novembre 23, 2005 novembre 23, 2005
Mi sono appena accorto che è il 23 novembre. Oggi è il compleanno di una persona speciale, che mi ha fatto capire tante cose. Quindi non posso omettere di augurarle un caloroso CREPA!
Nella vana lotta per la giustizia
conviene affidarsi all'ingiustizia
non come eccezione ma come regola,
nella speranza che almeno l'ingiustizia
sia uguale per tutti.
Linguaggio pittoresco

(1)

Delirio di impotenza

(2)

Ho cambiato il template a casa mia
novembre 21, 2005 novembre 21, 2005
L'avevo dimenticato! Come ho potuto farlo?

Ecco una delle perle assolutamente più gustose raccolte nella mia carriera di insegnante: la relazione finale di un progetto svolto da una cooperativa, redatto da una delle tirocinanti. E' nelle mie mani perché all'epoca la aiutai a digitarla per la consegna.

Lo sforzo di realtà in cifre di disponibilità organizzativa e soprattutto emotiva richiesta al servizio, nell’ottica di una logica integrata di stretta interconnessione sistemica fra l’agenzia extrascolastica e l’agenzia scolastica di riferimento, ha comportato, si può dire, una sorta di “presa in carico” in termini dinamici di una multifattorialità concorrente che comprende:

[...]

La fatica ed il peso di una intensa ed ipertrofica ma alquanto pindarica azione di controbilanciamento della forte concentrazione multifattoriale di cui l’omogeneità socio-culturale del target selezionato si è fatta portatrice, è stata la conseguenza più evidente di un ibrido slittamento del pacchetto formativo nella direzione della prevenzione secondaria.
Si è trattato innanzitutto di operare una ridefinizione degli obiettivi secondo una linea più squisitamente formativa a partire dalla quale sono state ridimensionate le valenze artistiche delle attività proposte per dare maggiore spazio alla sfera socio-affettiva e relazionale sentita più urgente in parametri di bisogno.

[...]

La valorizzazione degli altri e dei corridoi come “zona franca” di una espressività “a limite” si è rivelata inoltre occasione di fruizione metaforica degli spazi interstiziali altri (ad es. la strada) come scenari di quotidianità, itinerari di speranza, scorciatoie di sopravvivenza, labirinti in cui ci si smarrisce e ci si ritrova, tragitti verso l’”Altro”, casualità e destino, scoperta, memoria, movimento, avventura, sfida, incontro e scontro di desideri, libertà, sogno, voglia di esserci.

Sono stata spiegata?

N.B.: Un genio di questa fatta adesso è insegnante in una scuola elementare. Fu assunta un mese dopo la laurea e nel secondo quadrimestre divenne addirittura Funzione Obiettivo.
About spam & trojan (da un NG tecnico)



"...ormai non resta che prenderli come timidi doni d'amore, quasi gocce di rugiada, che una personalità estremamente schiva e romantica delicatamente introduce nelle nostre caselle di posta quotidianamente, quasi a testimonianza di una fedeltà e di una passione altrimenti, per il suo piccolo timido essere, non esternabili. Oppure si potrebbe paragonarle al dono del gatto, che dopo aver predato il topolino, averci adeguatamente e sufficentemente giocato fino a ferirlo a morte, ne stacca la parte più prelibata e preziosa: la piccola testa martoriata e insanguinata, prendendola poi delicatamente fra i dentini e portandola, quasi di nascosto ma tacitamente fiero del suo pregiato dono, all'umano che di lui si cura. Gliela poggerà delicatamente sul cuscino, la nasconderà con delicata zampata fra le coperte (pregustando la gioia e la sorpresa dell'umano di fronte a cotanta generosità) o ai piedi del letto o infine sulla sua poltrona preferita... E potrei andare avanti all'infinito... Mille modi di esprimere l'Amore, quello con con la A Maiuscola, mille modi di porgere quel timido omaggio all'Oggetto dei propri desideri..."



MORTACCI LORO!
novembre 20, 2005 novembre 20, 2005
Capo-danno story (1, immagino)

Invece che deciderci a prenotare il 26 dicembre, come è già successo per 3 anni di fila, finalmente abbiamo preso su internet un elenco di agriturismo della provincia e stamattina abbiamo fatto le prime telefonate.

Cellulare usato: il mio, poiché poi la Vomitel mi ridà i soldi.
Operatore: io.
Risultati parziali:
- 24 telefonate effettuate
- 4 non hanno risposto, chissà che fine hanno fatto...
- 4 non hanno ancora organizzato nulla e invitavano a chiamare "più in là"
- il numero di uno era inesistente
- 3 non avevano animazione, solo cenone
Dei restanti 12, 11 non erano disposti ad ospitare otto/dieci persone solo per la notte e farci ripartire dopo colazione. Tutti co' sto maledetto "pacchetto cenone + notte + colazione + pranzo"! L'unico che ha accettato la nostra possibilità ci ha sparato 130€ a testa!

Nota bene: in 11 casi su 12 i prezzi variano da 55 a 75€ a cenone, sebbene 75€ per una cena DEBBANO essere considerati una truffa. Un caso ci ha lasciati perplessi (a me personalmente, che ero al telefono, mi son cadute le palle e si è staccata la mandibola): un AGRITURISMO ha chiesto per cenone + 2 notti (immagino che i pasti in mezzo non fossero inclusi, no?) la modica cifra di 690€ (dico SEICENTONOVANTA EURI!).

Chi ha un locale in zona per la nostra spaghettata aglio e olio di Capo-danno?
C'è spazio nei piloni del Ponte sullo Stretto per Maurizio Ferrini o sono già tutti appaltati?

No, sai, giusto per sapere...
novembre 19, 2005 novembre 19, 2005
Il gol di Ibra è MERAVIGLIOSO!

Punto.
E-mail a Trenitalia

Prima di partire da (casa) ho saputo casualmente che il treno 925 del 12 novembre, col quale sarei dovuto tornare da Bologna, era stato soppresso. All'agenzia viaggi di (casa) nella quale ho comprato i biglietti mi hanno detto di chiedere informazioni alla stazione di (casa), dove il bigliettaio mi ha detto di rivolgermi direttamente alla stazione di Bologna perché lui non poteva far niente, visto che si trattava di un biglietto acquistato a 15 euro.
Allora al ritorno abbiamo impiegato 45 minuti sui 60 disponibili per cercare informazioni a BO, tra la biglietteria e l'URP, dove ci hanno dato tre versioni differenti:
1) un pullman sostitutivo tra Bologna e (casa)!!! Ma se lo saranno inventato...
2) l'acquisto di un nuovo biglietto a prezzo intero per il treno successivo, in modo da poter usufruire di una nuova prenotazione.
3) "buttatevi nel primo treno libero e cercate i posti non prenotati".

In effetti abbiamo fatto così, ma non è giusto.

Vogliate spiegarmi se è possibile sbandierare promozioni alle quali non potete ottemperare. Capisco l'emergenza insetti, ma mettere sullo stesso treno, il 921, anche il 901 e il 925 (provenienti da Torino, Milano e Bolzano e diretti a Crotone, Lecce e Bari) vuol dire ridurre il treno a un carro bestiame.
Voglio pagare anche il biglietto intero, ma il servizio deve funzionare in modo perfetto.
Spero sia l'ultima lamentela che porgo.
Cordiali saluti, (firma).