settembre 26, 2022 settembre 26, 2022

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settembre 23, 2022 settembre 23, 2022

Lo ripeto, ma con meno ansia.

Avevo già scritto qui qualcosa sul mio rapporto tra autostima e affetto.

A me viene spontaneo voler bene ad alcune persone, anche solo per la faccia che hanno. Da un po' di tempo cerco di farlo "gratuitamente", cioè senza che un loro rifiuto o disinteresse possa minare in qualche modo la mia autostima o mettere in discussione la mia natura.

Oh, sapete che si vive meglio così? E chissenefotte se tanto amore va perso: ne ho dell'altro. Gratis.

settembre 22, 2022 settembre 22, 2022

Decay

Che brutto il mondo che mi sono creato, dove io chiedo pietà a te e tu chiedi pietà a me.

settembre 12, 2022 settembre 12, 2022

La chiamano ambizione

Le condizioni di partenza sono le più importanti. Al secondo posto, il numero e l'entità dei compromessi ai quali si è disposti a cedere. Al terzo posto c'è la fortuna. Al quarto, il talento.

Il talento non vale una medaglia di bronzo se i competitori hanno le tre caratteristiche precedenti.

agosto 22, 2022 agosto 22, 2022

Brainstorming

Io me l'immagino, quel momento magico.

M: "Allora, siete carichi, svegli, pimpanti, creativi? Vogliamo dare un tema, un indirizzo, un titolo a questa campagna elettorale?"
A: "Certo, Matteo. Da cosa cominciamo?"
M: "Da qualcosa di impattante, illuminante, immediato, decisivo!"
B: "Matteo, possiamo partire da un animale, ad esempio. Una tigre è abbastanza feroce? Può comunicare fierezza?"
M: "Ah, sì! Una belva feroce tipo il leone, il puma, il giaguaro, l'ippopotamo..."
A: "Matteo... l'ippopotamo?"
B: "Ma certo! Non sapete quanti morti l'anno fanno gli ippopotami? Quasi quanto gli incidenti, le droghe, le rapine, gli stupri!"
A, sussurrando a B: "Pure tu con gli elenchi? E nnamo, va!"
M: "Una cosa che fanno tutti. Quando sono tranquilli, sereni, rilassati, riposati. Vanno a Messa, no?"
A e B: "A MESSA?"
M: "Tu che fai la domenica mattina? Fai colazione, fumi una sigaretta, fai la cacca, ti lavi, ti vesti bene e tutto bello rilassato vai a Messa!"
B: "Ma... e quindi?"
M: "Chiamiamola PADRE NOSTRO, così magari qualcuno ci casca pensando che sia io."
A: "Matteo! E dai... E poi c'è già in Dio, Patria e Famiglia. Sarebbe pleonastico e poco innov..."
M: "Non si dicono le parolacce, porcod**!"
B: "E allora AVEMARIA, visto che avremo sicuramente per la prima volta una premier donna...!"
M: "EHI! Non mi nominare quella lì, porcod**!"
A: "Non si dicono le parolacce!"
M: "Vabbè, domenica mi confesso. Allora, ricapitolando: quello no, quella no, l'Eterno riposo no... Che ne dite di GLORIA?"
B: "Va benissimo!"
A: "Genio! E abbiamo anche la colonna sonora, la canzone di Tozzi!"
M: "Ma che cazzo dici? È la preghiera, non la canzone! E poi che vuol dire "Manchi ad una mano che lavora piano"? Cos'è il lavoro?"
B, sussurrando ad A: "E questo è anche vero..."
M: "Che dite? CREDO? Ma è fantastico! CREDO! Così ci posso mettere tutte le cazzate, boiate, vaccate, puttanate che voglio! CREDO CHE ABBASSEREMO LE TASSE, CREDO CHE CI SARANNO MENO SBARCHI, CREDO CHE CI SARÀ LAVORO PER TUTTI, CREDO CHE SARÀ TRE VOLTE NATALE E FESTA TUTTO IL GIORNO OGNI CRISTO SCENDERÀ DALLA CROCE ANCHE GLI UCCELLI FARANNO RITORNO... chi potrà mai contraddirmi?"
A: "Approvato!"
B: "Confermato! Deciso! Determinato! Sempre sia votato!"
agosto 12, 2022 agosto 12, 2022

Tornare

Sono ritornato in Calabria dopo tre anni di assenza. I paesini erano sempre lì, e anche le persone che mi volevano bene. 
Era lì anche il mare. Purtroppo non c'era più la mia pizzeria preferita né il mio barista preferito... MA LA GELATERIA SÌ!

È stato come ritornare a casa. Più o meno.
luglio 27, 2022 luglio 27, 2022

Viaggi in compagnia

Premetto che nella vita ho fatto POCHISSIMI viaggi in compagnia.
Stavo riflettendo sulla possibilità di fare un viaggio con un'altra persona, destinazione concordata.
Chi inviterei?

Escludo gli amanti dell'avventura spinta, gli arrampicatori, i forti camminatori e i bungee-jumper.
Fuori anche i campeggiatori, chi si arrangia sotto le capanne e chi mangia guano di pipistrello.
Quindi, con un armadio, un cesso e un letto a disposizione, e due camere separate... il candidato o la candidata ideale è: un perditempo, cioè tolte le due-tre cose immancabili da visitare, poi deve vagare e/o stare; uno che non si incazza per gli imprevisti; uno che ama il tiepido e gradisce poco il pieno sole, ché io cammino rasente i muri come le formiche, alla ricerca dell'ombra, e al mare sto sempre sotto l'ombrellone; uno che bilanci le mie tabelle con le sue improvvisazioni; e soprattutto, uno che ami le cose belle da riempirsi gli occhi, piccoli particolari o grandi monumenti che siano.

Beh, ho ridotto le mie conoscenze a tre persone, nessuna delle quali mi vorrebbe come compagno di viaggio. Ok, vado da solo. Addio!

giugno 26, 2022 giugno 26, 2022

Sensi di colpa

Ho trascorso una vita immerso nella sensazione di peccato, quella cosa cristiana che ti fa sentire lurido ed inadeguato, bisognoso di raccontare i serenissimi cazzi tuoi ad uno sconosciuto in tonaca nera.

Poi ho impiegato un discreto numero di anni a togliermi di dosso l'aura di buon cristiano per essere semplicemente una brava persona.

Adesso ci pensano le persone che ho intorno a farmi sentire inadeguato, a farmi annaspare nei sensi di colpa. Perché se non rispondo al telefono entro tre squilli sono una merda, se non sono disponibile 24/7 sono un egoista, se non facciMA ANDATE A FARVI FOTTERE TUTTI!

giugno 12, 2022 giugno 12, 2022

Pippone perdibile sugli stagionali

La mia (perdibile) opinione sulla scarsità di lavoratori stagionali.

Fin da ragazzini ci hanno insegnato che si fa il cameriere d'estate, tra un anno scolastico e l'altro, per guadagnare la paghetta da spendere con gli amici o per un regalo importante. E quanti si sono sentiti dire "se vieni bocciato vai a cogliere l'uva con lo zio!"?

Il fatto di non percepire, fin da subito, il lavoro stagionale come un vero lavoro, ha portato alla distorsione attuale. Chi vuol fare il barista, il contadino, il cameriere, il bagnino a vita?

Questa distorsione si è trasferita inevitabilmente sui datori di lavoro, pronti a sfruttare le risorse umane che capitavano a tiro, senza dedicar loro formazione, tirocini, contratti e contributi.

Un giorno del Ventunesimo secolo un Governo qualunque si sveglia e sostiene che questa cosa, nei Paesi occidentali, è caccapupù, non si fa, è bruttobrutto. Consegna quindi nelle mani dei bisognosi (a vario titolo) una somma di denaro e discute su quanto bisogna pagarli COME MINIMO. 

Apriti cielo! Gli imprenditori prenditori predatori sono disperati e se la prendono col Governo e coi fannulloni. L'opposizione se la prende coi fannulloni e i fannulloni prendono. Prendono ciò che spetta loro, a vario titolo.

Cosa vuol dire "a vario titolo"? Che TUTTI ricevono, che siano in reali condizioni di BISOGNO o meno. Tutti godono di quel diritto. Ecco. Se i datori di lavoro concedessero ai lavoratori i diritti che spettano loro, ci sarebbe molta meno gente che ha come "posto fisso" quello di "riscossore di bonus". 

È chiaro e lampante che se un sussidio fa concorrenza ad un posto di lavoro vuol dire che non c'è altro di cui parlare. 

Una parolina sui controlli: non ci sono. Ci vogliono ANNI di indagini per scoprire gli indebiti percettori di RDC, anni per scovare un evasore, mesi per controlli su cantieri e ristoranti, ere geologiche per le sentenze sugli incidenti sul lavoro. È di fatto un "liberi tutti". 

Pippone terminato. E andate a mare, oggi, che è bello!