ottobre 22, 2009 ottobre 22, 2009
L'oca è bianca



Io leggevo, scrivevo e facevo di conto già a meno di tre anni, nessuno mi ha mai insegnato a farlo. A casa di mia zia invece mi facevano ancora fare i cerchietti e i bastoncini...



Avevo cinque anni e il mio primo giorno alle elementari, sono passati ormai 31 anni ma me lo ricordo ancora come se fosse oggi, la maestra (una suora) mi appiccica la foto di una papera sulla prima pagina di un quaderno e mi dice: Scrivi "L'oca è bianca".

Io eseguo perfettamente, addirittura con accento e apostrofo, scrivendo in obliquo e più grande del rigo. Prendo un ceffone da staccare la testa perché non avevo scritto nel rigo.



Il quaderno ce l'ho ancora: si vedono ancora la cancellatura e una lacrima.
Falso e cortese






















200
6
lab.drwicked.com





Ci vuol proprio un periodo di grazia per scrivere tutte queste cazzate. Ci proverò ma senza sforzarmi più di tanto. Era un giorno di mezz'estate, quando la pioggia bagnava il mio viso. Faceva freddino sotto l'ombrello e d'un tratto una mano tocca la mia spalla: era un rompiscatole dei soliti, purtroppo. Si chiama Michele, un tizio alto alto e con svariati problemi, tra i quali l'alitosi. S'avvicina sotto l'ombrello e mi fa "CIAO!", e io sto per svenire. "Come va?", ri-svengo. E io, con la tentazione di togliergli l'ombrello da sopra alla testa e scapparmene, gli rispondo "Bene, grazie". Bugia. Di quelle gentili, quelle frasi fintissime che ti escono dalla bocca solo quando vuoi toglierti di torno le persone. Anzi, avviso tutti quelli che mi sentono dire "Bene, grazie" che a me siccome non va mai bene un cazzo, non dirò mai "Bene, grazie" se non con l'intenzione di togliervi dalle palle. Da sopra le MIE palle. Da sopra le mie INDISPENSABILI palle! Minchia, ci sono ancora cinquanta parole da scrivere, ma sono ancora molto sopra la media. Nemmeno cinque minuti ho impiegato. Sono proprio un mito, vero? Giusto qualche secondo e qualche parola per salutarvi e per mettere da parte minuti preziosi da utilizzare prima di morire. Bye bye!
ottobre 20, 2009 ottobre 20, 2009
Una vecchia conversazione, ma sempre attuale



Reg: - i sintomi li ho riconosciuti: provo piacere limitatamente alla durata dello stesso, non ho miei desideri personali riferiti al futuro, ho paura degli eventi esterni... se non sono depresso, dimmi tu!



Dre: - io dico che c'è di peggio, e che non puoi e non devi adagiarti su questo pur comodo cuscino che ti separa dal mondo esterno



Reg: - lo so che c'è di peggio: lo attendo da un momento all'altro



Dre: - lo sai che te spaccherei la faccia se stessimo parlando dal vivo?



Reg: - lo sai che rimarrei fermo a prenderle perché così ti avrei dimostrato che avevo ragione io?



Dre: - lo sai che mi stai facendo incazzare?



Reg: - /me e la logica
Bastard Inside©



- “…Senta, lo vede quel filo nero bello spesso che esce dal muro ed arriva al computer?”

- “Sì. Che devo fare?”

- “Lo stacchi dal computer, ma non dal muro. Il computer si spegnerà, ma per ora non facciamoci caso. Ora, per capire la natura del problema, mi deve dire che sapore ha l’estremità libera del filo nero…"
ottobre 17, 2009 ottobre 17, 2009
Delle due l'una



Dichiarazioni di Galan, Presidente del Veneto, ieri:



"Da molte settimane - afferma - vado dicendo che potrei anche comprendere le ragioni di un cambio politico alla guida della Regione Veneto, ma ho detto anche che mi attendo di conoscere il perché di una scelta che altrimenti risulterebbe del tutto immotivata. Le forze politiche che hanno guidato il Veneto durante gli ultimi 14 anni hanno ben governato, realizzando primati che in altre regioni del nord Italia non si sono ottenuti. Sulla base di ciò che è stato fatto - dice Galan - appaiono più che evidenti le linee programmatiche di un'iniziativa di governo del Veneto che l'insieme delle energie economiche, sociali e culturali si augurano di vedere attuate".



Ma Cacciari non aveva detto che il Triangolo delle Berm... dell'Industria veneta attende da tempo una riqualificazione?



"Le Olimpiadi sono il più grande evento internazionale e promuovere ed organizzare i giochi nel 2020 permetterebbe alla città e all'intera area metropolitana oggi rappresentata dal triangolo Venezia, Padova e Treviso di accelerare i numerosi progetti di riqualificazione e rilancio, che da anni riempiono l'agenda delle istituzioni di questo territorio"



Quando vi mettete d'accordo, avvisate.
Cronaca di una sera d'inverno di metà autunno, alias "Non c'è più la mezza stagione"



Fuori ci sono 6°C. Sì, SEI GRADI. Fa un freddo della madonna. Sembra che all'improvviso abbia scorreggiato lo scoiattolo della Vigorsol. Sembra che il riscaldamento globale sia una favola inventata dagli alieni per farci scappare su Marte e godersi il freddo qui.



Avendo una temperatura corporea più alta della norma, di notte sento freddo quasi sempre, anche d'estate. Quest'anno ho dormito per un mesetto con la finestra aperta, cosa che non ho mai fatto prima. In due settimane, però, sono passato dal dormire senza lenzuolo e con pantaloncino e maglietta alla coperta di lana e il copriletto e il pigiama di felpa "medio" di stasera.



Lunedì mattina ero in polo, pantaloni di cotone, senza calze... e sudavo. Lunedì sera ero col giubbottino, maglione di cotone, camicia, jeans, calzini... e avevo TANTO freddo. Da 28° a 11° in nove ore.



Si stava meglio quando si stava peggio e, per fortuna, non c'è più religione.
ottobre 13, 2009 ottobre 13, 2009
Giroblog cercasi



Per sei lunghi anni ho fatto quotidianamente, anche più di una volta, il giroblog qui a sinistra. Certo, i link sono cambiati col tempo, ma ci sono sempre posti che sanno di "casa di amici", dove puoi entrare senza bussare, aprire il frigo e fare un po' quel cazzo che ti pare (cit.).



Poi è arrivato il giochino dei segnalibri. Ne ho 20 nell'apposita barra di Firefox (coincidono più o meno con le "fermate obbligatorie"), dei quali controllo gli aggiornamenti ogni volta che entro in Rete. Gli altri, nisba... più o meno.



E infine arrivò Feisbuc, con il contagio virale del "Condividi", del "Quelli che rompono il cazzo con l'impestamento delle bacheche altrui", del "Mi piace" e del "Ma sti cazzi!".



Nella sfiga della tossicodipendenza da "Aggiungi nuovo amico", ho trovato molti di quei blogger che mi fanno compagnia. E il giroblog è diventato un frugare anche nel cassetto del comò, oltre che nel loro frigorifero.



Grazie a voi. Grazie.
ottobre 03, 2009 ottobre 03, 2009
Dopo Rio 2016



Il sindaco di Venezia Massimo Cacciari apre la porta a un'affascinante ipotesi: candidare Venezia e l'area metropolitana del nordest a ospitare l'evento a cinque cerchi nel 2020.

"Venezia è una città-icona unica nel mondo e gode di una riconoscibilità universale. Le Olimpiadi sono il più grande evento internazionale e promuovere ed organizzare i giochi nel 2020 permetterebbe alla città e all'intera area metropolitana oggi rappresentata dal triangolo Venezia, Padova e Treviso di accelerare i numerosi progetti di riqualificazione e rilancio, che da anni riempiono l'agenda delle istituzioni di questo territorio"




Io, per il 2020, candiderei Enziteto.
ottobre 01, 2009 ottobre 01, 2009
Televìscion 2 - La vendemmia



Perché "FTSE MIB" si legge "Fuzzi mib"?
settembre 24, 2009 settembre 24, 2009
Prendo spunto da...



La rosa dei venti.

L'orchidea dei quaranta.

Il tarassaco dei sessanta.

Il crisantemo degli ottanta.
Art. 1 della Costituzione Italiana



L'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro.








Ci sono migliaia di persone l'anno che muoiono per rispettare l'Art. 1 della Costituzione.

Bene. Onoriamoli e facciamo in modo che il rispetto di quell'articolo non debba più rappresentare una potenziale condanna a morte.





MAI PIU' EROI CADUTI SUL LAVORO!
Televìscion



Perché un wurstel di pollo dovrebbe essere simpatico?

Perché Claudia Mori dovrebbe risultare simpatica?

Perché nello spot del Grand Soleil non si sente il rumore del rutto della signorina?

Perché quando c'è la Bianchetti si parla sempre di Dio o della Madonna?

Perché all'ora di pranzo ci sono sempre gli spot di deodoranti per il cesso o quelli che raccontano di mefitici odori di urina in ascensore?

Perché ora dobbiamo sorbirci anche Leolino Bongiorno?

Perché il Grande Fratello 10 deve durare BEN CINQUE MESI?



Quando qui arriverà il digitale terrestre, col cazzo che cambio i televisori o compro i decoder!
settembre 18, 2009 settembre 18, 2009







settembre 16, 2009 settembre 16, 2009
Flash dal passato (remoto e prossimo, alla rinfusa)*



Urla.

Tenerezza.

Dolore.



Percorsi nella quiete.

Mal di testa.

Fiori.



Lemon tree.

Senza mani.

Abbandono completo.



Una donna intelligente.

La puzza dei cavalli.

La torre di Belem.









* Uno di quei classici post che posso capire soltanto io.
settembre 13, 2009 settembre 13, 2009
Chi l'avrebbe mai detto?



Ieri sera mi so' ritirato a casa felice e contento. Certo, sono serviti, nell'ordine, il matrimonio di un amico fraterno e il compleanno "danzante" di un'amica della comitiva "etilica", ma la panza piena e il cuor contento aiutano ad arrivare alla serenità.
settembre 05, 2009 settembre 05, 2009
Non è possibile!



Esco sul balcone perché sento della musica ad alto volume.

Vedo due che si abbracciano e si baciano, ondeggiando, stanno ballando per strada, pieni d'amore (credo).

La musica proviene dall'auto, credo una vecchia Panda, a palla. Ah, vabbè, torno dentro...





...ma io conosco questa musica! Non ci posso credere! Esco di nuovo e ne ho la conferma: i due stanno ballando e pomiciando su "Se prendo le ali"*, un canto liturgico del Rinnovamento nello Spirito.



Cioè, avrei preferito "Stupida" della Amoroso, eh!











* Un canto dalla metrica impossibile, che noi in parrocchia avevamo appunto ribattezzato "Se prendo l'Aulin".
settembre 01, 2009 settembre 01, 2009
TUUUUUUUUU!



Se TU volessi farmi un regalo...
agosto 29, 2009 agosto 29, 2009
Così, tanto per dire qualcosa...





agosto 24, 2009 agosto 24, 2009
Tutto ciò è fantastico!



da Informazione libera, utente Facebook.



[...] Nonostante la sanità “privata” americana, che lascia molti cittadini e molte patologie senza copertura, costi il 17% del Pil americano a confronto del 10% mediamente impiegato dai paesi avanzati per coprire tutti i cittadini e tutte le patologie, sembra che la riforma sanitaria non passerà, lasciando al paese una palla al piede incredibile e altrettanto incredibili profitti alle corporation. Non è un caso che gli Stati Uniti siano l'unico paese a continuare in questa scelta suicida. Un dato che le assicurazioni e la canea che finanziano riescono a oscurare, terrorizzando l'elettorato più ignorante e trasformando questa gente in folle di squilibrati arrabbiati che assalgono le riunioni volute dall'amministrazione per spiegare la riforma sanitaria. [...]



[...] Le operazioni di Goldman Sachs negli ultimi mesi hanno aumentato il rischio di sistema statunitense e i bonus dei suoi dirigenti senza altri vantaggi per nessuno. Non di meglio hanno fatto i concorrenti, che pur non potendo contare sugli ex-dipendenti nella cabina di regia dei salvataggi, hanno selvaggiamente approfittato della possibilità offerta dal governo di taroccare i bilanci valorizzando i titoli-spazzatura come se fossero buoni. Citigroup ad esempio, già “salvata” dal governo e ora de facto di proprietà pubblica, conserva oltre 83 miliardi di dollari di assetti dal valore reale attualmente prossimo allo zero e parcheggiati in un capitolo contabile denominato “Special Asset Pool”, che di speciale non ha proprio nulla. Non diversamente fanno gli altri giganti della finanza.



Non potendo riempire i buchi, il governo americano ha infatti offerto a banche e finanziarie la possibilità di coprirli virtualmente, assegnando valori di fantasia a robaccia priva di valore in attesa di tempi migliori: una soluzione che ha le gambe corte e che sta già rivelando i suoi limiti. L'unica speranza di emendare veramente i bilanci, è l'avvento di una spirale inflazionistica che deprezzi il valore reale dei debiti; e già è all'opera un robusto partito che spinge per questa scelta, per nulla preoccupato dalle conseguenze devastanti che potrebbe avere per le popolazioni. [...]








Che meraviglia! Rimettete i soldi nel materasso: almeno vi rimarrà della carta.
agosto 18, 2009 agosto 18, 2009
Addio papino.



E non correre dietro alle angiolette :D
agosto 14, 2009 agosto 14, 2009
Senza gioia di vivere



.
agosto 13, 2009 agosto 13, 2009
Cambi



Strani oggetti le mutande: si tolgono a 90° e si lavano a 60°.
Regali particolari



cian: mammamia che gnocca la cameriera! Me la regali?



regulus21: le faccio un fiocco sul clitoride, le metto un girasole in culo e te la faccio recapitare da 1nterflora
agosto 05, 2009 agosto 05, 2009
Le ultime parole famose



Oggi pomeriggio sonnecchiavo tra un disturbo e l'altro, quando sento un rombo di tuono in lontananza.



Ho pensato che nella mia vita ho visto la formazione di una tromba marina, una piena che attraversa la mia città, tanta neve, tanta grandine, tanto vento... ma non avevo mai visto il punto di caduta di un fulmine. Nemmeno quando ero su di un altopiano, in mezzo ad un tremendo temporale, col cielo a due passi da me.



Mi alzo, sollevo la zanzariera per non farla bagnare e chiudo la finestra della mia stanza. Poi, sia perché stavo soffocando, sia perché sono sempre stato curioso di vedere i fulmini, vado sul balcone del salone e mi godo lo spettacolo.



Cinque secondi di attesa e poi TRAAAK!, un fulmine colpisce la grande antenna della scuola di fronte. Vedo chiaramente le scintille che piovono verso il basso e dentro di me esulto per la missione compiuta. Il sogno di una vita: un fulmine sulla scuola!



Colpa della Gelmini?
agosto 01, 2009 agosto 01, 2009
Perché io penso! (semicit.)



Ieri mattina ad un matrimonio c'erano due ragazzi ALTISSIMI, sicuramente intorno ai 210cm, uno dei quali assolutamente paraculo: perché mentre arriva la sposa tu sali sull'inginocchiatoio delle panche? Perché, se anche in ginocchio saresti stato più alto di me? Eh, perché, eh? Eh? PARACULO! -_-



Dicevo, ieri mattina poi c'era una ragazza altissima, intorno al metro e ottantacinque, che accompagnava il paraculo e allora ho pensato. E quando penso, lo sapete, è pericoloso.



Ho pensato: meno male che ci sono i ragazzi alti, perché altrimenti le ragazze alte sarebbero rimaste tutte zitelle.
Pio desiderio










Questo tizio è Zakir Hussain, il Maestro Supremo dell'arte della Tabla indiana.

Vorrei tanto imparare a suonare la tabla... cioè, nel senso... non riuscirò mai a far cose del genere ma intonare 2-3 toni su una tabla mi piacerebbe MOLTO!



Però so che al massimo potrei suonare una mazurca con indice, medio e anulare: "ZUM pa pa / ZUM pa pa", e nemmeno troppo veloce!



Uno spreco: sarebbe come usare l'organo a canne di Passau come clacson bitonale per un pullman di linea.







Qui in basso, la cabina di guida del pullman:



luglio 25, 2009 luglio 25, 2009
36



A 36 anni Dante aveva scritto già la Divina Commedia.

Io ho in cantiere la Diabolica Tragedia.





Potresti essere invitato. Prends garde à toi.
luglio 15, 2009 luglio 15, 2009
Lo sciopero dei blog



Io, ad esempio, ieri ho passato tutto il giorno a giocare su feisbuc a Bejeweled, senza scrivere sul blog.



Volevo farmi incatenare al blog per protesta, eh.



Cioè, volevo scrivere assolutamente qualcosa sul didielle albano, alfaro, o come si chiama lui... ma mi son fatto inchiodare le ditine al maus.



Giuro.



Sì, certo, sulla testa di Piersilvio, Marina, Barbara, Eleonora e Luigi.
luglio 09, 2009 luglio 09, 2009
Secondo me il Guardiano inglese ha ragione



Sempre sul Guardian, nella pagina dei commenti, c'è poi un editoriale non firmato, che senza entrare nel merito di quest'ultima polemica pone una questione più ampia. A proposito dei suoi scandali privati, nota l'editoriale, Berlusconi dice: "Sono fatto così e agli italiani piaccio come sono". Il giornale ammette che, secondo gli ultimi sondaggi, il premier ha perso solo sei punti e il suo indice di popolarità sarebbe ora al 49 per cento. "Il che solleva la seguente questione", prosegue l'editoriale. "Se l'Italia vuole Berlusconi come primo ministro, dovrebbe il G8 volere l'Italia come uno dei suoi membri?" Il quotidiano ricorda che, a parte i problemi posti dagli scandali privati di Berlusconi e il costante degrado economico del paese, l'Italia è classificata 76esima nell'indice della Heritage Foundation sulla libertà economica, cioè alle spalle di paladini del liberalismo economico come la Kirghisia e la Mongolia; e 55esima nell'indice di Transparency International sulla corruzione, cioè peggio di Pakistan, Bielorussia e Sierra Leone. "I leader del G8 che oggi arrivano all'Aquila possono chiedersi se sono arrivati in un paese del primo mondo - o del terzo. Gli italiani sono angosciati dalle critiche sulla stampa straniera per il comportamento di Berlusconi, ma non chiedono le sue dimissioni. Finché l'Italia non esigerà standard più seri dai suoi leader, forse non è il paese giusto per ospitare un serio summit internazionale".
luglio 08, 2009 luglio 08, 2009
Dell'attesa / Nell'attesa



Stamattina ero in attesa allo sportello ticket dell'ospedale, ho staccato il talloncino 014 quando lampeggiava il numero 54 sul display. Una vera tortura, ma siccome avevo (molto) altro da sbrigare, il tempo è passato piuttosto velocemente.

Nonostante ciò, ho pensato molto. E quando penso è pericoloso, per me e per gli altri. Ho pensato cose leggere e cose pesanti. Comincio da quella pesante.



- Mettiamo il caso che la vita fosse VERAMENTE una soltanto: mettiamo il caso che nel mondo non c'è modo di curarsi, non ci sono ospedali, non ci sono rimedi. Se fai una cazzata, schiatti. Se prendi un tumore, schiatti. Se litighi e ti pestano a sangue, schiatti. Non c'è nessuno che ti apre, non c'è nessuno che ti ricuce, non c'è gesso che ti immobilizza né aspirina che ti sana. Come per i gatti.

I gatti non lo sanno, ma vivono benissimo: cercano il posto migliore quando riposano, riconoscono il cibo buono da quello cattivo, giocano da piccoli e si picchiano da grandi. I più bravi e fortunati procreano, invecchiano e muoiono. Darwin ha fatto la sua fortuna dicendo queste cose che ora sembrano banalità, "L'origine della specie" è stato messo all'Indice, anche se la Chiesa le banalità le dice ma non le ascolta.

Bene. E se anche noi non avessimo jolly da giocare? Se la partita fosse realmente una sola?

Vivremmo con più attenzione? Saremmo più responsabili, salvaguardando di più la nostra vita e quella dei nostri figli? E magari, forse, ci interesserebbe di più l'ambiente, l'inquinamento, la velocità sulle strade, la salubrità di quello che mangiamo, quello che produciamo e con cosa...



- Il numero che è durato di più sul display è stato il 99. Ho pensato che tutti quelli in sala di aspetto ad un certo punto si sarebbero alzati in piedi urlando: "CEN! TO! CEN! TO! CEN! TO!"



- Non morirà mai invece il cretino di turno che incontra un tizio qualunque tra le sue 283905 conoscenze mentre fa la fila allo sportello ticket - magari non lo vede da anni, lo chiama "Carissimo!" perché non si ricorda il nome, è il figlio del cugino di sua moglie che ha perso di vista quando ancora andava nel girello e ora è pilota di Airbus - e gli fa con un sorriso a 389452 denti: "Ehi, ciao carissimo! Che ci fai qui?".

Non gli chiede "Dove hai trascorso questo tempo?", non gli dice "Scusami, sono stato un cazzone, avrei voluto vederti crescere", non gli viene una crisi di angina che lo faccia stramazzare al suolo in stato di semincoscienza... No, il cretino è curioso, vuole sapere che malattia ha! Perché lui (o sua sorella / sua madre / il suo vicino di casa) ha avuto la stessa malattia ma è guarito. Perché lui (o sua sorella, ecc.) ha scelto il dottore giusto e la cura giusta. Gratis. E mentre il medico lo visitava c'era la manicure e la cinesina che gli faceva un pompino. Nella Jacuzzi. A Ibiza. Con un brazilian wax in omaggio prima di partire. Mavvaffanculo.
luglio 06, 2009 luglio 06, 2009
Uno... scontro tra titani




TRENO MERCI



Vs



TORNADO




Chi vincerà?







luglio 04, 2009 luglio 04, 2009
Iraniani ingegnosi!



Mi ricorda un po' quella cosa molto Anni '80, quando durante un programma televisivo (non ricordo quale) il conduttore invitava a tirare lo sciacquone per mostrare gradimento, ma questa è veramente geniale.



da repubblica.it



IRAN: STRATEGIA DEL "FERRO DA STIRO" CONTRO AHMADINEJAD



Lavatrici, ferri da stiro, condizionatori e aspirapolvere fatti funzionare al massimo per far collassare le centrali elettriche di Teheran e 'oscurare' Ahmadinejad. E' la nuova forma di protesta adottata dai manifestanti iraniani, secondo quanto riferito all'Agi da un giornalista dissidente esiliato in Svizzera, che ha citato alcune fonti a Teheran. Gia' questa sera, ha riferito Omid Habibinia, in alcune zone della capitale si e' registrato un black-out di 15 minuti che e' coinciso con un discorso televisivo del presidente iraniano. "Gli elettrodomestici, accesi tutti in simultanea, fanno si' che le centrali elettriche non riescano a fornire l'energia necessaria", ha spiegato, "ci vuole quindi del tempo affinche' le altre suppliscano" e, per almeno un quarto d'ora, "alcune zone della citta' rimangono al buio". La protesta, ha riferito Habibinia, "e' stata convocata per ogni sera alle 21,30 e sara' una buona alternativa ad altre forme di dissenso, come urlare dai tetti il nome di Allah". Nei giorni scorsi, secondo l'Human Rights Watch, le milizie basiji hanno fatto incursioni notturne nelle case per mettere a tacere le voci della protesta.
luglio 02, 2009 luglio 02, 2009
Attesa



Ma quanto dovrò aspettare per (ri)entrare nelle tue grazie? Quanta solitudine dovrò patire prima che tu mi (ri)accompagni nel paradiso perduto?
giugno 30, 2009 giugno 30, 2009
Parole impossibili



Panipopituitarismo.



Il mio cervello ha letto prima "pani" ed è stata la fine! Non sono riuscito a leggerla finché non ho diviso per bene i prefissi.











Pan-ipo-pituitarismo.



Ah, come al solito, non chiedetemi come ho trovato questa parola :D
giugno 21, 2009 giugno 21, 2009
Anatema!



Che siano maledetti i palloncini e chi li scoppia,

ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen!
giugno 20, 2009 giugno 20, 2009
Il PC, questo sconosciuto



Il mio PC va lentissimo, ha bisogno di essere formattato con urgenza, ma il lavoro di backup dati e di ripristino configurazione, coi miei tempi attuali, potrebbe durare settimane.

Uso la connessione ADSL standard di Alice perché il 187 non mi ha dato molte speranze sul ripristino della risoluzione IP con la connessione Wi-Fi. Non posso connettere il portatile in rete, per cui qualunque inserimento di dati dall'esterno potrebbe causare infezioni da virus, poiché non aggiorno la protezione da mesi.

Erano anni che non trascorrevo un giorno intero lontano dal PC. E' successo ieri, felicemente.



Ora, se a qualcuno, per dire*, pungesse vaghezza di dirmi che sono un troglodita cibernetico o un analfabeta informatico di ritorno... ecco, a quel qualcuno potrei dar ragione.













* Per dire, uno che non aggiorna il blog da quattro mesi.
giugno 17, 2009 giugno 17, 2009
Profumo d'estate



Piretro, come ogni anno.
giugno 14, 2009 giugno 14, 2009
Devo devo devo!



Devo segnalare questa vignetta meravigliosa creata da quelle geniacce di MariKikka.com (le stesse che fecondano la rete con le cover delle Tampax, già abbondantemente idolatrate per la cover di Womanizer).



Si tratta di una debordante Geri Halliwell che... :)
giugno 05, 2009 giugno 05, 2009
Tornare per...



...non lo so nemmeno io. Ma l'ho fatto.



E da lunedì si schiuma! >:-]
giugno 04, 2009 giugno 04, 2009
Gente di parrocchia / che se ne va / dove gli pare / ma dove non sa...



E nel frattempo hanno fatto i cazzi loro: mi hanno condannato prima che io parlassi, hanno esposto le loro ragioni in modo che io capissi quanto male avevo fatto loro. Il bello è che so anche cose che non dovrei sapere, forse le peggiori, che - alla faccia della sincerità - sono state taciute ampiamente!

Non s'è preoccupato nessuno di chiedermi "ma come stai?". Oddio, una c'è stata, ma era la voce di uno che grida nel deserto.



Gli sforzi per ricominciare sarebbero praticamente tutti i miei: mia la rinuncia alla convocazione degli organici, mio il rispetto assoluto delle regole, mia la comprensione dei vari problemi esistenziali e/o di autostima delle coriste che, poverine, non vogliono sentirsi additate quando sbagliano, mio addirittura l'impegno di dover "cambiare carattere" (in subordine, il comportamento, perché c'è gente che non si capisce nemmeno con se stessa) per adeguarmi alle regole dettate dal coro.



Per secondo, gradite una fetta di culo in carpaccio con grana e rucola? No, eh, tanto per sapere, così mi attrezzo.











E' come il vitello tonnato che inesorabilmente inacidisce nelle vetrine frigorifere delle mense: si toglie la salsa vecchia, si mette quella nuova e... op!... ridiventa buona. Ecco, dopo dieci anni passati in questo coro, si ripresentano identici i problemi che avevo avuto dieci anni fa con l'altro gruppo parrocchiale. Cambiano gli attori, ma alla fine i meccanismi sono gli stessi: per loro bisogna reiterare i comportamenti appresi (selezione all'ingresso, disponibilità al sacrificio servizio, lingua affilata e che tagli possibilmente con complicità, familismo) fino alla fine dei giorni. L'apprendimento di nuove strategie è perfettamente estraneo ai loro canoni; niente può smuoverli dalle loro certezze. Non sarò di certo io a cercare di cambiare le cose, ma indirettamente lo farò: dico "ciao a tutti, grazie, è stato bello finché è durato" e chi s'è visto, s'è visto.

giugno 02, 2009 giugno 02, 2009
Buon compleanno, blog



Da lunedì 2 giugno 2003 a martedì 2 giugno 2009 mi avete sopportato in tanti.



Non c'è nessuno dei link di quel tempo nel mio giroblog di oggi, il che è un'ottima cosa!

Tra l'altro allora non avevo nemmeno un giroblog :D



Allora mi faccio gli auguri da solo, perché è giusto così.
Lascio.



Lascio il coro, "mio figlio", la mia creatura.

Non voglio e non posso stare a sentire gente che farnetica e che non sa contenere l'ira.

Non voglio e non posso assecondare sterili comportamenti da "giovanissimi" in preda a crisi identitarie ed ormonali.



Voglio vivere la musica come priscio, divertimento, spensieratezza. Se ciò non è possibile, chiudo la porta e vado, in silenzio.
maggio 31, 2009 maggio 31, 2009
There's something magic



C'è qualcosa di magico in questa voce e in questa canzone.

Perché non è possibile che ogni volta che l'ascolto mi vien da piangere di gioia.










In inghilterra ad esempio non ne possono più di questo strazio... io benedico il giorno che ho sentito per la prima volta questo piccolo miracolo per le orecchie e per l'anima.
maggio 30, 2009 maggio 30, 2009
No, non per rubare il mestiere...



...a Jonlooker, ma due giorni fa mi è venuta un'illuminazione.



Avete in mente la pubblicità dell'Otto Per Mille?



Ecco... ci sono sacerdoti giovani ed anziani che curano anziani, bambini, arredano le chiese, si preoccupano degli immigrati, c'erano pure quelli che aiutavano i partigiani. Tutta roba lodevole, non sia mai.



Però.



Però.



Lo spot...



...la colonna sonora...



Gabriel's oboe di Morricone. Sì, la stessa di The Mission. Quella dove i gesuiti muoiono con tutti gli indios per mano di spagnoli e portoghesi. Quella dove le missioni in Paraguay vengono descritte come il Paradiso, quando lì fuori c'è l'Inferno. Quella dove il Cardinale Altamirano è saggio come il Grande Puffo. Quella che mi fa venire da piangere ogni volta che l'ascolto, perché penso "mavvaffanculo!".





Mi viene da dire: "Ma chi l'ha scelta?". Ecco, LUI è il destinatario dei miei prossimi "vaffanculo" accumulati con la tariffa di cui sotto.
Il mio colore è il nero



Ho attivato l'opzione "Vaffanculo ricaricabile" di Vomitel: mentre parli, mi ricarico di 3 vaffanculo al minuto, da spendere poi con chi voglio.
maggio 29, 2009 maggio 29, 2009
Buonasera L.N.



Ecco, giornata cominciata con una rissa sfiorata alla ASL per un posto in coda. Poi un matrimonio fatto tutto di corsa e sull'orlo dello svenimento per fame. Al lavoro, critiche su critiche perché i genitori non sanno educare i figli e quando lo facciamo noi operatori ci tagliano le gambe. E alla fine, ciliegina di merda sulla torta di cacca, per una leggerezza di merda commessa dopo una giornata di cacca, vengo aggredito come uno scolaretto che ha preso un 2 all'interrogazione.



Ma un vaffanculo generale non ve lo potete prendere tutti quanti, eh?



E' gratis, offro io!
maggio 18, 2009 maggio 18, 2009
The end.



Il corso di musicoterapia è finito.

Con lode. Con tante lodi.



Ora comincia la guerra. Tutto sta a capire chi è il mio avversario.



Nel dubbio, comincio a sparare ad alzo zero. 'Ndo cojo, cojo.
maggio 10, 2009 maggio 10, 2009
Imparzialité



IGN riporta oggi questa notizia:



13:21 TV: SONDAGGIO 'SORRISI E CANZONI', SANTORO IL PIU' ANTIPATICO DEL PICCOLO SCHERMO



---



Autoreferenzialité




Bossi sostiene che il fatto di riportare in Libia i migranti è giusto "perché l'ha detto anche Berlusconi".

Io potrei sostenere che è giusto cibarsi delle interiora delle proprie vittime: l'ha detto anche Jeff Dahmer.



---



Ingulatté
maggio 07, 2009 maggio 07, 2009
Kryptonite



Dopo la scintigrafia di mio padre e quella di mia madre, a me non è successo ancora niente, ma la mia gatta ora è fluorescente.
maggio 06, 2009 maggio 06, 2009
Tesi, final destination



Sto stampando la tesi a casa, perché in copisteria hanno indossato la maschera di Lupin.

La tesi è lunga 66 pagine e per ben due volte su quattro ho preso un blocchetto da 65 fogli e l'ho infilato nella stampante.

Per ben due volte, senza contarli.