febbraio 09, 2016 febbraio 09, 2016

Perché Sanremo è Sanremo - Il Ritorno! (A.D. 2016)

(Eh, sono tornato. A presto le spiegazioni, perché c'è un motivo a tutto.)

#sanremo2016

Infinite volte - Lorenzo Fragola

L'inizio è carino, orchestrale, opulento ma non troppo, sanremese in definitiva.
E' sul ponte che si perde, facendo svisate mengoniane ma senza lo stesso stile.
Voto: 6=

Il vestito della Ghenea è doloroso come una zanzara tigre nell'occhio.

La borsa di una donna - Noemi

La gasperisana adottiva non mi frega. Lo so che salirà d'ottava. Lo so.
Qualche incertezza nell'interpretazione, ma il ritornello è da brividi. Mi piace. Poco cantabile, ma mi piace assai.
E mi piace anche la coccarda colorata appesa al microfono.
Voto: 7

Mezzo respiro - Dear Jack

Come al solito, mi piacciono gli "schizzi" di grancassa. E quello che succede prima del bridge in questa canzone è veramente carino! Pensate, fa salire il...
Voto: 4,5

Vi annuncio che, come avrete potuto immaginare, non ce la farei mai a fare i 60m piani in 14". Il centenario Giuseppe Ottaviani non è che lo lascio vincere, vince e basta!

Via da qui - Giovanni Caccamo e Deborah Iurato

Cioè... perché sono seduti? Ma che cosa terribile!
E se prima non li conoscevo, ora ho la sensazione che ne faremo overdose. Questi vincono, eh.
"Se mi sussurri scusa, resto" Muori male, piuttosto!
Voto: 4, definitivo!

Laura Pausini è un'istituzione, ormai. A me non piace granché, ma ammiro la sua genuinità, i suoi fianchi larghi dei quali non ha paura e la canna fumaria che ha al posto della gola.
Oh, grazie Laura!

La Raffaele è spettacolare, sembra che ci sia proprio la Ferilli sul palco!

Un giorno mi dirai - Stadio

No, sentite, non posso pensare a stecche sulle note alte e nemmeno agli intermezzi con gli "oh oh". Veramente. Mi sento male.
Aridatece Giò di Tonno.
Voto: 4=

Guardando il cielo - Arisa

Il "vestito" è ORRENDO. Due botte, sempre. La voce meravigliosa, al solito. La canzone è una copia di Controvento. No, non glielo dò il voto dell'anno scorso.
Voto: 6

Odio questi tre. Basta.

Alla rumena hanno fatto fare la scala senza musica. E le hanno fatto le sopracciglia lanciandole un gatto in faccia.

Il primo amore non si scorda mai - Enrico Ruggeri

Finora la canzone più orecchiabile, non è malvagia. Pare un compendio di tutte le sue canzoni, da Polvere a Mistero. E col finale alla "Profondo rosso" mi ha conquistato!
Voto: 7

Semplicemente - Bluvertigo

La caccia assoluta alla dissonanza è stucchevole, quasi (dico quasi) come la voce di Morgan.
Voto: 4,5

Appena Sir Elton John ha nominato la parola "papà", Conti è sbiancato e l'ha fatto cantare.
Tralascio le ENORMITA' cantate dal baronetto, rispetto alle piccole cose sanremesi, per far notare la Corona ricamata sul polsino. Stile.

I coniugi Salamoia finora sono la sorpresa più carina! Bravi!

Wake up - Rocco Hunt

Annuncio che mi piace. MA ASSAI!

Cant nziem a nnuje WAKE UP UAGLIU'!
Zumb nziem a nnuje WAKE UP UAGLIU'!
Voto: 9

Quante lingue parla la Ghenea????

Blu - Irene Fornaciari

Voce insopportabile. Canzone presuntuosa.
Voto: 4

Gotye ha esagerato con le lampade e ha imparato il francese.

Lo sketch dei telefonini è di una tristezza terribile. Aridatece i signori Salamoia. In subordine, Roberto Straniero Vs Francesco Ventola.

Ah, c'era anche Garko?


Classifica parziale

Prime posizioni:

Stadio
Ruggeri
Fragola
Rocco Hunt
Arisa
Caccamo e Iurato

A rischio:

Dear Jack
Bluvertigo
Noemi
Fornaciari

Liturgia finita. Andate in pace. Linea al Dopofestival.
agosto 12, 2015 agosto 12, 2015

In fondo

Avrei voluto soltanto stare meglio.
Non ci sono riuscito.
agosto 13, 2014 agosto 13, 2014

La vita è un'illusione - Gran finale

Oggi, 13 agosto 2014, onorando i 179562 visitatori del mio blog dal 2 giugno 2003, nel pieno possesso delle mie facoltà fisiche e mentali, dichiaro chiusa l'avventura di "La vita è un'illusione", già "chiaro-scuro".
Dopo 2705 post ho avuto l'illuminazione: ho capito perché la vita è (solo) un'illusione.
Il blog era in vita per esplorare me e il mondo, affinché la ricerca fosse metodica ed efficace, e finalmente sono arrivato ad una conclusione. Ho capito che c'è una cosa che mi manca, una cosa per raggiungere la quale tutti gli sforzi finora compiuti non sono serviti a nulla.

Nell'attesa che la vita reale mi conceda la possibilità di ottenere finalmente ciò che desidero, ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicino e che hanno contribuito a vario titolo all'esplorazione.
Il blog rimarrà attivo in ogni caso e, se a qualcuno pungesse vaghezza di contattarmi perché in qualche modo interessato ai contenuti o a me, l'indirizzo qui a destra è valido.

Addio.
agosto 07, 2014 agosto 07, 2014

In qualche modo, 41

Ad un passo dalla risposta per tutte le domande, io mi chiedo innanzitutto perché tutti gli inetti frustrati rompicoglioni capitano davanti ai miei occhi. Perché? Che male ho fatto?
Sono arrivato al punto di non augurar loro nemmeno la famosa morte lenta, dolorosa e desiderata. Stavolta punto al risultato.

MORITE, BASTARDI!
luglio 20, 2014 luglio 20, 2014

Dissolvenze

Moltissime persone che ritenevo importanti nella mia vita pian piano sono scomparse. Una ad una, o a piccoli gruppetti, si sono dissolte, per colpa loro o mia non importa.
Finché, ad un certo punto, sono andato via io.
luglio 13, 2014 luglio 13, 2014

Lungomare

Ci sono un carabiniere, un poliziotto e un vigile urbano... No, non è una barzelletta: è proprio così, camminano affiancati sul lungomare!
Poi vedi tre ragazzine magre come quadri di Modigliani vestite con dei coriandoli...
E l'unica famosa discoteca dove non si balla ha l'ingresso a liste...
Ragazze coi vestiti talmente lunghi che devono reggerseli con una mano per non inciampare...
Il sosia di Raz Degan ai tempi d'oro...
Mai fidarsi di un calabrese quando ti dice "poco piccante" o "poco alcoolico". O non c'è, o è da risarcimento danni...
Solo il 10% scarso della gente parla in italiano: il resto usa sfumature di catanzarese.

Ma posso farla, io, 'sta vita?
giugno 14, 2014 giugno 14, 2014

Bau?

Dopo più di quindici anni trascorsi a fare il cane del signor Tentenna, ancora non ho capito un cazzo di quanto è misera la (mia) vita.
Auguri, eh!
giugno 11, 2014 giugno 11, 2014

Attenti (a) voi tre

Ci sono cose che non capisco. Tre uomini che potrebbero spaccare il mondo.

Uno è in profonda depressione. Un diamante puro, con gli occhi tristi e la faccia da ragazzino, costretto a vivere da fondo di bottiglia.
L'altro è una forza della natura, lo sport duro è il suo pane quotidiano, la sua figura sovrasta ed abbonda. Lo senti parlare e tartaglia, s'inceppa, sembra in perenne conflitto con la realtà.
Infine colui che potrebbe fare tutto e riuscirci, che ha provato tutto e ha scelto di vivere con dignità. Entri all'improvviso dentro un puzzle scombinato, nel quale ci sono tutti i colori ma alla fine sembra grigio.

Ragazzi miei, cosa vi hanno fatto? Chi è stato? Il mondo potrebbe essere vostro ma non lo sapete.

Aquile che si credono polli. È ora di volare!

Il 7 giugno

Carmen e Tosca hanno compiuto un anno di vita in casa mia. Hanno affrontato tre viaggi di 450km per trascorrere le ferie con me, sono state sterilizzate, vaccinate, coccolate ed amate giorno per giorno.
Sono una mamma felicissima ed orgogliosa!