X-Factor



L'idea è buona, il prodotto è così ben confezionato che riesce a tenermi lontano dal Grande Flagello.

Ci sono però due cose che non mi convincono:



- La "Sindrome di Miss Italia": al concorso di bellezza si presentano in centomilamiliardi e ne vengono fuori cento, però c'è sempre la sensazione che quelle ragazze non siano "esattamente" le più belle d'Italia. Ecco, qui accade lo stesso: su 15.000 aspiranti (bum!) sono stati scelti in 15 e non sono per nulla convinto che questi siano il meglio che la popolazione italiana possa offrire in campo musicale.



- La "Sindrome di Giorgia": tutti vogliono somigliare a Giorgia (che ricorda Whitney Houston), a Elisa (che si ispira a Björk), a Bublè (che svergogna Sinatra) e compagnia cantando. Ma uno originale non c'è? Siamo proprio sicuri che non ci sia nient'altro di nuovo da dire in campo di vocalità, di stile, di personalità?

Il corollario è: perché per dimostrare che sai cantare devi per forza urlare come al mercato ortofrutticolo per piazzare le ultime cime di rapa a 50 cent al chilo?



Vedremo, comunque do fiducia all'idea, mi piace!