Ipnotizzato, incantato. La luna rossa che sorge tra i palazzi, enorme, placida eppure veloce nel suo incedere mi fa sempre uno strano effetto.
Mi sento trascinare da quella sua dolcezza misteriosa, mi sento abbracciato da quel suo sorriso materno.



Sì, mi sento figlio della luna.



Chiaro.