Anossia?
enrilo scrive:
mancava solo che ti bruciasse la barba
яegulus21 [zitello] scrive:
no, mancava che mi cadesse addosso l'albero di 5 metri che avevo dietro
enrilo scrive:
sarebbe stato l'apice proprio
яegulus21 [zitello] scrive:
ANSA: Cade albero di 5 metri in centro commerciale. Babbo Natale riporta numerose fratture. Se la caverà in 40 giorni.
enrilo scrive:
ANSA: Bambini in lacrime poiché babbo natale non porterà i regali. Inondato centro commerciale. Babbo natale rischia l'affogamento. L'autopsia rivelerà che era morto prima per polmonite.
яegulus21 [zitello] scrive:
ANSA: Coca Cola fallisce a causa dello tsunami che ha travolto Babbo Natale. Danni per miliardi di dollari. Chiesto lo stato di calamità naturale e l'intervento della FAO.
enrilo scrive:
ANSA: Crollo della coca-cola fa andare in tilt il mercato azionario. Ritorno flash al settore primario. Inquinamento +1500% in soli 6 giorni, i pinguini stanno migrando verso la Luna.
яegulus21 [zitello] scrive:
ANSA: Rosario Fiorello colpito da forte depressione per migrazione pinguini. Scelto un nuovo nome per la tradizionale preghiera mariana: si chiamerà AmaDeus.
enrilo scrive:
ANSA: il noto bloggher enrilo si è sucidato dopo aver sentito il nuovo titolo per la tradizionale preghiera mariana. Proclamato lutto nazionale. Rosario Fiorello si è costituito.
яegulus21 [zitello] scrive:
ANSA: Amadeus Papa! Il suo nuovo nome sarà Derelitto I
dicembre 16, 2005
dicembre 16, 2005
E così anche l'avventura da Babbo Natale, come volevasi dimostrare, è finita nel peggiore dei modi.
Mancavano solo 20 minuti al termine del turno quando mi accorgo di aver ingoiato/inalato un pelo della barba finta. Ho avuto diversi conati di vomito e ho cominciato a tossire come un ossesso. Via, mi son cambiato in fretta e ho mangiato, nella speranza che finisse nel mio pancino. Niente, lo stimolo era fortissimo e allora mi sono avventurato in auto verso l'ospedale più vicino. Una dottoressa mi ha visitato, ma non vedendo nulla ad occhio nudo, mi ha rimandato al policlinico, dove avrebbero potuto operarmi in 10 minuti ed estrarlo dalla trachea.
A-ri-daje! In auto verso il pronto soccorso di ORL, dove un dottore decisamente brusco mi ha afferrato la lingua con una mano, mi ha spruzzato l'anestetico e mi ha infilato in gola l'impossibile! Conclusione: il filo di nylon devo averlo ingoiato e non inalato, ma nel tragitto deve aver toccato e/o graffiato velopendulo e corde vocali. Se però tra un paio di giorni non mi sentite, vuol dire che è successo il contrario e sono in fin di vita per una polmonite...
Fantozzi non avrebbe saputo far di peggio:
Lunedì stavo per fondere il motore della mia adorata Clio nel traffico impazzito di Bari.
Martedì ho rotto gli occhiali, gli unici occhiali che io abbia mai fatto cadere in 28 anni di onorata carriera da miope segaiolo.
Mercoledì sono rimasto intrappolato in tangenziale: 65km in 108 minuti!
Oggi... dopo pranzo stavo pure svenendo....
Quindi ho telefonato in agenzia per dire che NON VOGLIO PIU' FARE BABBO NATALE, NEMMENO SE LA BARBA FOSSE FATTA COI PELI DEL PICCIONE DI SUA MADRE! E VAFFANCULO!
Mancavano solo 20 minuti al termine del turno quando mi accorgo di aver ingoiato/inalato un pelo della barba finta. Ho avuto diversi conati di vomito e ho cominciato a tossire come un ossesso. Via, mi son cambiato in fretta e ho mangiato, nella speranza che finisse nel mio pancino. Niente, lo stimolo era fortissimo e allora mi sono avventurato in auto verso l'ospedale più vicino. Una dottoressa mi ha visitato, ma non vedendo nulla ad occhio nudo, mi ha rimandato al policlinico, dove avrebbero potuto operarmi in 10 minuti ed estrarlo dalla trachea.
A-ri-daje! In auto verso il pronto soccorso di ORL, dove un dottore decisamente brusco mi ha afferrato la lingua con una mano, mi ha spruzzato l'anestetico e mi ha infilato in gola l'impossibile! Conclusione: il filo di nylon devo averlo ingoiato e non inalato, ma nel tragitto deve aver toccato e/o graffiato velopendulo e corde vocali. Se però tra un paio di giorni non mi sentite, vuol dire che è successo il contrario e sono in fin di vita per una polmonite...
Fantozzi non avrebbe saputo far di peggio:
Lunedì stavo per fondere il motore della mia adorata Clio nel traffico impazzito di Bari.
Martedì ho rotto gli occhiali, gli unici occhiali che io abbia mai fatto cadere in 28 anni di onorata carriera da miope segaiolo.
Mercoledì sono rimasto intrappolato in tangenziale: 65km in 108 minuti!
Oggi... dopo pranzo stavo pure svenendo....
Quindi ho telefonato in agenzia per dire che NON VOGLIO PIU' FARE BABBO NATALE, NEMMENO SE LA BARBA FOSSE FATTA COI PELI DEL PICCIONE DI SUA MADRE! E VAFFANCULO!
dicembre 13, 2005
dicembre 13, 2005
Quelli che... l'ipermercato
- Nel cesso dell'ipermercato, sul portarotolone di carta igienica c'è scritto: "*numerodicellulare* BOCCA CALDA". Mano ignota aggiunse: "Fatti una granita".
Quelli che... Babbo Natale
- Bambino di 10 anni mi osserva di striscio: "Guarda, mamma, Babbo Natale!!!". Un istante dopo, senza intonazione: "Non è Babbo Natale!"
- Si avvicina una famigliola particolare: una ragazza con il marito nordafricano (entrambi potevano fare gli indossatori, meravigliosi!), la figlia di tre anni altrettanto spettacolare innamorata di me e il fratello di lei, un down di una ventina d'anni. Prima chiedo alla bambina il suo desiderio per Natale e poi "intervisto" suo zio. "Come ti chiami?" "*****" "Hai scritto la letterina a Babbo Natale?" "Sì" "E cosa gli hai chiesto in dono?" "Una bella femminona bionda come quella!", indicando una signora molto bella sulla mia sinistra che mi porgeva la sua bambina!
- Un nonno ieri mi ha portato il suo nipotino. Ci credete che questa piccola peste in UN'ORA non ha smesso nemmeno per un attimo di urlarmi "Babbo Atale!" nelle orecchie? Nonno deficiente!
- Due bambini si avvicinano nel primo pomeriggio. Uno è timidissimo e piccolopiccolo, l'altro è più grande e vivace. Sono già venuti ieri, riconosco il più grande da un graffio sull'occhio... Sono tornati anche in chiusura, mentre uscivano. Mi toccano, mi abbracciano, mi baciano... i genitori mi dicono che abitano vicino e che frequentano l'iper quasi tutti i giorni. AIUTOOOOOOOOOOOOOOOO!
- "Ciao, come ti chiami?" "Alessia" "E tu?" "Piersilvio". Stavo per ridergli in faccia!!!
- Un papà munito di videofonino: "Vuoi mandare un messaggio a mia figlia dicendole che deve fare la brava, che non deve fare i capricci, che tu le porterai i regali, che non deve fare arrabbiare la mamma?" O_o Ho dovuto farlo per altri due genitori!
- Nel cesso dell'ipermercato, sul portarotolone di carta igienica c'è scritto: "*numerodicellulare* BOCCA CALDA". Mano ignota aggiunse: "Fatti una granita".
Quelli che... Babbo Natale
- Bambino di 10 anni mi osserva di striscio: "Guarda, mamma, Babbo Natale!!!". Un istante dopo, senza intonazione: "Non è Babbo Natale!"
- Si avvicina una famigliola particolare: una ragazza con il marito nordafricano (entrambi potevano fare gli indossatori, meravigliosi!), la figlia di tre anni altrettanto spettacolare innamorata di me e il fratello di lei, un down di una ventina d'anni. Prima chiedo alla bambina il suo desiderio per Natale e poi "intervisto" suo zio. "Come ti chiami?" "*****" "Hai scritto la letterina a Babbo Natale?" "Sì" "E cosa gli hai chiesto in dono?" "Una bella femminona bionda come quella!", indicando una signora molto bella sulla mia sinistra che mi porgeva la sua bambina!
- Un nonno ieri mi ha portato il suo nipotino. Ci credete che questa piccola peste in UN'ORA non ha smesso nemmeno per un attimo di urlarmi "Babbo Atale!" nelle orecchie? Nonno deficiente!
- Due bambini si avvicinano nel primo pomeriggio. Uno è timidissimo e piccolopiccolo, l'altro è più grande e vivace. Sono già venuti ieri, riconosco il più grande da un graffio sull'occhio... Sono tornati anche in chiusura, mentre uscivano. Mi toccano, mi abbracciano, mi baciano... i genitori mi dicono che abitano vicino e che frequentano l'iper quasi tutti i giorni. AIUTOOOOOOOOOOOOOOOO!
- "Ciao, come ti chiami?" "Alessia" "E tu?" "Piersilvio". Stavo per ridergli in faccia!!!
- Un papà munito di videofonino: "Vuoi mandare un messaggio a mia figlia dicendole che deve fare la brava, che non deve fare i capricci, che tu le porterai i regali, che non deve fare arrabbiare la mamma?" O_o Ho dovuto farlo per altri due genitori!
dicembre 08, 2005
dicembre 08, 2005
La più bella poesia sul Natale. L'ho ritrovata dopo più di dieci anni...
Quando il canto degli angeli tacerà
Quando le stelle scompariranno dal cielo
Quando re e principi saranno tornati a casa
Quando i pastori saranno ripartiti con le loro greggi
Comincia il lavoro di Natale
Per ritrovare i perduti
Per guarire gli ammalati
Per nutrire gli affamati
Per ricostruire le nazioni
Per portare la pace in mezzo alla gente
Per suonare musica nel cuore.
(Howard Thurman)
Quando il canto degli angeli tacerà
Quando le stelle scompariranno dal cielo
Quando re e principi saranno tornati a casa
Quando i pastori saranno ripartiti con le loro greggi
Comincia il lavoro di Natale
Per ritrovare i perduti
Per guarire gli ammalati
Per nutrire gli affamati
Per ricostruire le nazioni
Per portare la pace in mezzo alla gente
Per suonare musica nel cuore.
(Howard Thurman)
dicembre 07, 2005
dicembre 07, 2005
Primo SMS della stagione
- Attiva anche tu la Milan card. Spedisci i brocchi dell'Inter nei loro paesi di origine e, come bonus, potrai adottare i poveri italiani rimasti. Aut. Min. Conc.
- Attiva anche tu la Milan card. Spedisci i brocchi dell'Inter nei loro paesi di origine e, come bonus, potrai adottare i poveri italiani rimasti. Aut. Min. Conc.
Autocit.
A me non mi piace l'autunno, senonché mentre che andavo a Napoli, dalle parti di Avellino ho visto una foresta di cachi. So' belli i boschi di cachi, senza na foglia e tutti sti cachi arangioni. Era tutto grigio, che pioveva e faceva freddo, la mia macchina era tutta grigia e appannata (pure se è blu), ma fuori ci stavano milioni di cachi arangioni che gridavano "Mangiami mangiami". A me mi piacciono assai i cachi, quelli morbidi fatti al fumo e pure quelli tosti alla vainiglia.
Quindi non so se mi piace l'autunno, perché i cachi stanno solo l'autunno.
A me non mi piace l'autunno, senonché mentre che andavo a Napoli, dalle parti di Avellino ho visto una foresta di cachi. So' belli i boschi di cachi, senza na foglia e tutti sti cachi arangioni. Era tutto grigio, che pioveva e faceva freddo, la mia macchina era tutta grigia e appannata (pure se è blu), ma fuori ci stavano milioni di cachi arangioni che gridavano "Mangiami mangiami". A me mi piacciono assai i cachi, quelli morbidi fatti al fumo e pure quelli tosti alla vainiglia.
Quindi non so se mi piace l'autunno, perché i cachi stanno solo l'autunno.
Esiste una Nazionale Italiana Sosia, lo sapevate?
Questi sono i membri. Io eliminerei d'ufficio Brad Pitt (se quello è il sosia di Brad Pitt, io sono il gemello omozigote di Raoul Bova) e Bobo Vieri (anche per la palese inettitudine dell'originale).
Questi sono i membri. Io eliminerei d'ufficio Brad Pitt (se quello è il sosia di Brad Pitt, io sono il gemello omozigote di Raoul Bova) e Bobo Vieri (anche per la palese inettitudine dell'originale).
dicembre 06, 2005
dicembre 06, 2005
Se mai ci fosse stato bisogno di stimolarla, ho ancora più voglia di chattare. Sono comodamente svaccato su una poltrona presidenziale tipo questa.
Made in China. In vera pelle di psicologa.
Se girate per i 4751723098276 centri commerciali delle Puglie e vedete un Babbo Natale, potrei essere io.
Fino al 24 quindi niente più vita sociale né reale né tantomeno virtuale.
Adieu!
Fino al 24 quindi niente più vita sociale né reale né tantomeno virtuale.
Adieu!
dicembre 05, 2005
dicembre 05, 2005
Natale? Massì, Natale!
Nel box è custodito gelosamente tutto il materiale per addobbare la casa per Natale. In genere ci muoviamo intorno al 15 dicembre; l'anno scorso ho finito l'albero grande il 23 dicembre!
Quest'anno, forse per il priscio di vedere la casa "nuova" addobbata per le feste, ho cominciato oggi: ho caricato la macchina e ho portato tutto su.
- 1 albero da cm 210;
- 2 cartoni grandi e 1 piccolo;
- 2 buste grandi e 3 buste piccole.
Uno di questi cartoni è preziosissimo: contiene TUTTE le decorazioni usate dal 1994 per il mio presepino e per l'alberello. Infatti è il cartone più pesante!
Le statuette sono conservate invece in una scatolina in un cassetto: risalgono a circa un secolo fa, sono di terracotta con decorazioni colorate e in oro e venivano usate da mia nonna (nata nel 1898) quand'era piccola.
Nel box è custodito gelosamente tutto il materiale per addobbare la casa per Natale. In genere ci muoviamo intorno al 15 dicembre; l'anno scorso ho finito l'albero grande il 23 dicembre!
Quest'anno, forse per il priscio di vedere la casa "nuova" addobbata per le feste, ho cominciato oggi: ho caricato la macchina e ho portato tutto su.
- 1 albero da cm 210;
- 2 cartoni grandi e 1 piccolo;
- 2 buste grandi e 3 buste piccole.
Uno di questi cartoni è preziosissimo: contiene TUTTE le decorazioni usate dal 1994 per il mio presepino e per l'alberello. Infatti è il cartone più pesante!
Le statuette sono conservate invece in una scatolina in un cassetto: risalgono a circa un secolo fa, sono di terracotta con decorazioni colorate e in oro e venivano usate da mia nonna (nata nel 1898) quand'era piccola.
dicembre 04, 2005
dicembre 04, 2005
Oggi pomeriggio doppio appuntamento: prima l'uomo dalle mille sorprese e poi, post falso-allarme-allagamento, la Bionda.
Molte cose di cui parlare: la sua prossima partenza verso la Capitale, le mie paure per il prossimo corso di MTP, i miei amici (li conosce tutti), i nostri studi... Sono felice.
Tanto che ora mi vedo un film...
Molte cose di cui parlare: la sua prossima partenza verso la Capitale, le mie paure per il prossimo corso di MTP, i miei amici (li conosce tutti), i nostri studi... Sono felice.
Tanto che ora mi vedo un film...
Mezz'ora fa ero al bar, placidamente immerso nel fumo, in compagnia dell'uomo dalle mille sorprese
in balia delle confidenze reciproche
quando
mi arriva una telefonata dallo squillo minaccioso, Toreador dalla "Carmen"
Casa
Mia madre: "Cooorri, s'è rotto il tubo dell'acqua calda e non so come chiudere la chiave generale!"
ODDIO!
finisco la sigaretta e mi faccio accompagnare (cazzo, una volta che ero andato a piedi al bar, no?!)
apro la porta, pronto a fare cic-ciac fin nel corridoio
niente, tutto asciutto
si è rotto il flessibile del lavello in cucina
saranno usciti 3 litri d'acqua in tutto
chiudo la chiavetta a monte del tubo
(quindi abbiamo l'acqua in casa)
e svuoto il mobile del lavello
mia madre s'era rassegnata a giorni di secca, ormai
meno male che comunque abbiamo la fontanella sotto casa
in balia delle confidenze reciproche
quando
mi arriva una telefonata dallo squillo minaccioso, Toreador dalla "Carmen"
Casa
Mia madre: "Cooorri, s'è rotto il tubo dell'acqua calda e non so come chiudere la chiave generale!"
ODDIO!
finisco la sigaretta e mi faccio accompagnare (cazzo, una volta che ero andato a piedi al bar, no?!)
apro la porta, pronto a fare cic-ciac fin nel corridoio
niente, tutto asciutto
si è rotto il flessibile del lavello in cucina
saranno usciti 3 litri d'acqua in tutto
chiudo la chiavetta a monte del tubo
(quindi abbiamo l'acqua in casa)
e svuoto il mobile del lavello
mia madre s'era rassegnata a giorni di secca, ormai
meno male che comunque abbiamo la fontanella sotto casa
dicembre 03, 2005
dicembre 03, 2005
Informazioni scioccanti di seconda mano da QUI
Telecom 1288 | Bobby Solo | Jingle originale |
Due buffi pupazzetti rossi a forma del numero otto cantano una canzone dal testo cursioso, che evidenzia come non possa esserci 12 senza il numero 88 - Il brano di sottofondo è un jingle originale scritto da Ferdinando Arnò ed interpretato da Bobby Solo, ed è ispirato vagamente a "King Of The Road", un vecchio successo blues di Roger Miller...
Bobby Solo che canta quella robaccia??? Mi scende proprio la lacrimuccia sul viso, eh...
Telecom 1288 | Bobby Solo | Jingle originale |
Due buffi pupazzetti rossi a forma del numero otto cantano una canzone dal testo cursioso, che evidenzia come non possa esserci 12 senza il numero 88 - Il brano di sottofondo è un jingle originale scritto da Ferdinando Arnò ed interpretato da Bobby Solo, ed è ispirato vagamente a "King Of The Road", un vecchio successo blues di Roger Miller...
Bobby Solo che canta quella robaccia??? Mi scende proprio la lacrimuccia sul viso, eh...
novembre 30, 2005
novembre 30, 2005
12 88
Non c'è latte senza biscotto,
non c'è 31 senza botto.
Non c'è 12 senza 88...
non c'è pinga senza chinotto!
Non c'è latte senza biscotto,
non c'è 31 senza botto.
Non c'è 12 senza 88...
non c'è pinga senza chinotto!
Forse non ci crederete, ma in edicola si trova anche questa merda!
Avete in mente la trasmissione notturna da rete locale chiamata "The Club", in cui ci sono secchiate di nerd che si presentano ballando come automi? Bene, ci sono pure LE FIGURINE dei ragazzi, coi loro contatti!!!
Ovviamente tu compri il giornale (spendi), chiami il numero speciale (spendi), ti indicano le modalità di contatto via SMS (spendi, perché li paghi tu!), chiami la tipa (spendi), la quale è ovviamente già impegnata (svieni), e allora ricominci.
L'unica single rimasta ha un alito che stenderebbe un rinoceronte indiano in sette secondi netti!
Avete in mente la trasmissione notturna da rete locale chiamata "The Club", in cui ci sono secchiate di nerd che si presentano ballando come automi? Bene, ci sono pure LE FIGURINE dei ragazzi, coi loro contatti!!!
Ovviamente tu compri il giornale (spendi), chiami il numero speciale (spendi), ti indicano le modalità di contatto via SMS (spendi, perché li paghi tu!), chiami la tipa (spendi), la quale è ovviamente già impegnata (svieni), e allora ricominci.
L'unica single rimasta ha un alito che stenderebbe un rinoceronte indiano in sette secondi netti!
Avrei voglia di scrivere qualcosa di profondo, di personale, esprimendo gratitudine verso le persone che mi stanno dando (e che mi hanno dato) parte del loro tempo e della loro pazienza, ma non ne ho le forze.
Lascerò che questo giorno scivoli via come gli altri prima di lui.
Lascerò che questo giorno scivoli via come gli altri prima di lui.
novembre 29, 2005
novembre 29, 2005
Rottenman mi ha dedicato un suo disegno.
E' la prima volta che qualcuno mi dedica un disegno.
In generale, è la prima volta che qualcuno mi dedica qualcosa di valore artistico superiore ad un rutto.
Non posso che commuovermi e ringraziare.
Grazie, piccolo grande uomo!
E' la prima volta che qualcuno mi dedica un disegno.
In generale, è la prima volta che qualcuno mi dedica qualcosa di valore artistico superiore ad un rutto.
Non posso che commuovermi e ringraziare.
Grazie, piccolo grande uomo!
novembre 28, 2005
novembre 28, 2005
novembre 27, 2005
novembre 27, 2005
Napul'è... migliore o peggiore?
Le strade di Sant'Antonio Abate sono peggiori di quelle della mia città... e ce ne vuole!
Il panorama dalla finestra della mia stanza di Castellammare di Stabia era migliore di quello dalla mia stanza... e non ci vuole poi molto!
La parte campana dell'A14 è peggiore di quella pugliese... direi la peggiore in assoluto, ecco.
In provincia di Napoli, tra un paese ed un altro c'è un altro paese. Qui no. Ed è meglio.
La Campania ha il maggior numero di chilometri di autostrada tra le regioni del sud. La Puglia di meno. Ed è peggio.
Il corso di musicoterapia al quale mi sono iscritto è migliore di quello che si tiene a Bari. Speriamo...
Le strade di Sant'Antonio Abate sono peggiori di quelle della mia città... e ce ne vuole!
Il panorama dalla finestra della mia stanza di Castellammare di Stabia era migliore di quello dalla mia stanza... e non ci vuole poi molto!
La parte campana dell'A14 è peggiore di quella pugliese... direi la peggiore in assoluto, ecco.
In provincia di Napoli, tra un paese ed un altro c'è un altro paese. Qui no. Ed è meglio.
La Campania ha il maggior numero di chilometri di autostrada tra le regioni del sud. La Puglia di meno. Ed è peggio.
Il corso di musicoterapia al quale mi sono iscritto è migliore di quello che si tiene a Bari. Speriamo...
novembre 25, 2005
novembre 25, 2005
Case dolci case
"Lavoriamo ad un grande progetto abitativo per quel 19% di famiglie italiane che vive in una condizione di vita grama non causata da questo governo" (Silvio Berlusconi, 12 novembre 2005).
Pm. Lei ricorda l'epoca in cui il dottor Dell'Utri acquistò la casa di Sala Comacina sul lago (di Como, ndr)?
Berlusconi. No.
Pm. Voglio dire, se poniamo come 1989-'90 l'acquisto della casa di Milano 2, l'acquisto della casa sul lago... è anteriore o posteriore?
Berlusconi. Non glielo so dire. Guardi, era frutto, e l'uno e l'altro acquisto, di una mia continuativa pressione su di lui perché si dotasse, dotasse la propria famiglia di un patrimonio immobiliare, e continuavo a ripetergli: "Devi avere almeno... devi arrivare ad avere tre cose, anzi quattro in verità: un appartamento a Milano, un appartamento sul lago per il week-end e un appartamento al mare per l'estate, e poi un patrimonio in contanti familiare. Il tuo obiettivo, il tuo dovere nei... confronti dei tuoi quattro figli è di costruire questa situazione patrimoniale della famiglia". E lui alla fine mi... dette ragione e io gli detti naturalmente l'impulso necessario attraverso le donazioni"
(Silvio Berlusconi testimonia al processo in corso al tribunale di Torino a carico di Marcello Dell'Utri, imputato di frode fiscale e false fatturazioni, 15 ottobre 1996).
(Marco Travaglio, www.repubblica.it, 25 novembre 2005)
"Lavoriamo ad un grande progetto abitativo per quel 19% di famiglie italiane che vive in una condizione di vita grama non causata da questo governo" (Silvio Berlusconi, 12 novembre 2005).
Pm. Lei ricorda l'epoca in cui il dottor Dell'Utri acquistò la casa di Sala Comacina sul lago (di Como, ndr)?
Berlusconi. No.
Pm. Voglio dire, se poniamo come 1989-'90 l'acquisto della casa di Milano 2, l'acquisto della casa sul lago... è anteriore o posteriore?
Berlusconi. Non glielo so dire. Guardi, era frutto, e l'uno e l'altro acquisto, di una mia continuativa pressione su di lui perché si dotasse, dotasse la propria famiglia di un patrimonio immobiliare, e continuavo a ripetergli: "Devi avere almeno... devi arrivare ad avere tre cose, anzi quattro in verità: un appartamento a Milano, un appartamento sul lago per il week-end e un appartamento al mare per l'estate, e poi un patrimonio in contanti familiare. Il tuo obiettivo, il tuo dovere nei... confronti dei tuoi quattro figli è di costruire questa situazione patrimoniale della famiglia". E lui alla fine mi... dette ragione e io gli detti naturalmente l'impulso necessario attraverso le donazioni"
(Silvio Berlusconi testimonia al processo in corso al tribunale di Torino a carico di Marcello Dell'Utri, imputato di frode fiscale e false fatturazioni, 15 ottobre 1996).
(Marco Travaglio, www.repubblica.it, 25 novembre 2005)
novembre 24, 2005
novembre 24, 2005
Rabbrividiamo
Qui e qui tempo fa elencai 10 canzoni italiane e 10 straniere che mi facevano arrizzicare le carni. Non le rileggo, vediamo cosa cambia...
Italiane:
Marrakesh / Anche quando - Pippo Pollina
Stelle di stelle - Claudio Baglioni & Mia Martini
Almeno tu nell'universo - Mia Martini
Le serpi / Strade - Subsonica
Il figlio del dolore - Adriano Celentano
Ti sento - Antonella Ruggiero
Lasciarsi un giorno a Roma - Niccolò Fabi
Che sarà - Fiorella Mannoia & Ivano Fossati
Straniere:
In the end - Linkin park
Uno queriendo ser dos - Noa
In this life - Madonna
Stop - Sam Brown
Viejos aires - Ensamble Nuevo Tango
Agora - Madredeus
Fotia kai hioni - Eleftheria Arvanitaki & Dulce Pontes
El romance de la niña Maria Luz / Hijo de la luna - Mecano
Hyperballad - Bjork
Qui e qui tempo fa elencai 10 canzoni italiane e 10 straniere che mi facevano arrizzicare le carni. Non le rileggo, vediamo cosa cambia...
Italiane:
Marrakesh / Anche quando - Pippo Pollina
Stelle di stelle - Claudio Baglioni & Mia Martini
Almeno tu nell'universo - Mia Martini
Le serpi / Strade - Subsonica
Il figlio del dolore - Adriano Celentano
Ti sento - Antonella Ruggiero
Lasciarsi un giorno a Roma - Niccolò Fabi
Che sarà - Fiorella Mannoia & Ivano Fossati
Straniere:
In the end - Linkin park
Uno queriendo ser dos - Noa
In this life - Madonna
Stop - Sam Brown
Viejos aires - Ensamble Nuevo Tango
Agora - Madredeus
Fotia kai hioni - Eleftheria Arvanitaki & Dulce Pontes
El romance de la niña Maria Luz / Hijo de la luna - Mecano
Hyperballad - Bjork
novembre 23, 2005
novembre 23, 2005
Mi sono appena accorto che è il 23 novembre. Oggi è il compleanno di una persona speciale, che mi ha fatto capire tante cose. Quindi non posso omettere di augurarle un caloroso CREPA!
Nella vana lotta per la giustizia
conviene affidarsi all'ingiustizia
non come eccezione ma come regola,
nella speranza che almeno l'ingiustizia
sia uguale per tutti.
conviene affidarsi all'ingiustizia
non come eccezione ma come regola,
nella speranza che almeno l'ingiustizia
sia uguale per tutti.
novembre 21, 2005
novembre 21, 2005
L'avevo dimenticato! Come ho potuto farlo?
Ecco una delle perle assolutamente più gustose raccolte nella mia carriera di insegnante: la relazione finale di un progetto svolto da una cooperativa, redatto da una delle tirocinanti. E' nelle mie mani perché all'epoca la aiutai a digitarla per la consegna.
Lo sforzo di realtà in cifre di disponibilità organizzativa e soprattutto emotiva richiesta al servizio, nell’ottica di una logica integrata di stretta interconnessione sistemica fra l’agenzia extrascolastica e l’agenzia scolastica di riferimento, ha comportato, si può dire, una sorta di “presa in carico” in termini dinamici di una multifattorialità concorrente che comprende:
[...]
La fatica ed il peso di una intensa ed ipertrofica ma alquanto pindarica azione di controbilanciamento della forte concentrazione multifattoriale di cui l’omogeneità socio-culturale del target selezionato si è fatta portatrice, è stata la conseguenza più evidente di un ibrido slittamento del pacchetto formativo nella direzione della prevenzione secondaria.
Si è trattato innanzitutto di operare una ridefinizione degli obiettivi secondo una linea più squisitamente formativa a partire dalla quale sono state ridimensionate le valenze artistiche delle attività proposte per dare maggiore spazio alla sfera socio-affettiva e relazionale sentita più urgente in parametri di bisogno.
[...]
La valorizzazione degli altri e dei corridoi come “zona franca” di una espressività “a limite” si è rivelata inoltre occasione di fruizione metaforica degli spazi interstiziali altri (ad es. la strada) come scenari di quotidianità, itinerari di speranza, scorciatoie di sopravvivenza, labirinti in cui ci si smarrisce e ci si ritrova, tragitti verso l’”Altro”, casualità e destino, scoperta, memoria, movimento, avventura, sfida, incontro e scontro di desideri, libertà, sogno, voglia di esserci.
Sono stata spiegata?
N.B.: Un genio di questa fatta adesso è insegnante in una scuola elementare. Fu assunta un mese dopo la laurea e nel secondo quadrimestre divenne addirittura Funzione Obiettivo.
Ecco una delle perle assolutamente più gustose raccolte nella mia carriera di insegnante: la relazione finale di un progetto svolto da una cooperativa, redatto da una delle tirocinanti. E' nelle mie mani perché all'epoca la aiutai a digitarla per la consegna.
Lo sforzo di realtà in cifre di disponibilità organizzativa e soprattutto emotiva richiesta al servizio, nell’ottica di una logica integrata di stretta interconnessione sistemica fra l’agenzia extrascolastica e l’agenzia scolastica di riferimento, ha comportato, si può dire, una sorta di “presa in carico” in termini dinamici di una multifattorialità concorrente che comprende:
[...]
La fatica ed il peso di una intensa ed ipertrofica ma alquanto pindarica azione di controbilanciamento della forte concentrazione multifattoriale di cui l’omogeneità socio-culturale del target selezionato si è fatta portatrice, è stata la conseguenza più evidente di un ibrido slittamento del pacchetto formativo nella direzione della prevenzione secondaria.
Si è trattato innanzitutto di operare una ridefinizione degli obiettivi secondo una linea più squisitamente formativa a partire dalla quale sono state ridimensionate le valenze artistiche delle attività proposte per dare maggiore spazio alla sfera socio-affettiva e relazionale sentita più urgente in parametri di bisogno.
[...]
La valorizzazione degli altri e dei corridoi come “zona franca” di una espressività “a limite” si è rivelata inoltre occasione di fruizione metaforica degli spazi interstiziali altri (ad es. la strada) come scenari di quotidianità, itinerari di speranza, scorciatoie di sopravvivenza, labirinti in cui ci si smarrisce e ci si ritrova, tragitti verso l’”Altro”, casualità e destino, scoperta, memoria, movimento, avventura, sfida, incontro e scontro di desideri, libertà, sogno, voglia di esserci.
Sono stata spiegata?
N.B.: Un genio di questa fatta adesso è insegnante in una scuola elementare. Fu assunta un mese dopo la laurea e nel secondo quadrimestre divenne addirittura Funzione Obiettivo.
About spam & trojan (da un NG tecnico)
"...ormai non resta che prenderli come timidi doni d'amore, quasi gocce di rugiada, che una personalità estremamente schiva e romantica delicatamente introduce nelle nostre caselle di posta quotidianamente, quasi a testimonianza di una fedeltà e di una passione altrimenti, per il suo piccolo timido essere, non esternabili. Oppure si potrebbe paragonarle al dono del gatto, che dopo aver predato il topolino, averci adeguatamente e sufficentemente giocato fino a ferirlo a morte, ne stacca la parte più prelibata e preziosa: la piccola testa martoriata e insanguinata, prendendola poi delicatamente fra i dentini e portandola, quasi di nascosto ma tacitamente fiero del suo pregiato dono, all'umano che di lui si cura. Gliela poggerà delicatamente sul cuscino, la nasconderà con delicata zampata fra le coperte (pregustando la gioia e la sorpresa dell'umano di fronte a cotanta generosità) o ai piedi del letto o infine sulla sua poltrona preferita... E potrei andare avanti all'infinito... Mille modi di esprimere l'Amore, quello con con la A Maiuscola, mille modi di porgere quel timido omaggio all'Oggetto dei propri desideri..."
MORTACCI LORO!
"...ormai non resta che prenderli come timidi doni d'amore, quasi gocce di rugiada, che una personalità estremamente schiva e romantica delicatamente introduce nelle nostre caselle di posta quotidianamente, quasi a testimonianza di una fedeltà e di una passione altrimenti, per il suo piccolo timido essere, non esternabili. Oppure si potrebbe paragonarle al dono del gatto, che dopo aver predato il topolino, averci adeguatamente e sufficentemente giocato fino a ferirlo a morte, ne stacca la parte più prelibata e preziosa: la piccola testa martoriata e insanguinata, prendendola poi delicatamente fra i dentini e portandola, quasi di nascosto ma tacitamente fiero del suo pregiato dono, all'umano che di lui si cura. Gliela poggerà delicatamente sul cuscino, la nasconderà con delicata zampata fra le coperte (pregustando la gioia e la sorpresa dell'umano di fronte a cotanta generosità) o ai piedi del letto o infine sulla sua poltrona preferita... E potrei andare avanti all'infinito... Mille modi di esprimere l'Amore, quello con con la A Maiuscola, mille modi di porgere quel timido omaggio all'Oggetto dei propri desideri..."
MORTACCI LORO!
novembre 20, 2005
novembre 20, 2005
Capo-danno story (1, immagino)
Invece che deciderci a prenotare il 26 dicembre, come è già successo per 3 anni di fila, finalmente abbiamo preso su internet un elenco di agriturismo della provincia e stamattina abbiamo fatto le prime telefonate.
Cellulare usato: il mio, poiché poi la Vomitel mi ridà i soldi.
Operatore: io.
Risultati parziali:
- 24 telefonate effettuate
- 4 non hanno risposto, chissà che fine hanno fatto...
- 4 non hanno ancora organizzato nulla e invitavano a chiamare "più in là"
- il numero di uno era inesistente
- 3 non avevano animazione, solo cenone
Dei restanti 12, 11 non erano disposti ad ospitare otto/dieci persone solo per la notte e farci ripartire dopo colazione. Tutti co' sto maledetto "pacchetto cenone + notte + colazione + pranzo"! L'unico che ha accettato la nostra possibilità ci ha sparato 130€ a testa!
Nota bene: in 11 casi su 12 i prezzi variano da 55 a 75€ a cenone, sebbene 75€ per una cena DEBBANO essere considerati una truffa. Un caso ci ha lasciati perplessi (a me personalmente, che ero al telefono, mi son cadute le palle e si è staccata la mandibola): un AGRITURISMO ha chiesto per cenone + 2 notti (immagino che i pasti in mezzo non fossero inclusi, no?) la modica cifra di 690€ (dico SEICENTONOVANTA EURI!).
Chi ha un locale in zona per la nostra spaghettata aglio e olio di Capo-danno?
Invece che deciderci a prenotare il 26 dicembre, come è già successo per 3 anni di fila, finalmente abbiamo preso su internet un elenco di agriturismo della provincia e stamattina abbiamo fatto le prime telefonate.
Cellulare usato: il mio, poiché poi la Vomitel mi ridà i soldi.
Operatore: io.
Risultati parziali:
- 24 telefonate effettuate
- 4 non hanno risposto, chissà che fine hanno fatto...
- 4 non hanno ancora organizzato nulla e invitavano a chiamare "più in là"
- il numero di uno era inesistente
- 3 non avevano animazione, solo cenone
Dei restanti 12, 11 non erano disposti ad ospitare otto/dieci persone solo per la notte e farci ripartire dopo colazione. Tutti co' sto maledetto "pacchetto cenone + notte + colazione + pranzo"! L'unico che ha accettato la nostra possibilità ci ha sparato 130€ a testa!
Nota bene: in 11 casi su 12 i prezzi variano da 55 a 75€ a cenone, sebbene 75€ per una cena DEBBANO essere considerati una truffa. Un caso ci ha lasciati perplessi (a me personalmente, che ero al telefono, mi son cadute le palle e si è staccata la mandibola): un AGRITURISMO ha chiesto per cenone + 2 notti (immagino che i pasti in mezzo non fossero inclusi, no?) la modica cifra di 690€ (dico SEICENTONOVANTA EURI!).
Chi ha un locale in zona per la nostra spaghettata aglio e olio di Capo-danno?
C'è spazio nei piloni del Ponte sullo Stretto per Maurizio Ferrini o sono già tutti appaltati?
No, sai, giusto per sapere...
No, sai, giusto per sapere...
novembre 19, 2005
novembre 19, 2005
E-mail a Trenitalia
Prima di partire da (casa) ho saputo casualmente che il treno 925 del 12 novembre, col quale sarei dovuto tornare da Bologna, era stato soppresso. All'agenzia viaggi di (casa) nella quale ho comprato i biglietti mi hanno detto di chiedere informazioni alla stazione di (casa), dove il bigliettaio mi ha detto di rivolgermi direttamente alla stazione di Bologna perché lui non poteva far niente, visto che si trattava di un biglietto acquistato a 15 euro.
Allora al ritorno abbiamo impiegato 45 minuti sui 60 disponibili per cercare informazioni a BO, tra la biglietteria e l'URP, dove ci hanno dato tre versioni differenti:
1) un pullman sostitutivo tra Bologna e (casa)!!! Ma se lo saranno inventato...
2) l'acquisto di un nuovo biglietto a prezzo intero per il treno successivo, in modo da poter usufruire di una nuova prenotazione.
3) "buttatevi nel primo treno libero e cercate i posti non prenotati".
In effetti abbiamo fatto così, ma non è giusto.
Vogliate spiegarmi se è possibile sbandierare promozioni alle quali non potete ottemperare. Capisco l'emergenza insetti, ma mettere sullo stesso treno, il 921, anche il 901 e il 925 (provenienti da Torino, Milano e Bolzano e diretti a Crotone, Lecce e Bari) vuol dire ridurre il treno a un carro bestiame.
Voglio pagare anche il biglietto intero, ma il servizio deve funzionare in modo perfetto.
Spero sia l'ultima lamentela che porgo.
Cordiali saluti, (firma).
Prima di partire da (casa) ho saputo casualmente che il treno 925 del 12 novembre, col quale sarei dovuto tornare da Bologna, era stato soppresso. All'agenzia viaggi di (casa) nella quale ho comprato i biglietti mi hanno detto di chiedere informazioni alla stazione di (casa), dove il bigliettaio mi ha detto di rivolgermi direttamente alla stazione di Bologna perché lui non poteva far niente, visto che si trattava di un biglietto acquistato a 15 euro.
Allora al ritorno abbiamo impiegato 45 minuti sui 60 disponibili per cercare informazioni a BO, tra la biglietteria e l'URP, dove ci hanno dato tre versioni differenti:
1) un pullman sostitutivo tra Bologna e (casa)!!! Ma se lo saranno inventato...
2) l'acquisto di un nuovo biglietto a prezzo intero per il treno successivo, in modo da poter usufruire di una nuova prenotazione.
3) "buttatevi nel primo treno libero e cercate i posti non prenotati".
In effetti abbiamo fatto così, ma non è giusto.
Vogliate spiegarmi se è possibile sbandierare promozioni alle quali non potete ottemperare. Capisco l'emergenza insetti, ma mettere sullo stesso treno, il 921, anche il 901 e il 925 (provenienti da Torino, Milano e Bolzano e diretti a Crotone, Lecce e Bari) vuol dire ridurre il treno a un carro bestiame.
Voglio pagare anche il biglietto intero, ma il servizio deve funzionare in modo perfetto.
Spero sia l'ultima lamentela che porgo.
Cordiali saluti, (firma).
novembre 18, 2005
novembre 18, 2005
I soldati di Dio
Stalin chiedeva sprezzante "Quante divisioni ha il Papa?". Se i soldati che compongono queste divisioni inesistenti sono tutti così, c'è da mettersi le mani nei capelli: su samizdatonline.splinder.com trovate quanto di peggio una mente ultraconservatrice integralista oltranzista cattolica possa generare. Sì, peggio degli articoli di Ferrara su Panorama. Soprattutto in questo post e nei suoi commenti.
Non ce la faccio a sopravvivere a questo schifo:
Ricordo che l'omosessualità è un disturbo della personalità con caratteristiche nevrotiche ed ossessive. I gay attivisti hanno queste caratteristiche molto enfatizzate e possono diventare pericolosi. Per essere uguali agli altri pretendono anche con la forza, sia psicologica che fisica (quando potranno farlo) di piegare la società ai loro voleri, un pò come avviene per ogni dittatura e useranno qualsiasi mezzo per farlo.
Ma alla fine rido. E poi alla fine spero che la deriva arrivi anche per loro. La corruzione della Chiesa non era nel terzo segreto di Fatima? :)
Stalin chiedeva sprezzante "Quante divisioni ha il Papa?". Se i soldati che compongono queste divisioni inesistenti sono tutti così, c'è da mettersi le mani nei capelli: su samizdatonline.splinder.com trovate quanto di peggio una mente ultraconservatrice integralista oltranzista cattolica possa generare. Sì, peggio degli articoli di Ferrara su Panorama. Soprattutto in questo post e nei suoi commenti.
Non ce la faccio a sopravvivere a questo schifo:
Ricordo che l'omosessualità è un disturbo della personalità con caratteristiche nevrotiche ed ossessive. I gay attivisti hanno queste caratteristiche molto enfatizzate e possono diventare pericolosi. Per essere uguali agli altri pretendono anche con la forza, sia psicologica che fisica (quando potranno farlo) di piegare la società ai loro voleri, un pò come avviene per ogni dittatura e useranno qualsiasi mezzo per farlo.
Ma alla fine rido. E poi alla fine spero che la deriva arrivi anche per loro. La corruzione della Chiesa non era nel terzo segreto di Fatima? :)
novembre 17, 2005
novembre 17, 2005
Santa Marchetta
Oltre alla grande marchetta del (mal)Governo Italiano al Vaticano con l'esenzione totale dal pagamento dell'ICI su tutti gli immobili di sua proprietà, eccone un'altra sulla quale si è taciuto, ma non meno importante.
"In sette (escluso il liceo artistico) degli otto licei in cui si articolerà la futura scuola superiore l'orario settimanale è articolato in 'Attività e insegnamenti (materie) obbligatorie per tutti gli studenti', 'Attività obbligatorie a scelta dello studente', e 'Attività e insegnamenti facoltativi'. A titolo di esempio: nella prima classe del liceo scientifico sono previste 28 ore settimanali di attività obbligatorie per tutti, 3 ore obbligatorie (ma a scelta dello studente fra le diverse opzioni proposte della scuola) e un'ora facoltativa. Lo studio della Religione, contrariamente a ogni logica, è collocato fra le discipline assolutamente obbligatorie.
Secondo il leader della Cgil il nuovo assetto penalizzerebbe coloro che sceglieranno di non avvalersi della religione cattolica che, in quanto obbligatoria, risulterebbero assenti "in automatico" per 33 ore all'anno. Insomma, gli studenti che seguiranno l'ora di Religione potranno assentarsi più dei compagni che non se ne avvarranno."
Il resto qui.
Oltre alla grande marchetta del (mal)Governo Italiano al Vaticano con l'esenzione totale dal pagamento dell'ICI su tutti gli immobili di sua proprietà, eccone un'altra sulla quale si è taciuto, ma non meno importante.
"In sette (escluso il liceo artistico) degli otto licei in cui si articolerà la futura scuola superiore l'orario settimanale è articolato in 'Attività e insegnamenti (materie) obbligatorie per tutti gli studenti', 'Attività obbligatorie a scelta dello studente', e 'Attività e insegnamenti facoltativi'. A titolo di esempio: nella prima classe del liceo scientifico sono previste 28 ore settimanali di attività obbligatorie per tutti, 3 ore obbligatorie (ma a scelta dello studente fra le diverse opzioni proposte della scuola) e un'ora facoltativa. Lo studio della Religione, contrariamente a ogni logica, è collocato fra le discipline assolutamente obbligatorie.
Secondo il leader della Cgil il nuovo assetto penalizzerebbe coloro che sceglieranno di non avvalersi della religione cattolica che, in quanto obbligatoria, risulterebbero assenti "in automatico" per 33 ore all'anno. Insomma, gli studenti che seguiranno l'ora di Religione potranno assentarsi più dei compagni che non se ne avvarranno."
Il resto qui.
E dopo Pandora...
Quarantaquattro fanti son partiti
destinazione africa orientale
portavano un fucile sulle spalle
e sotto si grattavano le...
palle del cannone son di ferro
e quelle per giocare son di vetro
conosco un tale che si chiama pietro
che se lo fa menare avanti e...
dietro il monumento di mazzini
giocavano a scopone i ragazzini
approfittando dell'oscura sera
ognuno si sparava la propria....
sega del falegname era lucente (e poi non ricordo più come prosegue)
Quarantaquattro fanti son partiti
destinazione africa orientale
portavano un fucile sulle spalle
e sotto si grattavano le...
palle del cannone son di ferro
e quelle per giocare son di vetro
conosco un tale che si chiama pietro
che se lo fa menare avanti e...
dietro il monumento di mazzini
giocavano a scopone i ragazzini
approfittando dell'oscura sera
ognuno si sparava la propria....
sega del falegname era lucente (e poi non ricordo più come prosegue)
novembre 16, 2005
novembre 16, 2005
Pensieri in libertà (2)
- Mi son fatto contagiare ancora. Certo, ho l'alibi del mal di schiena, ma ora corro a vedermi la puntata finale de "L'isola dei famosi". Spero che vinca l'ex sogno erotico Lory del Santo.
- Qual è il motivo che spinge un numero crescente di persone a comprare "gioielli" di acciaio? Chronotech, Bliss, Breil, Swatch... Sì, capisco il design, ma per un pezzettino di acciaio, caucciù o cuoio si possono spendere parecchie decine di euro. Cioè, in periodo di piena crisi, di voglia di risparmio, di gruzzoletti accumulati con forza... uno si va a comprare un "gioiello" di ferro? Per lo meno è un idiota.
- Trovo che sia giusto che la Ventura si sia rifatta il seno. Sì, molto giusto. :P
- Il trasloco continua: qualche minuto fa, a causa dell'irruenza di una persona che sta dando una mano qui, stavo per perdere l'uso del braccio destro e dell'alluce sinistro. Ora la schiena fa male anche dall'altro lato, per compensazione. "Porgi l'altro fianco", disse il saggio.
- La Parietti ha una coscia lunga che dio solo sa!
- Mi son fatto contagiare ancora. Certo, ho l'alibi del mal di schiena, ma ora corro a vedermi la puntata finale de "L'isola dei famosi". Spero che vinca l'ex sogno erotico Lory del Santo.
- Qual è il motivo che spinge un numero crescente di persone a comprare "gioielli" di acciaio? Chronotech, Bliss, Breil, Swatch... Sì, capisco il design, ma per un pezzettino di acciaio, caucciù o cuoio si possono spendere parecchie decine di euro. Cioè, in periodo di piena crisi, di voglia di risparmio, di gruzzoletti accumulati con forza... uno si va a comprare un "gioiello" di ferro? Per lo meno è un idiota.
- Trovo che sia giusto che la Ventura si sia rifatta il seno. Sì, molto giusto. :P
- Il trasloco continua: qualche minuto fa, a causa dell'irruenza di una persona che sta dando una mano qui, stavo per perdere l'uso del braccio destro e dell'alluce sinistro. Ora la schiena fa male anche dall'altro lato, per compensazione. "Porgi l'altro fianco", disse il saggio.
- La Parietti ha una coscia lunga che dio solo sa!
Pensieri in libertà (1)
I mitici Anni Settanta.
Il Dolceforno Harbert, i flipper coi numerini che giravano, il Boing (quello strumento di tortura con una palla, due maniglie e due corde pronte ad aggrovigliarsi), Space invaders e Pong, Vestro e Postal Market e le mutandine di pizzo, gli occhiali a raggi X e le scimmie di mare su Cronaca Vera, i mattoncini Lego, il lemonissimo a 150 lire, Michele Pecora e il suo 45 giri di vinile arancione, Rettore, Miguel Bosè, il Gioca Jouer, Noi siamo figli delle stelleeeeeee, Dammi il tuo amore non chiedermi niente dimmi che hai bisogno di me, Dammi una lametta che mi sgarro le vene!, Kraftwerk, i Rockets, Stefania Rotolo, Discoring, l'uomo che parlava dalla mirrorball, gli Abba, le BR e Moro, Mago Zurlì, Mariele Ventre e lo Zecchino d'Oro, Sammy Barbot, il pulmino delle suore, le carrette coi cuscinetti a sfera con cui sfracellarsi nei garage, le figurine dei calciatori e quelle introvabili per ricevere l'almanacco, il monoscopio della Rai e l'ouverture de "La gazza ladra" con le panoramiche sullo zoo, l'antennona che scorreva alla fine delle trasmissioni (mi metteva tanta paura che piangevo disperatamente ogni sera!), il Carosello e un'altra delle mie paure... l'omino della Lagostina disegnato con la striscia bianca, Calimero, i pupazzoni col sombrero della Lavazza, gli occhiali a specchio, la lampada con la lava, Goldrake, Barbapapà, le automobili filoguidate, le scarpe con le zeppe trampolate e le espadrillas, l'ombretto verde e le calze viola di mia cugina, la mia prima gatta, l'odore del brodino dell'ospedale, le mou e i cicciopolenta a 10 lire, il "castello" di sbarre di metallo nel cortile dell'oratorio, i braccioli e il salvagente, la Coccoina, il mangiadischi e il mangiacassette stereo 8, le biglie di vetro col boccione, il gioco delle cinque pietre, il cicciobello che parlava col disco, la campana (o tacco) nel cortile, il gioco impossibile dell'elastico (lunedì, martedì, mercoledì...), le miccette rosse e verdi con due funicelle opposte... le tiravi ed esplodevano, la Chrysler di mio zio con la meraviglia dei primi alzacristalli elettrici, Viola Valentino "compramiiiiiiiiiii, io sono in venditaaaaaaaaaa", Elisabetta Viviani "Aidiiiiiiiii, ti sorridono i monti"...
(to be continued, anzi... partecipate!)
(se non capite/conoscete almeno la metà di quello che ho detto, siete nati troppo tardi!)
da un'idea di Pensierineccesso
I mitici Anni Settanta.
Il Dolceforno Harbert, i flipper coi numerini che giravano, il Boing (quello strumento di tortura con una palla, due maniglie e due corde pronte ad aggrovigliarsi), Space invaders e Pong, Vestro e Postal Market e le mutandine di pizzo, gli occhiali a raggi X e le scimmie di mare su Cronaca Vera, i mattoncini Lego, il lemonissimo a 150 lire, Michele Pecora e il suo 45 giri di vinile arancione, Rettore, Miguel Bosè, il Gioca Jouer, Noi siamo figli delle stelleeeeeee, Dammi il tuo amore non chiedermi niente dimmi che hai bisogno di me, Dammi una lametta che mi sgarro le vene!, Kraftwerk, i Rockets, Stefania Rotolo, Discoring, l'uomo che parlava dalla mirrorball, gli Abba, le BR e Moro, Mago Zurlì, Mariele Ventre e lo Zecchino d'Oro, Sammy Barbot, il pulmino delle suore, le carrette coi cuscinetti a sfera con cui sfracellarsi nei garage, le figurine dei calciatori e quelle introvabili per ricevere l'almanacco, il monoscopio della Rai e l'ouverture de "La gazza ladra" con le panoramiche sullo zoo, l'antennona che scorreva alla fine delle trasmissioni (mi metteva tanta paura che piangevo disperatamente ogni sera!), il Carosello e un'altra delle mie paure... l'omino della Lagostina disegnato con la striscia bianca, Calimero, i pupazzoni col sombrero della Lavazza, gli occhiali a specchio, la lampada con la lava, Goldrake, Barbapapà, le automobili filoguidate, le scarpe con le zeppe trampolate e le espadrillas, l'ombretto verde e le calze viola di mia cugina, la mia prima gatta, l'odore del brodino dell'ospedale, le mou e i cicciopolenta a 10 lire, il "castello" di sbarre di metallo nel cortile dell'oratorio, i braccioli e il salvagente, la Coccoina, il mangiadischi e il mangiacassette stereo 8, le biglie di vetro col boccione, il gioco delle cinque pietre, il cicciobello che parlava col disco, la campana (o tacco) nel cortile, il gioco impossibile dell'elastico (lunedì, martedì, mercoledì...), le miccette rosse e verdi con due funicelle opposte... le tiravi ed esplodevano, la Chrysler di mio zio con la meraviglia dei primi alzacristalli elettrici, Viola Valentino "compramiiiiiiiiiii, io sono in venditaaaaaaaaaa", Elisabetta Viviani "Aidiiiiiiiii, ti sorridono i monti"...
(to be continued, anzi... partecipate!)
(se non capite/conoscete almeno la metà di quello che ho detto, siete nati troppo tardi!)
da un'idea di Pensierineccesso
novembre 15, 2005
novembre 15, 2005
Il mio fianco non mi sta dando granché tregua, e io lo punisco con Confessions a tutto volume:
Every little thing that you say or do...
Ora mi sta venendo un verme in testa: ma queste telefonate chilometriche con Boston che mia madre fa e riceve coi suoi parenti emigrati prospettano la possibilità di andare negli States a breve?
Every little thing that you say or do...
Ora mi sta venendo un verme in testa: ma queste telefonate chilometriche con Boston che mia madre fa e riceve coi suoi parenti emigrati prospettano la possibilità di andare negli States a breve?
Indovina chi?
"Per fortuna quando mi guardo allo specchio mi rassicuro, perché vedo la faccia di una persona perbene. Se non fosse così, a sentire quel che dicono dall'altra parte, dovrei avere paura di stare con me stesso". "E' per questo - aggiunge - che se c'è un imprenditore-santo in questo Paese, pensando a tutto quello che faccio, a tutte le ore di lavoro di ogni mia giornata, beh, quello sono io".
Non l'avete ancora indovinato? No, non è Albano Carrisi alle prese con i suoi vigneti a Cellino. Vi dò un aiutino...
"In TV ce l'hanno con me, quando apro i giornali ce l'hanno con me e quelli che mi vogliono dare una mano ripetono quello che dicono coloro che ce l'hanno con me".
Dai, su, è facile! E' basso e pela... SIIIIII! Bravo! Indovinato!
"Per fortuna quando mi guardo allo specchio mi rassicuro, perché vedo la faccia di una persona perbene. Se non fosse così, a sentire quel che dicono dall'altra parte, dovrei avere paura di stare con me stesso". "E' per questo - aggiunge - che se c'è un imprenditore-santo in questo Paese, pensando a tutto quello che faccio, a tutte le ore di lavoro di ogni mia giornata, beh, quello sono io".
Non l'avete ancora indovinato? No, non è Albano Carrisi alle prese con i suoi vigneti a Cellino. Vi dò un aiutino...
"In TV ce l'hanno con me, quando apro i giornali ce l'hanno con me e quelli che mi vogliono dare una mano ripetono quello che dicono coloro che ce l'hanno con me".
Dai, su, è facile! E' basso e pela... SIIIIII! Bravo! Indovinato!
Cinesi...
Un sondaggino pro distruzione del mondo.
Meno male che l'Italia è piccola! Mmmm, ma quando Giuliano Ferrara non ci sarà più??? (semicit.)
Un sondaggino pro distruzione del mondo.
Meno male che l'Italia è piccola! Mmmm, ma quando Giuliano Ferrara non ci sarà più??? (semicit.)
novembre 14, 2005
novembre 14, 2005
Corso di marketing al femminile
1) Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante. Ti avvicini a lui e gli dici: "Sono un fenomeno a letto." Questo è Marketing Diretto.
2) Ti trovi ad una festa con un gruppo di amici e vedete un tipo molto affascinante. Uno dei tuoi amici gli si avvicina e gli dice: "Quella donna là è un fenomeno a letto." Questa è Pubblicità.
3) Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante. Gli chiedi il suo numero di cellulare. Il giorno dopo lo chiami e gli dici: "Sono un fenomeno a letto." Questo è Telemarketing.
4) Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante. Lo riconosci. Ti avvicini a lui, gli rinfreschi la memoria e gli dici: "Ti ricordi come sono brava a letto?" Questo è Customer Relationship Management.
5) Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante. Ti alzi, ti sistemi i vestiti, ti avvicini a lui e gli offri un bicchiere. Gli dici come è buono il suo profumo, ti complimenti con lui per il suo completo, gli offri una sigaretta e gli dici: "Sono un fenomeno a letto." Questo è Public Relation.
6) Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante. Ti avvicini a lui e gli dici: "Sono un fenomeno a letto.", e in più, gli fai vedere una tetta. Questo è Merchandising.
7) Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante. Ti si avvicina e ti dice: "Ho sentito in giro che sei un fenomeno a letto." Questo è Branding, il potere del marchio.
Corso di marketing al maschile
Ti trovi ad una festa e vedi una bella sventola. Ti avvicini a lei e dici: "Sono un fenomeno a letto e resisto tutta la notte senza fermarmi..." Questa è pubblicità ingannevole, ed è punita dalla legge.
1) Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante. Ti avvicini a lui e gli dici: "Sono un fenomeno a letto." Questo è Marketing Diretto.
2) Ti trovi ad una festa con un gruppo di amici e vedete un tipo molto affascinante. Uno dei tuoi amici gli si avvicina e gli dice: "Quella donna là è un fenomeno a letto." Questa è Pubblicità.
3) Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante. Gli chiedi il suo numero di cellulare. Il giorno dopo lo chiami e gli dici: "Sono un fenomeno a letto." Questo è Telemarketing.
4) Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante. Lo riconosci. Ti avvicini a lui, gli rinfreschi la memoria e gli dici: "Ti ricordi come sono brava a letto?" Questo è Customer Relationship Management.
5) Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante. Ti alzi, ti sistemi i vestiti, ti avvicini a lui e gli offri un bicchiere. Gli dici come è buono il suo profumo, ti complimenti con lui per il suo completo, gli offri una sigaretta e gli dici: "Sono un fenomeno a letto." Questo è Public Relation.
6) Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante. Ti avvicini a lui e gli dici: "Sono un fenomeno a letto.", e in più, gli fai vedere una tetta. Questo è Merchandising.
7) Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante. Ti si avvicina e ti dice: "Ho sentito in giro che sei un fenomeno a letto." Questo è Branding, il potere del marchio.
Corso di marketing al maschile
Ti trovi ad una festa e vedi una bella sventola. Ti avvicini a lei e dici: "Sono un fenomeno a letto e resisto tutta la notte senza fermarmi..." Questa è pubblicità ingannevole, ed è punita dalla legge.
Non posso muovermi dalla sedia: ho un dolore al fianco sinistro che non va via da ieri sera. Non hanno fatto effetto analgesici e lozione di arnica, ma sono sicuro della natura muscolare del dolore.
Solo che non posso stare né in piedi né sdraiato, ho difficoltà a respirare e, cosa più grave, non sono nemmeno andato a prendere il caffè!
E domani ritornano i pittori!!!
Solo che non posso stare né in piedi né sdraiato, ho difficoltà a respirare e, cosa più grave, non sono nemmeno andato a prendere il caffè!
E domani ritornano i pittori!!!
Ah, sì, ci voleva Tullio de Mauro a dirlo:
"Tra il 20 e il 25% di ragazzi e ragazze che escono dalla scuola media inferiore non sa leggere o scrivere, segno inequivocabile che la la scuola dell'obbligo non ha fruttato."
"Tra il 20 e il 25% di ragazzi e ragazze che escono dalla scuola media inferiore non sa leggere o scrivere, segno inequivocabile che la la scuola dell'obbligo non ha fruttato."
Allora, la volete o no la recensione di "Confessions"?
Eccola!
Hung up
O la ami al primo ascolto, o risulta incredibilmente stucchevole. Il "deja-vu" che ti assale all'ascolto del campionamento di "Gimme gimme gimme" degli Abba può essere fatale.
Carina l'idea del ballo di gruppo tipicamente Anni '80 che si vede nel video. L'ho imparato immediatamente, ma per esibirlo mi toccherà conquistare un accredito in una discoteca per soli gay. Nota di merito alla cicciona in metropolitana!
Get together
Il brano contiene una frase che da sola vale il prezzo del CD: "I'll make you feel better"... ah, come la canta! Appena la sento, già sto mooooooolto meglio!
Un po' come il mitico "Are you here on your own?" di Peron, e lei risponde un orgasmico "Yes, oh yes!"
Sorry
Il piacere di sentir pronunciare da Madonna una sola frase nella propria lingua, placa i sensi e distoglie dalla canzoncina.
Future lovers
Qui si sente lo zampino di Mirwais, techno quanto basta. Il brano pare più datato degli altri, sembra un incrocio tra "I feel love" di Donna Summer e Ray of light.
I love New York
Eccola, la furbizia di Madonna è tutta in questo brano: un pattern arabeggiante per una gradevole canzone dal testo antiamericano, che però si chiama "Io amo New York".
Let it will be
Non starà mica diventando ipocondriaca, la regina del pop? Ogni album ormai contiene una canzone che prelude alla sua fine e al buio che ci sarà dopo di lei. Però questa è la canzone dal ritornello più carino ed emozionante.
Forbidden love
Pessima idea quella di aver utilizzato lo stesso titolo di un'altra sua canzone (tra l'altro incredibilmente più bella di questa!). Pessima idea quella di aver inserito un pattern molto simile all'alienante "Pop corn".
Jump
Vai, si salta! Eh? Ma quando comincia la canzone? Quando si zompa? Ah, è già finita? Ehm... OK... la prossima.
How High
Non mi dà di niente, questa canzone, almeno dal punto di vista musicale. Poi è ovvio che più aumenti la posta, più fortuna puoi fare...
Isaac
Un brano meraviglioso, un'atmosfera mistica impareggiabile e la stessa preghiera yemenita che la buonanima di Ofra Haza aveva già inciso nel 1988 - "Im nin'alu", primo singolo dell'album "Shaday".
Push
Nemmeno questa mi stimola, né a canticchiarla, né a ballarla. Vado a pisciare, poi torno per l'ultima.
Like it or not
Madonna è veramente la regina del pop. "This is who I am, you can like it or not, you can love me or leave me cause I'm never gonna stop", così è se vi pare, insomma!
Il livello complessivo dell'album è lontanissimo da "Like a prayer" o "Ray of light", ma perché disprezzarlo? E' un'operazione commerciale come le altre e ho idea che il tour sarà la cosa più spettacolare mai vista.
Eccola!
Hung up
O la ami al primo ascolto, o risulta incredibilmente stucchevole. Il "deja-vu" che ti assale all'ascolto del campionamento di "Gimme gimme gimme" degli Abba può essere fatale.
Carina l'idea del ballo di gruppo tipicamente Anni '80 che si vede nel video. L'ho imparato immediatamente, ma per esibirlo mi toccherà conquistare un accredito in una discoteca per soli gay. Nota di merito alla cicciona in metropolitana!
Get together
Il brano contiene una frase che da sola vale il prezzo del CD: "I'll make you feel better"... ah, come la canta! Appena la sento, già sto mooooooolto meglio!
Un po' come il mitico "Are you here on your own?" di Peron, e lei risponde un orgasmico "Yes, oh yes!"
Sorry
Il piacere di sentir pronunciare da Madonna una sola frase nella propria lingua, placa i sensi e distoglie dalla canzoncina.
Future lovers
Qui si sente lo zampino di Mirwais, techno quanto basta. Il brano pare più datato degli altri, sembra un incrocio tra "I feel love" di Donna Summer e Ray of light.
I love New York
Eccola, la furbizia di Madonna è tutta in questo brano: un pattern arabeggiante per una gradevole canzone dal testo antiamericano, che però si chiama "Io amo New York".
Let it will be
Non starà mica diventando ipocondriaca, la regina del pop? Ogni album ormai contiene una canzone che prelude alla sua fine e al buio che ci sarà dopo di lei. Però questa è la canzone dal ritornello più carino ed emozionante.
Forbidden love
Pessima idea quella di aver utilizzato lo stesso titolo di un'altra sua canzone (tra l'altro incredibilmente più bella di questa!). Pessima idea quella di aver inserito un pattern molto simile all'alienante "Pop corn".
Jump
Vai, si salta! Eh? Ma quando comincia la canzone? Quando si zompa? Ah, è già finita? Ehm... OK... la prossima.
How High
Non mi dà di niente, questa canzone, almeno dal punto di vista musicale. Poi è ovvio che più aumenti la posta, più fortuna puoi fare...
Isaac
Un brano meraviglioso, un'atmosfera mistica impareggiabile e la stessa preghiera yemenita che la buonanima di Ofra Haza aveva già inciso nel 1988 - "Im nin'alu", primo singolo dell'album "Shaday".
Push
Nemmeno questa mi stimola, né a canticchiarla, né a ballarla. Vado a pisciare, poi torno per l'ultima.
Like it or not
Madonna è veramente la regina del pop. "This is who I am, you can like it or not, you can love me or leave me cause I'm never gonna stop", così è se vi pare, insomma!
Il livello complessivo dell'album è lontanissimo da "Like a prayer" o "Ray of light", ma perché disprezzarlo? E' un'operazione commerciale come le altre e ho idea che il tour sarà la cosa più spettacolare mai vista.
novembre 13, 2005
novembre 13, 2005
novembre 12, 2005
novembre 12, 2005
Finalmente "Confession on the dancefloor" di Madonna è MIO!
E nonostante giudichi piuttosto monotono l'intero album, divento un tarantolato appena comincio ad ascoltarlo ("Isaac" compresa!).
E nonostante giudichi piuttosto monotono l'intero album, divento un tarantolato appena comincio ad ascoltarlo ("Isaac" compresa!).
In una radioemittente canadese danno un premio da 1.000 a 5.000 dollari alla persona che racconta la storia vera più imbarazzante capitata, di quelle che ti fanno venir voglia di buttarti dal quinto piano.
Questa è la storia che ha vinto 5.000 dollari:
Avevo un appuntamento dal ginecologo fissato per questa settimana, ma dimenticarono di chiamarmi per confermarmi il giorno e l'ora. Alla mattina presto ricevetti una telefonata dalla segretaria del consultorio che mi informava che la visita sarebbe stata la mattina stessa alle 9 e mezza. Avevo appena finito di fare colazione con mio marito e i miei figli ed ero pronta per cominciare le mie commissioni, erano esattamente le 8.45. Presa dal panico non avevo un minuto da perdere.
Sono sicura che sono come tutte le donne, ci teniamo molto all'igiene intima, specialmente quando dobbiamo andare dal ginecologo. Però questa volta non avevo tempo di farmi la doccia, così salii le scale correndo, mi tolsi il pigiama, presi il primo asciugamano lavato e piegato che stava sul bordo della vasca, lo aprii, lo bagnai, lo passai con cura in tutte le parti intime per essere sicura di essere il più pulita possibile. Buttai l'asciugamano tra le cose da lavare, mi vestii e volai al consultorio. Ero in sala d'aspetto da poco, quando mi chiamarono per farmi l'esame.
Dato che già conosco la procedura, mi sedetti senza bisogno d'aiuto sul bordo del lettino e cercai, come faccio sempre di immaginarmi molto lontano da lì, ai Caraibi, o in qualsiasi altro bel posto lontano da lì.
Rimasi molto sorpresa quando il medico mi disse:
- Oh là là, stamattina abbiamo fatto uno sforzo extra per essere più carine!
Non accettai di buon grado il complimento ma non dissi nulla. Tornai a casa tranquilla e il resto della giornata scorse normalmente: pulii la casa, cucinai... Dopo la scuola, mia figlia di sei anni gridò dal bagno:
- Mamma, dov'è il mio asciugamano?
Le risposi di prendere un altro asciugamano nell'armadio.
Quando mi rispose, giuro che quello che mi passò per la testa fu il desiderio di sparire dalla faccia della terra. Il commento del medico martellava nel mio cervello senza sosta... e mia figlia mi disse:
- No, mamma! Non voglio un asciugamano nell'armadio; voglio quello che stava sulla vasca da bagno. C'avevo lasciato tutti i miei brillantini, le paillettes e le stelline dorate per giocare!!
Questa è la storia che ha vinto 5.000 dollari:
Avevo un appuntamento dal ginecologo fissato per questa settimana, ma dimenticarono di chiamarmi per confermarmi il giorno e l'ora. Alla mattina presto ricevetti una telefonata dalla segretaria del consultorio che mi informava che la visita sarebbe stata la mattina stessa alle 9 e mezza. Avevo appena finito di fare colazione con mio marito e i miei figli ed ero pronta per cominciare le mie commissioni, erano esattamente le 8.45. Presa dal panico non avevo un minuto da perdere.
Sono sicura che sono come tutte le donne, ci teniamo molto all'igiene intima, specialmente quando dobbiamo andare dal ginecologo. Però questa volta non avevo tempo di farmi la doccia, così salii le scale correndo, mi tolsi il pigiama, presi il primo asciugamano lavato e piegato che stava sul bordo della vasca, lo aprii, lo bagnai, lo passai con cura in tutte le parti intime per essere sicura di essere il più pulita possibile. Buttai l'asciugamano tra le cose da lavare, mi vestii e volai al consultorio. Ero in sala d'aspetto da poco, quando mi chiamarono per farmi l'esame.
Dato che già conosco la procedura, mi sedetti senza bisogno d'aiuto sul bordo del lettino e cercai, come faccio sempre di immaginarmi molto lontano da lì, ai Caraibi, o in qualsiasi altro bel posto lontano da lì.
Rimasi molto sorpresa quando il medico mi disse:
- Oh là là, stamattina abbiamo fatto uno sforzo extra per essere più carine!
Non accettai di buon grado il complimento ma non dissi nulla. Tornai a casa tranquilla e il resto della giornata scorse normalmente: pulii la casa, cucinai... Dopo la scuola, mia figlia di sei anni gridò dal bagno:
- Mamma, dov'è il mio asciugamano?
Le risposi di prendere un altro asciugamano nell'armadio.
Quando mi rispose, giuro che quello che mi passò per la testa fu il desiderio di sparire dalla faccia della terra. Il commento del medico martellava nel mio cervello senza sosta... e mia figlia mi disse:
- No, mamma! Non voglio un asciugamano nell'armadio; voglio quello che stava sulla vasca da bagno. C'avevo lasciato tutti i miei brillantini, le paillettes e le stelline dorate per giocare!!
Tornato stop mai fatte tante risate in così poco tempo stop mai mandate tante maledizioni a trenitalia nella storia dell'improperio stop mai stancato tanto stop quantomicostaquestomessaggio? stop