in compagnia di una ventola e un ventilatore. Amen.
Intanto stasera mi si prospetta una seratona a casa in compagnia di una ventola e un ventilatore. Amen.
luglio 13, 2007
luglio 13, 2007
luglio 10, 2007
luglio 10, 2007
Pluf!
Ha fatto "pluf!" l'alimentatore del mio PC, s'è fulminata la scheda madre e così ho cambiato uno e l'altra. Ecco la causa della mia assenza. Ora ho praticamente un computer nuovo... ma devo salvaguardare meglio i miei dati, che mi è preso un colpo!!!
Ha fatto "pluf!" l'alimentatore del mio PC, s'è fulminata la scheda madre e così ho cambiato uno e l'altra. Ecco la causa della mia assenza. Ora ho praticamente un computer nuovo... ma devo salvaguardare meglio i miei dati, che mi è preso un colpo!!!
luglio 04, 2007
luglio 04, 2007
luglio 03, 2007
luglio 03, 2007
luglio 02, 2007
luglio 02, 2007
Finalmente è lunedì!
Noto con piacere che non ci sono perdite importanti in giro (salvo il terra-cinese, che saluto), nessuno s'è ancora autolesionato a causa degli esami, quindi ritengo che abbiate fatto un buon lavoro anche senza di me. Continuo ad accumulare arretrati di sonno, non so quando riuscirò a recuperare... ma temo che il mio martoriato collo mi avviserà quando avrò superato il limite.
E ora filo dritto a mare, che se non me le becco tutte, le onde, non c'è gusto! :)
Noto con piacere che non ci sono perdite importanti in giro (salvo il terra-cinese, che saluto), nessuno s'è ancora autolesionato a causa degli esami, quindi ritengo che abbiate fatto un buon lavoro anche senza di me. Continuo ad accumulare arretrati di sonno, non so quando riuscirò a recuperare... ma temo che il mio martoriato collo mi avviserà quando avrò superato il limite.
E ora filo dritto a mare, che se non me le becco tutte, le onde, non c'è gusto! :)
luglio 01, 2007
luglio 01, 2007
I bambini del latte
Ma porca puttana troia! Possibile che non posso assentarmi un attimo che tutti si cacciano nei guai? Spero che sopravviviate tutti a questa mia assenza domenicale, neh!
Ma porca puttana troia! Possibile che non posso assentarmi un attimo che tutti si cacciano nei guai? Spero che sopravviviate tutti a questa mia assenza domenicale, neh!
giugno 25, 2007
giugno 25, 2007
CVD
Al momento, sono le 18.23, il termometro all'ombra segna 41°. Non mi sogno nemmeno di passarlo sull'altro balcone per vedere quant'è al sole!
Edit: C'erano stati 47° alle 14 circa e la minima della notte è stata di 35°.
Al momento, sono le 18.23, il termometro all'ombra segna 41°. Non mi sogno nemmeno di passarlo sull'altro balcone per vedere quant'è al sole!
Edit: C'erano stati 47° alle 14 circa e la minima della notte è stata di 35°.
giugno 24, 2007
giugno 24, 2007
giugno 23, 2007
giugno 23, 2007
Flash ANSiA
- Mercoledì ho fatto il primo mezzo chilo di pesto della stagione, senza aver finito quello dell'anno scorso! Sul balcone ci sono centinaia (!) di piante di basilico ancora a disposizione...
- Il mal di schiena non mi tregua e mi sto intossicando di antiinfiammatori, ma tra sudazza del pomeriggio e vento fresco della sera c'è una guerra a chi deve nuocermi di più. Sto addirittura dormendo con uno spiffero di finestra aperta: chi mi conosce sa che dormo con porta e finestra rigorosamente chiuse!
- L'altra sera ho giocato a Machiavelli al bar con un'amica, erano precisamente cinque anni che non ci giocavo. La partita è durata quaranta minuti... giusto per farci andare a letto alle tre di notte!
- I project work si stanno accumulando senza smaltirsi. Mi sa che quest'anno mi trombano, se non mi viene una IMPROVVISA voglia di studiare.
- Qualcosa a livello lavorativo dovrebbe sbloccarsi molto presto. E spero che i seimila euri che avanzo in giro per il mondo trovino presto la via di casa mia!
- Ho cantato a centinaia di matrimoni (ne ho stimati circa 400 in 16 anni), ma quello di ieri credo sia stato il più grezzo della Storia: le donne tutte a sventagliarsi, gli uomini a chiacchierare RUMOROSAMENTE dietro di noi, le testimoni vestite di rosso come l'addobbo della chiesa (ma di rossi differenti, e con le scarpe ancora diverse!), una tizia ENORME vestita con qualcosa di simile ad una tenda mimetica da marines (vi giuro, sembrava un carrarmato in Vietnam!) e il suo ragazzo con una giacca nera molto pesante tessuta a strisce con fili rossi lucenti... AIUTO!
- Mercoledì ho fatto il primo mezzo chilo di pesto della stagione, senza aver finito quello dell'anno scorso! Sul balcone ci sono centinaia (!) di piante di basilico ancora a disposizione...
- Il mal di schiena non mi tregua e mi sto intossicando di antiinfiammatori, ma tra sudazza del pomeriggio e vento fresco della sera c'è una guerra a chi deve nuocermi di più. Sto addirittura dormendo con uno spiffero di finestra aperta: chi mi conosce sa che dormo con porta e finestra rigorosamente chiuse!
- L'altra sera ho giocato a Machiavelli al bar con un'amica, erano precisamente cinque anni che non ci giocavo. La partita è durata quaranta minuti... giusto per farci andare a letto alle tre di notte!
- I project work si stanno accumulando senza smaltirsi. Mi sa che quest'anno mi trombano, se non mi viene una IMPROVVISA voglia di studiare.
- Qualcosa a livello lavorativo dovrebbe sbloccarsi molto presto. E spero che i seimila euri che avanzo in giro per il mondo trovino presto la via di casa mia!
- Ho cantato a centinaia di matrimoni (ne ho stimati circa 400 in 16 anni), ma quello di ieri credo sia stato il più grezzo della Storia: le donne tutte a sventagliarsi, gli uomini a chiacchierare RUMOROSAMENTE dietro di noi, le testimoni vestite di rosso come l'addobbo della chiesa (ma di rossi differenti, e con le scarpe ancora diverse!), una tizia ENORME vestita con qualcosa di simile ad una tenda mimetica da marines (vi giuro, sembrava un carrarmato in Vietnam!) e il suo ragazzo con una giacca nera molto pesante tessuta a strisce con fili rossi lucenti... AIUTO!
giugno 20, 2007
giugno 20, 2007
L'anzianotto e la bambina
Volevo intitolarlo come una famosa canzone, questo post, ma poi il suo significato poteva essere travisato :)
Arrivo davanti al portone di casa, metto il piede per terra e sento una vocina alle mie spalle: "Ciao, come ti chiami?"
Mi giro a fatica, visto che ho la zona cervicale e dorsale destra quasi completamente bloccata, e vedo una minuscola bambina biondissima, con gli occhi azzurrissimi, su di una minibicicletta con le rotelline. Le dico distrattamente: "Ciao, io sono regulus21", pensando alle tonnellate di spesa da scaricare dall'auto. E lei: "E perché ti chiami regulus21?" Mi si alza il sopracciglio destro, ma cerco di evitare...
"E tu come ti chiami invece?" Risponde serissima: "Angelica"
"E perché ti chiami regulus21?" "Perché la mamma voleva chiamarmi così"
"Nooooo, ma perché ti chiami regulus21?" Cerco di frenare anche il secondo sopracciglio, anche perché le buste della spesa sono veramente pesanti, e abbozzo una spiegazione: "Quando ero piccolino la mamma ha detto 'Questo bambino lo chiamo regulus21' e anche la tua mamma ha detto 'Questa bambina la chiamo Angelica'" La bimba mi guarda come se avesse visto un alieno.
"Ah, ma tu hai un figlio?" "No."
"Ma non hai un bambino?" "No, non sono sposato." (tralascio le implicazioni poco pedagogiche di tutte le possibili risposte che avrei potuto dare)
"No?" "No, non sono sposato, non ho una moglie e non ho figli."
"Sei papà?" "No."
"Sei nonno?""Ma porcaputtana, NONNO???" "No, sono troppo giovane per essere nonno."
"E cosa sei?""Comunista! E se non te ne vai mo proprio te magno in salsa rosa!" "Ehm... figlio!"
"Figlio?" Sì, tu hai la mamma e il papà e pure io ho la mamma e il papà."
"E come si chiama la mamma?" "Teresa."
"Ah!" "Ti piace il nome Teresa?"
"NO!""Piccola stronzetta!" "Mi lasci andare a casa, così metto la spesa a posto e la mia schiena ringrazia?"
Apro il portone come un razzo ma mentre si chiude lei fa "E allora sei figlio?" e io "Sìììììì!!!"
Quanto mi sento vecchio!!!Eppure non ho nemmeno trentaquattro anni!
Volevo intitolarlo come una famosa canzone, questo post, ma poi il suo significato poteva essere travisato :)
Arrivo davanti al portone di casa, metto il piede per terra e sento una vocina alle mie spalle: "Ciao, come ti chiami?"
Mi giro a fatica, visto che ho la zona cervicale e dorsale destra quasi completamente bloccata, e vedo una minuscola bambina biondissima, con gli occhi azzurrissimi, su di una minibicicletta con le rotelline. Le dico distrattamente: "Ciao, io sono regulus21", pensando alle tonnellate di spesa da scaricare dall'auto. E lei: "E perché ti chiami regulus21?" Mi si alza il sopracciglio destro, ma cerco di evitare...
"E tu come ti chiami invece?" Risponde serissima: "Angelica"
"E perché ti chiami regulus21?" "Perché la mamma voleva chiamarmi così"
"Nooooo, ma perché ti chiami regulus21?" Cerco di frenare anche il secondo sopracciglio, anche perché le buste della spesa sono veramente pesanti, e abbozzo una spiegazione: "Quando ero piccolino la mamma ha detto 'Questo bambino lo chiamo regulus21' e anche la tua mamma ha detto 'Questa bambina la chiamo Angelica'" La bimba mi guarda come se avesse visto un alieno.
"Ah, ma tu hai un figlio?" "No."
"Ma non hai un bambino?" "No, non sono sposato." (tralascio le implicazioni poco pedagogiche di tutte le possibili risposte che avrei potuto dare)
"No?" "No, non sono sposato, non ho una moglie e non ho figli."
"Sei papà?" "No."
"Sei nonno?"
"E cosa sei?"
"Figlio?" Sì, tu hai la mamma e il papà e pure io ho la mamma e il papà."
"E come si chiama la mamma?" "Teresa."
"Ah!" "Ti piace il nome Teresa?"
"NO!"
Apro il portone come un razzo ma mentre si chiude lei fa "E allora sei figlio?" e io "Sìììììì!!!"
Quanto mi sento vecchio!!!
Teorema sulla fighitudine
Se sei figa e nasci in una famiglia povera, è sfiga.
Se sei figa e muori in una famiglia povera, è quanto meno sbadataggine.
Se sei figa e nasci in una famiglia povera, è sfiga.
Se sei figa e muori in una famiglia povera, è quanto meno sbadataggine.
Più efficace di un insetticida
Ovunque io vada, tutti sono salvi! Le zanzare mi puntano e lasciano stare gli altri. Ma 'fanculo!
Ovunque io vada, tutti sono salvi! Le zanzare mi puntano e lasciano stare gli altri. Ma 'fanculo!
giugno 15, 2007
giugno 15, 2007
giugno 12, 2007
giugno 12, 2007
Vado.
Non sono qui.
Sono altrove.
In un'altra città.
In un altro mondo.
In un altro altrove.
Fuori di qui.
Fuori da me.
Dove vorrei essere.
Vado.
Non sono qui.
Sono altrove.
In un'altra città.
In un altro mondo.
In un altro altrove.
Fuori di qui.
Fuori da me.
Dove vorrei essere.
Vado.
giugno 11, 2007
giugno 11, 2007
BOOM!
Un mese dopo l'abbattimento delle Torri Gemelle ero a Roma, in piazza S. Pietro, a cantare per il Papa e per la Rai. Le misure di sicurezza erano rigidissime: poliziotti, cani, metal detector, pass per gli artisti, documenti di identità, zone riservate, sala prove, perquisizioni degli zainetti e mani addosso... era la prima apparizione del Papa in pubblico dopo quell'avvenimento terribile.
Cantavo con tutti gli altri, con le telecamere puntate in faccia, immerso nella musica (altri nella preghiera, ma ciascuno nel suo brodo, ecco...) e pensavo che nei film, quando sta per esplodere una bomba c'è sempre un timer che arriva a zero, l'attentatore che corre al riparo, una miccia che corre scintillando... Invece lì non ci sarebbe stato niente, nessun avviso, nessun controcampo ad avvisarci di una esplosione.
Così è quando va via la felicità. Ci sei dentro, sei immerso, e improvvisamente un BANG, un BOOM ed essa svanisce. Nel cratere della nostra anima, se sopravviviamo, il compito arduo è sempre quello di spazzar via le macerie e ricostruire la nostra felicità.
Io non credo affatto che non si può essere felici. Gli impedimenti tra noi e la felicità sono due:
- non sappiamo com'è fatta, quindi finché non viene a mancarci completamente non riusciamo a capire quello che abbiamo.
- pensiamo che sia talmente grande e lontana che per raggiungerla ci voglia chissà quale sforzo sovrumano e non ci accorgiamo delle piccole cose quotidiane che ci illuminano la vita.
E se decidessimo di essere tutti felici, senza BANG o BOOM?
Un mese dopo l'abbattimento delle Torri Gemelle ero a Roma, in piazza S. Pietro, a cantare per il Papa e per la Rai. Le misure di sicurezza erano rigidissime: poliziotti, cani, metal detector, pass per gli artisti, documenti di identità, zone riservate, sala prove, perquisizioni degli zainetti e mani addosso... era la prima apparizione del Papa in pubblico dopo quell'avvenimento terribile.
Cantavo con tutti gli altri, con le telecamere puntate in faccia, immerso nella musica (altri nella preghiera, ma ciascuno nel suo brodo, ecco...) e pensavo che nei film, quando sta per esplodere una bomba c'è sempre un timer che arriva a zero, l'attentatore che corre al riparo, una miccia che corre scintillando... Invece lì non ci sarebbe stato niente, nessun avviso, nessun controcampo ad avvisarci di una esplosione.
Così è quando va via la felicità. Ci sei dentro, sei immerso, e improvvisamente un BANG, un BOOM ed essa svanisce. Nel cratere della nostra anima, se sopravviviamo, il compito arduo è sempre quello di spazzar via le macerie e ricostruire la nostra felicità.
Io non credo affatto che non si può essere felici. Gli impedimenti tra noi e la felicità sono due:
- non sappiamo com'è fatta, quindi finché non viene a mancarci completamente non riusciamo a capire quello che abbiamo.
- pensiamo che sia talmente grande e lontana che per raggiungerla ci voglia chissà quale sforzo sovrumano e non ci accorgiamo delle piccole cose quotidiane che ci illuminano la vita.
E se decidessimo di essere tutti felici, senza BANG o BOOM?
giugno 07, 2007
giugno 07, 2007
giugno 06, 2007
giugno 06, 2007
C'è tutto un mondo intorno, purtroppo...
Stamattina sono riusciti a svegliarmi. Chi? Gli alieni, vista la mia risveglio-resistenza?
No, stamattina tutto il palazzo ha deciso di venirmi in culo:
- la vecchietta del piano di sotto ha fatto installare le grate a finestre e balconi
- al quarto piano, nell'appartamento che utilizzammo due anni fa, stanno rifacendo bagno e cucina
- nel garage proseguono i lavori di consolidamento delle fondamenta.
Il mio letto in ferro battuto ha deciso di ballare la rumba insieme al martello pneumatico, al flex e alle picconate dei piastrellisti.
Decido quindi di scendere prima del previsto per fare alcune commissioni. Vado a comprare la risma di carta per la stampante; entrando nel portone vedo un po' di volantini dei supermercati e ne faccio scorta (beh, per sparagnare, ecc ecc...). Salgo, scendo, vado a prenotare il pane al supermercato, torno al citofono e... vedo TUTTI i volantini per terra, decine di fogli buttati nel portone da mano ignota (no, non credo al colpo di vento).
Ecco, queste sono tutte cose che ti fanno odiare il mondo e chi lo abita! Meno male che fra poco vado a trovare il sosia (detto anche "lo yorkshire") di questo coso qui, così mi faccio due risate.
Stamattina sono riusciti a svegliarmi. Chi? Gli alieni, vista la mia risveglio-resistenza?
No, stamattina tutto il palazzo ha deciso di venirmi in culo:
- la vecchietta del piano di sotto ha fatto installare le grate a finestre e balconi
- al quarto piano, nell'appartamento che utilizzammo due anni fa, stanno rifacendo bagno e cucina
- nel garage proseguono i lavori di consolidamento delle fondamenta.
Il mio letto in ferro battuto ha deciso di ballare la rumba insieme al martello pneumatico, al flex e alle picconate dei piastrellisti.
Decido quindi di scendere prima del previsto per fare alcune commissioni. Vado a comprare la risma di carta per la stampante; entrando nel portone vedo un po' di volantini dei supermercati e ne faccio scorta (beh, per sparagnare, ecc ecc...). Salgo, scendo, vado a prenotare il pane al supermercato, torno al citofono e... vedo TUTTI i volantini per terra, decine di fogli buttati nel portone da mano ignota (no, non credo al colpo di vento).
Ecco, queste sono tutte cose che ti fanno odiare il mondo e chi lo abita! Meno male che fra poco vado a trovare il sosia (detto anche "lo yorkshire") di questo coso qui, così mi faccio due risate.
London 2012
Dicono che lo spot è pericoloso perché il logo in movimento potrebbe causare crisi epilettiche.
Posso dire, in modo politicamente scorretto, che invece a me piace TANTISSIMO? Ecchissene..., ecco!
Dicono che lo spot è pericoloso perché il logo in movimento potrebbe causare crisi epilettiche.
Posso dire, in modo politicamente scorretto, che invece a me piace TANTISSIMO? Ecchissene..., ecco!
giugno 03, 2007
giugno 03, 2007
La tenera vecchietta
La signorina Bea, organista della parrocchia, aveva ottant'anni e non era mai stata sposata. La apprezzavano tutti per la sua dolcezza e i modi gentili.
In un pomeriggio di primavera il parroco andò a farle visita ed ella lo fece accomodare nel suo salotto in stile vittoriano mentre gli preparava una tazza di tè. Seduto di fronte al vecchio organo il giovane prelato notò che sopra vi era posata una ciotola di vetro piena d'acqua. Incredibilmente sulla superficie galleggiava... un preservativo.
Immaginate la sorpresa e la curiosità del povero prete!
Poi rientrò la padrona di casa con tè e pasticcini e cominciarono a chiacchierare. Il parroco per un po' cercò di reprimere la sua curiosità riguardo la ciotola piena d'acqua e quello che ci galleggiava, ma ben presto non resistette più e chiese: "Signorina Bea, che cos'è quello?" indicando la ciotola.
"Ah, già" lei rispose, "Non è meraviglioso? Stavo passeggiando in centro lo scorso autunno e ho trovato una scatolina per terra. Le istruzioni dicevano di metterlo sull'organo, mantenerlo bagnato e avrebbe prevenuto le malattie. E sa una cosa? Per tutto l'inverno non ho avuto neanche un raffreddore!"
La signorina Bea, organista della parrocchia, aveva ottant'anni e non era mai stata sposata. La apprezzavano tutti per la sua dolcezza e i modi gentili.
In un pomeriggio di primavera il parroco andò a farle visita ed ella lo fece accomodare nel suo salotto in stile vittoriano mentre gli preparava una tazza di tè. Seduto di fronte al vecchio organo il giovane prelato notò che sopra vi era posata una ciotola di vetro piena d'acqua. Incredibilmente sulla superficie galleggiava... un preservativo.
Immaginate la sorpresa e la curiosità del povero prete!
Poi rientrò la padrona di casa con tè e pasticcini e cominciarono a chiacchierare. Il parroco per un po' cercò di reprimere la sua curiosità riguardo la ciotola piena d'acqua e quello che ci galleggiava, ma ben presto non resistette più e chiese: "Signorina Bea, che cos'è quello?" indicando la ciotola.
"Ah, già" lei rispose, "Non è meraviglioso? Stavo passeggiando in centro lo scorso autunno e ho trovato una scatolina per terra. Le istruzioni dicevano di metterlo sull'organo, mantenerlo bagnato e avrebbe prevenuto le malattie. E sa una cosa? Per tutto l'inverno non ho avuto neanche un raffreddore!"
Wishlist
Si avvicinano onomastico e compleanno e, come ogni anno, spero che:
- qualcuno si ricordi di farmi gli auguri;
- qualcuno di questi qualcuni pensi di farmi un regalino;
- qualcuno di questi qualcuni mi faccia un regalo che non sia un maialino, finalmente.
Per aiutare i miei venticinque lettori, ecco una lista di cose che mi farebbero star meglio:
(da qui)
- Istruzioni per rendersi infelici, Paul Watzlawick, € 6,50
- Lire 26.900, Frederic Beigbeder, Feltrinelli, € 5,25
- Un antropologo su Marte, Oliver Sachs, Economici Adelphi, € 13,00
(da qui)
- Pra todo canto, Mawaca, Azul Music DVD, R$32,90 (circa € 12,90)
Si avvicinano onomastico e compleanno e, come ogni anno, spero che:
- qualcuno si ricordi di farmi gli auguri;
- qualcuno di questi qualcuni pensi di farmi un regalino;
- qualcuno di questi qualcuni mi faccia un regalo che non sia un maialino, finalmente.
Per aiutare i miei venticinque lettori, ecco una lista di cose che mi farebbero star meglio:
(da qui)
- Istruzioni per rendersi infelici, Paul Watzlawick, € 6,50
- Lire 26.900, Frederic Beigbeder, Feltrinelli, € 5,25
- Un antropologo su Marte, Oliver Sachs, Economici Adelphi, € 13,00
(da qui)
- Pra todo canto, Mawaca, Azul Music DVD, R$32,90 (circa € 12,90)
maggio 31, 2007
maggio 31, 2007
Hyphen, interrobang e altre amenità
Ora è andata quasi del tutto in pensione e si vede sempre meno in giro, ma da piccolo mi chiedevo come cavolo si chiamasse quella specie di B tedesca ( ß ) e che suono facesse...
Che era una doppia S l'avevo capito da solo, ma oggi ho scoperto che si chiama eszett e si visualizza con la combinazione alt+225.
Sapevate che in inglese il trattino di sillabazione ( - ) ha un nome proprio? Si chiama hyphen.
Ma se osservate attentamente la colonna a destra delle pagine di Wikipedia, troverete alcuni curiosissimi e piuttosto rari caratteri tipografici. Secondo me il più curioso è l'interrobang (‽) una combinazione tra punto interrogativo ed esclamativo, creato per dare intonazione alle domande retoriche o per dare più enfasi.
Una miniera, questa Wikipedia!
Ora è andata quasi del tutto in pensione e si vede sempre meno in giro, ma da piccolo mi chiedevo come cavolo si chiamasse quella specie di B tedesca ( ß ) e che suono facesse...
Che era una doppia S l'avevo capito da solo, ma oggi ho scoperto che si chiama eszett e si visualizza con la combinazione alt+225.
Sapevate che in inglese il trattino di sillabazione ( - ) ha un nome proprio? Si chiama hyphen.
Ma se osservate attentamente la colonna a destra delle pagine di Wikipedia, troverete alcuni curiosissimi e piuttosto rari caratteri tipografici. Secondo me il più curioso è l'interrobang (‽) una combinazione tra punto interrogativo ed esclamativo, creato per dare intonazione alle domande retoriche o per dare più enfasi.
Una miniera, questa Wikipedia!
maggio 29, 2007
maggio 29, 2007
*Destra, sinistra, stop*
Nella democrazia degli infelici, per chi sta al governo perdere le elezioni è diventata la regola. Successe a Bush l'anno scorso, oggi capita a Prodi e Zapatero. Ovunque il cittadino si sente più povero e indifeso, e cova un malessere impastato di impotenza. Vorrebbe credere in un sogno di futuro, ma nessuno sa proporglielo e allora finisce per sfogare la sua rabbia in un voto che castighi i detentori momentanei del potere. Avendoli però provati tutti, sa benissimo che il suo gesto di stizza non produrrà cambiamenti veri. Perché centrodestra e centrosinistra sono marchi senz'anima, totalmente sganciati dalla realtà del nostro tempo, ormai incapaci di definirsi se non in contrapposizione all'avversario. Descrivono mondi vecchi, magari nobili ma sterili, che affondano le loro radici in secoli dominati dall´ideologia.
Per la stragrande maggioranza delle persone questo impianto mentale non ha più nessun senso. Aumentare lo stipendio ai bravi e ridurlo ai lavativi è di destra o di sinistra? Controllare il territorio dello Stato senza lasciarne intere zone alle mafie e agli immigrati clandestini è di destra o di sinistra? Rendere la scuola e la sanità pubbliche più efficienti e selettive è di destra o di sinistra? Ridurre il debito dello Stato, la burocrazia borbonica, i costi della politica, le emissioni inquinanti, i conflitti di interesse e l'evasione fiscale è di destra o di sinistra?
Le cose più urgenti da fare non sono né di destra né di sinistra. Sono da fare.
"Buongiorno"
di Massimo Gramellini - 29/5/2007
Nella democrazia degli infelici, per chi sta al governo perdere le elezioni è diventata la regola. Successe a Bush l'anno scorso, oggi capita a Prodi e Zapatero. Ovunque il cittadino si sente più povero e indifeso, e cova un malessere impastato di impotenza. Vorrebbe credere in un sogno di futuro, ma nessuno sa proporglielo e allora finisce per sfogare la sua rabbia in un voto che castighi i detentori momentanei del potere. Avendoli però provati tutti, sa benissimo che il suo gesto di stizza non produrrà cambiamenti veri. Perché centrodestra e centrosinistra sono marchi senz'anima, totalmente sganciati dalla realtà del nostro tempo, ormai incapaci di definirsi se non in contrapposizione all'avversario. Descrivono mondi vecchi, magari nobili ma sterili, che affondano le loro radici in secoli dominati dall´ideologia.
Per la stragrande maggioranza delle persone questo impianto mentale non ha più nessun senso. Aumentare lo stipendio ai bravi e ridurlo ai lavativi è di destra o di sinistra? Controllare il territorio dello Stato senza lasciarne intere zone alle mafie e agli immigrati clandestini è di destra o di sinistra? Rendere la scuola e la sanità pubbliche più efficienti e selettive è di destra o di sinistra? Ridurre il debito dello Stato, la burocrazia borbonica, i costi della politica, le emissioni inquinanti, i conflitti di interesse e l'evasione fiscale è di destra o di sinistra?
Le cose più urgenti da fare non sono né di destra né di sinistra. Sono da fare.
"Buongiorno"
di Massimo Gramellini - 29/5/2007
maggio 28, 2007
maggio 28, 2007
maggio 27, 2007
maggio 27, 2007
S. Copincolla
m. scrive:
Mi faccio sempre rapire da quei pezzi, di ogni genere, che riescono ad allargare l'orizzonte sonoro intorno all'ascoltatore. Intendi quello che voglio dire? quando finisce il pezzo vien da dire: "la mia stanza non mi era mai sembrata così piccola"...
Il solito genio!
m. scrive:
Mi faccio sempre rapire da quei pezzi, di ogni genere, che riescono ad allargare l'orizzonte sonoro intorno all'ascoltatore. Intendi quello che voglio dire? quando finisce il pezzo vien da dire: "la mia stanza non mi era mai sembrata così piccola"...
Il solito genio!
DANZA LENTA
Hai mai guardato i bambini in un girotondo?
O ascoltato il rumore della pioggia quando cade a terra?
O seguito mai lo svolazzare irregolare di una farfalla?
O osservato il sole allo svanire della notte?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Percorri ogni giorno in volo?
Quando dici "Come stai?" ascolti la risposta?
Quando la giornata è finita ti stendi sul tuo letto con centinaia di questioni successive che ti passano per la testa?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Hai mai detto a tuo figlio "Lo faremo domani?" senza notare, nella fretta, il suo dispiacere?
Mai perso il contatto con una buona amicizia, che poi finita perché tu non avevi mai avuto tempo di chiamare e dire "Ciao"?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Quando corri cosi veloce per giungere da qualche parte ti perdi la metà del piacere di andarci.
Quando ti preoccupi e corri tutto il giorno, esso è come un regalo mai aperto, gettato via.
La vita non è una corsa.
Prendila piano.
Ascolta la musica.
(in sottofondo E.S. Posthumus - Nara)
Hai mai guardato i bambini in un girotondo?
O ascoltato il rumore della pioggia quando cade a terra?
O seguito mai lo svolazzare irregolare di una farfalla?
O osservato il sole allo svanire della notte?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Percorri ogni giorno in volo?
Quando dici "Come stai?" ascolti la risposta?
Quando la giornata è finita ti stendi sul tuo letto con centinaia di questioni successive che ti passano per la testa?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Hai mai detto a tuo figlio "Lo faremo domani?" senza notare, nella fretta, il suo dispiacere?
Mai perso il contatto con una buona amicizia, che poi finita perché tu non avevi mai avuto tempo di chiamare e dire "Ciao"?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Quando corri cosi veloce per giungere da qualche parte ti perdi la metà del piacere di andarci.
Quando ti preoccupi e corri tutto il giorno, esso è come un regalo mai aperto, gettato via.
La vita non è una corsa.
Prendila piano.
Ascolta la musica.
(in sottofondo E.S. Posthumus - Nara)
maggio 24, 2007
maggio 24, 2007
Futuro anteriore
"Non ti vedo a fare informatica per lo stesso motivo per il quale io ho sbagliato a fare informatica: non riesco ad immaginarti dietro una scrivania, curvo su una tastiera, a fare cose che non puoi toccare per gente che non le saprà apprezzare, pagato (forse) da gente che non le potrà capire."
"Non ti vedo a fare informatica per lo stesso motivo per il quale io ho sbagliato a fare informatica: non riesco ad immaginarti dietro una scrivania, curvo su una tastiera, a fare cose che non puoi toccare per gente che non le saprà apprezzare, pagato (forse) da gente che non le potrà capire."
Oddio!
Preso dai festeggiamenti (!) per la vittoria del Milan, ho scordato di fare gli auguri alla mia gatta, che ieri ha compiuto 11 anni!
Auguri Estra!
Preso dai festeggiamenti (!) per la vittoria del Milan, ho scordato di fare gli auguri alla mia gatta, che ieri ha compiuto 11 anni!
Auguri Estra!
maggio 23, 2007
maggio 23, 2007
Help me!
C'è qualcuno ferrato in materia?
Non riesco più ad accedere con Firefox ai commenti di splinder sul mio blog e su tutti gli altri della stessa piattaforma che li gestiscono con i popup. Ho provato a concedere autorizzazioni per i javascript e per i popup, ho tolto adblock (sigh!), ho cancellato e riinstallato Firefox... niente! I commenti non si aprono.
Il messaggio della "Console degli errori" di FF dice testualmente: "openWin is not defined" in riga 1, su tutti i siti di cui sopra, compreso il mio.
Riesco però a vederli con Internet Explorer.
Non è che Firefox è diventato come quello che si faceva una sega col guanto perché non si fidava nemmeno di se stesso?
Edit: Cazzoni di Splinder! Hanno inserito 1292 "illegal character" nel file di definizione delle macro. Te credo che non funzionava! Ora vedo che va tutto bene...
C'è qualcuno ferrato in materia?
Non riesco più ad accedere con Firefox ai commenti di splinder sul mio blog e su tutti gli altri della stessa piattaforma che li gestiscono con i popup. Ho provato a concedere autorizzazioni per i javascript e per i popup, ho tolto adblock (sigh!), ho cancellato e riinstallato Firefox... niente! I commenti non si aprono.
Il messaggio della "Console degli errori" di FF dice testualmente: "openWin is not defined" in riga 1, su tutti i siti di cui sopra, compreso il mio.
Riesco però a vederli con Internet Explorer.
Non è che Firefox è diventato come quello che si faceva una sega col guanto perché non si fidava nemmeno di se stesso?
Edit: Cazzoni di Splinder! Hanno inserito 1292 "illegal character" nel file di definizione delle macro. Te credo che non funzionava! Ora vedo che va tutto bene...
maggio 22, 2007
maggio 22, 2007