novembre 18, 2003 novembre 18, 2003

Siamo a metà giornata: stamattina sono andato per firmare il contratto, ma non era pronto. Domattina andrò per concordare le modalità di intervento nel Centro Giovanile e venerdì L'AUTOG... ehm... LA FIRMA



Lì ho incontrato il RESTAURATORE... colui che mi ha causato un sacco di problemi, danni, notti insonni. Ci siamo abbracciati a lungo, per fortuna è ancora qui. Come al solito, stanotte e stamattina mi ha pensato, e ovviamente ci siamo incontrati.
E sulla via del ritorno ho incontrato di sfuggita la mitica Figadilegno, bona come mai. Mi fa: "Ehiiiii, non ti fai più sentire!", e io: "Da casa mia a casa tua è quanto da casa tua a casa mia". Le ho sorriso in technicolor, ho messo la prima e mi sono allontanato.



E' venuto il muratore, ho svuotato e spostato lo scaffale, ha buttato una mezza sacchetta di cemento sul muro, ho spostato e riempito lo scaffale e ora vado a farmi una doccia... che ho i (pochi) capelli incrostati di (molta) polvere!



Scivola vai via - Vinicio Capossela

Domattina alle 10.30 vado a firmare il contratto. Fino al 22 aprile 2004 saprò cosa fare



Alle 14.30 verrà il muratore per riparare i danni fatti nel mio stanzino durante i lavori nel garage. Perciò dovrò scendere a spostare lo scaffale...
Alle 16.30 mia madre dovrà andare a Coito (qualcuno capirà dov'è 'sto posto) dal tappezziere, ma dovrà tornare prima delle 18, perché a quell'ora ho le prove per il concerto del 6 dicembre!



A proposito di concerti...
date certe: 6 (da solista) e 9 (da direttore di coro) dicembre
date molto probabili: 12 e 18 (da corista) dicembre
date assolutamente nebulose: 23, 25 e 27 (corista) dicembre.



Comincia la solita scala santa dei concerti di Natale...



Jingle balls, jingle balls, jingle all the way!

novembre 17, 2003 novembre 17, 2003

Mi sono scocciato di rispondere ai soliti test... così me ne invento uno piccolo a mia immagine e somiglianza:



Test...icolo



Ultima fotografia scattata: alla chiesa del concerto di domenica scorsa.
Vezzo: portare l'orologio al contrario (il 6 al posto del 12, al polso sinistro).
Ultima cosa scritta a penna: il numero di telefono per partecipare a "Chi vuol essere milionario?"
Necessità: dormire coi calzini, da quando comincio a portare le calze anche di giorno.
Ultima telefonata effettuata: a RenZ.
Mania: non bere mai l'ultima goccia di una tazza di the, caffè o caffelatte.
Ultimo negozio visitato: bar Pantheon, per il caffè serale.
Obiettivo: svuotare e formattare il PC entro questa settimana.
Ultimo fastidio fisico: ieri ho sbattuto il mignolino del piede sinistro contro la scrivania, ho urlato per buoni 5 minuti!
Ricordo: concerto a Roma a ottobre 2001, una disavventura epica.



Siamo tutti dei re - M° De Amicis

novembre 16, 2003 novembre 16, 2003

Non male per un blog come il mio avere circa 80-100 contatti al giorno... ma perché non commentare? Chi siete? Cosa volete? Un fiorino... (cit. a braccio)



Cacurià - Mawaca

Sono successe tante cose in questi giorni: piccole e grandi, importanti e non, ma non mi andava di scrivere.
Il mio umore è pressoché sotto terra perché appare chiara l'intenzione dei miei amici-fratelli di fuggire da questa amara terra.



Come avevo già accennato, il primo è partito stamattina alle 7.43, per cominciare domani a lavorare come agente venditore.



In the end - Linkin park

novembre 13, 2003 novembre 13, 2003

E dopo una lunga serie di tentativi, sono riuscito a inserire i permalink alla fine dei messaggi!!! E fungono anche!



Sono un mito.



Quindi, d'ora in poi, in quanto mito, sono autorizzato ad auto-citarmi.



(Grazie, ExGrigi0)



Bother - Stone Sour

Oggi ho sostenuto il colloquio di lavoro di cui parlavo qualche giorno fa per un laboratorio di animazione. Non dovrebbero esserci problemi per l'assunzione, diciamo che sono "segnalato" molto favorevolmente da chi mi conosce bene. Il progetto scadrà il 22 aprile 2004, speriamo in bene... almeno sono 5 mesi di lavoro!



In contemporanea, anche uno dei miei amici stava sostenendo un colloquio, a 500km da qui, altrettanto farsesco. Lunedì comincerà a lavorare... ed è il primo che va via! Amen.



Rapper's delight - CB4
Solo - Claudio Baglioni

Monologo finale dal film "Joan Lui" (1985)



«Cercherò di esprimermi con parole semplici: il mondo è un ... è un... un insieme di... di corporazioni, che formano tutt'intorno alla crosta terrestre come un... uno spessore di merda, stratificato su tutte le nazioni; e questa merda l'avete messa voi! Da principio avete formato i partiti, ognuno sotto un nome altamente ideologico, altrimenti come si potevano imbrogliare i popoli?
"Dobbiamo essere tutti uguali" dice qualcuno di questi partiti, "nessuno deve essere inferiore all'altro; solo così non ci saranno più poveri". Ma se nessuno è inferiore vuol dire che non ci sarà mai uno superiore, quindi dobbiamo essere tutti alti uguali, tutti grassi uguali, tutti con gli occhi celesti o con gli occhi castani. (Rivolto ad un nano in piedi accanto ad uno spilungone) Tu intanto hai già sbagliato posto (risa generali)! In questo caso cosa dovremmo fare per ottenere la famosa uguaglianza? Tagliare le gambe al gigante e attaccarle al nano? (sempre rivolto al nano) Tu te la sentiresti di andare in giro con le sue gambe? No, non te la sentiresti perché ti deriderebbero e tutti direbbero: "Và quel gigante lì, che nano che è!!" (risa generali) Perciò è una ipocrisia quella dei partiti quando dicono che vogliono eliminare i poveri; certo, loro vogliono eliminarli, e infatti i russi e gli americani è questo che stanno studiando, stanno vedendo se possono eliminarli in un colpo solo. Allora voi mi direte: "La colpa è tutta dei partiti"...
No amici, la colpa è solo vostra! I partiti all'inizio sono tutti in buona fede, perché nascono sotto la spinta di un purificante momento di chiarezza, che poi svanisce col subentrare di uomini sbagliati chiamati ad amministrare questi partiti. Ma dove sono questi uomini sbagliati? In mezzo a voi sono questi uomini sbagliati, in mezzo a voi del popolo e voi non li riconoscete, anzi vi confondete con loro perché voi per primi siete dei criminali e dei disonesti e non avete voglia di lavorare e volete il divertimento facile e incolpate i vostri capi che vi governano pur sapendo che in loro si rispecchia la vostra criminalità e il vostro modo di essere! Il capo di un popolo è come il titolo di un libro nel quale è racchiuso il significato di tutte le sue pagine. Per cui se io ho un libro fatto di pagine bianche dove su ogni pagina non c'è scritto niente, il titolo giusto sarà "NIENTE", perché solo con un titolo del genere è possibile rappresentare il significato di quelle pagine, perché non c'è scritto niente! Quindi, se i vostri capi che vi governano saranno dei criminali non saranno altro che i rappresentanti di una espressione criminale radicata nel popolo!
Voi adesso siete lì, uno dopo l'altro, e dalle vostre case mi state ascoltando e mi guardate come uno che ha la fortuna di recitare davanti a tanta gente e, lo so, invidiate il posto che occupo, senza badare al senso delle parole che da questo posto vi sto dicendo. Ma sappiate che non me ne frega proprio niente della vostra ammirazione e dell'impalcatura che secondo voi mi avete costruito! Non me ne frega niente di avere dei seguaci i quali reputo disonesti! Voi li avete scelti con meticolosa attenzione i vostri leader, obbligandoli a pensare come voi, e quando non la pensavano come voi li avete uccisi come avete ucciso CRISTO!! E lo uccidereste ancora se lui fosse qui, anche per molto meno di trenta denari.
BANG, BANG, BANG (Joan Lui viene freddato con tre colpi di pistola.)»



La luce del sole - Adriano Celentano

Aneddoto della Venezia dogale:





Cecilia Zen Tron, donna (nobile ma pur sempre donna) di cittadinanza veneziana, a dispetto dell'universale mala condizione umana femminile riuscì a controbattere così ad una provocazione affissa al pubblico ludibrio, sulla compravendita di un palco a teatro:





Brava la Trona (Brava la Cecilia Tron)


La vende el palco (vende il palco)


più caro de la mona (più caro della vendita del proprio sesso)





Risposta:

 



La Trona (Cecilia Tron)


la mona (il proprio sesso)


la dona (lo regala)



(ovviamente il link è QUI)



Song of the spirit - Karl Jenkins

novembre 12, 2003 novembre 12, 2003
Ci si ricorda delle vittime delle guerre solo quando sono vicine a noi. Meglio tardi che mai.
novembre 11, 2003 novembre 11, 2003

L'amica sciocca della mia mamma (ma dò per scontato che tutte le mamme abbiano almeno un'amica sciocca) ha appena detto un paio di cose ALLUCINANTI, mentre stava di là a vedere "Incantesimo"!



1) Inquadrano la Tour Eiffel, il mio mito di metallo e lei fa a mia madre: "Eh, io l'ho vista, quella è a Parigi, solo che è brutta, tutta nera, sembra una gru. La sera è bella, che è tutta illuminata, ma di giorno fa schifo! E poi, sotto ci sono tutti i barboni." (UNA GRU???)



2) Una immagine di una villa enorme, con viale, giardino, immersa nel verde... e lei: "Vedi, però, vanno proprio a sceglierseli i posti, con tutto quel bel verde" (E TE CREDO! Con quello che spendono, vuoi mettere che lo fanno nella piazzetta spelata di fronte a casa tua!?) E poi, subito dopo fa: "Voglio vedere come va a finire". Incantesimo? INCANTESIMO? Secondo me tu sarai sepolta, io sarò nonno, i miei nipoti saranno titolari nella primavera della Juventus, e Incantesimo lo daranno ancora... su RaiSet.



Deve finirla di fumare quella roba pesante... o passarmela!



Deeper and deeper - Madonna

E' una giornata talmente uggiosa e pesante che sembra domenica. In più tra poco andrò pure a lezione di canto... sì, è proprio domenica.
Sarà che la vera domenica è passata praticamente in pullman... sarà che non lavorando non ho bisogno di tenere il conto dei giorni per arrivare a fine settimana... sarà il caffè...



Sooner or later - Madonna

novembre 10, 2003 novembre 10, 2003
Mark your calendar or Palm V. You can expect to die on:



September 25, 2038
at the age of 65 years old.




On that date you will most likely die from:

Cancer (34%)
Heart Attack (28%)
Suicide (6%)
Loneliness (6%)
Auto-Fellatio (6%)
Alcoholism (5%)



QUI troverete il link per fare anche voi il test...icolo.



Poi dicono che non ci sono mai buone notizie: io mi aspettavo di schiattare a 40 anni!



La speranza della terra

Smettetela! Scrivere sul blog fa male!



Microsoft compra i Macintosh G5 e ti licenzia
webmaster [29 Ottobre @ 22:00 pm]
Michael Hanscom è un dipendente Microsoft e ha un suo blog personale. Qualche giorno fa pubblica la notizia e la fotografia che Microsoft ha appena comprato 18 Apple G5 -- cosa molto molto interessante!
Due giorni dopo viene licenziato. Microsoft non ha gradito che il mondo sapesse che non usa Windows per lavorare!



Il link lo trovate QUI



Se non fosse per te

Ieri sera SORPRESONA! E' venuto a prendermi per fare un giro la ma coscienza cattiva. Un'oretta di ascolto di sana musica, di chiacchiere senza meta, di paradossi effervescenti. Lo squillo del cellulare mi aveva tratto in inganno, pensavo fosse un'altra "coscienza" a chiamarmi... ma indubbiamente meglio così.



E oggi sono andato sulle montagne a fare quel benedetto concerto. Oddio, solo quattro pezzi: Ave verum corpus di Mozart, Hallelujah di Händel, Gloria e Cum sanctu spiritus di Vivaldi. Quest'ultimo non l'avevo mai nemmeno ascoltato, mi sono lanciato in una lettura a prima vista degna di un esame in Conservatorio. Tutto sommato niente male, ma il freddo patito è stato veramente troppo: un vento impetuoso e polare trasportava con sé aghi di ghiaccio che trafiggevano la pelle! E il luogo dove si è svolto il concerto era una chiesa incompiuta, con dei teli di plastica al posto delle vetrate... un incubo! Per chissà quale ragione la mia gola funziona ancora...



Surely he hath born dal Messiah - Händel

novembre 09, 2003 novembre 09, 2003

postato da regulus21 03:52



Non è possibile: il messaggio precedente è stato postato alle 2:52... Come al solito, splinder sta dando in numeri!

Niente foto in Conservatorio, ci siamo accampati (e lo saremo fino alla fine dell'anno, porca troTa!) in una stanzetta, senza poter andare nella vecchia aula dove ci sono i nostri lavori. Ma sabato ritenterò, promesso!



Il digiuno continua, tra enormi difficoltà e qualche dolorino...



Tu fai schifo sempre - Pandemonium

Ad un passo dalle Pleiadi, a due da Aldebaran, Madre Luna sta nascondendosi. L'ombra come sipario cala su di lei. E quando sembra che lo spettacolo sia finito, rieccola, pronta ad illuminare ancora le mie notti, ad accompagnarmi nei miei passi incerti nel buio.
Non vuole applausi, la mia Diva, ma solo cibarsi di emozioni e ricordi in cambio della sua perpetua fiammella.



Hijo de la luna - Mecano

novembre 08, 2003 novembre 08, 2003

Ricapitoliamo:





  • Il mio amico in difficoltà ora sta meglio, è in ottime mani. Gli ho mandato i miei saluti, spero non mi detesti troppo.


  • Il mobile che gli avevo affidato è anch'esso in ottime mani, anche se mi costerà più di 1000€... ma sappiamo che certe cose non hanno prezzo.


  • Domani vado in conservatorio. Ho preparato la macchina fotografica col rullino, in modo da fare un bel po' di foto coi colleghi e coi lavori fatti durante lo stage.


  • Domenica invece sono in trasferta col coro di professionisti: un concertone improvviso... evidentemente qualcuno ha dato forfait, altrimenti non mi avrebbero chiamato così all'improvviso. Perciò, visto che si va col pullman, digiuno assoluto per circa... mmm... 36 ore.


  • Un amico ha chiesto il mio curriculum per inserirmi in un laboratorio di animazione di strada per ragazzi. Già inviato... speriamo in bene.


Non so quanto tempo avrò a disposizione in questi due giorni, perciò auguro buon weekend a tutti.



Requiem for refugees - Ofra Haza

novembre 07, 2003 novembre 07, 2003

Fra poco assisterete ad una scena cruenta: sto per cacciare la gatta dal mio letto, per infilarmi tra le coperte riscaldate da lei! Altrimenti, perché tenere un gatto?
Quindi se aprendo il blog vedrete sanguinare il monitor, saprete di chi è la colpa!



Naaaaaaa, vado a deporla delicatamente sotto le coperte del matrimoniale, tranquilli tutti!



Che gatta - Babayaga

novembre 06, 2003 novembre 06, 2003
Rileggendo il post precedente, mi sono sentito Marta... ma è scritto così male???

E' finito lo stage, è passata anche la stanchezza, sta per risolversi l'annoso problema che mi procurava sogni assurdi et agitati... ora cerco solo il lavoro.



Lo stage: Due giorni movimentati
Ho scritto 14 pagine di appunti, cose che più o meno si intuiscono, ma è bello ascoltarle tutte in fila e così mettere ordine tra le idee. Sia lunedì che martedì pomeriggio sono venuti a trovarci due ragazzini con ritardo mentale, accompagnati dai genitori e da uno dei professori del nostro corso. Non è retorica: ho imparato più da loro che da quell'ammasso di teoria!
Ho fatto per 16 ore la mina vagante. Nessuno era al sicuro quando gli ero vicino: mi sentivo così a mio agio che ho detto una valanga di battutacce... e la gente rideva disperatamente. Alla fine mi cercavano...
E poi tutti a crepare d'invidia quando nemmeno i "locali" sono riusciti a tornare a casa per il pranzo, invece io sono andato a casa di mio "figlio" e dell'uomo dalle mille sorprese e ho mangiato lì: lunedì, lasagne; martedì, ravioli burro e salvia.



Prossimo stage: 6-7-8 febbraio.



Ciranda indiana - Mawaca

novembre 05, 2003 novembre 05, 2003

Non ho resistito! Mi è appena arrivata una e-mail pisciativa... e ve la dedico!



Primo giorno di scuola in una scuola Americana, la maestra presenta alla classe un nuovo compagno arrivato in USA da pochi giorni: Sakiro Suzuki (figlio di un alto dirigente della Sony).
Inizia la lezione e la  maestra dice alla classe: "Adesso facciamo una prova di cultura. Vediamo se conoscete bene la storia americana. Chi disse: "Datemi la libertà o datemi la morte"?"
La classe tace, ma Suzuki alza la mano.
"Davvero lo sai, Suzuki? Allora dillo tu ai tuoi compagni!" "Fu Patrick Henry nel 1775 a Philadelphia!"
"Molto bene, bravo Suzuki! E chi disse:  "Il governo è il popolo, il popolo non deve scomparire nel nulla"?"
Di nuovo Suzuki in piedi.
"Abraham Lincoln nel 1863 a Washington!"
La maestra stupita allora si rivolge alla classe: "Ragazzi, vergognatevi, Suzuki è giapponese, è appena arrivato nel nostro paese e conosce meglio la nostra storia di voi che ci siete nati!"
Si sente una voce bassa bassa: "Vaffanculo 'sti bastardi giapponesi!"
"Chi ha detto questo?" esclama la maestra.
Suzuki alza la mano e senza attendere risponde: "Il generale Mac Arthur  nel 1942 presso il Canale di Panama e Lee Jacocca nel 1982 alla riunione del Consiglio di Amministrazione della General Motors a Detroit."
La classe ammutolisce, ma si sente una voce dal fondo dire: "Mi viene da vomitare!"
"Voglio sapere chi è stato a dire questo!!" urla la maestra.
Suzuki risponde al volo: "George Bush Senior rivolgendosi al Primo ministro Giapponese Tanaka durante il pranzo in suo onore nella residenza imperiale a Tokyo nel 1991"
Uno dei ragazzi allora si alza ed esclama scazzato: "Succhiamelo!"
"Adesso basta! Chi è stato a dire questo?" urla la maestra.
Suzuki risponde impeterrito: "Bill Clinton a Monica Lewinsky nel 1997 a Washington, nello studio ovale della Casa Bianca"
Un altro ragazzo si alza e urla: "Suzuki del cazzo!"
E Suzuki: "Valentino Rossi rivolgendosi a Ryo al Gran Premio del Sudafrica nel Febbraio 2002"
La classe esplode in urla di isteria, la maestra sviene.
Si spalanca la porta ed entra il preside: "Cazzo! Non ho mai visto un casino simile!"
Suzuki: "Silvio Berlusconi, Ottobre 2002 nel sua villa di Arcore dopo aver visto i conti di quel coglione di Tremonti".



Cixiri - Le Balentes

novembre 04, 2003 novembre 04, 2003

Villaggio dei cannibali, la mamma alla figlia:
- Oggi tuo padre ha catturato piu di 1000 nemici; domani ti faccio la pasta con i piselli.



Domino dancing - Pet Shop Boys

Adriano Sofri, nel suo solito acutissimo "Dopo tutto" (Panorama n.44 - 30.10.2003), concluce così una interpretazione splendida circa una possibile fallibilità di Dio.

Lasciate che usi lo spazio che resta per citare una canzone della diocesi brasiliana di Goias, in cui è proprio Dio che parla, e lamenta la terra usurpata dai grandi ricchi, violata da criminali e si chiede se non è stato lui a sbagliare: "Será que eu falhei? Me digam vocês. / Será que eu pus multa água no mar? / Será que é o calor do meu sol a queimar? / Se acaso é assim, perdão, eu errei... Será que eu falhei sendo bom demais? / Será que o amor, a justiça e a paz / nào valem mais nada neste mundo meu? / Se acaso é assim, perdào, eu errei."

"Avrò sbagliato io? Ditemelo voi. Sarà che ho messo troppa acqua nel mare? Sarà che è il calore del mio sole a bruciare? Se fosse così, perdono, ho sbagliato. Sarà che ho sbagliato a essere troppo buono? Sarà che amore, giustizia e pace non valgono più niente in questo mio mondo? Se fosse così, perdono, ho sbagliato."



Drowned world - Madonna

novembre 01, 2003 novembre 01, 2003

Ah, finalmente ieri sera siamo riusciti ad andare a cena in quell'osteria dove fanno la carne alla brace. L'elenco delle cibarie consumate è notevole!



Per sei persone: 4 litri di vino, 66cl di birra, due vassoi stracolmi di antipasti (pomodori secchi, provolone, mozzarelle, chiodini, peperoni, giardiniera, carciofini, salsiccia piccante... e altro non identificato), un chilo e mezzo di pane, 5 vassoi di carne arrostita alla brace (agnello, zampina, spiedini di manzo, rasciale di maiale, salsiccia di maiale), dolcetti secchi e superalcoolici.
13,50 € a persona.



Siamo usciti rotolando... i miei amici ondeggiavano anche, visto che io ho bevuto solo la birra. L'Ansa riporta la notizia che per alcuni di loro persiste ancora il cerchione alla testa!



Juno Reactor and Don Davis da The Matrix Soundtrack - Mona Lisa Overdrive

ottobre 31, 2003 ottobre 31, 2003

E' bellissimo far pace dopo aver litigato con una persona. Soprattutto se questa persona è veramente amica.
Non sono rissoso, assolutamente, sono solo piuttosto permaloso. E certe cose servono per limare, assecondandoli, i difficili tratti del mio caratteraccio.



Cu 'mmè - Mia Martini e Roberto Murolo

ottobre 30, 2003 ottobre 30, 2003

L'altro ieri con Scuro, oggi con il mio riparo dalla tempesta. Ho bisogno di energie, e anche tante. Energia emotiva, qualcosa che mi spinga ad andare avanti per la mia strada... e, visto che ancora non la conosco, almeno che mi incoraggi ad armarmi di machete e farmi largo in questo sottobosco di timori e ansie.
Spesso regalo la mia energia a chi ne ha bisogno, ma a volte ho bisogno di succhiarla avidamente. Devo pur nutrirmi, no? Benedette siano le mie fonti!
E in questi giorni sto assimilando, il mio fabbisogno è elevato, devo far fronte a una serie di problemi che riescono perfino ad agitare il mio sonno.



A proposito di sogni, stanotte ho sognato ancora qualcosa che aveva a che fare con il tedesco, precisamente una specie di lezione di tedesco fattami da un tizio su un balcone di un palazzo barocco, il quale mi spiegava la declinazione dei casi. Assurdo, no?
E invece, grazie ad un viso visto di sfuggita per strada, sono riuscito a capire perché in questo periodo sogno questo particolare. Credo che il tedesco, in tutte le sfumature di significato della parola (anche perché non conosco affatto questa lingua), stia a significare una paura antica, il timore che fantasmi del passato tornino a tormentarmi...



Ai posterS l'ardua sentenza.



Twisted nerve - Bernard Herrmann

ottobre 29, 2003 ottobre 29, 2003

Ho udito cose che voi umani non potete nemmeno immaginare... (semicit.)

Una Ripalta, che si fa chiamare Dina.
Una Sterpeta, che si fa chiamare Peta.
Un Antimo Teofilo, che si fa chiamare Anteo.
Un Potito, che si fa chiamare Uccio.
Un Venerando, che si fa chiamare Nando.
Un Pantaleone, che si fa chiamare Leo.
Una Anna Maria Venere, che si fa chiamare Anna.
Un Francesco Paolo Anna... che spero si faccia chiamare solo Francesco...

E una Maria, che si fa chiamare Mìria.
Una Maria Italia, che si fa chiamare Marìlia.
Un Fedele, che si fa chiamare Elio.
Una Filomena, che si fa chiamare Floriana.
Una Mariantonietta, che si fa chiamare Marinetta.

Una tizia che ha come iniziali A.I.D.S.
E poi Aba, Tonita, Castrese, Fidalma, Cleonice e Nausica!

Infine una Addolorata... che di cognome fa La Vacca (tu, padre, che hai la sfiga di chiamarti in quel modo... PERCHE' HAI CHIAMATO TUA FIGLIA ADDOLORATA??? Perché il toro ce l'ha grosso?)



Con una rosa - Vinicio Capossela

Verso la fine della seconda guerra mondiale, diciamo '44-'45, in un locale nel centro storico si stava festeggiando un "addio al celibato". Alla festa era stato invitato un tizio notoriamente ed estremamente tirchio, tanto che al suo matrimonio non aveva invitato praticamente nessuno, ma scroccava cibo a tutte le feste di ogni tipo.
I parenti del futuro sposo, a loro volta lontanamente imparentati col tirchiaccio, lo invitarono ad accomodarsi a tavola e a servirsi in abbondanza dell'arrosto. Fiumi di vino, piatti in frantumi... e giunse l'ora di tornare a casa.
Barcollando, il tizio arrivò al portone di casa sua e vide che vi era inchiodata una pelle di gatto, ancora sanguinolenta.
Indovinate chi era il proprietario di quella pelle e dov'era in quel momento? :)))

Mio zio, marito della sorella di mio padre, mi ha giurato che la storia è vera.



Dalle parti vostre si raccontano scherzi fatti benissimo e raccontati tanto bene che danno la sensazione del "c'ero anch'io"?



Maramao

Come ho già detto da qualche parte, fisicamente sono ancora vivo, ma sto facendo in modo che il mio EEG non si appiattisca definitivamente. Al momento nessuno stimolo, nessun sussulto, niente di niente.
A volte capitano cose che ti cambiano la vita... vedi il lavoro da postino: è bastata una telefonata. Ma poi ci sono momenti in cui non ci credi più. Questo è uno di quei momenti.



Ave Maria - Saint Säens

ottobre 27, 2003 ottobre 27, 2003

Stamattina ho fatto la classica figura di merda.



Uscendo dalla chiesa ho incontrato il padre di un amico, col quale ho fatto un breve tratto di strada parlando del più e del meno. In quel momento è passata la coscienza buona e si è fermato al semaforo. Ho mollato il tizio e mi sono messo a correre per raggiungerlo (quel semaforo è moooooolto lento). Stavo attraversando, quando arriva una Rover a tutta velocità che non aveva intenzione di fermarsi col rosso, inchioda a qualche decimetro da me e perde una delle due mascherine anteriori, che schizza davanti ai miei piedi. Verde dalla paura, mi accorgo che la coscienza ha visto tutto (figurati la prossima volta che ci vediamo, quante me ne deve dire  !!!), raccolgo la mascherina, apro lo sportello della rover e con uno dei miei migliori sorrisi la dò al pilota di F1, che nel frattempo si stava pisciando dalle risate (bastardo!  ).
Finalmente arrivo dal lato passeggero dell'auto del mio amico, e forse spunto un appuntamento per questa settimana. Ne avrei un gran bisogno... giusto per farmi passare un po' di quell'ansia che mi attanaglia.



Ring my bell - Anita Ward

ottobre 26, 2003 ottobre 26, 2003

Nel portone accanto al mio vive una famiglia un po' particolare: il padre è un carabiniere in pensione (mmm, cominciate a capire, vero?), la madre una dittatrice complessata e le due figlie (30 e 35 anni circa) hanno entrambe un lieve ritardo mentale.
In quella casa avvengono delle cose strane:
- il primo gatto (siamese) si chiamava Codino, ebbe la prontezza di scappare da quell'inferno mentre erano in vacanza; il secondo gatto (siamese) lo chiamarono Codino, ne ignoro la fine; dopo arrivò una gatta (siamese)... indovinate come la chiamarono? Ma Codina, logico! Ora hanno una gatta europea grigia striata, chiamata Fiorella... mah!
- tutti i gatti vengono portati al guinzaglio fuori casa come fossero dei cani; ovviamente anche in casa, essi non camminano... strisciano acquattati per il terrore! Stamattina la 30enne tornava dallo "stradone" (vespasiano per animali domestici) con la gatta in un cestino di vimini!
- le due pulzelle non usano il reggiseno, e se ciò poteva andar bene quando erano adolescenti, ora devono raccattarsele dalle parti in cui Britney Spears osa portare la cintola.
- mia madre, attenta osservatrice, ha notato che non ci sono mai più di due panni stesi: evidentemente stendono tutto nel bagno di servizio... oppure ciascuno lava e stende ciò che sporca, senza mai usare la lavatrice! Oddio!
- il padre ha un pesantissimo accento della sua terra d'origine, la madre ha una voce stridula assolutamente in contrasto con il suo fisico corpulento, la figlia grande è piuttosto timida e, pur parlando un italiano approssimativo, non te ne accorgi... tanto non si esprime; il vero sconvolgimento è quando si pronuncia la "piccola": una serie interminabile di avverbi, preposizioni, congiunzioni... Trapattoni fa parte dell'Accademia della Crusca, al paragone!
- vestono in modo a dir poco orrendo; il colmo lo raggiunse la 30enne una famigerata Domenica delle Palme, credo fosse il '96 o '97: giacca di renna, maglia rossa di lamè, gonna nera, ballerine e borsetta di lamè dorato, collana di perline rosse sfaccettate, rossetto rosso Ferrari... e due melette perfettamente circolari di fard rosa shocking sulle guance tipo Heidi! A completare il quadro, non ridete vi prego, una spilla fucsia, quelle rotonde di metallo, con uno smile, appuntata sul bavero. Per questo motivo, qui da noi vengono chiamate comunemente "le polacche".



Siamo nel 2003?



Aquarius da "Hair"- Galt Mac Dermot

Tornato. Facile preda del dolor di pancia, tutta la tensione di oggi si è scaricata lì.



Mi ha chiamato l'uomo dalle mille sorprese, voleva fare un giretto tranquillo a mezzanotte e venti... ma ero in coda per entrare in pizzeria. Mi sarebbe piaciuto tantissimo incontrarlo, non lo vedo da metà settembre! Vuol dire che mi toccherà aspettare il 3 e il 4 novembre, quando andrò a pranzo a casa sua.



L'ansia di ieri sembra scomparsa, però... e ciò è cosa buona e giusta!



Aspettare e non venire da "La serva padrona" - G. B. Pergolesi

I canti alla Messa sono venuti decentemente e la mia voce ha superato l'esame "tre ore di fila a cantare urlare schiamazzare su tutte le tonalità". Domani alle 11.30 si bissa, meno male che si dorme un'ora in più!



Ho chiamato il cestista, che non si sa mai  ... gli ho detto che l'ho sognato (non è la prima volta, quindi ha riso e basta) e mi ha rassicurato sul sereno andamento della sua vita.



Niente carne alla brace, R. ha cercato di prenotare ma era tutto occupato, allora mi sa che faremo martedì o venerdì... E quindi seratina tranquilla senza eccessi... Dio la benedica.



Walk around heaven all day

ottobre 25, 2003 ottobre 25, 2003

Io vado, ora. Alle 19 comincia la celebrazione... e alle 17.30 devo star lì. Non finirà prima delle 21.00, più auguri e saluti...



Meno male che la serata è all'insegna del relax: carne alla brace in un'osteria (sempre che il tizio abbia prenotato!!!) di un paese vicino, coi miei amici.



A domani, credo...



Sadeness - Enigma

Tutto in una notte...



Esterno notte, dopo la pizza coi miei amici del coretto. Cantiamo in macchina, allegri e spensierati e ci fermiamo sul lungomare in un bar lounge. Sedie e tavolini in rattan, terrazzini ad anfiteatro, luci soffuse, kentie dappertutto, ombrelloni di rafia marrone... ma è tutto bagnato poiché ha appena smesso di piovere, alcune sedie però sono asciutte e i miei amici si siedono. Io, che sono XXL fatico a passare e faccio il giro più largo. Cerco di sedermi ad un tavolino dove si è piazzato l'organista con una ragazza ma lui mi dice: "No, guarda che puoi sederti dove vuoi, non è necessario che stiamo insieme qui!". Deluso ed infastidito dò due colpetti col manico dell'ombrello alla sedia di fronte a lui e salgo sul terrazzino superiore. Però vedo dietro di lui VD, un compagno di classe a ragioneria (non è della mia città, quindi è strano incontrarlo, N.d.r.), il quale si alza e viene ad abbracciarmi. Parliamo per qualche istante, ma poi arriva il cestista (vedi Amarcord, N.d.r.), che è grande amico di VD. Appena mi è vicino dice "Mi è bastato vederti, sono stato 50-60 minuti senza pensarci, ma...", e ci abbracciamo mentre piange a dirotto. Ci allontaniamo di qualche passo sul terrazzino, verso il muro, e comincia a raccontarmi: "E' stata colpa mia..." e io "No, non è stata colpa tua, smettila!". Si riferiva al fatto che una feroce litigata in famiglia, tra suo fratello maggiore, sua moglie e lui avesse fatto abortire quest'ultima della seconda bambina (tutta invenzione onirica, ovvio...). Lo guardo più attentamente, ha due particolari strani: i capelli di qualche centimetro, ricci (non sa nemmeno lui se sono ricci o lisci perché li ha sempre portati rasati, N.d.r.) e l'iride dell'occhio destro dal diametro sproporzionato, mi fa impressione ma non lo lascio trasparire, tanto che continuo a mantenere un contatto fisico con lui per rassicurarlo. Affacciato al muretto del terrazzino, non molto distante, c'è suo fratello minore, che sembra ascoltare tutto; e dall'altra parte ci sta VD che aspetta che finiamo. Mi abbraccia, quindi, e si allontana...



Callas went away - Enigma

ottobre 24, 2003 ottobre 24, 2003

Ancora prove, ancora stress, ancora la mia voce messa alla prova.
Ancora rompimento di scatole da parte del Comune su tasse già pagate.
Ancora compito del riparo dalla tempesta e di Scuro tirarmi fuori da questo magma e regalarmi qualche minuto di relax.
E domani ancora scazzi, sempre peggio, sempre peggio, in Conservatorio.



Ma è la mia vita, ed è normale che sia così.



Trouble - Coldplay

ottobre 23, 2003 ottobre 23, 2003

Tutto in una notte...



Sogni in ordine sparso, ricordo solo immagini, qualche volto ma nulla più, di tutto il casino che ho sognato stanotte:



Ho sognato la stradina per andare alla vecchia casa di campagna di mia nonna, buia, percorsa in macchina molto velocemente... praticamente da suicidio! Dovevamo (io e chi?) andare a prendere mia madre che stava malissimo, ma dov'era?
Ho sognato lo sgabuzzino di casa, trasformato in un bagno pubblico, nel quale ascoltavo mia zia che parlava sulla porta con mia madre.
Ho sognato banconote, una banca, la mia stanza (con le poche cose che avevo dopo il trasloco)...



Mai fatto tanti sogni, e soprattutto così confusi.



The dance of life - Meridiano Zero

ottobre 22, 2003 ottobre 22, 2003

/mode lunatico on



E SMETTETELA DI CHIAMARMI CHIARO!
(anche se sarò sempre più chiaro di qualcos'altro)



/mode lunatico off

E' la prima volta che consiglio un blog, quindi ve ne consiglio due, disinteressatamente.



Il primo è il blog di una (bawhuawhuhuawwahu) ragazza sens(bhuawhuawhuawawhuawhu)ibile: Marta.



L'altro è di un extracom(bawhuawhuhuawawhuaw)unitario: Oman Sucar.



Veramente da pisciarsi sotto dal ridere, e il bello è che non impediscono qualche sana riflessione! Provateci!



That day - Natalie Imbruglia

ottobre 21, 2003 ottobre 21, 2003

Oggi regulus21 show!



Mi sono innervosito come un animale prima di un terremoto al Conservatorio, perché mi hanno fatto un sacco di storie sull'euro cadauno che sto raccogliendo per il materiale da utilizzare nello stage di novembre. Perciò sono uscito a prendere un po' d'aria, un caffè e una sigaretta, giusto per calmarmi.



Pian pianino, con molta calma il foyer si è svuotato (capirai, c'era lezione di psicologia... una palla mostruosa!) e siamo rimasti in quattro: una ragazza e due "ragazze cresciute", una con un figlio di circa 8 anni appresso. Ho detto loro di essere uno stregone e ho raccontato delle doti pranoterapeutiche delle quali sono dotato.



Quella col bambino allora mi ha detto: "in questo momento ho un dolore."
Io: "togli il giubbotto e la borsa e te lo troverò."



La sua faccia ha assunto un'espressione eloquentissima, non molto convinta, ma si è prestata. Ho cominciato ad imporle (senza toccarla, majali...) le mani, prima sulla testa, poi sulle spalle, sullo sterno, sulla pancia... non ero convinto, avevo notato qualcosa di strano. Sono andato alle sue spalle e ho ricominciato: testa, collo, spalle, schiena.
Mi sono fermato con una mano sulla testa e una al centro della schiena. Diagnosi: "mal di testa, causata probabilmente da problemi posturali".



Lei: "Ho mal di testa, ma non ho mal di schiena, solo che hai azzeccato il punto: ho problemi "energetici" al plesso solare, che mi provocano scompensi respiratori e di ansia". Beh, infatti avevo sentito "freddo" quando le ho messo le mani in direzione dello sterno, ma non sapevo spiegarmi il motivo...



Gira che ti rigira, mi hanno proposto un incontro a tre, in modo da fare queste cose belle, promettendomi che mi avrebbero pagato come potevano (!!!). Non contenta, la mamma gaudente ha avanzato la proposta più oscena di tutte: "Noi due dovremmo farci un paio di mesi in India, sai come torniamo?"... io ho pensato "in tre"
Non ho motivo di pensare che non stesse dicendo sul serio...



Sacred spirit - Atman

Stavo vedendo qualche minuto del programma di Pippo Baudo. Mi è venuto in mente, a proposito di annunci incredibili, un cartello che ho letto in una agenzia immobiliare nella mia città:



Vendesi frutta e verdura ben avviata.



Katmandu - Meridiano Zero

ottobre 20, 2003 ottobre 20, 2003

Sento questo mese che mi alita sul collo, finisce anche lui. Quando ti lasci scorrere addosso il tempo, i minuti non passano mai, e i giorni fuggono come Achille pie' veloce.



Il grande mistero del tempo, da sempre il nemico più grande della mia vita. Eppure sono costretto ad amarlo come se fosse il mio più fedele alleato, poiché la mia pachidermica lentezza non mi permetterebbe altrimenti di sopravvivere.



Ogni uomo vale

ottobre 19, 2003 ottobre 19, 2003

Un sadico, un masochista, un assassino, un necrofilo, un comunista e un piromane sono seduti annoiati sulla panchina di una piazza.
Ad un certo punto, dice il comunista: "Prendiamo Berlusconi".
Dice il sadico: "Prendiamo Berlusconi e lo torturiamo".
Dice l' assassino: "Prendiamo Berlusconi, lo torturiamo e lo ammazziamo".
Dice il necrofilo: "Prendiamo Berlusconi, lo torturiamo, lo ammazziamo e lo violentiamo".
Dice il piromane: "Prendiamo Berlusconi, lo torturiamo, lo ammazziamo, lo violentiamo e gli diamo fuoco".
Dice il masochista: "Mi consenta!"



Certe volte ti senti proprio stronzo...



Bella ciao - Canto popolare

ottobre 18, 2003 ottobre 18, 2003

Tutto in una notte:



Mi trovo in una stanza che credo/penso infestata da insetti non definiti, ragni e quanto di più "zamputo" ci sia. E' una stanza particolare, con una portafinestra che dà su un balcone, più o meno di fronte a me; un organo liturgico con pedaliera sulla sinistra, rivolto verso il muro; una cyclette, forse coperta da un telo di plastica semitrasparente; una porta che probabilmente dà in un bagno ricavato nella stanza stessa. In mano ho una vaschetta per gelato da 2 litri piena di palline da tennis gialle, un po' più piccole, però. La mia convinzione è che lanciandole e facendo rumore, gli insetti fuggano via! Comincio a lanciare le palle in tutta la stanza, facendole rimbalzare, con particolare cura a farle incastrare tra i pedali dell'organo, poiché penso che lì sia annidato il numero maggiore di insetti...



Follow the leader...

Un sadico, un masochista, un assassino, un necrofilo, uno zoofilo e un piromane sono seduti annoiati sulla panchina di una piazza.
Ad un certo punto, dice lo zoofilo: "Prendiamo un gatto".
Dice il sadico: "Prendiamo un gatto e lo torturiamo".
Dice l' assassino: "Prendiamo un gatto, lo torturiamo e lo ammazziamo".
Dice il necrofilo: "Prendiamo un gatto, lo torturiamo, lo ammazziamo e lo violentiamo".
Dice il piromane: "Prendiamo un gatto, lo torturiamo, lo ammazziamo, lo violentiamo e gli diamo fuoco".
Dice il masochista: "Miao!"



Certe volte ti senti proprio gatto...



My all - Mariah Carey

Nella notte
spari e urla
cade ferita la verità.



Memphisto - Depeche Mode

Odorediluna dice: è già tutto così Chiaro? ;)



Rispondo: Potrei anche essere diventato completamente scuro... ma ormai non mi importa nulla.



Another perfect day - American Hi-Fi

D'ora in poi questo blog sarà solamente, semplicemente di Chiaro, alias regulus21.



Buonanotte.



Hello - Evanescence