Ieri mattina sono andato a mare dalle 11.15 alle 12.15, una vera goduria! Ho la schiena lievemente rosata, come piace a me, senza essere costretto alle abluzioni all'alba o al tramonto.
Il quadretto che mi si è presentato era da manuale: un paio di vecchi, una comitiva formata da un ragazzo + tre ragazze + una coppia (credo che nessuno di loro fosse in grado di parlare in italiano per 15 secondi di fila) e, accanto a me, una tenera coppietta di piccioncini al massimo sedicenni col tipico accento di un paese interno.
Questi due si sono spalmati coi rimasugli di olio solare stantio (ciascuno spalmava solo il proprio corpo (!)), hanno pomiciato per un po' di tempo e hanno concluso le effusioni con un panino e mezzo a testa, panini che sembrava provenissero direttamente dall'interno di una piramide.



"C'è un'ape che si posa su un bottone de rosa: lo succhia e se ne va... Tutto sommato, la felicità è una piccola cosa." (Trilussa)