Oggi grande show al Conservatorio: seconda lezione di flauto dolce.


Tutto è filato liscio finché il professore non ha deciso di farci accordare tutti i flauti con l'accordatore elettronico...
Ha dato il meglio di sé con frasi tipo: "Se non si allunga facilmente spalmalo di vasellina", "Allungalo di più", "Tiralo un pelo pelo fuori", "Giralo e infilalo piano", "Usate i polpastrelli come se doveste accarezzare i forellini e sentirne i bordi delicatamente", "Non stringete, dovete tenerlo dritto con la bocca e con l'altra mano", "Quando finite di usarlo, togliete l'umidità con un fazzolettino di carta, altrimenti fa la muffa e poi puzza"... stavamo tutti morendo dalle risate!!!
Ma io sono molto bastardo e, con fare voluttuoso, guardavo le mie amiche di fronte e accarezzavo il flauto, passavo il dito sull'ancia e la mettevo in bocca. Solo che io potevo ridere quanto volevo, poiché ero alle spalle del prof, mentre loro ce l'avevano di fronte!!!


E così, per quelle due ore è passata la paranoia; è tornata tutta insieme verso le 20, quando...